Scrutatio

Venerdi, 31 maggio 2024 - Visitazione della Beata Vergine Maria ( Letture di oggi)

Osea 4


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Ascoltate la parola del Signore, o Israeliti,
poiché il Signore ha un processo
con gli abitanti del paese.
Non c'è infatti sincerità né amore del prossimo,
né conoscenza di Dio nel paese.
1 O figliuoli d' Israel, udite la parola di Dio, però che Iddio contiene giudicio colli abitatori della terra; però che non è verità, e non è misericordia, e in terra non è sapere di Dio.
2 Si giura, si mentisce, si uccide,
si ruba, si commette adulterio,
si fa strage e si versa sangue su sangue.
2 Loro inonderanno (e moltiplicheranno) la maledizione e la bugia e l' omicidio e lo furto e lo adulterio; e lo sangue toccherà lo sangue.
3 Per questo è in lutto il paese
e chiunque vi abita langue
insieme con gli animali della terra
e con gli uccelli del cielo;
perfino i pesci del mare periranno.

3 E però piagnerà la terra, e ogni uomo che abiterà in quella istarà infermo; e non tanto la bestia del campo e li uccelli dell' aria, ma ancora li pesci si raduneranno.
4 Ma nessuno accusi, nessuno contesti;
contro di te, sacerdote, muovo l'accusa.
4 Ma non pertanto niuno giudichi, e niuno sia ripreso; però che lo tuo popolo sì è come quelli che contradicono allo sacerdote.
5 Tu inciampi di giorno
e il profeta con te inciampa di notte
e fai perire tua madre.
5 E tu cadrai oggi, e anche cadrà teco lo profeta io feci tacere di notte la tua madre.
6 Perisce il mio popolo per mancanza di conoscenza.
Poiché tu rifiuti la conoscenza,
rifiuterò te come mio sacerdote;
hai dimenticato la legge del tuo Dio
e io dimenticherò i tuoi figli.
6 E lo mio popolo tacè, però che non ebbe scienza; però che tu cacciasti la scienza, io ti caccerò, acciò che tu non usi lo officio del sacerdote a me; e tu hai dimenticato la legge dello tuo Iddio, e però io dimenticherò li tuoi figliuoli.
7 Tutti hanno peccato contro di me;
cambierò la loro gloria in vituperio.
7 Egli commisono peccato contro a me secondo la loro moltitudine; e io muterò la loro gloria in (grande) vergogna.
8 Essi si nutrono del peccato del mio popolo
e sono avidi della sua iniquità.
8 Loro manicheranno li peccati del mio popolo, (cioè che loro ne porteranno la soma); e solleveranno le loro anime alla loro malvagitade.
9 Il popolo e il sacerdote avranno la stessa sorte;
li punirò per la loro condotta,
e li retribuirò dei loro misfatti.
9 E sarà lo popolo come lo sacerdote; e visiterò sopra lui le sue vie (cioè le sue operazioni), e meriterò a lui secondo li suoi pensieri.
10 Mangeranno, ma non si sazieranno,
si prostituiranno, ma non avranno prole,
perché hanno abbandonato il Signore
per darsi alla prostituzione.

10 E mangeranno, e non si satolleranno; loro commisono fornicazione, e non si rimasono; però che abbandonarono Iddio, non guardandosi.
11 Il vino e il mosto tolgono il senno.
11 La fornicazione (cioè la lussuria) e lo vino e la ebrietà toglie lo cuore.
12 Il mio popolo consulta il suo pezzo di legno
e il suo bastone gli dà il responso,
poiché uno spirito di prostituzione li svia
e si prostituiscono, allontanandosi dal loro Dio.
12 Il mio popolo addomandò nel suo legno, e lo suo bastone annunzierà a lui; però che lo spirito delle fornicazioni ingannò loro, e commisono fornicazione allo loro Iddio.
13 Sulla cima dei monti fanno sacrifici
e sui colli bruciano incensi
sotto la quercia, i pioppi e i terebinti,
perché buona è la loro ombra.
Perciò si prostituiscono le vostre figlie
e le vostre nuore commettono adulterio.
13 Loro faceano li sacrificii sopra li capi dei monti, e accendeano lo incenso odorifero sopra li colli, sotto la quercia e sotto lo populo (cioè uno arboro) e sotto lo terebinto (cioè un altro arboro), però che era buona la loro ombra; e però le vostre figliuole commetteranno fornicazione, e le vostre spose faranno adulterio.
14 Non punirò le vostre figlie se si prostituiscono,
né le vostre nuore se commettono adulterio;
poiché essi stessi si appartano con le prostitute
e con le prostitute sacre offrono sacrifici;
un popolo, che non comprende, va a precipizio.

14 Io non visiterò sopra le vostre figliuole, conciosia cosa che abbiano commesso fornicazione, nè sopra le vostre spose, per che abbiano fatto adulterio; però che voi stavi e usavi colle meretrici, e sacrificavate con li uomini effeminati; e lo popolo non intelligente sarà battuto.
15 Se ti prostituisci tu, Israele,
non si renda colpevole Giuda.
Non andate a Gàlgala,
non salite a Bet-Avèn,
non giurate per il Signore vivente.
15 Se tu, Israel, commetti fornicazione, almeno la casa di Giuda non abbandoni; e non entrate in Galgala (cioè una terra), e non iscendete in Betaven, e non giurarete: vive il Signore.
16 E poiché come giovenca ribelle si ribella Israele,
forse potrà pascolarlo il Signore
come agnello in luoghi aperti?
16 Però che Israel sì è declinato, come la vacca lasciva; ora lo Signore gli pascerà, quasi come uno agnello in una larghezza.
17 Si è alleato agli idoli Èfraim,
17 Ed Efraim è partefice delli idoli; lasciatelo.
18 si accompagna ai beoni;
si son dati alla prostituzione,
han preferito il disonore alla loro gloria.
18 Però che è spartito lo loro convito, loro commisono fornicazione; e li suoi protettori amarono. molto di rapportare vergogna.
19 Un vento li travolgerà con le sue ali
e si vergogneranno dei loro sacrifici.
19 Lo spirito lo legò nelli suoi mali, e riceverà confusione dalli suoi sacrificii.