Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Ad Corinthios II 2


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Statui autem hoc ipsum apud me, ne iterum in tristitia venirem ad vos.1 Crdinai questo appo me, di non venire a voi più con tristizia.
2 Si enim ego contristo vos : et quis est, qui me lætificet, nisi qui contristatur ex me ?2 Chè se io contristo voi, chi è quelli che mi consoli (e che mi faccia allegro) se non quelli che si contrista di me?
3 Et hoc ipsum scripsi vobis, ut non cum venero, tristitiam super tristitiam habeam, de quibus oportuerat me gaudere : confidens in omnibus vobis, quia meum gaudium, omnium vestrum est.3 E questo scrissi a voi, perchè io non abbia tristizia sopra tristizia, quando io verrò, di coloro de' quali io mi credea avere allegrezza; ma confidomi in tutti voi di questo, che il mio gaudio è di tutti voi.
4 Nam ex multa tribulatione et angustia cordis scripsi vobis per multas lacrimas : non ut contristemini, sed ut sciatis, quam caritatem habeam abundantius in vobis.
4 E certo con molta tribulazione e angoscia del cuore scrissi a voi, e con molte lacrime, (e questo) non (vi manifesto) perchè voi vi contristiate, ma perchè voi cognosciate quanto amore io vi porto.
5 Si quis autem contristavit, non me contristavit : sed ex parte, ut non onerem omnes vos.5 E se alcuno contristò me, in parte mi contristò, (e questo dico) perchè io non carichi tutti voi.
6 Sufficit illi, qui ejusmodi est, objurgatio hæc, quæ fit a pluribus :6 Basta a colui, che di tale guisa è, le schernie e le beffe, le quali son fatte di lui da molti.
7 ita ut e contrario magis donetis, et consolemini, ne forte abundantiori tristitia absorbeatur qui ejusmodi est.7 Ma voglio che (da ora dinanzi) per contrario voi facciate consolazione a colui, perdonandoli a quello ch' è di questa guisa, acciò che forse per maggiore tristizia non si disperasse.
8 Propter quod obsecro vos, ut confirmetis in illum caritatem.8 Per la qual cosa voglio che voi confermiate in lui la carità.
9 Ideo enim et scripsi, ut cognoscam experimentum vestrum, an in omnibus obedientes sitis.9 E imperò scrissi a voi questo per conoscervi, se voi siete obbedienti in tutte le cose.
10 Cui autem aliquid donastis, et ego : nam et ego quod donavi, si quid donavi, propter vos in persona Christi,10 Chè a colui cui voi perdonerete, e io perdono; e quello che perdono, sì perdono in persona di Cristo;
11 ut non circumveniamur a Satana : non enim ignoramus cogitationes ejus.
11 chè non siamo ingannati da Satana; chè no sapiemo bene li suoi pensieri.
12 Cum venissem autem Troadem propter Evangelium Christi, et ostium mihi apertum esset in Domino,12 Ma venuto io nella città di Troade per la predicazione dell' evangelio di Cristo, la porta mi fu aperta nel Signore.
13 non habui requiem spiritui meo, eo quod non invenerim Titum fratrem meum, sed valefaciens eis, profectus sum in Macedoniam.13 Per tutto questo non ebbe riposo il mio spirito, imperò che io non trovai Tito, il mio fratello; ma salutati coloro (di quella città), sì andai in Macedonia.
14 Deo autem gratias, qui semper triumphat nos in Christo Jesu, et odorem notitiæ suæ manifestat per nos in omni loco :14 E a Dio referiamo grazie, il quale sempre fa vincere noi in Iesù Cristo, e manifesta per noi l'odore della sua notizia in ogni luogo.
15 quia Christi bonus odor sumus Deo in iis qui salvi fiunt, et in iis qui pereunt :15 Imperò che noi siamo buono odore di Cristo a Dio, in coloro che son salvi, e in coloro che periscono.
16 aliis quidem odor mortis in mortem : aliis autem odor vitæ in vitam. Et ad hæc quis tam idoneus ?16 E certo, a cui siamo odore di morte a morire, e a cui siamo odore di vita a vivere. E a queste cose chi sarà così idoneo (e acconcio)?
17 non enim sumus sicut plurimi, adulterantes verbum Dei, sed ex sinceritate, sed sicut ex Deo, coram Deo, in Christo loquimur.17 Chè noi non siamo come molti, che imbastardiscono la parola di Dio; ma predichiamo con purità ch' è Cristo, come dinanzi a Dio.