Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Esther (אסתר ) - Ester 6


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA VOLGARE
1 בַּלַּיְלָה הַהוּא נָדְדָה שְׁנַת הַמֶּלֶךְ וַיֹּאמֶר לְהָבִיא אֶת־סֵפֶר הַזִּכְרֹנֹות דִּבְרֵי הַיָּמִים וַיִּהְיוּ נִקְרָאִים לִפְנֵי הַמֶּלֶךְ1 E così andò Tobia; il cane suo gli andò dietro; e la prima giornata istettero a lato il fiume (chiamato) Tigris.
2 וַיִּמָּצֵא כָתוּב אֲשֶׁר הִגִּיד מָרְדֳּכַי עַל־בִּגְתָנָא וָתֶרֶשׁ שְׁנֵי סָרִיסֵי הַמֶּלֶךְ מִשֹּׁמְרֵי הַסַּף אֲשֶׁר בִּקְשׁוּ לִשְׁלֹחַ יָד בַּמֶּלֶךְ אֲחַשְׁוֵרֹושׁ2 E uscì fuori per lavarsi i suoi piedi; ed eccoti venire uno pesce crudele per divorarlo.
3 וַיֹּאמֶר הַמֶּלֶךְ מַה־נַּעֲשָׂה יְקָר וּגְדוּלָּה לְמָרְדֳּכַי עַל־זֶה וַיֹּאמְרוּ נַעֲרֵי הַמֶּלֶךְ מְשָׁרְתָיו לֹא־נַעֲשָׂה עִמֹּו דָּבָר3 Onde (egli) ispaventato Tobia, chiamò con grande voce, dicendo: o Signore, ei m' assalisce.
4 וַיֹּאמֶר הַמֶּלֶךְ מִי בֶחָצֵר וְהָמָן בָּא לַחֲצַר בֵּית־הַמֶּלֶךְ הַחִיצֹונָה לֵאמֹר לַמֶּלֶךְ לִתְלֹות אֶת־מָרְדֳּכַי עַל־הָעֵץ אֲשֶׁר־הֵכִין לֹו4 E l'angiolo gli disse: prendi le sue branche, e tiralo a te. Ed egli il fece, e tirollo in secco; e il pesce cominciò a guizzare dinanzi a' suoi piedi.
5 וַיֹּאמְרוּ נַעֲרֵי הַמֶּלֶךְ אֵלָיו הִנֵּה הָמָן עֹמֵד בֶּחָצֵר וַיֹּאמֶר הַמֶּלֶךְ יָבֹוא5 E l'angiolo gli disse: apri questo pesce, e riponti il cuore suo e il fiele e lo ficato; imperciò che queste cose sono utilmente necessarie a medicine.
6 וַיָּבֹוא הָמָן וַיֹּאמֶר לֹו הַמֶּלֶךְ מַה־לַעֲשֹׂות בָּאִישׁ אֲשֶׁר הַמֶּלֶךְ חָפֵץ בִּיקָרֹו וַיֹּאמֶר הָמָן בְּלִבֹּו לְמִי יַחְפֹּץ הַמֶּלֶךְ לַעֲשֹׂות יְקָר יֹותֵר מִמֶּנִּי6 E poi che egli ebbe ciò fatto, egli arrostì la carne di quello pesce, e portaronla con loro per la via; tutto l' altro insalarono, acciò che bastasse loro insino che venissero in Rages cittade de' Medi.
7 וַיֹּאמֶר הָמָן אֶל־הַמֶּלֶךְ אִישׁ אֲשֶׁר הַמֶּלֶךְ חָפֵץ בִּיקָרֹו7 Allora Tobia domandò l' angiolo, e dissegli : io ti prego, Azaria fratello mio, che tu mi dica che rimedio avranno queste cose, le quali tu hae fatte serbare del pesce?
8 יָבִיאוּ לְבוּשׁ מַלְכוּת אֲשֶׁר לָבַשׁ־בֹּו הַמֶּלֶךְ וְסוּס אֲשֶׁר רָכַב עָלָיו הַמֶּלֶךְ וַאֲשֶׁר נִתַּן כֶּתֶר מַלְכוּת בְּרֹאשֹׁו8 Risposegli, e disse: se tu porrai una particella del suo cuore sopra i carboni, il suo fumo caccia tutti i demonii, o vogli dell' uomo o vogli della femina, sì che poi più non vi torneranno.
9 וְנָתֹון הַלְּבוּשׁ וְהַסּוּס עַל־יַד־אִישׁ מִשָּׂרֵי הַמֶּלֶךְ הַפַּרְתְּמִים וְהִלְבִּישׁוּ אֶת־הָאִישׁ אֲשֶׁר הַמֶּלֶךְ חָפֵץ בִּיקָרֹו וְהִרְכִּיבֻהוּ עַל־הַסּוּס בִּרְחֹוב הָעִיר וְקָרְאוּ לְפָנָיו כָּכָה יֵעָשֶׂה לָאִישׁ אֲשֶׁר הַמֶּלֶךְ חָפֵץ בִּיקָרֹו9 E lo fiele vale ad ungere li occhii, dove vi fosse bianco (o cateratte), e sanerannonsi.
10 וַיֹּאמֶר הַמֶּלֶךְ לְהָמָן מַהֵר קַח אֶת־הַלְּבוּשׁ וְאֶת־הַסּוּס כַּאֲשֶׁר דִּבַּרְתָּ וַעֲשֵׂה־כֵן לְמָרְדֳּכַי הַיְּהוּדִי הַיֹּושֵׁב בְּשַׁעַר הַמֶּלֶךְ אַל־תַּפֵּל דָּבָר מִכֹּל אֲשֶׁר דִּבַּרְתָּ10 E disse Tobia: ove vuogli tu che noi istiamo?
11 וַיִּקַּח הָמָן אֶת־הַלְּבוּשׁ וְאֶת־הַסּוּס וַיַּלְבֵּשׁ אֶת־מָרְדֳּכָי וַיַּרְכִּיבֵהוּ בִּרְחֹוב הָעִיר וַיִּקְרָא לְפָנָיו כָּכָה יֵעָשֶׂה לָאִישׁ אֲשֶׁר הַמֶּלֶךְ חָפֵץ בִּיקָרֹו11 E l'angelo rispose e disse: qui è uno tuo parente, il quale ha nome Raguel, ed è della tua schiatta, e hae una figliuola la quale ha nome Sara; e non ha più nè maschio nè femina, se non lei.
12 וַיָּשָׁב מָרְדֳּכַי אֶל־שַׁעַר הַמֶּלֶךְ וְהָמָן נִדְחַף אֶל־בֵּיתֹו אָבֵל וַחֲפוּי רֹאשׁ12 (Se vogli lei) tu dèi avere tutto il suo aver?; e conviene che tu la pigli per moglie.
13 וַיְסַפֵּר הָמָן לְזֶרֶשׁ אִשְׁתֹּו וּלְכָל־אֹהֲבָיו אֵת כָּל־אֲשֶׁר קָרָהוּ וַיֹּאמְרוּ לֹו חֲכָמָיו וְזֶרֶשׁ אִשְׁתֹּו אִם מִזֶּרַע הַיְּהוּדִים מָרְדֳּכַי אֲשֶׁר הַחִלֹּותָ לִנְפֹּל לְפָנָיו לֹא־תוּכַל לֹו כִּי־נָפֹול תִּפֹּול לְפָנָיו13 Adunque addomandala al suo padre, e darallati per moglie.
14 עֹודָם מְדַבְּרִים עִמֹּו וְסָרִיסֵי הַמֶּלֶךְ הִגִּיעוּ וַיַּבְהִלוּ לְהָבִיא אֶת־הָמָן אֶל־הַמִּשְׁתֶּה אֲשֶׁר־עָשְׂתָה אֶסְתֵּר14 E allora rispose Tobia, e disse: io hoe udito ch' ella è stata data a sette mariti, e tutti sono morti; e hoe udito che il demonio gli hae morti.
15 Onde io temo che forse non avvenga così a me; e temo di non mandare la vecchiezza del mio padre e della mia madre con tristizia allo inferno, però che non hanno niuno figliuolo, se non me solo.
16 Allora l'angiolo Rafael gli disse: intendimi, ch' io ti dimostrerò chi sono quegli che puote signoreggiare il demonio.
17 Quelli che ricevono matrimonio in tal modo, che Iddio cacciano da loro e dalla mente loro, e attendono a lussuriare sì come il mulo e il cavallo che non hanno intendimento; sopra questi tali hae potenza il demonio.
18 Ma quando tu l'avrai presa, e sarai entrato (nella casa e) nella camera, starai continente per tre notti senza toccarla, e non farai altro che stare in orazione con lei.
19 E nella prima notte, poi che tu avrai arrostito lo ficato del pesce, sì sarà iscacciato il demonio.
20 E la seconda notte nella congiunzione dei santi patriarchi sarai ricevuto.
21 E nella terza notte riceverai la benedizione, acciò che i figliuoli salvi (e senza lesione) di voi nascano.
22 E passata la terza notte, riceverai la polzella con timore di Dio, più per cagione d' acquistare figliuoli che per diletto carnale, acciò che nel seme d'Abraam tu ricevi la benedizione nelli figliuoli.