Yermĭyahu ( ירמיהו) - Geremia 24
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STUTTGARTENSIA-DELITZSCH | BIBBIA CEI 2008 |
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1 אַל־תְּקַנֵּא בְּאַנְשֵׁי רָעָה וְאַל־ [תִּתְאָו כ] (תִּתְאָיו ק) לִהְיֹות אִתָּם | 1 Non invidiare le persone malvagie, non desiderare di stare con loro, |
2 כִּי־שֹׁד יֶהְגֶּה לִבָּם וְעָמָל שִׂפְתֵיהֶם תְּדַבֵּרְנָה | 2 poiché il loro cuore trama rovine e le loro labbra non esprimono che malanni. |
3 בְּחָכְמָה יִבָּנֶה בָּיִת וּבִתְבוּנָה יִתְכֹּונָן | 3 Con la sapienza si costruisce una casa e con la prudenza la si rende salda; |
4 וּבְדַעַת חֲדָרִים יִמָּלְאוּ כָּל־הֹון יָקָר וְנָעִים | 4 con la scienza si riempiono le sue stanze di tutti i beni preziosi e deliziosi. |
5 גֶּבֶר־חָכָם בַּעֹוז וְאִישׁ־דַּעַת מְאַמֶּץ־כֹּחַ | 5 Il saggio cresce in potenza e chi è esperto aumenta di forza. |
6 כִּי בְתַחְבֻּלֹות תַּעֲשֶׂה־לְּךָ מִלְחָמָה וּתְשׁוּעָה בְּרֹב יֹועֵץ | 6 Perché con le strategie si fa la guerra e la vittoria dipende dal numero dei consiglieri. |
7 רָאמֹות לֶאֱוִיל חָכְמֹות בַּשַּׁעַר לֹא יִפְתַּח־פִּיהוּ | 7 È troppo alta la sapienza per lo stolto, alla porta della città egli non potrà aprire bocca. |
8 מְחַשֵּׁב לְהָרֵעַ לֹו בַּעַל־מְזִמֹּות יִקְרָאוּ | 8 Chi trama per fare il male si chiama mestatore. |
9 זִמַּת אִוֶּלֶת חַטָּאת וְתֹועֲבַת לְאָדָם לֵץ | 9 Il proposito dello stolto è il peccato e lo spavaldo è aborrito da tutti. |
10 הִתְרַפִּיתָ בְּיֹום צָרָה צַר כֹּחֶכָה | 10 Se te ne stai indolente nel giorno della sventura, ben poca è la tua forza. |
11 הַצֵּל לְקֻחִים לַמָּוֶת וּמָטִים לַהֶרֶג אִם־תַּחְשֹׂוךְ | 11 Libera quelli che sono condotti alla morte e salva quelli che sono trascinati al supplizio. |
12 כִּי־תֹאמַר הֵן לֹא־יָדַעְנוּ זֶה הֲלֹא־תֹכֵן לִבֹּות ׀ הוּא־יָבִין וְנֹצֵר נַפְשְׁךָ הוּא יֵדָע וְהֵשִׁיב לְאָדָם כְּפָעֳלֹו | 12 Se tu dicessi: «Io non lo sapevo», credi che non l’intenda colui che pesa i cuori? Colui che veglia sulla tua vita lo sa; egli renderà a ciascuno secondo le sue opere. |
13 אֱכָל־בְּנִי דְבַשׁ כִּי־טֹוב וְנֹפֶת מָתֹוק עַל־חִכֶּךָ | 13 Mangia il miele, figlio mio, perché è buono e il favo è dolce al tuo palato. |
14 כֵּן ׀ דְּעֶה חָכְמָה לְנַפְשֶׁךָ אִם־מָצָאתָ וְיֵשׁ אַחֲרִית וְתִקְוָתְךָ לֹא תִכָּרֵת׃ פ | 14 Sappi che tale è la sapienza per te; se la trovi, avrai un avvenire e la tua speranza non sarà stroncata. |
15 אַל־תֶּאֱרֹב רָשָׁע לִנְוֵה צַדִּיק אַל־תְּשַׁדֵּד רִבְצֹו | 15 Non insidiare, come un malvagio, la dimora del giusto, non distruggere la sua abitazione, |
16 כִּי שֶׁבַע ׀ יִפֹּול צַדִּיק וָקָם וּרְשָׁעִים יִכָּשְׁלוּ בְרָעָה | 16 perché se il giusto cade sette volte, egli si rialza, ma i malvagi soccombono nella sventura. |
17 בִּנְפֹל [אֹויְבֶיךָ כ] (אֹויִבְךָ ק) אַל־תִּשְׂמָח וּבִכָּשְׁלֹו אַל־יָגֵל לִבֶּךָ | 17 Non ti rallegrare per la caduta del tuo nemico e non gioisca il tuo cuore, quando egli soccombe, |
18 פֶּן־יִרְאֶה יְהוָה וְרַע בְּעֵינָיו וְהֵשִׁיב מֵעָלָיו אַפֹּו | 18 perché il Signore non veda e se ne dispiaccia e allontani da lui la sua collera. |
19 אַל־תִּתְחַר בַּמְּרֵעִים אַל־תְּקַנֵּא בָּרְשָׁעִים | 19 Non irritarti per i malfattori e non invidiare i malvagi, |
20 כִּי ׀ לֹא־תִהְיֶה אַחֲרִית לָרָע נֵר רְשָׁעִים יִדְעָךְ | 20 perché non ci sarà avvenire per il cattivo e la lampada dei malvagi si spegnerà. |
21 יְרָא־אֶת־יְהוָה בְּנִי וָמֶלֶךְ עִםשֹׁ־ונִים אַל־תִּתְעָרָב | 21 Figlio mio, temi il Signore e il re, e con i ribelli non immischiarti, |
22 כִּי־פִתְאֹם יָקוּם אֵידָם וּפִיד נֵיהֶם מִי יֹודֵעַ׃ ס | 22 perché improvviso sorgerà il loro castigo e la rovina mandata da entrambi chi la conosce? |
23 גַּם־אֵלֶּה לַחֲכָמִים הַכֵּר־פָּנִים בְּמִשְׁפָּט בַּל־טֹוב | 23 Anche queste sono parole dei saggi. Avere preferenze personali in giudizio non è bene. |
24 אֹמֵר ׀ לְרָשָׁע צַדִּיק אָתָּה יִקְּבֻהוּ עַמִּים יִזְעָמוּהוּ לְאֻמִּים | 24 Chi dice al malvagio: «Tu sei innocente», i popoli lo malediranno, le genti lo detesteranno; |
25 וְלַמֹּוכִיחִים יִנְעָם וַעֲלֵיהֶם תָּבֹוא בִרְכַּת־טֹוב | 25 a chi invece lo punisce tutto andrà bene, su di lui si riverserà la benedizione. |
26 שְׂפָתַיִם יִשָּׁק מֵשִׁיב דְּבָרִים נְכֹחִים | 26 Dà un bacio sulle labbra chi risponde con parole giuste. |
27 הָכֵן בַּחוּץ ׀ מְלַאכְתֶּךָ וְעַתְּדָהּ בַּשָּׂדֶה לָךְ אַחַר וּבָנִיתָ בֵיתֶךָ׃ פ | 27 Cura prima il tuo lavoro di fuori e prepàratelo nel tuo campo, e poi costruisciti la casa. |
28 אַל־תְּהִי עֵד־חִנָּם בְּרֵעֶךָ וַהֲפִתִּיתָ בִּשְׂפָתֶיךָ | 28 Non testimoniare senza motivo contro il tuo prossimo, non ingannare con le labbra. |
29 אַל־תֹּאמַר כַּאֲשֶׁר עָשָׂה־לִי כֵּן אֶעֱשֶׂה־לֹּו אָשִׁיב לָאִישׁ כְּפָעֳלֹו | 29 Non dire: «Come ha fatto a me così io farò a lui, renderò a ciascuno come si merita». |
30 עַל־שְׂדֵה אִישׁ־עָצֵל עָבַרְתִּי וְעַל־כֶּרֶם אָדָם חֲסַר־לֵב | 30 Sono passato vicino al campo di un pigro, alla vigna di un uomo insensato: |
31 וְהִנֵּה עָלָה כֻלֹּו ׀ קִמְּשֹׂנִים כָּסּוּ פָנָיו חֲרֻלִּים וְגֶדֶר אֲבָנָיו נֶהֱרָסָה | 31 ecco, ovunque erano cresciute le erbacce, il terreno era coperto di cardi e il recinto di pietre era in rovina. |
32 וָאֶחֱזֶה אָנֹכִי אָשִׁית לִבִּי רָאִיתִי לָקַחְתִּי מוּסָר | 32 Ho osservato e ho riflettuto, ho visto e ho tratto questa lezione: |
33 מְעַט נֹות מְעַט תְּנוּמֹות מְעַט ׀ חִבֻּק יָדַיִם לִשְׁכָּב | 33 un po’ dormi, un po’ sonnecchi, un po’ incroci le braccia per riposare, |
34 וּבָא־מִתְהַלֵּךְ רֵישֶׁךָ וּמַחְסֹרֶיךָ כְּאִישׁ מָגֵן׃ פ | 34 e intanto arriva a te la povertà, come un vagabondo, e l’indigenza, come se tu fossi un accattone. |