Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 22


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Trascorsero tre anni senza guerra fra Aram e Israele.1 E passarono tre anni senza battaglia tra Siria e Israel.
2 Nel terzo anno Giòsafat re di Giuda fece visita al re di Israele.2 Nel terzo anno discendè Iosafat re di Giuda al re d' Israel.
3 Ora il re di Israele aveva detto ai suoi ufficiali: "Non sapete che Ramot di Gàlaad è nostra? Eppure noi ce ne stiamo inerti, senza riprenderla dalle mani di Aram".3 E disse il re d' Israel a' servi suoi: non sapete voi, che Ramot di Galaad è nostra, e noi siamo negligenti a ritorglierla delle mani del re di Siria?
4 Disse a Giòsafat: "Verresti con me a combattere per Ramot di Gàlaad?". Giòsafat rispose al re di Israele: "Conta su di me come su te stesso, sul mio popolo come sul tuo, sui miei cavalli come sui tuoi".
4 E disse a Iosafat: verrai tu meco a combattere in Ramot di Galaad?
5 Giòsafat disse al re di Israele: "Consulta oggi stesso la parola del Signore".5 E Iosafat disse al re d' Israel: sì come se' tu, sono io; e il popolo mio e il popolo tuo sono una cosa, e i cavalieri miei e i cavalieri tuoi. E disse Iosafat al re d' Israel: addimanda oggi per te la parola di Dio.
6 Il re di Israele radunò i profeti, in numero di circa quattrocento, e domandò loro: "Devo muovere contro Ramot di Gàlaad oppure devo rinunziarvi?". Risposero: "Attaccala; il Signore la metterà nelle mani del re".6 E raunò il re d' Israel i profeti, quasi CCCC uomini, e disse loro: debbo io andare a combattere in Ramot di Galaad, ovver starmi in pace? I quali dissero ascendi, e Dominedio te li darà nelle mani.
7 Giòsafat disse: "Non c'è più nessun altro profeta del Signore da consultare?".7 E disse Iosafat: non c' è egli nessuno profeta di Dio, per lo quale noi possiamo domandare?
8 Il re di Israele rispose a Giòsafat: "Ci sarebbe ancora un uomo, attraverso il quale si potrebbe consultare il Signore, ma io lo detesto perché non mi predice altro che male, mai qualcosa di buono. Si tratta di Michea, figlio di Imla". Giòsafat disse: "Il re non parli così!".8 E disse il re d'Israel a Iosafat: uno uomo ci è rimaso, per lo quale noi possiamo domandare Iddio; ma io l' hoe in odio, però che non mi profeta bene, ma sempre male; Michea figliuolo di Iemla. Al quale disse Iosafat: re, non favellare così.
9 Il re di Israele, chiamato un eunuco, gli ordinò: "Convoca subito Michea, figlio di Imla".
9 E il re d'Israel chiamò uno eunuco, e disse a lui spaccciati (e briga) di menare Michea figliuolo di Iemla.
10 Il re di Israele e Giòsafat re di Giuda sedevano ognuno sul suo trono, vestiti dei loro mantelli, nell'aia di fronte alla porta di Samaria; tutti i profeti predicevano davanti a loro.10 E il re d' Israel, e Iosafat re di Giuda sedeano ciascuno in la sua sedia, vestiti al modo regale, nell' aia presso all' uscio della porta di Samaria, e tutti i profeti profetavano nel cospetto loro.
11 Sedecìa, figlio di Chenaana, che si era fatte corna di ferro, affermava: "Dice il Signore: Con queste cozzerai contro gli Aramei fino al loro sterminio".11 E Sedecia figliuolo di Canaana si avea fatto corni di ferro, e disse: questo dice Iddio: con questi ventolerai Siria, tanto che tu la deserti.
12 Tutti i profeti predicevano allo stesso modo: "Assali Ramot di Gàlaad, riuscirai. Il Signore la metterà nelle mani del re".
12 E tutti i profeti somigliantemente profetavano, e diceano: ascendi in Ramot di Galaad, e va profittevolmente, e daralla Iddio nelle mani del re.
13 Il messaggero, che era andato a chiamare Michea, gli disse: "Ecco, le parole dei profeti sono concordi nel predire il successo del re; ora la tua parola sia identica alla loro; preannunzia il successo".13 E il messo, ch' era andato a chiamare Michea, dice a lui: ecco le parole de' profeti per una bocca predicono bene al re; onde sia la parola tua somigliante della loro, e di' buono.
14 Michea rispose: "Per la vita del Signore, comunicherò quanto il Signore mi dirà".14 Al quale disse Michea: vive il Signore, ch' io dirò quello che il Signore mi dirà.
15 Si presentò al re che gli domandò: "Michea, dobbiamo muovere contro Ramot di Gàlaad oppure dobbiamo rinunziarvi?". Gli rispose: "Attaccala, riuscirai; il Signore la metterà nelle mani del re".15 Or venne al re, e il re gli disse: Michea, doviamo noi andare in Ramot di Galaad a combattere, ovvero istarci in pace? E quegli disse a lui: va in pace, e Iddio la darà nelle tue mani.
16 Il re gli disse: "Quante volte ti devo scongiurare di non dirmi se non la verità nel nome del Signore?".16 E il re disse a lui: un' altra volta io t' aggiuro che tu non dichi, se non quello ch' è vero nel nome di Dio.
17 Quegli disse:

"Vedo tutti gli Israeliti
vagare sui monti
come pecore senza pastore.
Il Signore dice: Non hanno padroni; ognuno torni a casa in pace".

17 E quegli disse: io viddi tutto Israel sparto per li monti, come le pecore le quali non hanno pastore; e disse il Signore: costoro non hanno signore; e però ciascuno ritorni in pace a casa sua.
18 Il re di Israele disse a Giòsafat: "Non te l'avevo forse detto che non mi avrebbe profetizzato nulla di buono, ma solo il male?".18 E il re d'Israel disse a Iosafat: non te 'l dissi io, che costui non mi profeta altro che male?
19 Michea disse: "Per questo, ascolta la parola del Signore. Io ho visto il Signore seduto sul trono; tutto l'esercito del cielo gli stava intorno, a destra e a sinistra.19 E quelli aggiugnendo disse: però audi la parola del Signore Iddio; io viddi il Signore sedere nella sedia sua, e tutto lo esercito del cielo istare con lui dalla parte sinistra e dalla parte destra.
20 Il Signore ha domandato: Chi ingannerà Acab perché muova contro Ramot di Gàlaad e vi perisca? Chi ha risposto in un modo e chi in un altro.20 E il Signore disse: chi ingannerà Acab re d' Israel, acciò ch' egli vada, e muoia in Ramot di Galaad? E uno disse parole d' uno modo, e uno altro d'uno altro modo.
21 Si è fatto avanti uno spirito che - postosi davanti al Signore - ha detto: Lo ingannerò io. Il Signore gli ha domandato: Come?21 E uscì uno spirito, e istette in cospetto di Dio, e disse: io lo ingannerò. E il Signore disse: come?
22 Ha risposto: Andrò e diventerò spirito di menzogna sulla bocca di tutti i suoi profeti. Quegli ha detto: Lo ingannerai senz'altro; ci riuscirai; va' e fa' così.22 E quegli disse: io uscirò, e sarò spirito bugiardo nella bocca di tutti i suoi profeti. Disse il Signore: tu lo ingannerai, e vincerai; esci fuori, e fa come tu hai detto.
23 Ecco, dunque, il Signore ha messo uno spirito di menzogna sulla bocca di tutti questi tuoi profeti; ma il Signore a tuo riguardo preannunzia una sciagura".
23 Ora ecco che il Signore hae dato lo spirito della bugia in bocca a tutti i profeti tuoi che sono qui, e il Signore hae favellato male contro a te.
24 Allora Sedecìa, figlio di Chenaana, si avvicinò e percosse Michea sulla guancia dicendo: "Per quale via lo spirito del Signore è passato quando è uscito da me per parlare a te?".24 E fecesi innanzi Sedecia figliuolo di Canaana, e percosse Michea nella gota, e disse: adunque ha lasciato me lo Spirito del Signore, e ha favellato a te?
25 Michea rispose: "Ecco, lo vedrai quando passerai di stanza in stanza per nasconderti".25 E disse Michea: tu il vederai in quel dì, quando entrerai in la camera, la quale è entro un' altra camera, per nasconderti.
26 Il re di Israele disse: "Prendi Michea e conducilo da Amon governatore della città e da Ioas figlio del re.26 E disse il re d' Israel: tollete Michea, istea con esso Amon principe della città, e con Ioas figliuolo di Amalec.
27 Dirai loro: Il re ordina: Mettetelo in prigione e mantenetelo con il minimo indispensabile di pane e di acqua finché tornerò sano e salvo".27 E ditegli da mia parte ad essi: questo dice il re: mettete questo uomo in carcere, e sostentatelo di pane di tribulazione, e d' acqua d' angustia, insino a tanto ch' io ritorni in pace.
28 Michea disse: "Se tornerai in pace, il Signore non ha parlato per mio mezzo".
28 E disse Michea: se tu tornerai in pace (col Signore), il Signore non hae parlato in me. E disse: intendete, tutti popoli.
29 Il re di Israele marciò, insieme con Giòsafat re di Giuda, contro Ramot di Gàlaad.29 E andò il re d' Israel, e Iosafat re di Giuda, in Ramot di Galaad.
30 Il re di Israele disse a Giòsafat: "Io per combattere mi travestirò: tu resta con i tuoi abiti". Il re di Israele si travestì ed entrò in battaglia.30 E disse il re d' Israel a Iosafat: togli l'arme, ed entra nella battaglia, e vèstiti le tue vestimenta. Ed (egli e) il re d'Israel mutò abito, ed entrò nella battaglia.
31 Il re di Aram aveva ordinato ai capi dei suoi carri - erano trentadue -: "Non combattete contro nessuno, piccolo o grande, se non contro il re di Israele".31 Ma il re di Siria avea comandato a trentadue principi de' carri, dicendo: non combattete contro a persona nè grande nè piccola, ma solamente contro al re d' Israel.
32 Appena videro Giòsafat, i capi dei carri dissero: "Certo, questi è il re di Israele". Si volsero contro di lui per investirlo. Giòsafat lanciò un grido32 Onde i principi de' carri, veggendo Iosafat, credetteno che fosse il re d' Israel; e fatto contro a lui grande impeto, combattevanlo, il quale Iosafat gridò forte.
33 e allora i capi dei carri si accorsero che egli non era il re di Israele e si allontanarono da lui.
33 E conobbero i principi de' carri, che non era il re d'Israel, e partironsi da lui.
34 Ma un uomo tese a caso l'arco e colpì il re di Israele fra le maglie dell'armatura e la corazza. Il re disse al suo cocchiere: "Gira, portami fuori della mischia, perché sono ferito".34 E uno, tendendo l'arco, trasse una saetta e mandolla in incerto, e percosse per caso il re d' Israel tra il polmone e lo stomaco. Ed ello disse al conduttore del suo carro: volgi la mano, e trammi della battaglia, però ch' io sono gravemente ferito.
35 La battaglia infuriò per tutto quel giorno; il re se ne stava sul suo carro di fronte agli Aramei. Alla sera morì; il sangue della sua ferita era colato sul fondo del carro.35 E fu fatta in quel dì la battaglia, e il re d'Israel istava nel carro suo contro a' Siri; e morì nel vespro, e uscia il sangue della ferita per lo seno del carro.
36 Al tramonto un grido si diffuse per l'accampamento: "Ognuno alla sua città e ognuno alla sua tenda!36 E i trombadori sonorono per tutta l' oste, prima che il sole tramontasse, dicendo che tutti tornino alla terra e alla sua casa.
37 Il re è morto!". Lo portarono in Samaria e là lo seppellirono.37 È morto il re; e fu portato in Samaria, e seppellirono il re.
38 Il carro fu lavato nella piscina di Samaria dove si lavavano le prostitute e i cani leccarono il suo sangue, secondo la parola pronunziata dal Signore.
38 E lavarono il carro (del sangue) nella piscina di Samaria; e i cani leccarono il sangue suo; e lavarono le rètene, secondo la parola di Dio la quale avea detta.
39 Le altre gesta di Acab, tutte le sue azioni, la costruzione della casa d'avorio e delle città da lui erette, sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Israele.39 Tutto l'altro de' fatti di Acab, e tutte le cose che fece, e la casa dello avolio che edificò, e tutte le città ch' egli fece, non è egli scritto nei fatti de' re d'Israel?
40 Acab si addormentò con i suoi padri. Al suo posto divenne re suo figlio Acazia.
40 E dormi Acab co' padri suoi, e regnò Ocozia suo figliuolo per lui.
41 Giòsafat figlio di Asa divenne re su Giuda l'anno quarto di Acab, re di Israele.41 E Iosafat figliuolo di Asa avea incominciato a regnare sopra Giuda il quarto anno di Acab re d' Israel.
42 Quando divenne re, Giòsafat aveva trentacinque anni; regnò venticinque anni in Gerusalemme. Sua madre si chiamava Azuba figlia di Silchi.42 Quando incominciò a regnare, era di XXXV anni, e [XXV anni] regnò in Ierusalem; il nome della madre fu Azuba figliuola di Salai.
43 Imitò in tutto la condotta di Asa suo padre, senza deviazioni, facendo ciò che è giusto agli occhi del Signore.43 E andò per tutta la via di Asa padre suo, e non declinò da ella; e fece quello ch' era diritto nel cospetto del Signore.
44 Ma non scomparvero le alture; il popolo ancora sacrificava e offriva incenso sulle alture.44 Ma pure non tolse via i luoghi alti; onde anche il popolo sacrificava, e offeriva l'incenso ne' luoghi alti.
45 Giòsafat fu in pace con il re di Israele.
45 Ed ebbe Iosafat pace col re d' Israel.
46 Le altre gesta di Giòsafat, le prodezze compiute da lui e le sue guerre sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda.46 Tutto l'altro de' fatti di Iosafat, e le sue opere e le battaglie, non sono elleno ne' libri dei fatti de' re di Giuda?
47 Egli spazzò via dalla regione il resto dei prostituti sacri, che esistevano al tempo di suo padre Asa.
47 E anche le reliquie delli effeminati, li quali erano rimasi dal tempo di Asa suo padre, tolse egli di sopra la terra.
48 Allora non c'era re in Edom; lo sostituiva un governatore.48 E allora non era re in Edom.
49 Giòsafat costruì navi di Tarsis per andare a cercare l'oro in Ofir; ma non ci andò, perché le navi si sfasciarono in Ezion-Gheber.49 E questo re [Iosafat] avea fatto navi in mare, le quali andassero in Ofir per l'oro; e non v' andarono, però che si romperono in Asiongaber.
50 Allora Acazia, figlio di Acab, disse a Giòsafat: "I miei servi si uniscano ai tuoi per costituire gli equipaggi delle navi". Ma Giòsafat non accettò.
50 E allora disse Ocozia figliuolo di Acab a Iosafat: vadano i servi tuoi con esso i servi miei nelle navi. E non volse Iosafat.
51 Giòsafat si addormentò con i suoi padri, con i quali fu sepolto nella città di Davide suo antenato e al suo posto divenne re suo figlio Ioram.
51 E dormì [Iosafat] colli padri suoi, e fu seppellito con esso loro nella città di David suo padre; e regnò Ioram suo figliuolo per lui.
52 Acazia, figlio di Acab, divenne re d'Israele in Samaria nell'anno diciassette di Giòsafat, re di Giuda; regnò due anni su Israele.52 Ocozia figliuolo di Acab avea cominciato a regnare sopra Israel in Samaria [nel XVII anno di Iosafat re di Giuda], e regnò sopra Israel due anni.
53 Fece ciò che è male agli occhi del Signore; imitò la condotta di suo padre, quella di sua madre e quella di Geroboamo, figlio di Nebàt, che aveva fatto peccare Israele.53 E fece male nel cospetto di Dio, e andò per (tutta) la via del padre suo e della madre sua, e nella via di Ieroboam figliuolo di Nabat, il quale fece peccare Israel.
54 Venerò Baal e si prostrò davanti a lui irritando il Signore, Dio di Israele, proprio come aveva fatto suo padre.54 E servi a Baal, e adorollo, e provocò il Signore Iddio d' Israel, in tutte quelle cose che avea fatto il padre suo.