Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Deuteronomio 15


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA VOLGARE
1 Al cabo de cada siete años, harás una remisión.1 E il settimo anno sì perdonerai ogni cosa.
2 La remisión consiste en lo siguiente: Todo acreedor condenará a su prójimo el préstamo que le haya concedido. No hará ninguna demanda a su prójimo –es decir, a su hermano– porque se ha proclamado una remisión en homenaje al Señor.2 E questo sarà il modo e) l'ordine che tu terrai: chiunque dee avere alcuna cosa o da suo amico, ovvero da suo prossimo, o da suo fratello, non lo potrà dimandare; imperciò che egli è l'anno nel quale si dee lasciare e perdonare ogni cosa a Dio.
3 Podrás, eso sí, demandar al extranjero, pero deberás liberar a tu hermano del derecho que tengas sobre él.3 Dal peregrino e dal forestiere il richiederai, se ti dee dare alcuna cosa; ma dal tuo cittadino o dal tuo prossimo non avrai signoria di richiedere.
4 Por lo demás, no habrá ninguna pobre a tu lado porque el Señor te bendecirá abundantemente en la tierra que él te da como herencia.4 E guarda che al tutto nè mendico nè povero si trovi (nè non sarà) tra voi, acciò che Iddio, tuo Signore, ti benedica nella terra la quale egli ti dee dare in possessione.
5 con esta sola condición: que escuches su voz, practicando cuidadosamente todo este mandamiento que hoy te prescribo.5 E se tu udirai la voce di Dio tuo Signore, e farai tutte quelle cose ch' egli ti comando, e quello ch' io oggi ti comando, egli ti benedicerà, siccome egli t'ha promesso.
6 Sí, el Señor, tu Dios, te bendecirá como te lo ha prometido: tú prestarás a muchas naciones, sin tener necesidad de pedirles prestado, y dominarás a muchas naciones sin que ellas te dominen.6 Tu presterai danari ad usura a tutte l'altre genti (fuori di te); e tu non piglierai da alcuno pre stanza. Tu signoreggerai a molte (genti e) nazioni; e niuna persona avrà signoria sopra di te.
7 Si hay algún pobre entre tus hermanos, en alguna de las ciudades del país que el Señor, tu Dios, te da, no endurezcas tu corazón ni le cierres tu mano.7 E se uno de' tuoi fratelli, i quali abitano (e stanno) dentro dalle porte della tua cittade nella terra la quale Iddio tuo Signore ti dee dare, verrà esso in povertà, guarda che il tuo cuore non stia duro contro a lui, e che tu ritraggi la tua mano da lui (e non gli sovvenghi nelle sue necessitadi).
8 Abrele tu mano y préstale lo que necesite para remediar su indigencia.8 Ma fa che apri la mano tua al povero, e dara’gli (in presenza di Dio) quello che tu vederai che egli hae bisogno.
9 No abrigues en tu corazón estos perversos pensamientos: «Ya está cerca el séptimo año, el año de la remisión», mirando por eso con malos ojos a tu hermano pobre, para no darle nada. Porque él apelaría al Señor y tú te harías culpable de un pecado.9 E guarda che niuno malo pensiero (nè mal vagio) ti ritragga, e dica nel cuor tuo: ecco che s'approssima il settimo anno che si dee perdonare e lasciare ogni cosa, e per questo volgi gli occhii tuoi dal povero tuo fratello (non facendo quello che ho detto io di sopra), e non gli vuoi tu prestare quello che ti chiede in prestanza, acciò ch' egli non gridi contro a te, e così ti torni in peccato.
10 Cuando le des algo, lo harás de buena gana. Así el Señor te bendecirá en todas tus obras y en todas las empresas que realices.10 Ma fa che tu gliele dea, e non fare alcuna cosa maliziosa, quando gli sovvieni ed esso verrae nelle tue mani però ch' hae bisogno, acciò che Iddio tuo Signore ti benedica d'ogni tempo, e in tutte quelle cose che tu porrai la tua mano.
11 Es verdad que nunca faltarán pobres en tu país. Por eso yo te ordeno: abre generosamente tu mano el pobre, al hermano indigente que vive en tu tierra.11 Non fia senza poveri la terra che tu abiterai; e però io ti comando che tu apri la mano al tuo fratello (povero, e al) bisognoso e al povero che abita teco nella terra tua (sovverrai a lui nelle sue necessitadi).
12 Si tu hermano hebreo –sea hombre o mujer– se vende a ti. te servirá durante seis años y al séptimo año, lo dejarás en libertad.12 E quando a te sarae venduto il tuo fratello ebreo (il quale sia della tua ischiatta, ovvero da schiatta ebrea) o femina o maschio che sia, e avratti servito sei anni, fa che nel settimo anno il lasci andare liberamente.
13 Cuando le concedas la libertad, no lo envíes con las manos vacías.13 E colui, il quale tu farai libero, fa che tu guardi ch' egli non si parta da te (senza alcuna cosa o) voto.
14 Llénalo de presentes tomados de tu ganado menor, de tu era y de tu lagar, haciéndolo partícipe de los bienes con que el Señor, tu Dios, te bendiga.14 Ma fa che tu gli dia del tuo bestiame quanto bisogna per via ch' hae ad andare; e dara'gli quello che batti nell'aia tua (cioè della biada), e del tuo vino il quale pigi nelle tue tine, alle quali Iddio tuo Signore avrà benedetto.
15 Recuerda que tú fuiste esclavo en Egipto y que el Señor, tu Dios, te rescató. Por eso ahora te doy esta orden.15 Ricorditi che tu servisti (e fosti servo) nella terra d'Egitto, e poi Iddio tuo Signore ti liberoe; e però io ti comando.
16 Pero si él te dice. «No quiero alejarme de ti» –porque te ama. y ama también a tu familia y se siente feliz a tu lado–16 E se [uno di] questi servi (i quali hai comperati; dopo i sei anni, il settimo anno dica: io non mi voglio partire da te, però ch' egli (ti ama, e) vuole a te bene e alla casa tua (che è santa), però ch' egli sta bene teco;
17 entonces tomarás una lezna y le perforarás la oreja contra la puerta de tu casa: así será tu esclavo para siempre. Lo mismo deberás hacer con tu esclava.17 piglierai una lesina (è uno ferro sottile e acuto) e forera’gli gli orecchii suoi nella porta della casa tua; e poi ti serva sempre mai; e così farai alla tua serva.
18 Que no te resulte penoso dejarlo en libertad, porque el servicio que te presto durante seis años vale el doble del salario de un jornalero. Entonces el Señor te bendecirá en todas sus empresas.18 Non volgere gli occhii tuoi da loro, quando gli lascerai andare liberi (che si partiranno da te che ti mostri turbato); imperciò che secondo quello (che dee fare il servo e quello) che tu daresti ad un altro per (prezzo e per) mercede in sei anni t'ha servito; acciò che Iddio, tuo Signore, ti benedica in tutte le operazioni e fatti tuoi.
19 Consagra al Señor, tu Dios, todos los primogénitos machos de tu ganado mayor y menor. Tú no trabajarás con el primogénito de tus vacas ni esquilarás al primogénito de tus ovejas.19 E tutti quanti gli animali primigeniti i quali nascono nelli tuoi armenti, e delle pecore tue tutti quelli che saranno maschii, santificherai (e offerirai) a Dio tuo Signore. E guarda che non faccia (arare, nè) operare alcuna cosa, il primogenito che nasce al bue; e non tonderai i primigeniti (ciò sono agnelli) che nascono delle pecore.
20 Los comerás cada año junto con tu familia, en la presencia del Señor, tu Dios, en el lugar que el Señor elija.20 (Dinanzi e) in presenza di Dio, tuo Signore, li mangerai ogni anno, tu e la tua famiglia, in quello luogo il quale eleggerà Iddio tuo Signore.
21 Pero si es defectuoso –si es rengo, ciego o tiene cualquier otro defecto grave– no lo sacrificarás al Señor, tu Dios.21 E se egli averà macchia alcuna (cioè che sia di diversi colori) ovvero flancato o cieco, ovvero in alcuna parte sozzo e debole, non lo sacrificherai (e non lo offererai) a Dio tuo Signore.
22 Lo comerás como se come una gacela o un ciervo. Podrán comerlo igualmente el puro y el impuro.22 Ma dentro dalle porte della tua cittade sì lo mangerai: così quello che è mondo, come quello che è immondo, così gli mangeranno, come lo ca priolo e il cervio.
23 Sólo te abstendrás de comer la sangre: la derramarás en la tierra como si fuera agua.23 Questo solamente osserverai (e farai, cioè) che tu non mangerai il loro sangue; ma gittalo in terra, siccome fosse acqua.