Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Joel (יואל) - Gioele 50


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA MARTINI
1 כֹּה ׀ אָמַר יְהוָה אֵי זֶה סֵפֶר כְּרִיתוּת אִמְּכֶם אֲשֶׁר שִׁלַּחְתִּיהָ אֹו מִי מִנֹּושַׁי אֲשֶׁר־מָכַרְתִּי אֶתְכֶם לֹו הֵן בַּעֲוֹנֹתֵיכֶם נִמְכַּרְתֶּם וּבְפִשְׁעֵיכֶם שֻׁלְּחָה אִמְּכֶם1 Queste cose dice il Signore: Che libello di ripudio è quello, con cui ho ripudiato la vostra madre? o chi è quel mio creditore, a cui io vi ho venduti? ecco, che voi per le vostre scelleraggini siete stati venduti, e per le vostre scelleraggini ho io ripudiata la madre vostra.
2 מַדּוּעַ בָּאתִי וְאֵין אִישׁ קָרָאתִי וְאֵין עֹונֶה הֲקָצֹור קָצְרָה יָדִי מִפְּדוּת וְאִם־אֵין־בִּי כֹחַ לְהַצִּיל הֵן בְּגַעֲרָתִי אַחֲרִיב יָם אָשִׂים נְהָרֹות מִדְבָּר תִּבְאַשׁ דְּגָתָם מֵאֵין מַיִם וְתָמֹת בַּצָּמָא2 Perocché io venni, e anima non vi era: chiamai, e non fu chi mi ascoltasse. E ella forse accorciata, ed è divenuta piccola la mano mia, talmente che io non possa redimere? o non è in me possanza per liberare? Ecco, che alla mia minaccia renderò deserto il mare, asciugherò i fiumi: marciranno senz'acqua i pesci, e periranno di sete.
3 אַלְבִּישׁ שָׁמַיִם קַדְרוּת וְשַׂק אָשִׂים כְּסוּתָם׃ ס3 Vestirò a nero i cieli, e li cuoprirò di cilicio.
4 אֲדֹנָי יְהֹוִה נָתַן לִי לְשֹׁון לִמּוּדִים לָדַעַת לָעוּת אֶת־יָעֵף דָּבָר יָעִיר ׀ בַּבֹּקֶר בַּבֹּקֶר יָעִיר לִי אֹזֶן לִשְׁמֹעַ כַּלִּמּוּדִים4 Il Signore mi ha dato una lingua erudita, affinchè io sappia sostenere colla parola i caduti: egli al mattino mi tocca, tocca a me al mattino le orecchie, affinchè io l'ascolti come maestro.
5 אֲדֹנָי יְהוִה פָּתַח־לִי אֹזֶן וְאָנֹכִי לֹא מָרִיתִי אָחֹור לֹא נְסוּגֹתִי5 Il Signore Dio mi ha aperta l'orecchia, ed io non contraddico: non mi tiro indietro.
6 גֵּוִי נָתַתִּי לְמַכִּים וּלְחָיַי לְמֹרְטִים פָּנַי לֹא הִסְתַּרְתִּי מִכְּלִמֹּות וָרֹק6 Ho dato il corpo mio a que', che mi percuotevano, e le mie guancie a que, che mi strappavan la barba: non ho ascoso il mio volto a quegli, che mi schernivano, e mi sputacchiavano.
7 וַאדֹנָי יְהוִה יַעֲזָר־לִי עַל־כֵּן לֹא נִכְלָמְתִּי עַל־כֵּן שַׂמְתִּי פָנַי כַּחַלָּמִישׁ וָאֵדַע כִּי־לֹא אֵבֹושׁ7 Il Signore Dio è mio aiuto, per questo io non son restato confuso: per questo ho renduta la mia faccia come selce durissima, e so, che io non rimarrò confuso.
8 קָרֹוב מַצְדִּיקִי מִי־יָרִיב אִתִּי נַעַמְדָה יָּחַד מִי־בַעַל מִשְׁפָּטִי יִגַּשׁ אֵלָי8 Mi sta dappresso colui, che mi giustifica, chi sarà mio contraddittore? Stiamo insieme in giudizio, chi è il mio avversario? si accosti a me.
9 הֵן אֲדֹנָי יְהוִה יַעֲזָר־לִי מִי־הוּא יַרְשִׁיעֵנִי הֵן כֻּלָּם כַּבֶּגֶד יִבְלוּ עָשׁ יֹאכְלֵם9 Ecco, che il Signore Dio è mio aiuto, chi è, che mi condanni? Ecco, che tutti (questi) saran consunti come un vestimento, il verme li mangerà.
10 מִי בָכֶם יְרֵא יְהוָה שֹׁמֵעַ בְּקֹול עַבְדֹּו אֲשֶׁר ׀ הָלַךְ חֲשֵׁכִים וְאֵין נֹגַהּ לֹו יִבְטַח בְּשֵׁם יְהוָה וְיִשָּׁעֵן בֵּאלֹהָיו10 Chi è tra voi, che tema il signore, e ascolti la voce del suo servo? Chi cammina nelle tenebre, ed è senza luce, speri nel nome del Signore, e si appoggi al suo Dio.
11 הֵן כֻּלְּכֶם קֹדְחֵי אֵשׁ מְאַזְּרֵי זִיקֹות לְכוּ ׀ בְּאוּר אֶשְׁכֶם וּבְזִיקֹות בִּעַרְתֶּם מִיָּדִי הָיְתָה־זֹּאת לָכֶם לְמַעֲצֵבָה תִּשְׁכָּבוּן׃ פ11 Voi tutti però, ecco, che accendete fuoco, siete in mezzo alle fiamme, camminate al lume del vostro fuoco, e delle fiamme accese da voi: dalla mano mia è stato a voi fatto questo; voi dormirete in mezzo ai dolori.