Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Ecclesiastes 11


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Mitte panem tuum super transeuntes aquas,
quia post tempora multa invenies illum.
1 Ma apparecchia del tuo pane a coloro che passano per la strada; e (poi che tu il crederai avere perduto) sì lo ritroverai dopo molto tempo.
2 Da partem septem necnon et octo,
quia ignoras quid futurum sit mali super terram.
2 Dà sette volte del tuo, dànne otto; imperciò che tu non sai il male che deve venire.
3 Si repletæ fuerint nubes,
imbrem super terram effundent.
Si ceciderit lignum ad austrum aut ad aquilonem,
in quocumque loco ceciderit, ibi erit.
3 Se le nuvole saranno cariche d'acqua, sappi ch' elle pioveranno. Di poi che lo legno è caduto, in buono luogo o in reo, ivi sta fermo, (e non si muove).
4 Qui observat ventum non seminat ;
et qui considerat nubes numquam metet.
4 Chi attende il vento, non seminerà; e chi ha paura de' nuvoli', non ricoglierà (a buona stagione).
5 Quomodo ignoras quæ sit via spiritus,
et qua ratione compingantur ossa in ventre prægnantis,
sic nescis opera Dei,
qui fabricator est omnium.
5 Però che tu non sai la via del vento (o della vita), e come si congiungono l' ossa del fanciullo nel corpo della madre, (non si sa però che) non si puote sapere l'opera di Dio, il quale sì è fabbricatore di tutte le cose.
6 Mane semina semen tuum,
et vespere ne cesset manus tua :
quia nescis quid magis oriatur, hoc aut illud ;
et si utrumque simul, melius erit.
6 Comincia a seminare per tempo, e ancora se il farai al vespero, farai bene; però che non sai quale è il meglio; e se ciascuno nasce, tanto è meglio.
7 Dulce lumen,
et delectabile est oculis videre solem.
7 Dolce cosa è il lume, e dilettevole è il sole a vedere.
8 Si annis multis vixerit homo,
et in his omnibus lætatus fuerit,
meminisse debet tenebrosi temporis, et dierum multorum,
qui cum venerint, vanitatis arguentur præterita.
8 Se l'uomo vivesse molti anni, e in tutti avesse letizia (e allegrezza), non si deve però dimenticare delle tenebre pericolose dello inferno; anche si deve ricordare de' molti tempi buoni (e modi di paradiso); ne' quali chi sarà ripensi i tempi passati, e che sieno usciti pieni di vanitadi.
9 Lætare ergo, juvenis, in adolescentia tua,
et in bono sit cor tuum in diebus juventutis tuæ :
et ambula in viis cordis tui,
et in intuitu oculorum tuorum,
et scito quod pro omnibus his adducet te Deus in judicium.
9 Allègrati dunque, o giovane, in tua giovinezza, e poni il tuo cuore in buone cose; (però che) sì va alla via diritta nelli dì della giovinezza tua, e va nella via del cuore tuo, e nella veduta delli occhi tuoi; e sappi che per tutte queste cose Iddio ti conducerà nel giudicio.
10 Aufer iram a corde tuo,
et amove malitiam a carne tua :
adolescentia enim et voluptas vana sunt.
10 Togli via l'ira del cuore tuo, e rimuovi la malizia della carne tua; però che la giovinezza e il desiderio sono cose vane.