Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Hechos de los Apóstoles 7


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA VOLGARE
1 El Sumo Sacerdote preguntó a Esteban: «¿Es verdad lo que estos dicen?».1 E lo principe de' sacerdoti lo domandò e disse: or son vere queste cose, (che questi dicono)?
2 El respondió: «Hermanos y padres, escuchen: El Dios de la gloria se apareció a nuestro padre Abraham, cuando aún estaba en la Mesopotamia, antes de establecerse en Jarán,2 Allora (Santo Stefano rispose per scusarsi e per mostrare la falsità loro, cioè de' testimonii, e) disse fratelli miei, uditemi; (io dissi e dico ancora che) i glorioso nostro Signore Dio apparve (an'icamente) al nostro padre Abraam, quando era in Mesopotamia, inanzi ch' egli venisse ad abitare in Caran.
3 y le dijo: «Abandona tu tierra natal y la casa de tu padre y ve al país que yo te indicaré».3 E disseli: esci fuori della terra tua e del parentato tuo, e vieni abitare in quella terra che io ti mostrarò.
4 Abraham salió de Caldea para establecerse en Jarán. Después de la muerte de su padre, Dios le ordenó que se trasladara a este país, donde ustedes ahora están viviendo.4 Allora Abraam si partì di Caldea, e venne ad abitare in Caran; ma poi che fu morto il suo padre (Tare, Dio) il fece venire (in queste contrade, e) in questa terra in la quale voi abitate.
5 El no le dio nada en propiedad, ni siquiera un palmo de tierra, pero prometió darle en posesión este país, a él, y después de él a sus descendientes, aunque todavía no tenía hijos.5 E non gli diede pur uno passo di terra per eredità; ma impromiseli di darla in possessione [a lui, e] al seme suo dopo lui, non avendo egli ancora figliuolo.
6 Y Dios le anunció que sus descendientes emigrarían a una tierra extranjera, y serían esclavizados y maltratados durante cuatrocientos años.6 E disseli, che il seme suo (cioè li figliuoli) sarebbe pellegrino in terra straniera, e sarebbeno soggetti in servitù, e male li trattarebbero per spazio di CCCC anni.
7 Pero yo juzgaré al pueblo que los esclavizará –dice el Señor– y después quedarán en libertad y me tributarán culto en este mismo lugar.7 Ma poi disse che farebbe vendetta di quella gente, alla quale dovevano servire (ed essere da loro afflitti); e poi uscirebbeno (di quella terra e di quella servitù con molta ricchezza) e servirebbeno pur a lui in questo luogo.
8 Le dio luego la alianza sellada con la circuncisión y así Abraham, cuando nació su hijo Isaac, lo circuncidó al octavo día; Isaac hizo lo mismo con Jacob, y Jacob con los doce patriarcas.8 E dietteli poi il testamento della circoncisione; e generò Isaac, e circonciselo l'ottavo dì; e così poi Isaac generò Iacob; e Iacob, li XII patriarchi (suoi fratelli).
9 Los patriarcas, movidos por la envidia, vendieron a su hermano José para que fuera llevado a Egipto. Pero Dios estaba con él9 E li patriarchi, invidiando Iosef, il venderono in Egitto; ma Dio fu con lui.
10 y lo salvó en todas sus tribulaciones, le dio sabiduría, y lo hizo grato al Faraón, rey de Egipto, el cual lo nombró gobernador de su país y lo puso al frente de su casa real.10 E liberollo di tutte le sue tribulazioni, e dielli sapienza e grazia nel conspetto di Faraone, re d' Egitto, e sopra tutta la sua casa.
11 Luego sobrevino una época de hambre y de extrema miseria en toda la tierra de Egipto y de Canaán, y nuestros padres no tenían qué comer.11 E venendo poi la fame (e la carestia grande) per tutte le contrade d' Egitto e di Canaan, non trovavano li nostri padri che mangiare (nè di che vivere).
12 Jacob, al enterarse de que en Egipto había trigo, decidió enviar allí a nuestros padres. Esta fue la primera visita.12 E udendo Iacob, che in Egitto si vendeva del grano, mandò li figliuoli a comprarne due volte.
13 Cuando llegaron por segunda vez, José se dio a conocer a sus hermanos, y el mismo Faraón se enteró de origen de José.13 Ma nella seconda volta Iosef ( ch' era quivi signore) si fece conoscere alli fratelli; per questo modo fu manifesta la generazione di Iosef a Faraone.
14 Este mandó llamar a su padre Jacob y a toda su familia, unas setenta y cinco personas.14 E Iosef mandò per Iacob suo padre, e per tutto il parentado suo, che furono per numero LXXV persone.
15 Jacob se radicó entonces en Egipto, y allí murió, lo mismo que nuestros padres.15 E quivi discese Iacob, e morì esso e li nostri padri.
16 Sus restos fueron trasladados a Siquem y sepultados en la tumba que Abraham Había comprado por una suma de dinero a los hijos de Emor, que habitaban en Siquem.16 Pognamo che fussero poi translati in Sichem, e posti nel sepolcro, il quale comperò Abraam per prezzo d'argento dalli figliuoli di Emor figliuolo di Sichem.
17 Al acercarse el tiempo en que debía cumplirse la promesa que Dios había hecho a Abraham, el pueblo creció y se multiplicó en Egipto,17 Ma approssimandosi il tempo il quale Dio aveva promesso ad Abraam, crebbe il popolo d' Israel nell' Egitto, e moltiplicò molto.
18 hasta que vino un nuevo rey que no sabía nada acerca de José.18 E succedendo (dopo molto tempo) un altro re in Egitto, il quale non sapea chi si fosse Iosef,
19 Este rey, empleando la astucia contra nuestro pueblo, maltrató a nuestros padres y los obligó a que abandonaran a sus hijos recién nacidos para que no sobrevivieran.19 studiossi (d' opprimere e) d'affliggere li nostri antichi (e la nostra gente), e comandò che uccidessero tutti li fanciulli che nascessono.
20 En ese tiempo nació Moisés, que era muy hermoso delante de Dios. Durante tres meses fue criado en la casa de su padre,20 E in quello tempo nacque Moisè, e fu accetto a Dio; e fu nutricato (secretamente) per spazio di tre mesi nella casa del suo padre.
21 y al ser abandonado, la hija del Faraón lo recogió y lo crió como a su propio hijo.21 E poi (che non si potè più celare) fu gittato al fiume; e la figliuola di Faraone lo trovò, e fecelo nutricare, e adottosselo per figliuolo.
22 Así Moisés fue iniciado en toda la sabiduría de los egipcios y llegó a ser poderoso en palabras y obras.22 E fecelo ammaestrare della scienza (della lingua) dello Egitto, sì che diventò potente (e famoso) in favellare e in opere.
23 Al cumplir cuarenta años, sintió un vivo deseo de visitar a sus hermanos, los israelitas.23 E pervenuto che fu a età di quaranta anni, venneli in cuore di visitare i suoi fratelli (giudei) figliuoli d'Israel.
24 Y como vio que maltrataban a uno de ellos salió en su defensa, y vengó al oprimido matando al egipcio.24 E (in quelle contrade dove elli abitavano andò, e) trovò che uno giudeo riceveva ingiuria da uno d'Egitto; onde (acceso di grande zelo) uccise quello di Egitto.
25 Moisés pensaba que sus hermanos iban a comprender que Dios, por su intermedio, les daría la salvación. Pero ellos no lo entendieron así.25 E per questo credeite dare a intendere alli suoi fratelli (giudei), che Dio per lui li salvarebbe (e liberarebbe di quella servitù); ma elli ciò non intesero.
26 Al día siguiente sorprendió a dos israelitas que se estaban peleando y trató de reconciliarlos, diciéndoles: «Ustedes son hermanos, ¿por qué se hacen daño?».26 E il seguente dì, trovando due giudei accapigliati insieme, procurava di riducerli in pace, e diceva loro pensate che siete fratelli; perchè adunque (vi offendete insieme, e) nocete l' uno all' altro?
27 Pero el que maltrataba a su compañero rechazó a Moisés y le dijo: «¿Quién te ha nombrado jefe o árbitro nuestro?27 Allora quello, che faceva ingiuria all' altro, rispose minacciandolo, e disse: or chi t' ha fatto principe e giudice sopra di noi?
28 ¿Acaso piensas matarme como mataste ayer al egipcio?».28 Voimi tu uccidere, come uccidesti ieri quello d'Egitto?
29 Al oír esto, Moisés huyó y fue a vivir al país de Madián, donde tuvo dos hijos.29 La quale parola udendo, Moisè (temette molto, vedendosi pubblicato; e) fuggì nelle contrade di Madiam, e quivi, fatto forestiero, (prese mogliere, e) generò due figliuoli.
30 Al cabo de cuarenta años se le apareció un ángel en el desierto del monto Sinaí, en la llama de una zarza ardiente.30 E stato che fu in quelle contrade anni XL, gli apparve Dio nel deserto del monte Sina in fiamma di fuoco nel rubo.
31 Moisés quedó maravillado ante tal aparición y, al acercarse para ver mejor, oyó la voy del Señor que le decía:31 E vedendolo egli (ardere e non consumare) maravigliavasi molto; e accostandosi per vedere meglio, udì una voce (uscire di quello rubo) che (ardeva, e) disse:
32 «Yo soy el Dios de tus padres, el Dios de Abraham, de Isaac y de Jacob». Moisés atemorizado, no se atrevió a mirar.32 Io sono il Dio de' vostri padri, Dio di Abraam, Dio di Isaac e Dio di Iacob. Onde Moisè, molto stupefatto, non s' ardi d' accostarsi.
33 Entonces el Señor le dijo: «Quítate las sandalias porque estás pisando un lugar sagrado.33 Allora li disse Dio (in quella voce): sciogli li calzamenti delli tuoi piedi, perciò che il luogo nel quale tu stai è terra santa.
34 Yo he visto la opresión de mi Pueblo que está en Egipto, he oído sus gritos de dolor, y por eso he venido a librarlos. Ahora prepárate, porque he decidido enviarte a Egipto».34 (Sappi che io) ho veduto l' afflizione del popolo mio il quale è in Egitto, e ho udito il loro pianto, e sono sceso per liberarli; vieni adunque, che io ti voglio mandare in Egitto.
35 Y a este Moisés, a quien ellos rechazaron diciendo: ¿Quién te ha nombrado jefe o árbitro nuestro?, Dios lo envió como jefe y libertador con la ayuda del ángel que se apareció en la zarza.35 Questo Moisè, il quale (quelli giudei, come detto è di sopra) reprobarono dicendo: or chi ? ha fatto giudice sopra di noi? Dio il fece principe e redentore del suo popolo, e apparveli nel rubo (nel deserto, come detto è).
36 El los liberó, obrando milagros y signos en Egipto, en el Mar Rojo y en el desierto, durante cuarenta años.36 E trasse il popolo suo (d' Egitto, della servitù di Faraone), facendo segni e (molte) maraviglie nell'Egitto, e nel mare rosso, e nel deserto per spazio di XL anni.
37 Y este mismo Moisés dijo a los israelitas: Dios suscitará de entre ustedes un profeta semejante a mí.37 Questo è quello Moisè, il quale (come detto è di sopra) disse alli figliuoli d' Israel: Dio vi mandarà uno profeta de' vostri fratelli; udirete lui, come fate me.
38 Y cuando el pueblo estaba congregado en el desierto, él hizo de intermediario en el monte Sinaí, entre el ángel que le habló y nuestros padres, y recibió las palabras de vida que luego nos comunicó.38 Questi fu..... nella solitudine con l'angelo, il quale gli apparve nel monte Sina, e ricevette le parole della vita (cioè la legge santa), e diella (e predicolla) al popolo da parte di Dio.
39 Pero nuestros padres no sólo se negaron a obedecerle, sino que lo rechazaron y, sintiendo una gran nostalgia por Egipto,39 Ma non gli volseno obbedire li nostri padri; anzi lo reprovarono, e di cuore (si rivolsero contra a lui, e) tornorono in Egitto (col desiderio),
40 dijeron a Aarón: «Fabrícanos dioses que vayan al frente de nosotros, porque no sabemos qué le ha pasado a ese Moisés, ese hombre que nos hizo salir de Egipto».40 dicendo ad Aaron: fa a noi li dii li quali ci vadano inanzi; però che non sappiamo che si sia di questo Moisè il quale ci trasse d'Egitto.
41 Entonces, fabricaron un ternero de oro, ofrecieron un sacrificio al ídolo y festejaron la obra de sus manos.41 E così feciono uno vitello (d' oro conflatile) al quale feciono sacrificio, e ballaronli e inginocchiaronsi inanzi.
42 Pero Dios se apartó de ellos y los entregó al culto de los astros, como está escrito en el libro de los Profetas: "Israelitas, ¿acaso ustedes me ofrecieron víctimas y sacrificios durante los cuarenta años que estuvieron en el desierto?42 Onde Dio (turbato) li lasciò accecare del cuore, sì che servirono (e feciono sacrificio agli idoli e) alla milizia del cielo (cioè al sole e alla luna e alle stelle), come di ciò parla Dio, e lamentasi per la bocca di diversi profeti, dicendo: avetemi voi offerte vittime e ostie, quaranta anni nel deserto, o casa d' Israel?
43 Por el contrario, llevaron consigo la carpa de Moloc y la estrella del Dios Refán, esos ídolos que ustedes fabricaron para adorarlos. Por eso yo los deportaré más allá de Babilonia".43 E avete fatto il tabernacolo di Moloc, e la stella del vostro Dio Remfain; .... e (per questo peccato massimamente dice che Dio li traslatò in Babilonia, (cioè permise che fussono menati pregioni in servitudine del re di Babilonia).
44 En el desierto, nuestros padres tenían la Morada del Testimonio. Así lo había dispuesto Dios, cuando ordenó a Moisés que la hiciera conforme al modelo que había visto.44 (E sapete che) Dio fece fare a Moisè lo tabernacolo del testimonio nel deserto con li nostri padri, e disseli che il facesse secondo la forma la quale gli aveva monstrata, (quando stette in contemplazione in sul monte Sina a ricevere la legge).
45 Nuestros padres recibieron como herencia esta Morada y, bajo la guía de Josué, la introdujeron en el país conquistado a los pueblos que Dios iba expulsando a su paso. Así fue hasta el tiempo de David.45 E poi li nostri (antichi) padri (li quali dopo succedettero) lo recarono in queste contrade nelle quali abitavano genti pagane, le quali Dio (esterminò e) cacciò dalla faccia loro, (e durò) insino alli tempi di David.
46 David, que gozó del favor de Dios, le pidió la gracia de construir una Morada para el Dios de Jacob.46 Il quale trovò grazia appo Iddio, e domandò di trovare il tabernacolo a Dio di Iacob.
47 Pero fue Salomón el que le edificó una casa,47 E poi Salomone (suo figliuolo) edificò a Dio il tempio.
48 si bien es cierto que el Altísimo no habita en casas hechas por la mano del hombre. Así lo dice el Profeta:48 Non che Dio (eccelso) abiti in luogo fatto con mano, come elli mostra per il profeta, quando dice:
49 "El cielo es mi trono, y la tierra la tarima de mis pies. ¿Qué casa me edificarán ustedes, dice el Señor, o donde podrá estar mi lugar de reposo?49 il cielo è mia sedia, e la terra è scabello delli miei piedi. Che casa adunque a me edificarete? O che luogo mi farete per riposare? dice Iddio.
50 ¿No fueron acaso mis manos las que hicieron todas las cosas?"50 Or non ha fatto la mia mano tutte queste cose?
51 ¡Hombres rebeldes, paganos de corazón y cerrados a la verdad! Ustedes siempre resisten al Espíritu Santo y son iguales a sus padres.51 (E poi che per lo predetto modo Stefano s' ebbe scusato, e mostrato ch' egli aveva reverenza a Dio e a Moisè e al tabernacolo e al tempio, sì che concludeva che li testimonii erano falsi, sì gli cominciò a riprendere per grande zelo, e disse:) o uomini di dura cervice, con cuore e orecchi non circoncisi (e immondi), voi sempre avete contrastato al Spirito Santo, come feciono ancora li vostri (antichi) padri.
52 ¿Hubo algún profeta a quien ellos no persiguieran? Mataron a los que anunciaban la venida del Justo, el mismo que acaba de ser traicionado y asesinado por ustedes,52 Quale profeta campò, che li vostri padri non perseguitasseno? (Anzi sappiate ch' ) elli uccisono quelli li quali profetavano dell' avvenimento di Cristo, il quale voi traditori e omicidiali uccideste.
53 los que recibieron la Ley por intermedio de los ángeles y no la cumplieron».53 E così (prima) receveste la legge in disposizione delli angeli, e non la voleste osservare.
54 Al oír esto, se enfurecieron y rechinaban los dientes contra él.54 Le quali parole quelli udendo, tutti si rodeano di cuore, e stridevano colli denti in contra di lui.
55 Esteban, lleno del Espíritu Santo y con los ojos fijos en el cielo, vio la gloria de Dios, y a Jesús, que estaba de pie a la derecha de Dios.55 Ed essendo (Stefano) pieno di Spirito Santo, (intendendo e) risguardando in cielo, vide la gloria di Dio, e Iesù stare dalla sua mano diritta; e (per grande fervore incominciò a gridare, e) disse: ecco che io veggo li cieli aperti, e il Figliuolo dell' uomo (cioè Cristo) stare alla mano diritta (della virtù) di Dio.
56 Entonces exclamó: «Veo el cielo abierto y al Hijo del hombre de pie a la derecha de Dios».56 La quale parola li giudei udendo, (e riputandola blasfemia), sì gridarono contra a lui, e turaronsi le orecchie, e con impeto li corsono addosso (con le pietre).
57 Ellos comenzaron a vociferar y, tapándose los oídos, se precipitaron sobre él como un solo hombre,57 E cacciandolo fuori della città, sì lo lapidavano; e li (predetti falsi) testimonii poseno le loro vestimenta a piedi d'uno giovene che avea nome Saulo.
58 y arrastrándolo fuera de la ciudad, lo apedrearon. Los testigos se quitaron los mantos, confiándolos a un joven llamado Saulo.58 E lapidavano Stefano, chiamante e dicente: Signore (mio) Iesù, ricevi il spirito mio.
59 Mientras lo apedreaban, Esteban oraba, diciendo: «Señor Jesús, recibe mi espíritu».59 E inginocchiandosi, gridò (e orò) con grande voce, e disse: pregoti, Signore, che tu non reputi loro questa mia morte a peccato, (però che non sanno quello che si fanno). E dette queste parole, rendette i spirito a Dio. E Saulo (come detto è, guardava le vestimenta delli lapidatori, ed) era consenziente a questa morte.
60 Después, poniéndose de rodillas, exclamó en alta voz: «Señor, no les tengas en cuenta este pecado». Y al decir esto, expiró.