Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Gioele 2


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Suonate la tromba in Sion
e date l'allarme sul mio santo monte!
Tremino tutti gli abitanti della regione
perché viene il giorno del Signore,
perché è vicino,
1 Cantate colla tromba in Sion, e urlate nel mio santo monte; e tutti li abitatori della terra si turbino, però che viene lo dì del Signore, però quello dì si è presso.
2 giorno di tenebra e di caligine,
giorno di nube e di oscurità.
Come l'aurora, si spande sui monti
un popolo grande e forte;
come questo non ce n'è stato mai
e non ce ne sarà dopo,
per gli anni futuri di età in età.

2 E questo è die di tenebre e di scuritade, e di nuvolo (e di nebbia) e di tempesta; lo popolo fue tanto, che pareva una rete che fusse sparta sopra li monti, ed era forte; e non fu chi li fosse simile dal principio del mondo, e dopo lui non sarà alcuno simile infino ad anni di generazioni alcuni.
3 Davanti a lui un fuoco divora
e dietro a lui brucia una fiamma.
Come il giardino dell'Eden è la terra davanti a lui
e dietro a lui è un deserto desolato,
non resta alcun avanzo.
3 Dinanzi da lui è lo fuoco ardente, e dopo lui una fiamma che divora; quasi orto di diletto era la terra inanzi a lui, e dopo lui la oscuritade del deserto; non è chi lo possa fuggire.
4 Il loro aspetto è aspetto di cavalli,
come destrieri essi corrono.
4 E lo loro aspetto era come di cavalli; e correano come uomini a cavallo.
5 Come fragore di carri
che balzano sulla cima dei monti,
come crepitìo di fiamma avvampante
che brucia la stoppia, come un popolo forte
schierato a battaglia.
5 E come lo suono de' carri di quattro ruote sopra li capi de' monti, così andranno sbandendo, come lo suono della fiamma del fuoco quando (arde e) divora le cannelle, e come popolo forte apparecchiato a battaglia.
6 Davanti a loro tremano i popoli,
tutti i volti impallidiscono.
6 Dallo aspetto di questo (popolo) saranno cruciati molti popoli; e le faccio loro saranno ridotte come una pentola.
7 Corrono come prodi,
come guerrieri che scalano le mura;
ognuno procede per la strada,
nessuno smarrisce la via.
7 E correranno come forti; e come uomini combattitori saliranno in sul muro; l'uomo anderà per le vie sue, e non si torcerà dalli suoi sentieri.
8 L'uno non incalza l'altro,
ognuno va per il suo sentiero.
Si gettano fra i dardi, ma non rompono le file.
8 Niuno strignerà lo suo fratello; ciascuno andrà per lo suo viottolo; ma ancora più che cadranno delle loro finestre, e non si guasteranno.
9 Piombano sulla città, si precipitano sulle mura,
salgono sulle case, entrano dalle finestre come ladri.

9 Ed entreranno nella cittade, e correranno nel muro; e saliranno nelle case, ed entreranno per le finestre a modo di ladroni.
10 Davanti a loro la terra trema,
il cielo si scuote,
il sole, la luna si oscurano
e le stelle cessano di brillare.
10 La terra tremò per paura della sua faccia, e li cieli si moverono; e lo sole e la luna oscurarono, e le stelle ritrassono a sè lo proprio splendore.
11 Il Signore fa udire il tuono dinanzi alla sua schiera,
perché molto grande è il suo esercito,
perché potente è l'esecutore della sua parola,
perché grande è il giorno del Signore
e molto terribile: chi potrà sostenerlo?

11 E lo Signore diede la voce sua dinanzi alla faccia dello suo esercito: però che le sue castella sono molte, e sono forti, e ubbidiscono la sua parola; e lo dì del Signore è grande, e troppo terribile; e chi lo potrà sostenere?
12 "Or dunque - parola del Signore -
ritornate a me con tutto il cuore,
con digiuni, con pianti e lamenti".
12 Per la qual cosa ora dice questo lo Signore Iddio convertitevi a me con tutto il vostro cuore, con digiuno e con pianto.
13 Laceratevi il cuore e non le vesti,
ritornate al Signore vostro Dio,
perché egli è misericordioso e benigno,
tardo all'ira e ricco di benevolenza
e si impietosisce riguardo alla sventura.
13 E spezzate lo vostro cuore, e non le vostre vestimenta; e convertitevi al vostro Signore Iddio, però ch' è benigno e pieno di misericordia, e paziente e di molte misericordie, e molto largo a perdonare la malizia.
14 Chi sa che non cambi e si plachi
e lasci dietro a sé una benedizione?
Offerta e libazione per il Signore vostro Dio.
14 Chi sa com' egli si volga, e perdoni, e lasci dopo sè la benedizione? date sacrificio e offerta al vostro Signore Iddio.
15 Suonate la tromba in Sion,
proclamate un digiuno,
convocate un'adunanza solenne.
15 Cantate colla tromba in Sion, santiflcate lo digiuno, chiamate la moltitudine.
16 Radunate il popolo, indite un'assemblea,
chiamate i vecchi,
riunite i fanciulli, i bambini lattanti;
esca lo sposo dalla sua camera
e la sposa dal suo talamo.
16 E radunate lo popolo in santificare la chiesa; radunate li vecchi e' piccoli e quelli che continuo poppano; esca lo sposo del suo letto, e la sposa esca fuori della sua camera.
17 Tra il vestibolo e l'altare piangano
i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano:
"Perdona, Signore, al tuo popolo
e non esporre la tua eredità al vituperio
e alla derisione delle genti".
Perché si dovrebbe dire fra i popoli:
"Dov'è il loro Dio?".

17 Li sacerdoti piagneranno (e staranno) tra lo altare e lo luogo dove si mettono le vestimenta; li ministri del Signore diranno: o Signore, perdona al popolo tuo, e non permettere che la tua eredità sia data in disonore (e in vituperio della nazione), e le nazioni (delle genti) ne siano signore; però che dicono ne' popoli: dov'è lo loro Iddio?
18 Il Signore si mostri geloso per la sua terra
e si muova a compassione del suo popolo.

18 Lo Signore amò la sua terra, e perdonò allo popolo suo.
19 Il Signore ha risposto al suo popolo:
"Ecco, io vi mando il grano, il vino nuovo e l'olio
e ne avrete a sazietà;
non farò più di voi il ludibrio delle genti.
19 E lo Signore rispuose, e disse al popolo suo: ecco, io vi manderò grano e vino e olio, e riempieretevi di quelli; e non vi farò più essere in vituperio tra le genti.
20 Allontanerò da voi quello che viene dal settentrione
e lo spingerò verso una terra arida e desolata:
spingerò la sua avanguardia verso il mare d'oriente
e la sua retroguardia verso il mare occidentale.
Esalerà il suo lezzo, salirà il suo fetore,
perché ha fatto molto male.

20 E colui, ch' è dalla parte d' aquilone, io farò dalla lunga da voi, e scaccerollo nella terra sviata e diserta; e la faccia sua porrò verso lo mare d'oriente, e la sua stremitade porrò verso l' ultimo mare; e lo suo fetore salirà, e la sua puzza ascenderà, però che sempre adoperò per superbia.
21 Non temere, terra,
ma rallegrati e gioisci,
poiché cose grandi ha fatto il Signore.
21 Niente non temere, terra; ma allègrati, però che lo Signore ha magnificato per fatti.
22 Non temete, animali della campagna,
perché i pascoli del deserto hanno germogliato,
perché gli alberi producono i frutti,
la vite e il fico danno il loro vigore.
22 Non temete, animali della contrada; però che germinarono le bellezze del deserto, però che lo legno rapportò lo suo frutto, e lo fico e la vigna renderono lo loro frutto.
23 Voi, figli di Sion, rallegratevi,
gioite nel Signore vostro Dio,
perché vi da' la pioggia in giusta misura,
per voi fa scendere l'acqua,
la pioggia d'autunno e di primavera, come in passato.
23 E voi, figliuoli di Sion, rallegratevi e fate festa nel vostro Signore Iddio; però ch' egli vi diè lo ammaestratore della giustizia, e farà venire a voi io gentile vento acquaio, e lo primaticcio e lo serotino, come faceva dal principio.
24 Le aie si riempiranno di grano
e i tini traboccheranno di mosto e d'olio.
24 E le aie si riempieranno di grano, e li canali abbonderanno di vino e d' olio.
25 "Vi compenserò delle annate
che hanno divorate la locusta e il bruco,
il grillo e le cavallette,
quel grande esercito
che ho mandato contro di voi.
25 E ristorerò a voi li anni che mangiarono li grilli e la ruggine (cioè una bestiola) e lo bruco e la ruga (cioè quella ch' è a modo di bruco, e mangia volentieri li pampani delle vigne); la mia fortezza è grande, la quale io mandai in voi.
26 Mangerete in abbondanza, a sazietà,
e loderete il nome del Signore vostro Dio,
che in mezzo a voi ha fatto meraviglie.
26 E manicherete, e saturaretevi; e loderete lo nome del vostro Signore Iddio, il quale fece con voi cose maravigliose; e lo mio popolo non sarà confuso in eterno.
27 Voi riconoscerete che io sono in mezzo ad Israele,
e che sono io il Signore vostro Dio,
e non ce ne sono altri:
mai più vergogna per il mio popolo.
27 E saperete ch' io sono nel mezzo di voi; io sono lo vostro Signore Iddio, e non è più; e lo mio popolo non sarà confuso in sempiterno.
28 E dopo queste cose sarà ch' io spargerò lo mio spirito sopra ogni generazione; e li vostri figliuoli e le vostre figliuole profeteranno; li vostri antichi sogneranno sogni, e tutti li altri vostri vederanno le visioni.
29 E io ancora spargerò lo mio spirito in quello tempo sopra li miei servi, e sopra le mie serve, (e profeteranno).
30 E farò maraviglie in cielo (di sopra) e nella terra (di sotto), cioè sangue, fuoco e vapore di fumo.
31 Lo sole si muterà in tenebre, e la luna in sangue, inanzi che vegna lo dì del Signore, grande e terribile.
32 E chiunque averà chiamato lo nome di Dio, sarà salvo, (cioè che averà fatto l'opere secondo. Iddio); però che la salvazione sarà nel monte di Sion. e in Ierusalem, sì come egli disse, e nello rimanente. di coloro i quali egli averà chiamati.