Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Geremia 42


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Tutti i capi delle bande armate e Giovanni, figlio di Karèach, e Azaria, figlio di Osaià, e tutto il popolo, piccoli e grandi, si presentarono1 E vennero tutti li principi de' combattitori, e Ioanan figliuolo di Caree, e Iezonia figliuolo di Osaia, e tutto l'altro populo, dal grande al piccolo;
2 al profeta Geremia e gli dissero: «Ti sia gradita la nostra supplica! Prega per noi il Signore, tuo Dio, in favore di tutto questo resto, perché noi siamo rimasti in pochi dopo essere stati molti, come vedi con i tuoi occhi.2 e dissono a Ieremia profeta: la nostra orazione (vegna e) caggia nel tuo conspetto; e priega per noi al nostro Signore Iddio per tutti questi che sono rimasti; però che di molti noi siamo lasciati pochi, sì come li tuoi occhi veggiono.
3 Il Signore, tuo Dio, ci indichi la via per la quale dobbiamo andare e che cosa dobbiamo fare».3 E annunzii a noi lo tuo Signore Iddio la via per la quale noi doviamo andare, e quello doviamo fare.
4 Il profeta Geremia rispose loro: «Comprendo! Ecco, pregherò il Signore, vostro Dio, secondo le vostre parole e vi riferirò quanto il Signore mi risponderà per voi; non vi nasconderò nulla».4 E disse a loro Ieremia profeta: io hoe udito voi; ed ecco, io priego il vostro Signore Iddio secondo le vostre parole; qualunque parola egli risponderà, com' io la udirò, [la indicherò a voi], e non vi celerò nulla.
5 Essi allora dissero a Geremia: «Il Signore sia contro di noi testimone verace e fedele, se non faremo quanto il Signore, tuo Dio, ti dirà che dobbiamo fare.5 E quelli dissono a Ieremia: sia Iddio intra noi testimonio di verità e di fede, se noi non faremo ogni parola così, come Iddio comanderà a noi.
6 Che ci sia gradita o no, noi ascolteremo la voce del Signore, nostro Dio, al quale ti mandiamo, obbediremo alla voce del Signore, nostro Dio, perché ce ne venga del bene».
6 O buona o rea, noi ubbidiremo alla voce del nostro Signore, al quale noi ti mandiamo, acciò che noi abbiamo bene, quando averemo udita la voce del nostro Signore Iddio.
7 Al termine di dieci giorni, la parola del Signore fu rivolta a Geremia.7 E quando furono compiuti dieci dì, disse Iddio a Ieremia (profeta).
8 Questi chiamò Giovanni, figlio di Karèach, e tutti i capi delle bande armate che erano con lui e tutto il popolo, piccoli e grandi,8 E chiamò Ioanan figliuolo di Caree, e tutti li principi de' combattitori li quali erano con lui, e tutto l'universo populo, dal grande infino al picciolo.
9 e riferì loro: «Così dice il Signore, Dio d’Israele, al quale mi avete inviato perché gli presentassi la vostra supplica:9 E disse loro: questo dice lo Signore Iddio d' Israel, al quale voi mi mandaste per che io ponessi li vostri prieghi nel suo conspetto:
10 Se continuate ad abitare in questa regione, vi edificherò e non vi abbatterò, vi pianterò e non vi sradicherò, perché mi pento del male che vi ho arrecato.10 Se (starete) voi in riposo rimarrete in questa terra, io edificherò voi, e non vi distruggerò; pianterovvi, e non vi divellerò; già io sono pacificato sopra lo male che io vi feci.
11 Non temete il re di Babilonia, che vi incute timore; non temetelo – oracolo del Signore –, perché io sarò con voi per salvarvi e per liberarvi dalla sua mano.11 Non temete la faccia dello re di Babilonia, il quale voi timorosi temete; non lo temete, dice Iddio; per ch' io sono con voi, acciò ch' io vi faccial salvi, e difendavi dalla sua mano.
12 Io gli ispirerò sentimenti di pietà per voi, così egli avrà compassione di voi e vi lascerà dimorare nella vostra terra.12 E averò misericordia di voi, e farovvi abitare nella terra vostra.
13 Se invece, non dando retta alla voce del Signore, vostro Dio, voi direte: “Non vogliamo abitare in questo paese”,13 E se voi direte: noi non abiteremo in questa terra, e non udiremo la voce del nostro Signore Iddio,
14 e direte: “No, vogliamo andare nel paese d’Egitto, perché là non vedremo guerre e non udremo il suono del corno né soffriremo carestia di pane: là abiteremo”,14 dicendo questo non volemo fare, ma alla terra di Egitto noi anderemo', dove non vederemo battaglia, e non udiremo romore di tromba (e non istromento) e non sosterremo fame, e abiteremo ivi;
15 in questo caso ascoltate la parola del Signore, o resto di Giuda: Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Se voi decidete veramente di andare in Egitto e vi andate per dimorarvi,15 però udite ora la parola di Dio, voi che siete rimasti di Giuda: questo dice lo Signore degli esèrciti, Iddio d' Israel: se voi porrete la vostra faccia, che voi entriate in Egitto, ed entriatevi ad abitare;
16 ebbene, la spada che temete vi raggiungerà laggiù nella terra d’Egitto, e la fame che temete vi si attaccherà addosso laggiù in Egitto e là morirete.16 lo coltello, che voi temete, vi piglierà ivi nella terra d'Egitto; e la fame, per che voi siete solleciti, sosterrà voi in Egitto, e quivi morrete.
17 Allora tutti gli uomini che avranno deciso di recarsi in Egitto per dimorarvi moriranno di spada, di fame e di peste. Nessuno di loro scamperà o sfuggirà alla sventura che io manderò su di loro.17 E tutti li uomini che porranno la loro faccia per entrare in Egitto, e abitare ivi, morranno di coltello (e di coltello) e di fame e di pestilenza; niuno non rimarrà di loro, nè non fuggirà dalla faccia del male lo quale io darò sopra loro.
18 Poiché così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Come si è riversato il mio furore e la mia ira contro gli abitanti di Gerusalemme, così la mia ira si riverserà contro di voi quando sarete andati in Egitto. Voi sarete oggetto di maledizione, di orrore, di esecrazione e di obbrobrio e non vedrete mai più questo luogo».
18 Però che questo dice lo Signore delli esèrciti, Iddio d' Israel: sì come è soffiato lo mio furore e la mia indignazione sopra li abitatori di Ierusalem, così soffierà la indegnazione mia sopra voi, quando sarete entrati in Egitto; e sarete in sacramento e in stupore e in paura e in maledizione; e non vederete più questo luogo.
19 Questo vi dice il Signore, o superstiti di Giuda: «Non andate in Egitto. Sappiate bene che oggi io vi ho solennemente avvertiti,19 La parola del Signore sopra voi (sarà), rimanenti di Giuda non entrerete in Egitto; voi sapiendo saprete quello ch' io v' hoe testimoniato oggi,
20 poiché avete messo a rischio le vostre vite, quando mi avete mandato dal Signore, vostro Dio, dicendomi: “Intercedi per noi presso il Signore, nostro Dio, riferiscici ciò che il Signore, nostro Dio, dirà e noi lo eseguiremo”.20 però che avevi ingannato le vostre anime; e voi mi mandaste al nostro Signore Iddio, dicendo: priega per noi al nostro Signore Iddio, e (cerca) tutto quello il quale lui ti dirà, annunzialo a noi, e faremolo.
21 Oggi ve l’ho riferito, ma voi non ascoltate la voce del Signore, vostro Dio, riguardo a tutto ciò per cui mi ha inviato a voi.21 E annunzia'lo a voi oggi, e non udiste la voce del vostro Signore Iddio sopra a tutto quello per che mi mandò a voi.
22 Perciò sappiate bene che morirete di spada, di fame e di peste nel luogo in cui volete andare a dimorare».22 Adunque voi saprete che voi morrete di coltello, di fame e di pestilenza, in questo luogo nel quale voi voleste entrare per abitare ivi.