Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Naum (ناحوم) 3


font
SMITH VAN DYKEBIBBIA CEI 2008
1 ويل لمدينة الدماء. كلها ملآنة كذبا وخطفا. لا يزول الافتراس.1 Guai alla città sanguinaria,
piena di menzogne,
colma di rapine,
che non cessa di depredare!
2 صوت السوط وصوت رعشة البكر وخيل تخبّ ومركبات تقفز2 Sibilo di frusta, fracasso di ruote,
scalpitìo di cavalli, cigolìo di carri,
3 وفرسان تنهض ولهيب السيف وبريق الرمح وكثرة جرحى ووفرة قتلى ولا نهاية للجثث. يعثرون بجثثهم3 cavalieri incalzanti, lampeggiare di spade,
scintillare di lance, feriti in quantità,
cumuli di morti, cadaveri senza fine,
s’inciampa nei cadaveri.
4 من اجل زنى الزانية الحسنة الجمال صاحبة السحر البائعة امما بزناها وقبائل بسحرها.4 È per le tante seduzioni della prostituta,
della bella maliarda, della maestra d’incanti,
che faceva mercato dei popoli con le sue tresche
e delle nazioni con i suoi incantesimi.
5 هانذا عليك يقول رب الجنود فاكشف اذيالك الى فوق وجهك وأري الامم عورتك والممالك خزيك.5 «Eccomi a te
– oracolo del Signore degli eserciti –:
alzerò le tue vesti fin sulla faccia
e mostrerò alle nazioni la tua nudità,
ai regni le tue vergogne.
6 واطرح عليك اوساخا واهينك واجعلك عبرة.6 Ti getterò addosso immondizie,
ti svergognerò, ti esporrò al ludibrio.
7 ويكون كل من يراك يهرب منك ويقول خربت نينوى من يرثي لها. من اين اطلب لك معزّين7 Allora chiunque ti vedrà, fuggirà da te
e dirà: “Ninive è distrutta! Chi la compiangerà?
Dove cercherò chi la consoli?”.
8 هل انت افضل من نوأمون الجالسة بين الانهار حولها المياه التي هي حصن البحر ومن البحر سورها.8 Sei forse più forte di Tebe,
adagiata sui canali del Nilo,
circondata dalle acque?
Per baluardo aveva il mare
e per bastione le acque.
9 كوش قوتها مع مصر وليست نهاية. فوط ولوبيم كانوا معونتك.9 L’Etiopia e l’Egitto erano la sua forza
che non aveva limiti.
Put e i Libi erano i suoi alleati.
10 هي ايضا قد مضت الى المنفى بالسبي واطفالها حطّمت في راس جميع الازقة وعلى اشرافها القوا قرعة وجميع عظمائها تقيدوا بالقيود.10 Eppure anch’essa fu deportata,
andò schiava in esilio.
Anche i suoi bambini furono sfracellati
ai crocicchi di tutte le strade.
Si spartirono a sorte i suoi nobili
e tutti i suoi grandi furono messi in catene.
11 انت ايضا تسكرين تكونين خافية. انت ايضا تطلبين حصنا بسبب العدو11 Anche tu berrai fino a ubriacarti e ti sentirai venir meno,
anche tu cercherai scampo dal nemico.
12 جميع قلاعك اشجار تين بالبواكير اذا انهزّت تسقط في فم الآكل.12 Tutte le tue fortezze sono come alberi di fico
carichi di frutti primaticci:
appena scossi, cadono
in bocca a chi li vuole mangiare.
13 هوذا شعبك نساء في وسطك. تنفتح لاعدائك ابواب ارضك. تأكل النار مغاليقك.13 Ecco il tuo popolo: in te vi sono solo donne;
si spalanca la porta della tua terra ai nemici,
il fuoco divora le tue sbarre.
14 استقي لنفسك ماء للحصار. اصلحي قلاعك ادخلي في الطين ودوسي في الملاط. اصلحي الملبن.14 Attingi acqua per l’assedio, rinforza le tue difese,
pesta l’argilla, impasta mattoni, prendi gli stampi.
15 هناك تأكلك نار يقطعك سيف يأكلك كالغوغاء. تكاثري كالغوغاء تعاظمي كالجراد.15 Eppure il fuoco divorerà te,
ti sterminerà la spada,
anche se ti moltiplicassi come le cavallette,
se diventassi numerosa come le locuste,
16 اكثرت تجّارك اكثر من نجوم السماء. الغوغاء جنّحت وطارت.16 e moltiplicassi i tuoi mercanti
più che le stelle del cielo.
La cavalletta mette le ali e vola via!
17 رؤساؤك كالجراد وولاتك كحرجلة الجراد الحالّة على الجدران في يوم البرد. تشرق الشمس فتطير ولا يعرف مكانها اين هو.17 Quelli che ti controllano sono come le locuste,
i tuoi funzionari come sciami di cavallette,
che si annidano fra i muretti quando è freddo,
ma quando spunta il sole si dileguano
e non si sa dove siano andate.
18 نعست رعاتك يا ملك اشور اضطجعت عظماؤك تشتّت شعبك على الجبال ولا من يجمع.18 Re di Assur, i tuoi pastori dormono,
si riposano i tuoi eroi!
Il tuo popolo è disperso per i monti
e nessuno lo raduna.
19 ليس جبر لانكسارك. جرحك عديم الشفاء. كل الذين يسمعون خبرك يصفّقون بايديهم عليك لانه على من لم يمرّ شرّك على الدوام19 Non c’è rimedio per la tua ferita,
incurabile è la tua piaga.
Chiunque sentirà tue notizie batterà le mani.
Perché, su chi non si è riversata
senza tregua la tua crudeltà?».