Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 13


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Nell'anno diciottesimo del re Geroboamo divenne re di Giuda Abia.1 Nel XVIII anno di re Ieroboam, regnoe Abia sopra Giuda.
2 Regnò tre anni in Gerusalemme; sua madre, di Gàbaa, si chiamava Maaca, figlia di Urièl. Ci fu guerra fra Abia e Geroboamo.2 E regnò in Ierusalem tre anni; il nome della madre fu Micaia, figliuola di Uriel, di Gabaa; ed era battaglia tra Abia e Ieroboam.
3 Abia attaccò battaglia con un esercito di valorosi, quattrocentomila uomini scelti. Geroboamo si schierò in battaglia contro di lui con ottocentomila uomini scelti.
3 E avendo Abia cominciato la battaglia, e avendo uomini molto battaglieri, e uomini eletti CCCC milia, Ieroboam ordinò incontro la schiera di DCCC migliaia di uomini, i quali erano eletti, e fortissimi a battaglia.
4 Abia si pose sul monte Semaraim, che è sulle montagne di Èfraim e gridò: "Ascoltatemi, Geroboamo e tutto Israele!4 E Abia istette sopra il monte Semeron, il quale era in Efraim, e disse: intendi, Ieroboam, e tutto Israel.
5 Non sapete forse che il Signore, Dio di Israele, ha concesso il regno a Davide su Israele per sempre, a lui e ai suoi figli con un'alleanza inviolabile?
5 Non sapete voi, che il Signore Iddio d' Israel diede il regno a David sopra Israel in sempiterno, a lui e a' suoi figliuoli, nel patto del sale?
6 Geroboamo figlio di Nebàt, ministro di Salomone figlio di Davide, è sorto e si è ribellato contro il suo padrone.6 E levossi Ieroboam [figliuolo] di Nabat, servo di Salomone figliuolo di David; e ribellò contro al suo signore.
7 Presso di lui si sono radunati uomini sfaccendati e iniqui; essi si fecero forti contro Roboamo figlio di Salomone. Roboamo era giovane, timido di carattere; non fu abbastanza forte di fronte a loro.7 E raunorsi a lui uomini vanissimi e figliuoli di Belial; e poterono più che Roboam figliuolo di Salomone; e Roboam era uomo rozzo, di cuore pauroso, e non potè resistere a loro.
8 Ora voi pensate di imporvi sul regno del Signore, che è nelle mani dei figli di Davide, perché siete una grande moltitudine e con voi sono i vitelli d'oro, che Geroboamo vi ha fatti come dèi.8 E ora dite che potete resistere al regno del Signore, il quale possede per i figliuoli di David, e avete grande moltitudine di popolo, e vitelli d'oro i quali Ieroboam v' ha fatti per vostri iddii.
9 Non avete forse voi scacciato i sacerdoti del Signore, figli di Aronne, e i leviti e non vi siete costituiti sacerdoti come i popoli degli altri paesi? Chiunque si è presentato con un giovenco di armento e con sette arieti a farsi consacrare è divenuto sacerdote di chi non è Dio.
9 E avete cacciati i sacerdoti del Signore, figliuoli di Aaron, e i Leviti; e avete fatti a voi sacerdoti al modo di tutti gli altri popoli delle terre, cioè che qualunque viene, ed empie la sua mano, e dà uno toro e buoi e montoni sette, è fatto loro sacerdote, cioè di quelli che non sono iddii.
10 Quanto a noi, il Signore è nostro Dio; non l'abbiamo abbandonato. I sacerdoti, che prestano servizio al Signore, sono figli di Aronne e leviti sono gli addetti alle funzioni.10 Ma il nostro Signore è Iddio, lo quale noi non abbiamo lasciato; i sacerdoti de' figliuoli di Aaron, i quali ministrano dinanzi al Signore, e i Leviti istanno nell' ordine loro.
11 Essi offrono al Signore olocausti ogni mattina e ogni sera, il profumo fragrante, i pani dell'offerta su una tavola monda, dispongono i candelabri d'oro con le lampade da accendersi ogni sera, perché noi osserviamo i comandi del Signore nostro Dio, mentre voi lo avete abbandonato.11 E offeriscono olocausti al Signore ciascuno dì la mattina e a vespro, e il timiama conficiato secondo il comandamento della legge; e propongonsi i pani nella mensa mondissima, e abbiamo il candelliere dell' oro e le sue lucerne per accenderle sempre al vespro; e noi serviamo i comandamenti del nostro Signore Iddio, il quale voi avete lasciato.
12 Ecco noi abbiamo, alla nostra testa, Dio con noi; i suoi sacerdoti e le trombe squillanti stanno per suonare la carica contro di voi. Israeliti, non combattete contro il Signore, Dio dei vostri padri, perché non avrete successo".
12 E però nel nostro esercito Iddio sì è duca, e i suoi sacerdoti suonano le trombe, e risuonano contra di voi; onde, o voi figliuoli d' Israel, non vogliate combattere contra il Signore Iddio de' vostri padri, però che non fa per voi.
13 Geroboamo li aggirò con un agguato per assalirli alle spalle. Le truppe stavano di fronte a Giuda, mentre coloro che erano in agguato si trovavano alle spalle.13 E dicendo lui queste parole, Ieroboam si studiava di rietro di porre agguati. E istando egli rincontro a'nemici, (Ieroboam) cerchiava col suo esercito Giuda, il quale non se n'accorgeva.
14 Quelli di Giuda si volsero. Avendo da combattere di fronte e alle spalle, gridarono al Signore e i sacerdoti suonarono le trombe.14 E guardando Giuda vidde che la battaglia era apparecchiata dinanzi e di rietro; e gridarono a Dio, e i sacerdoti cominciarono a sonare le trombe.
15 Tutti quelli di Giuda alzarono grida. Mentre quelli di Giuda emettevano grida, Dio sconfisse Geroboamo e tutto Israele di fronte ad Abia e a Giuda.15 E tutti gli uomini di Giuda gridarono; e gridando egli, Iddio ispaventoe Ieroboam e tutto Israel, il quale istava incontro ad Abia e a Giuda.
16 Gli Israeliti fuggirono di fronte a Giuda; Dio li aveva messi in potere di costoro.16 E fuggirono Giuda tutti i figliuoli d' Israel, e diedegli Iddio nelle loro mani.
17 Abia e la sua truppa inflissero loro una grave sconfitta; fra gli Israeliti caddero morti cinquecentomila uomini scelti.17 E percossegli Abia e il suo esercito di gran piaga; e morirono d' Israel cinquecento migliaia d' uomini forti.
18 In quel tempo furono umiliati gli Israeliti, mentre si rafforzarono quelli di Giuda, perché avevano confidato nel Signore, Dio dei loro padri.

18 E furono umiliati in quello tempo i figliuoli d' Israel, e fortemente confortati i figliuoli di Giuda, però che aveano sperato nel Signore Iddio de' padri loro.
19 Abia inseguì Geroboamo; gli prese le seguenti città: Betel con le dipendenze, Iesana con le dipendenze ed Efron con le dipendenze.19 E cacciò Abia Ieroboam fuggente, e prese le sue città, Betel e le sue figliuole, e Iesana colle sue figliuole, ed Efron con le sue figliuole.
20 Durante la vita di Abia Geroboamo non ebbe più forza alcuna; il Signore lo colpì ed egli morì.20 E non poteo da indi innanzi resistere Ieroboam ad Abia; il quale il Signore percosse, e morio.
21 Abia, invece, si rafforzò; egli prese quattordici mogli e generò ventidue figli e sedici figlie.
21 Or confortato Abia il suo imperio, tolse XIIII mogli; ed ebbe XXII figliuoli, e XVI figliuole.
22 Le altre gesta di Abia, le sue azioni e le sue parole, sono descritte nella memoria del profeta Iddo.22 Tutte l'altre cose di Abia e le sue vie e le sue opere diligentissimamente sono scritte nello libro di Addo profeta.
23 Abia si addormentò con i suoi padri; lo seppellirono nella città di Davide. Al suo posto divenne re suo figlio Asa.
Ai suoi tempi il paese restò tranquillo per dieci anni.