Apocalisse 6

DIODATI	STUTTGARTENSIA-DELITZSCH
1 POI vidi, quando l’Agnello ebbe aperto l’uno de’ sette suggelli; ed io udii uno de’ quattro animali, che diceva, a guisa che fosse stata la voce d’un tuono: Vieni, e vedi.	1 וָאֵרֶא כַּאֲשֶׁר פָּתַח הַשֶּׂה אֶחָד מִן־שִׁבְעָה הַחֹתָמוֹת וָאֶשְׁמַע אַחַת מֵאַרְבַּע הַחַיּוֹת מְדַבֶּרֶת כְּקוֹל רַעַם לֵאמֹר בֹּא וּרְאֵה
2 Ed io vidi, ed ecco un caval bianco; e colui che lo cavalcava avea un arco; e gli fu data una corona, ed egli uscì fuori vincitore, ed acciocchè vincesse	2 וָאַבִּיט וְהִנֵּה סוּס לָבָן וְהָרֹכֵב עָלָיו קֶשֶׁת בְּיָדוֹ וַתִּנָּתֶן־לוֹ עֲטָרָה וַיֵּצֵא מְנַצֵּחַ וּלְמַעַן יְנַצֵּחַ
3 E quando egli ebbe aperto il secondo suggello, io udii il secondo animale, che diceva: Vieni, e vedi.	3 וּכְפִתְחוֹ אֶת הַחוֹתָם הַשֵּׁנִי וָאֶשְׁמַע אֶת־הַחַיָּה הַשֵּׁנִית אֹמֶרֶת בֹּא וּרְאֵה
4 E uscì fuori un altro cavallo sauro; ed a colui che lo cavalcava fu dato di toglier la pace dalla terra, acciocchè gli uomini si uccidessero gli uni gli altri; e gli fu data una grande spada.	4 וַיֵּצֵא סוּס שֵׁנִי וְהוּא אָדֹם וְלָרֹכֵב עָלָיו נִתַּן לָשֵׂאת אֶת־הַשָּׁלוֹם מִן־הָאָרֶץ לְמַעַן יַהַרְגוּ אִישׁ אֶת־אָחִיו וַתִּנָּתֶן־לוֹ חֶרֶב גְּדוֹלָה
5 E quando egli ebbe aperto il terzo suggello, io udii il terzo animale, che diceva: Vieni, e vedi. Ed io vidi, ed ecco un caval morello; e colui che lo cavalcava avea una bilancia in mano.	5 וּכְפִתְחוֹ אֶת־הַחוֹתָם הַשְּׁלִישִׁי וָאֶשְׁמַע אֶת־הַחַיָּה הַשְּׁלִישִׁית אֹמֶרֶת בֹּא וּרְאֵה וָאַבִּיט וְהִנֵּה סוּס שָׁחֹר וְהָרֹכֵב עָלָיו מֹאזְנַיִם בְּיָדוֹ
6 Ed io udii una voce, in mezzo de’ quattro animali, che diceva; La chenice del frumento per un danaro, e le tre chenici d’orzo per un danaro; e non danneggiare il vino, nè l’olio.	6 וָאֶשְׁמַע קוֹל מִתּוֹךְ אַרְבַּע הַחַיּוֹת לֵאמֹר קַב חִטִּים בְּדִינָר וּשְׁלשָׁה קַבִּים שְׂעֹרִים בְּדִינָר וְאֶת־הַשֶּׁמֶן וְהַיַּיִן אַל־תַּשְׁחֵת
7 E quando egli ebbe aperto il quarto suggello, io udii la voce del quarto animale che diceva: Vieni, e vedi.	7 וּכְפִתְחוֹ אֶת־הַחוֹתָם הָרְבִיעִי וָאֶשְׁמַע אֶת־הַחַיָּה הָרְבִיעִית אֹמֶרֶת בֹּא וּרְאֵה
8 Ed io vidi, ed ecco un caval fulvo; e colui che lo cavalcava avea nome la Morte; e dietro ad essa seguitava l’Inferno; e fu loro data podestà sopra la quarta parte della terra, da uccider con ispada, con fame, e con mortalità, e per le fiere della terra	8 וָאֵרֶא וְהִנֵּה סוּס יְרַקְרַק וְהָרֹכֵב עָלָיו שְׁמוֹ הַמָּוֶת וּשְׁאוֹל יוֹצֵאת לְרַגְלָיו וַיִּנָּתֵן לָהֶם שָׁלְטָן עַל־רְבִיעִית הָאָרֶץ לְהָמִית בַּחֶרֶב וּבָרָעָב וּבַדֶּבֶר וּבְחַיַּת הָאָרֶץ
9 E quando egli ebbe aperto il quinto suggello, io vidi disotto all’altare le anime degli uomini uccisi per la parola di Dio, e per la testimonianza dell’Agnello, che avevano resa.	9 וּכְפִתְחוֹ הַחוֹתָם הַחֲמִישִׁי וָאֵרֶא מִתַּחַת לַמִּזְבֵּחַ אֶת־נַפְשׁוֹת הַטְּבוּחִים עַל־דְּבַר הָאֱלֹהִים וְעַל־הָעֵדוּת אֲשֶׁר הָיְתָה לָהֶם
10 E gridarono con gran voce, dicendo: Infino a quando, o Signore, che sei il santo, e il verace, non fai tu giudicio, e non vendichi tu il nostro sangue sopra coloro che abitano sopra la terra?	10 וַיִּזְעֲקוּ בְּקוֹל גָּדוֹל וַיֹּאמְרוּ עַד־מָתַי אֲדֹנָי הַקָּדוֹשׁ וְהָאֲמִתִּי לֹא תִשְׁפֹּט וְלֹא־תִקּוֹם אֶת־דָּמֵינוּ מִיּשְׁבֵי הָאָרֶץ
11 E furono date a ciascuna d’esse delle stole bianche, e fu loro detto che si riposassero ancora un poco di tempo, infino a tanto che fosse ancora compiuto il numero de’ lor conservi, e de’ lor fratelli, che hanno da essere uccisi, com’essi.	11 וַיֻּתַּן לְאִישׁ אִישׁ מֵהֶם שְׂמָלוֹת לְבָנוֹת וַיֵּאָמֵר אֲלֵיהֶם לָנוּחַ עוֹד זְמָן מְעַט עַד־מְלֹאת מִסְפַּר הָעֲבָדִים חַבְרֵיהֶם וַאֲחֵיהֶם הָעֲתִידִים לֵהָרֵג כְּמוֹהֶם
12 Poi vidi quando egli ebbe aperto il sesto suggello; ed ecco, si fece un gran tremoto, e il sole divenne nero, come un sacco di crine; e la luna divenne tutta come sangue;	12 וָאֵרֶא בְּפִתְחוֹ אֶת־הַחוֹתָם הַשִּׁשִּׁי וְהִנֵּה רַעַשׁ גָּדוֹל הָיָה וַיִּקְדַּר הַשֶּׁמֶשׁ כְּשַׂק שֵׂעָר וְהַיָּרֵחַ נֶהְפַּךְ לְדָם
13 e le stelle del cielo caddero in terra, come quando il fico, scosso da un gran vento, lascia cadere i suoi ficucci.	13 וְכוֹכְבֵי הַשָּׁמַיִם נָפְלוּ אָרְצָה כַּאֲשֶׁר תִּנּוֹעַ תְּאֵנָה בְּרוּחַ חֲזָקָה וְהִשְׁלִיכָה פַּגֶּיהָ
14 E il cielo si ritirò, come una pergamena che si rotola; e ogni montagna ed isola fu mossa dal suo luogo.	14 וְהַשָּׁמַיִם מָשׁוּ כְּסֵפֶר נִגְלָל וְכָל־הַר וָאִי הָנְתְּקוּ מִמְּקוֹמָם
15 E i re della terra, e i grandi, e i capitani, e i ricchi, e i possenti, ed ogni servo, ed ogni libero, si nascosero nelle spelonche, e nelle rocce de’ monti.	15 וּמַלְכֵי הָאָרֶץ וְהָרֹזְנִים וְשָׂרֵי הָאֲלָפִים וְהָעֲשִׁירִים וְהַתַּקִּיפִים וְכָל־עֶבֶד וְכָל־בֶּן־חוֹרִין הִתְחַבְּאוּ בַּמְּעָרוֹת וּבְסַלְעֵי הֶהָרִים
16 E dicevano a’ monti, ed alle rocce: Cadeteci addosso, e nascondeteci dal cospetto di colui che siede sopra il trono, e dall’ira dell’Agnello;	16 וַיֹּאמְרוּ אֶל־הֶהָרִים וְאֶל־הַסְּלָעִים נִפְלוּ עָלֵינוּ וְכַסּוּנוּ מִפְּנֵי הַיּשֵׁב עַל־הַכִּסֵּא וּמִפְּנֵי חֲמַת הַשֶּׂה
17 perciocchè è venuto il gran giorno della sua ira; e chi potrà durare?	17 כִּי בָא יוֹם עֶבְרָתוֹ הַגָּדוֹל וּמִי יוּכַל לְהִתְיַצֵּב