Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Esdrae 3


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Jamque venerat mensis septimus, et erant filii Israël in civitatibus suis : congregatus est ergo populus quasi vir unus in Jerusalem.1 Era già venuto il settimo mese, e i figliuoli d' Israel erano nelle città loro. Tutto il popolo, quasi come uno uomo, si raunò in Ierusalem.
2 Et surrexit Josue filius Josedec, et fratres ejus sacerdotes, et Zorobabel filius Salathiel, et fratres ejus, et ædificaverunt altare Dei Israël ut offerrent in eo holocautomata, sicut scriptum est in lege Moysi viri Dei.2 E levossi .Iosue figliuolo di Iosedec e' suoi fratelli sacerdoti [e Zorobabel figliuolo di Salatiel e' suoi fratelli, ed] edificarono l'altare di Dio d' lsrael, per offerire in quello olocausti, sì come è scritto nella legge dell' uomo di Dio Moisè.
3 Collocaverunt autem altare Dei super bases suas, deterrentibus eos per circuitum populis terrarum : et obtulerunt super illud holocaustum Domino mane et vespere.3 E allogarono l'altare sopra le sue basi, ispaventando loro i popoli delle terre dintorno; e offerirono, sopra quello, olocausto al Signore la mattina e al vespro.
4 Feceruntque solemnitatem tabernaculorum, sicut scriptum est, et holocaustum diebus singulis per ordinem secundum præceptum opus diei in die suo.4 E feciono la festa de' tabernacoli, sì come egli è scritto, e lo olocausto ciascuno die per ordine, secondo il comandamento dell' opera nel dìe suo.
5 Et post hæc holocaustum juge, tam in calendis quam in universis solemnitatibus Domini quæ erant consecratæ, et in omnibus in quibus ultro offerebatur munus Domino.5 E dopo questo il continuo olocausto, così nei calendi come in tutte le altre solennitadi del Signore, le quali erano consecrate, e in tutte le altre nelle quali oltra questo era offerto dono al Signore.
6 A primo die mensis septimi cœperunt offerre holocaustum Domino : porro templum Dei nondum fundatum erat.6 Dal primo die del settimo mese cominciarono a offerire lo olocausto al Signore; ma il tempio di Dio non era ancora fondato.
7 Dederunt autem pecunias latomis et cæmentariis : cibum quoque, et potum, et oleum Sidoniis Tyriisque, ut deferrent ligna cedrina de Libano ad mare Joppe, juxta quod præceperat Cyrus rex Persarum eis.
7 E diedero la moneta a' petraiuoli e a' calcinaiuoli, e il manicare e il bere e olio a que' di Sidone e di Tiro, acciò che portassero legnami di cedro dal Libano al mare di Ioppe, secondo che Ciro re di Persia avea comandato loro.
8 Anno autem secundo adventus eorum ad templum Dei in Jerusalem, mense secundo, cœperunt Zorobabel filius Salathiel, et Josue filius Josedec, et reliqui de fratribus eorum sacerdotes, et Levitæ, et omnes qui venerant de captivitate in Jerusalem, et constituerunt Levitas a viginti annis et supra, ut urgerent opus Domini.8 E nell'anno secondo del loro avvenimento al tempo del Signore in Ierusalem, nel secondo mese, cominciarono Zorobabel figliuolo di Salatiel, e Iosue figliuolo di Iosedec, e tutti gli altri de' loro fratelli sacerdoti e Leviti, e tutti gli altri i quali erano venuti della pregione in Ierusalem, e ordinarono gli Leviti da XX anni in suso, che sollecitassero il lavorio del Signore.
9 Stetitque Josue et filii ejus et fratres ejus, Cedmihel et filii ejus, et filii Juda, quasi vir unus, ut instarent super eos qui faciebant opus in templo Dei : filii Henadad, et filii eorum, et fratres eorum Levitæ.9 E istettero Iosue e i suoi figliuoli e i suoi fratelli, Cedmiel e i suoi figliuoli, e i figliuoli di Giuda, quasi come uno uomo, soprastando a coloro i quali lavoravano nel tempio di Dio; i figliuoli di Enadad, i loro figliuoli e i loro fratelli Leviti.
10 Fundato igitur a cæmentariis templo Domini, steterunt sacerdotes in ornatu suo cum tubis, et Levitæ filii Asaph in cymbalis, ut laudarent Deum per manus David regis Israël.10 E fondato il tempio di Dio da' maestri, istettero i sacerdoti nel suo ornamento con le trombe, e i Leviti figliuoli di Asaf con cimbali, a laudare Iddio per mano di David re d' Israel.
11 Et concinebant in hymnis, et confessione Domino : Quoniam bonus, quoniam in æternum misericordia ejus super Israël. Omnis quoque populus vociferabatur clamore magno in laudando Dominum, eo quod fundatum esset templum Domini.11 E cantavano con inni e confessione al Signore; però ch' egli è buono, e in secolo di secoli si è la sua misericordia sopra Israel. E tutto il popolo gridava con grande rumore, laudando Iddio, però ch' era fondato il tempio del Signore.
12 Plurimi etiam de sacerdotibus et Levitis, et principes patrum, et seniores, qui viderant templum prius cum fundatum esset, et hoc templum, in oculis eorum, flebant voce magna : et multi vociferantes in lætitia, elevabant vocem.12 E molti sacerdoti [e Leviti] e principi di padri, e gli antichi i quali aveano veduto il tempio prima che fosse fondato, e questo tempio era dinanzi agli occhii loro, piagneano con voci alte; e molti gridando con allegrezza, levavano le loro voci.
13 Nec poterat quisquam agnoscere vocem clamoris lætantium, et vocem fletus populi : commistim enim populus vociferabatur clamore magno, et vox audiebatur procul.13 E non potea persona conoscere la voce del popolo che piagnea, e di quelli che si rallegravano; però che mescolatamente il popolo gridava con grande rumore, e la voce s' udiva da lungi.