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Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 17


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Nell’anno dodicesimo di Acaz, re di Giuda, Osea, figlio di Ela, divenne re su Israele a Samaria. Egli regnò nove anni.1 Nel XII anno di Acaz re di Giuda, regnò Osee figliuolo di Ela in Samaria sopra Israel nove anni.
2 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, ma non come i re d’Israele che l’avevano preceduto.2 E fece male nel cospetto di Dio; ma non come i re d' Israel, i quali erano istati dinanzi a lui.
3 Contro di lui mosse Salmanàssar, re d’Assiria; Osea divenne suo vassallo e gli pagò un tributo.3 Contro a costui andò Salmanasar re degli Assirii; e Osee fu fatto servo suo, e fecegli tributo.
4 Ma poi il re d’Assiria scoprì una congiura di Osea; infatti questi aveva inviato messaggeri a So, re d’Egitto, e non spediva più il tributo al re d’Assiria, come ogni anno. Perciò il re d’Assiria lo arrestò e, incatenato, lo gettò in carcere.
4 E accorgendosi Salmanasar re degli Assirii, che Osee procurava di liberarsi da lui, e avea mandati messaggi a Sua re d' Egitto, che non pagasse il tributo al re degli Assirii, sì come egli era usato ogni anno, assediollo (e prese lui), e legato miselo in prigione.
5 Il re d’Assiria invase tutta la terra, salì a Samaria e l’assediò per tre anni.5 E cercò tutta la terra; e andossene in Samaria, e assediolla tre anni.
6 Nell’anno nono di Osea, il re d’Assiria occupò Samaria, deportò gli Israeliti in Assiria, e li stabilì a Calach e presso il Cabor, fiume di Gozan, e nelle città della Media.
6 Nel nono anno di Osee, il re degli Assirii prese Samaria, e quelli d' Israel menò tra gli Assirii; e puosegli in Ala e in Abor, appresso al fiume di Gozan, nelle città di quelli di Media.
7 Ciò avvenne perché gli Israeliti avevano peccato contro il Signore, loro Dio, che li aveva fatti uscire dalla terra d’Egitto, dalle mani del faraone, re d’Egitto. Essi venerarono altri dèi,7 E avendo peccato i figliuoli d' Israel al suo Signore Iddio, il quale gli avea tratti della terra d'Egitto delle mani di Faraone re d' Egitto, adorarono gli dii altrui.
8 seguirono le leggi delle nazioni che il Signore aveva scacciato davanti agli Israeliti, e quelle introdotte dai re d’Israele.8 E andarono secondo il modo delle genti, le quali Iddio avea consumate nel cospetto de' figliuoli d'Israel, e de' re d' Israel; però che loro aveano fatto similmente.
9 Gli Israeliti riversarono contro il Signore, loro Dio, parole non giuste e si costruirono alture in ogni loro città, dalla torre di guardia alla città fortificata.9 E offenderono i figliuoli d' Israel con parole non diritte al suo Signore Iddio; ed edificarono a sè i luoghi atti in tutte le loro cittadi, dalla torre delle guardie insino alla città murata.
10 Si eressero stele e pali sacri su ogni alto colle e sotto ogni albero verde.10 E feceno a sè statue e boschi in ogni poggio alto, e sotto ogni legno fronduto.
11 Ivi, su ogni altura, bruciarono incenso come le nazioni che il Signore aveva scacciato davanti a loro; fecero azioni cattive, irritando il Signore.11 E offerivano ivi lo incenso sopra l'altare secondo il modo delle genti, le quali Iddio avea cacciate del cospetto loro; e feceno pessimi fatti, provocando il Signore.
12 Servirono gli idoli, dei quali il Signore aveva detto: «Non farete una cosa simile!».
12 E coltivarono le immondizie, delle quali avea Iddio comandato che non facessero questa cosa.
13 Eppure il Signore, per mezzo di tutti i suoi profeti e dei veggenti, aveva ordinato a Israele e a Giuda: «Convertitevi dalle vostre vie malvagie e osservate i miei comandi e i miei decreti secondo tutta la legge che io ho prescritto ai vostri padri e che ho trasmesso a voi per mezzo dei miei servi, i profeti».13 E Iddio disse in Israel e in Giuda, per tutti i profeti e videnti, dicendo: ritornate delle vie vostre pessime, e servate gli comandamenti miei e le osservanze mie, secondo quello ch' io comandai ai vostri padri, e come io vi mandai dicendo per tutti gli miei servi profeti.
14 Ma essi non ascoltarono, anzi resero dura la loro cervice, come quella dei loro padri, i quali non avevano creduto al Signore, loro Dio.14 I quali non udirono lui, anzi indurarono la loro cervice, come fu indurata la cervice de' padri loro, i quali non volsero ubbedire al loro Signore Iddio.
15 Rigettarono le sue leggi e la sua alleanza, che aveva concluso con i loro padri, e le istruzioni che aveva dato loro; seguirono le vanità e diventarono vani, seguirono le nazioni intorno a loro, pur avendo il Signore proibito di agire come quelle.15 E gittarono via le sue ordinazioni, e il patto il quale fece colli padri loro, e le minaccie delle quali egli minacciò; e seguitarono le vanitadi, e vanamente operorono; e seguitorono le genti che erano intorno a loro, delle quali il Signore avea loro comandato, che non facesseno come faceano coloro.
16 Abbandonarono tutti i comandi del Signore, loro Dio; si eressero i due vitelli in metallo fuso, si fecero un palo sacro, si prostrarono davanti a tutta la milizia celeste e servirono Baal.16 E abbandonarono tutti i comandamenti del suo Signore Iddio; e feceno a sè due vitelli fonduti, e boschi; e adorarono tutta la milizia del cielo, e servirono a Baal.
17 Fecero passare i loro figli e le loro figlie per il fuoco, praticarono la divinazione e trassero presagi; si vendettero per compiere ciò che è male agli occhi del Signore, provocandolo a sdegno.17 E consacravanli i suoi figliuoli e figliuole per fuoco; e intendeano alle divinazioni e alli augurii; e diedero loro medesimi a fare male nel cospetto di Dio, e provocarlo.
18 Il Signore si adirò molto contro Israele e lo allontanò dal suo volto e non rimase che la sola tribù di Giuda.18 E adirossi il Signore molto forte contro Israel, e tolsegli via del suo cospetto; e non rimase tribù veruna, se non quella di Giuda sola.
19 Neppure quelli di Giuda osservarono i comandi del Signore, loro Dio, ma seguirono le leggi d’Israele.19 Ma nè anco esso Giuda servò i comandamenti del suo Signore Iddio; anzi (errò e) andò per gli errori d' Israel, i quali avea operati.
20 Il Signore rigettò tutta la discendenza d’Israele; li umiliò e li consegnò in mano a predoni, finché non li scacciò dal suo volto.20 E gittò via il Signore tutto il seme d' Israel, e afflissegli, e diedeli in mano di coloro che gli disertassono, tanto che gli gettasse dal suo cospetto,
21 Quando aveva strappato Israele dalla casa di Davide, avevano fatto re Geroboamo, figlio di Nebat; poi Geroboamo aveva spinto Israele a staccarsi dal Signore e gli aveva fatto commettere un grande peccato.21 da quel tempo che Israel si divise dalla casa di David, e feceno loro re Ieroboam figliuolo di Nabat; però che Ieroboam partì Israel da Dio, e fecelo peccare di grave peccato.
22 Gli Israeliti imitarono tutti i peccati che Geroboamo aveva commesso; non se ne allontanarono,22 E andarono i figliuoli d'Israel in tutti i peccati di Ieroboam, i quali avevano fatto; e non si partirono da essi,
23 finché il Signore non allontanò Israele dal suo volto, come aveva detto per mezzo di tutti i suoi servi, i profeti. Israele fu deportato dalla sua terra in Assiria, fino ad oggi.
23 tanto che Iddio tolse via Israel dal suo cospetto, sì come egli avea detto per tutti i suoi servi profeti. Onde che Israel fu translatato della terra sua nella terra degli Assirii insino a questo tempo.
24 Il re d’Assiria mandò gente da Babilonia, da Cuta, da Avva, da Camat e da Sefarvàim e la stabilì nelle città della Samaria al posto degli Israeliti. E quelli presero possesso della Samaria e si stabilirono nelle sue città.24 E il re degli Assirii menò gente di Babilonia e di Cuta e di Ava e di Emat e di Sefarvaim; e puosegli nelle città di Samaria per gli figliuoli d' Israel; i quali possederono Samaria, e abitarono le sue cittadi.
25 All’inizio del loro insediamento non veneravano il Signore ed egli inviò contro di loro dei leoni, che ne facevano strage.25 E poi che cominciarono ad abitare ivi, non temeano Iddio; e mandò Iddio in loro leoni, i quali gli uccideano.
26 Allora dissero al re d’Assiria: «Le popolazioni che tu hai trasferito e stabilito nelle città della Samaria non conoscono il culto del dio locale ed egli ha mandato contro di loro dei leoni, i quali seminano morte tra loro, perché esse non conoscono il culto del dio locale».26 E fu annunciato al re degli Assirii, e detto: la gente, la quale tu hai posta in Samaria e nelle cittadi ad abitare, non sa la legge dello Dio della terra; e ha mandato Iddio in loro leoni, ed ecco che gli uccidono, però che non sanno il modo dello Iddio della terra.
27 Il re d’Assiria ordinò: «Mandate laggiù uno dei sacerdoti che avete deportato di là: vada, vi si stabilisca e insegni il culto del dio locale».27 E comandò lo re degli Assirii, dicendo: menate là uno de' sacerdoti, li quali voi menaste indi pregioni, e vada e abiti con esso loro, e insegni loro la legge dello Iddio della terra.
28 Venne uno dei sacerdoti deportati da Samaria, che si stabilì a Betel e insegnava loro come venerare il Signore.
28 E venuto uno de' sacerdoti, li quali erano stati menati in pregione di Samaria, abitò in Betel, e insegnava loro come dovessero adorare Iddio.
29 Ogni popolazione si fece i suoi dèi e li mise nei templi delle alture costruite dai Samaritani, ognuna nella città dove dimorava.29 E ciascuna gente fabbricò lo suo Iddio; e puosegli nelli tempii alti, i quali aveano fatti in Samaria, gente e gente per le sue cittadi nelle quali abitavano.
30 Gli uomini di Babilonia si fecero Succot-Benòt, gli uomini di Cuta si fecero Nergal, gli uomini di Camat si fecero Asimà.30 Gli uomini di Babilonia fecero Socotbenot; ma gli uomini di Cuta fecero Nergel; e quelli di Emat fecero Asima.
31 Gli Avviti si fecero Nibcaz e Tartak; i Sefarvei bruciavano nel fuoco i propri figli in onore di Adrammèlec e di Anammèlec, divinità di Sefarvàim.31 E gli Evei fecero Nabaaz e Tartac; e quelli ch' erano di Sefarvaim ardeano i figliuoli nel fuoco ad Adramelec e Anamelec dii di Sefarvaim.
32 Veneravano anche il Signore; si fecero sacerdoti per le alture, scegliendoli tra di loro: prestavano servizio per loro nei templi delle alture.32 E non di meno adoravano Iddio. E feceno a sè sacerdoti de' luoghi alti, degli ultimi del popolo, e ponevangli nelli tempii altissimi.
33 Veneravano il Signore e servivano i loro dèi, secondo il culto delle nazioni dalle quali li avevano deportati.33 E adoravano Iddio, e serviano alli loro iddii, secondo l'usanza delle genti, delle quali erano traslatati in Samaria.
34 Fino ad oggi essi agiscono secondo i culti antichi: non venerano il Signore e non agiscono secondo le loro norme e il loro culto, né secondo la legge e il comando che il Signore ha dato ai figli di Giacobbe, a cui impose il nome d’Israele.34 E insino al dì presente sèguitano il modo antico; non temono Iddio, e non osservano gli ordinamenti suoi e i giudicii e la legge e il comandamento, il quale avea comandato Iddio ai figliuoli di Iacob, il quale nominò Israel;
35 Il Signore aveva concluso con loro un’alleanza e aveva loro ordinato: «Non venerate altri dèi, non prostratevi davanti a loro, non serviteli e non sacrificate a loro,35 e avea fatto patto con esso loro, e avea comandato loro, dicendo: non temete gli dii d' altrui, e non gli adorate, e non fate loro sacrificii;
36 ma venerate solo il Signore, che vi ha fatto salire dalla terra d’Egitto con grande potenza e con braccio teso: a lui prostratevi e a lui sacrificate.36 ma al vostro Signore Iddio, il quale vi trasse della terra d'Egitto in grande fortezza e braccio disteso; lui temete e adorate, e a lui sacrificate.
37 Osservate le norme, i precetti, la legge e il comando che egli ha scritto per voi, mettendoli in pratica tutti i giorni; non venerate altri dèi.37 E le osservanze e i giudicii e la legge e il comandamento che vi scrisse, servatelo e fatelo per ogni tempo; e non temete gli dii d' altrui.
38 Non dimenticate l’alleanza che ho concluso con voi e non venerate altri dèi,38 E non vi dimenticate il patto il quale io ho fatto con esso voi; e non adorate gli altrui iddii.
39 ma venerate soltanto il Signore, vostro Dio, ed egli vi libererà dal potere di tutti i vostri nemici».39 Ma temete il vostro Signore Iddio, e lui vi libererà delle mani di tutt' i vostri nemici.
40 Essi però non ascoltarono, ma continuano ad agire secondo il loro culto antico.
40 E loro non l' ubbidirono, ma secondo la sua prima usanza faceano.
41 Così quelle popolazioni veneravano il Signore e servivano i loro idoli, e così pure i loro figli e i figli dei loro figli: come fecero i loro padri essi fanno ancora oggi.41 Onde queste genti temerono Iddio, ma non di meno serviano a' loro idoli; onde che i loro figliuoli e nepoti fanno come feceno loro, insino al di presente.