Salmi 50

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA VOLGARE
1 'Salmo. Di Asaf.' Parla il Signore, Dio degli dèi, convoca la terra da oriente a occidente.	1 Salmo di David, venendo a lui Natan profeta, quando entrò a Betsabee.
2 Da Sion, splendore di bellezza, Dio rifulge.	2 Abbi misericordia di me, o Iddio, secondo la tua grande misericordia.
3 Viene il nostro Dio e non sta in silenzio; davanti a lui un fuoco divorante, intorno a lui si scatena la tempesta.	3 E secondo le moltitudini delle tue misericordie, leva la mia iniquità.
4 Convoca il cielo dall'alto e la terra al giudizio del suo popolo:	4 Molto più lava me dalla mia iniquità; e monda me dal peccato mio.
5 "Davanti a me riunite i miei fedeli, che hanno sancito con me l'alleanza offrendo un sacrificio".	5 Imperò ch' io conosco la mia iniquità; e contra di me è sempre il mio peccato.
6 Il cielo annunzi la sua giustizia, Dio è il giudice.	6 A te solo ho peccato, e avanti a te ho fatto male; acciò fossi giustificato nelli tuoi parlari, e vinchi quando sarai giudicato.
7 "Ascolta, popolo mio, voglio parlare, testimonierò contro di te, Israele: Io sono Dio, il tuo Dio.	7 Ecco, certo che son concetto nelle iniquità; e nelli peccati mi concepette la mia madre.
8 Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici; i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.	8 Ecco, certo che hai amato la verità; mi hai manifestato li incerti e secreti della tua sapienza.
9 Non prenderò giovenchi dalla tua casa, né capri dai tuoi recinti.	9 Tu mi laverai coll' issopo, e sarò mondo; lavera'mi, e sarò bianco sopra la neve.
10 Sono mie tutte le bestie della foresta, animali a migliaia sui monti.	10 Al mio audito darai allegrezza e letizia; e rallegreransi l'ossa umiliate.
11 Conosco tutti gli uccelli del cielo, è mio ciò che si muove nella campagna.	11 Dalli miei peccati rimuovi la tua faccia; e scancella tutte le mie iniquità.
12 Se avessi fame, a te non lo direi: mio è il mondo e quanto contiene.	12 Crea, Iddio, in me il cuore mondo; e rinnova nelle mie viscere il spirito dritto.
13 Mangerò forse la carne dei tori, berrò forse il sangue dei capri?	13 Non mi scacciare dalla faccia tua; e da me non rimovere il tuo santo Spirito.
14 Offri a Dio un sacrificio di lode e sciogli all'Altissimo i tuoi voti;	14 A me rendi la letizia del tuo Salvatore; e nel principale spirito confirma me.
15 invocami nel giorno della sventura: ti salverò e tu mi darai gloria".	15 Insegnerò alli iniqui le tue vie; e gli empii a te si convertiranno.
16 All'empio dice Dio: "Perché vai ripetendo i miei decreti e hai sempre in bocca la mia alleanza,	16 Libera me da' molti peccati, Dio, Dio della mia salute; e con la mia lingua esalterò la giustizia tua.
17 tu che detesti la disciplina e le mie parole te le getti alle spalle?	17 Signore, tu aprirai le mie labbra; e la mia bocca annunzierà la tua laude..
18 Se vedi un ladro, corri con lui; e degli adùlteri ti fai compagno.	18 Imperò [che] se avessi vogliuto il sacrificio, certo te l'avrei dato; non sei dilettato delli olocausti.
19 Abbandoni la tua bocca al male e la tua lingua ordisce inganni.	19 Il sacrificio a Dio è il spirito contribulato; il cuore contrito e umiliato tu, Iddio, non disprezzerai.
20 Ti siedi, parli contro il tuo fratello, getti fango contro il figlio di tua madre.	20 Ma tu, Signore, fa benignamente nella tua buona volontà a Sion; acciò siano edificate le mura di Ierusalem.
21 Hai fatto questo e dovrei tacere? forse credevi ch'io fossi come te! Ti rimprovero: ti pongo innanzi i tuoi peccati".	21 Allora accetterai i sacrificii di giustizia, le offerte (tue) e li olocausti; allora sopra il tuo altare poneranno li vitelli.
22 Capite questo voi che dimenticate Dio, perché non mi adiri e nessuno vi salvi.
23 Chi offre il sacrificio di lode, questi mi onora, a chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio.