Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Ezechielis 43


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et duxit me ad portam quæ respiciebat ad viam orientalem.1 E menommi alla porta la qual ragguarda alla via orientale.
2 Et ecce gloria Dei Israël ingrediebatur per viam orientalem : et vox erat ei quasi vox aquarum multarum, et terra splendebat a majestate ejus.2 Ed ecco, la gloria d' Iddio d' Israel entrava per la via orientale; e la sua voce era quasi la voce (del corso) di molte acque, è la terra risplendea dalla sua maestade.
3 Et vidi visionem secundum speciem quam videram quando venit ut disperderet civitatem, et species secundum aspectum quem videram juxta fluvium Chobar : et cecidi super faciem meam.3 E vidi la visione secondo la similitudine la quale avea veduta, quando venne per disperdere la città; e la similitudine sua era secondo lo aspetto lo quale avea veduto appo il fiume Cobar; e cascai sopra la faccia mia.
4 Et majestas Domini ingressa est templum per viam portæ quæ respiciebat ad orientem.4 E la maestà del Signore entrò nel tempio per la via della porta la qual ragguarda all' oriente.
5 Et elevavit me spiritus, et introduxit me in atrium interius : et ecce repleta erat gloria Domini domus.5 E levommi lo spirito, e introdussemi nell'atrio di dentro; ed ecco, la casa fu riempiuta della gloria del Signore.
6 Et audivi loquentem ad me de domo : et vir qui stabat juxta me6 E udi uno che parlava a me della casa; e l'uomo, che mi stava appresso,
7 dixit ad me : Fili hominis, locus solii mei, et locus vestigiorum pedum meorum, ubi habito in medio filiorum Israël in æternum : et non polluent ultra domus Israël nomen sanctum meum, ipsi et reges eorum, in fornicationibus suis, et in ruinis regum suorum, et in excelsis.7 disse a me: o figliuolo d' uomo, questo è lo luogo del mio trono, e il luogo delle vestigie de' miei piedi, dove abito nel mezzo de' figliuoli d' Israel in eterno; e non corromperà da quindi inanzi la casa d'Israel il nome santo mio, essi e li loro re, nelle fornicazioni sue, e nelle ruine delli loro re, e nelli luoghi alti.
8 Qui fabricati sunt limen suum juxta limen meum, et postes suos juxta postes meos, et murus erat inter me et eos : et polluerunt nomen sanctum meum in abominationibus quas fecerunt : propter quod consumpsi eos in ira mea.8 I quali hanno fabbricato il suo sogliaro appresso il mio, e le sue balestrade appresso le mie; e lo muro era fra loro e me; e deturporono il nome santo mio nelle (sue) abominazioni le quali aveano fatte; per la qual cosa io li consunsi nell' ira mia.
9 Nunc ergo repellant procul fornicationem suam et ruinas regum suorum a me, et habitabo in medio eorum semper.9 Ora adunque caccino della lunga la sua fornicazione e le ruine delli suoi re da me; e abiterò nel mezzo di loro sempre.
10 Tu autem, fili hominis, ostende domui Israël templum, et confundantur ab iniquitatibus suis, et metiantur fabricam,10 Ma tu, figliuolo d' uomo, dimostra lo tempio alla casa d' Israel; e siano confusi dalle loro iniquitadi, e misurino la fabbrica,
11 et erubescant ex omnibus quæ fecerunt. Figuram domus, et fabricæ ejus, exitus et introitus, et omnem descriptionem ejus, et universa præcepta ejus, cunctumque ordinem ejus, et omnes leges ejus ostende eis, et scribes in oculis eorum, ut custodiant omnes descriptiones ejus, et præcepta illius, et faciant ea.11 e vergogniusi di tutte le cose che hanno fatte; dimostragli la figura della casa, e lo introito ed esito della fabbrica, e tutta la sua descrizione, e tutti i suoi comandamenti, e tutto l' ordine suo, e tutte le leggi sue; e scriverai dinanzi a loro, acciò che osservino tutte le sue descrizioni e li suoi comandamenti, e faccianli con effetto.
12 Ista est lex domus in summitate montis : omnis finis ejus in circuitu, Sanctum sanctorum est. Hæc est ergo lex domus.
12 Questa è la legge della casa nella sommità del monte: tutto il termine suo per lo circuito è santo de' santi: questa è adunque la legge della casa.
13 Istæ autem mensuræ altaris in cubito verissimo, qui habebat cubitum et palmum : in sinu ejus erat cubitus, et cubitus in latitudine : et definitio ejus usque ad labium ejus, et in circuitu palmus unus : hæc quoque erat fossa altaris.13 Queste sono le misure dell' altare nel verissimo cubito, lo qual avea uno cubito e uno palmo; (cioè la misura del vero cubito era di uno cubito umano, e uno palmo); e la concavità sua era di uno cubito, ed era grosso uno cubito; e il termine suo, fino al labbro suo, per lo circuito era grosso uno palmo; e questa era la fossa dell' altare.
14 Et de sinu terræ usque ad crepidinem novissimam duo cubiti, et latitudo cubiti unius : et a crepidine minore usque ad crepidinem majorem quatuor cubiti, et latitudo cubiti unius.14 E dal profondo della terra insino all' ultima sommità erano due cubiti, e la latitudine era di uno cubito; e dalla estremitade minore (e inferiore) per fino alla estremità maggiore (e superiore) erano quattro cubiti, e la sua larghezza di uno cubito.
15 Ipse autem ariel quatuor cubitorum, et ab ariel usque ad sursum cornua quatuor.15 Ed esso altare era di quattro cubiti; e dall'altare in su erano quattro corni.
16 Et ariel duodecim cubitorum in longitudine per duodecim cubitos latitudinis, quadrangulatum æquis lateribus.16 E avea l'altare dodici cubiti per lunghezza, e dodici per larghezza; ed era quadrato per ogni lato eguale.
17 Et crepido quatuordecim cubitorum longitudinis per quatuordecim cubitos latitudinis in quatuor angulis ejus : et corona in circuitu ejus dimidii cubiti, et sinus ejus unius cubiti per circuitum : gradus autem ejus versi ad orientem.
17 Ed era la estremità sua di quattordici cubiti per lunghezza, e di XIIII per larghezza nelli quattro canti suoi; e avea una corona nello circuito suo di mezzo cubito, e la concavità sua era di uno cubito per circuito; e li suoi gradi (dello ascenso) erano verso alla parte di oriente.
18 Et dixit ad me : Fili hominis, hæc dicit Dominus Deus : Hi sunt ritus altaris, in quacumque die fuerit fabricatum, ut offeratur super illud holocaustum, et effundatur sanguis.18 E dissemi: figliuolo d' uomo, questo dice lo Signore Iddio: queste sono le osservanze dell' altare, in qualunque giorno questo sarà fabbricato, per offerire sacrificio sopra di quello, e per sparger il sangue.
19 Et dabis sacerdotibus et Levitis qui sunt de semine Sadoc, qui accedunt ad me, ait Dominus Deus, ut offerant mihi vitulum de armento pro peccato.19 Tu darai alli sacerdoti e alli leviti, i quali sono della progenie di Sadoc, i quali vengono a me, dice lo Signore, per offerire a me uno vitello della gregge per lo peccato.
20 Et assumens de sanguine ejus, pones super quatuor cornua ejus, et super quatuor angulos crepidinis, et super coronam in circuitu : et mundabis illud et expiabis.20 E tollendo del sangue suo, ponerai sopra li quattro corni suoi, e sopra li quattro canti della sommità, e sopra la corona per lo circuito; e monderai quello, e purgherai.
21 Et tolles vitulum qui oblatus fuerit pro peccato, et combures eum in separato loco domus, extra sanctuarium.21 E torrai il vitello, il quale sarà offerito per lo peccato, e ardera'lo in uno luogo separato della casa fuora del santuario.
22 Et in die secunda offeres hircum caprarum immaculatum pro peccato : et expiabunt altare sicut expiaverunt in vitulo.22 E nel secondo di offerirai il becco delle capre sanza macula per lo peccato, e purgheranno l'altare, come purgarono nello (sacrificio dello) vitello.
23 Cumque compleveris expians illud, offeres vitulum de armento immaculatum, et arietem de grege immaculatum.23 E quando averai compiuta la purgazion sua, offerirai lo vitello della gregge sanza macula, e lo montone della gregge sanza macula.
24 Et offeres eos in conspectu Domini : et mittent sacerdotes super eos sal, et offerent eos holocaustum Domino.24 E offerirai loro nel conspetto del Signore; e ponino li sacerdoti sopra loro lo sale, e òfferino loro. sacrificio al Signore.
25 Septem diebus facies hircum pro peccato quotidie : et vitulum de armento, et arietem de pecoribus immaculatos offerent.25 Sette di farai questo, offerendo lo becco per lo peccato ogni di; e lo vitello della gregge e lo montone delle pecore, tutti sanza macula, offeriranno.
26 Septem diebus expiabunt altare et mundabunt illud, et implebunt manum ejus.26 Sette di purgheranno lo altare, e monderanno quello, ed empieranno la concavità sua.
27 Expletis autem diebus, in die octava et ultra, facient sacerdotes super altare holocausta vestra, et quæ pro pace offerunt : et placatus ero vobis, ait Dominus Deus.27 E compiuti i sette dì, nell'ottavo dì e oltre faranno li sacerdoti sopra l'altare li sacrificii vostri, e quelle cose che loro offeriranno per la pace; e sarò pacificato con voi, dice lo Signore Iddio.