Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Yermĭyahu ( ירמיהו) - Geremia 27


font
STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA RICCIOTTI
1 אַל־תִּתְהַלֵּל בְּיֹום מָחָר כִּי לֹא־תֵדַע מַה־יֵּלֶד יֹום1 - Non ti dar vanto del domani, perchè non sai quel che nascerà il giorno appresso.
2 יְהַלֶּלְךָ זָר וְלֹא־פִיךָ נָכְרִי וְאַל־שְׂפָתֶיךָ2 Ti lodi un altro e non la tua bocca; un estraneo e non le tue labbra.
3 כֹּבֶד־אֶבֶן וְנֵטֶל הַחֹול וְכַעַס אֱוִיל כָּבֵד מִשְּׁנֵיהֶם3 Grave è la pietra e pesante la sabbia, ma l'ira dello stolto è più grave di tutte e due.
4 אַכְזְרִיּוּת חֵמָה וְשֶׁטֶף אָף וּמִי יַעֲמֹד לִפְנֵי קִנְאָה4 L'ira non ha misericordia nè il furore impetuoso, e chi potrà reggere all'impeto d'un uomo concitato?
5 טֹובָה תֹּוכַחַת מְגֻלָּה מֵאַהֲבָה מְסֻתָּרֶת5 È meglio un'aperta riprensioneche un amore dissimulato.
6 נֶאֱמָנִים פִּצְעֵי אֹוהֵב וְנַעְתָּרֹות נְשִׁיקֹות שֹׂונֵא6 Meglio le percosse di chi ti vuol beneche i falsi baci di chi ti vuol male.
7 נֶפֶשׁ בֵעָה תָּבוּס נֹפֶת וְנֶפֶשׁ רְעֵבָה כָּל־מַר מָתֹוק7 L'anima sazia si metterà sotto i piedi il favo del miele, ma l'anima che ha fame troverà dolce anche l'amaro.
8 כְּצִפֹּור נֹודֶדֶת מִן־קִנָּהּ כֵּן־אִישׁ נֹודֵד מִמְּקֹומֹו8 Come l'uccello che migra dal suo nido, così l'uomo che abbandona il suo luogo.
9 שֶׁמֶן וּקְטֹרֶת יְשַׂמַּח־לֵב וּמֶתֶק רֵעֵהוּ מֵעֲצַת־נָפֶשׁ9 D'unguento e di vari profumi si rallegra il cuore, e dei buoni consigli dell'amico l'anima si sente raddolcire.
10 רֵעֲךָ [וְרֵעֶה כ] (וְרֵעַ ק) אָבִיךָ אַל־תַּעֲזֹב וּבֵית אָחִיךָ אַל־תָּבֹוא בְּיֹום אֵידֶךָ טֹוב שָׁכֵן קָרֹוב מֵאָח רָחֹוק10 Il tuo amico e l'amico di tuo padre non lo lasciare; e nel dì della tua disgrazia, non entrare nella casa del fratello. Meglio un vicino accanto, che un fratello lontano.
11 חֲכַם בְּנִי וְשַׂמַּח לִבִּי וְאָשִׁיבָה חֹרְפִי דָבָר11 Applicati alla sapienza, figlio mio, e rallegrami il cuore, affinchè tu abbia una parola da rispondere a chi ci voglia screditare.
12 עָרוּם רָאָה רָעָה נִסְתָּר פְּתָאיִם עָבְרוּ נֶעֱנָשׁוּ12 L'uomo accorto, vedendo il male, si mise al riparo; gl'incauti, passando oltre, pagarono il fio.
13 קַח־בִּגְדֹו כִּי־עָרַב זָר וּבְעַד נָכְרִיָּה חַבְלֵהוּ13 Prendi il mantello a colui che ha fatto sicurtà per uno straniero, ed a conto degli estranei fatti consegnare il pegno.
14 מְבָרֵךְ רֵעֵהוּ ׀ בְּקֹול גָּדֹול בַּבֹּקֶר הַשְׁכֵּים קְלָלָה תֵּחָשֶׁב לֹו14 Chi benedice il suo prossimo a gran voce alzandosi al mattino, sarà simile a chi lo maledice.
15 דֶּלֶף טֹורֵד בְּיֹום סַגְרִיר וְאֵשֶׁת [מִדֹונִים כ] (מִדְיָנִים ק) נִשְׁתָּוָה15 Tetto gocciolante in una giornata piovosa e donna rissosa, si rassomigliano:
16 צֹפְנֶיהָ צָפַן־רוּחַ וְשֶׁמֶן יְמִינֹו יִקְרָא16 chi pretende tenerla è come chi voglia tener il vento, l'olio della propria destra egli chiama.
17 בַּרְזֶל בְּבַרְזֶל יָחַד וְאִישׁ יַחַד פְּנֵי־רֵעֵהוּ17 Il ferro col ferro s'aguzza, e un uomo aguzza l'ingegno all'altro.
18 נֹצֵר תְּאֵנָה יֹאכַל פִּרְיָהּ וְשֹׁמֵר אֲדֹנָיו יְכֻבָּד18 Chi fa la guardia al fico mangerà del suo frutto, e chi ha cura del suo padrone sarà onorato.
19 כַּמַּיִם הַפָּנִים לַפָּנִים כֵּן לֵב־הָאָדָם לָאָדָם19 Come nell'acqua sono visibili i visi di quelli che vi si specchiano, così i cuori degli uomini sono visibili ai prudenti.
20 שְׁאֹול [וַאֲבַדֹּה כ] (וַאֲבַדֹּו ק) לֹא תִשְׂבַּעְנָה וְעֵינֵי הָאָדָם לֹא תִשְׂבַּעְנָה20 L'Inferno e la Perdizione non si saziano mai, così anche gli occhi degli uomini, non si saziano mai.
21 מַצְרֵף לַכֶּסֶף וְכוּר לַזָּהָב וְאִישׁ לְפִי מַהֲלָלֹו21 Come nel crogiolo si prova l'argento e nel fornello l'oro, così l'uomo si prova per la bocca di chi lo loda. Il cuore dell'iniquo ricerca il male, il cuor retto ricerca la scienza.
22 אִם תִּכְתֹּושׁ־אֶת־הָאֱוִיל ׀ בַּמַּכְתֵּשׁ בְּתֹוךְ הָרִיפֹות בַּעֱלִי לֹא־תָסוּר מֵעָלָיו אִוַּלְתֹּו׃ פ22 Ancorchè tu pestassi lo stolto nel mortaio, come l'orzo battendo sopra col pestello, non gli si leverà la sua stoltezza.
23 יָדֹעַ תֵּדַע פְּנֵי צֹאנֶךָ שִׁית לִבְּךָ לַעֲדָרִים23 Infòrmati bene dello stato del tuo bestiame, ed abbi cura assidua delle tue greggi,
24 כִּי לֹא לְעֹולָם חֹסֶן וְאִם־נֵזֶר לְדֹור [דֹור כ] (וָדֹור׃ ק)24 perchè non avrai sempre il potere, ma la corona passerà da generazione a generazione.
25 גָּלָה חָצִיר וְנִרְאָה־דֶשֶׁא וְנֶאֶסְפוּ עִשְּׂבֹות הָרִים25 I prati sono in fiore e vestiti d'erbe verdeggianti; già si sono raccolti i fieni al monte.
26 כְּבָשִׂים לִלְבוּשֶׁךָ וּמְחִיר דֶה עַתּוּדִים26 Hai gli agnelli pel tuo vestito, e i capretti quale equivalente d'un podere:
27 וְדֵי ׀ חֲלֵב עִזִּים לְלַחְמְךָ לְלֶחֶם בֵּיתֶךָ וְחַיִּים לְנַעֲרֹותֶיךָ27 accontentati del latte delle capre per tuo cibo, per il sostentamento di casa tua, e pel vitto delle tue ancelle.