Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Apocalisse 22


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 Poi egli mi mostrò un fiume puro d’acqua di vita, chiaro come cristallo, il qual procedeva dal trono di Dio, e dell’Agnello.1 E mostrommi un fiume di acqua viva, limpido come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio, e dell'Agnello.
2 In mezzo della piazza della città, e del fiume, corrente di qua e di là, v’era l’albero della vita, che fa dodici frutti, rendendo il suo frutto per ciascun mese; e le frondi dell’albero sono per la guarigione delle genti.2 Nel mezzo della sua piazza, e da ambe le parti del fiume l'albero della vita, che porta dodici frutti, dando mese per mese il suo frutto, e le foglie dell'albero (sono) per medicina delle nazioni.
3 E quivi non sarà alcuna esecrazione; e in essa sarà il trono di Dio e dell’Agnello;3 Né vi sarà più maledizione: ma la sede di Dio, e dell'Agnello sarà in essa, e i servi di lui lo serviranno.
4 e i suoi servitori gli serviranno; e vedranno la sua faccia, e il suo nome sarà sopra le lor fronti.4 E vedrai la faccia di lui: e il nome di lui sulle loro fronti.
5 E quivi non sarà notte alcuna; e non avranno bisogno di lampana, nè di luce di sole; perciocchè il Signore Iddio li illuminerà, ed essi regneranno ne’ secoli de’ secoli5 Nè saravvi più notte: nè avran bisogno più di lume di lucerna, né di lume di sole, perché il Signore Dio gli illuminerà, e regneranno pe' secoli de' secoli.
6 POI mi disse: Queste parole son fedeli e veraci; e il Signore Iddio degli spiriti de’ profeti ha mandato il suo angelo, per mostrare a’ suoi servitori le cose che hanno da avvenire in breve.6 E disarmi: queste parole sono fedelissime, e vere. E il Signore Dio degli spiriti de' profeti ha spedito il suo Angelo a dimostrare a' suoi servi le cose, che debbon tosto seguire.
7 Ecco, io vengo tosto; beato chi serba le parole della profezia di questo libro.7 Ed ecco, che presto io vengo. Beato, chi osserva le parole di profezia di questo libro.
8 Ed io Giovanni son quel che ho udite, e vedute queste cose. E quando le ebbi udite, e vedute, io mi gettai giù, per adorar davanti a’ piedi dell’angelo che mi avea mostrate queste cose.8 Ed io Giovanni (son) quegli, che udii, e vidi queste cose. E quand' ebbi visto, e udito, mi prostrai a' piedi dell'Angelo, che tali cose mostravami, per adorarlo.
9 Ed egli mi disse: Guardati che tu nol faccia: io son conservo tuo, e de’ tuoi fratelli profeti, e di coloro che serbano le parole di questo libro; adora Iddio.9 E dissemi: guardati dal far ciò: imperocché sono servo come te, e come i tuoi fratelli i profeti, e quegli, che osservan le parole di profezia di questo libro: adora Dio.
10 Poi mi disse: Non suggellar le parole della profezia di questo libro; perciocchè il tempo è vicino.10 E dissemi: non sigillare le parole di profezia di questo libro: conciossiaché il tempo è vicino.
11 Chi è ingiusto sialo ancora vie più; e chi è contaminato si contamini vie più; e chi è giusto operi la giustizia ancora vie più; e chi è santo sia santificato vie più.11 Chi altrui nuoce, noccia tuttora e chi è nella sozzura, diventi tuttavia più sozzo: e chi è giusto, si faccia tuttora più giusto: e chi è santo, tuttor si santifichi.
12 Ecco, io vengo tosto, e il mio premio è meco, per rendere a ciascuno secondo che sarà l’opera sua.12 Ecco, che io vengo tosto, e meco porto, onde dar la mercede, e rendere a ciascuno secondo il suo operare.
13 Io son l’Alfa e l’Omega; il principio e la fine; il primo e l’ultimo.13 Io sono alfa, e omega, primo, e ultimo, principio, e fine.
14 Beati coloro che mettono in opera i comandamenti d’esso, acciocchè abbiano diritto all’albero della vita, ed entrino per le porte nella città.14 Beati coloro, che lavan le loro stole nel sangue dell'Agnello: affine d'aver diritto all'albero della vita, e entrar per le porte nella città.
15 Fuori i cani, e i maliosi, e i fornicatori, e i micidiali, e gl’idolatri, e chiunque ama, e commette falsità.15 Fuora i cani, e i venefici, e gl'impudichi, e gli omicidi, e gli idolatri, e chiunque ama, e pratica la menzogna.
16 Io Gesù ho mandato il mio angelo, per testimoniarvi queste cose nelle chiese. Io son la radice e la progenie di Davide; la stella lucente e mattutina16 Io Gesù ho spedito il mio Angelo a notificare a voi queste cose nelle Chiese, io sono la stirpe, e la progenie di David, la stella splendente, e mattutina.
17 E lo Spirito, e la sposa dicono: Vieni. Chi ode dica parimente: Vieni. E chi ha sete, venga; e chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita.17 E lo Spirito, e la sposa dicono: vieni. E chi ascolta, dica: vieni. E chi ha sete, venga: e chi vuole, prenda dell'acqua di vita gratuitamente.
18 Io protesto ad ognuno che ode le parole della profezia di questo libro, che, se alcuno aggiunge a queste cose, Iddio manderà sopra lui le piaghe scritte in questo libro.18 Imperocché fo insieme sapere a chiunque ascolta le parole di profezia di questo libro, che se alcuno vi aggiungerà, porrà Dio sopra di lui le piaghe scritte in questo libro.
19 E se alcuno toglie delle parole del libro di questa profezia, Iddio gli torrà la sua parte dell’albero della vita, e della santa città, e delle cose scritte in questo libro19 E se alcuno torrà qualche cosa delle parole di profezia di questo libro, torrà Dio la porzione di lui dal libro della vita, e dalla città santa, e dalle cose, che sono scritte in questo libro:
20 Colui che testimonia queste cose, dice: Certo, io vengo tosto. Amen. Sì, vieni, Signor Gesù.20 Dice colui, che fa fede di tali cose. Certamente io vengo ben presto: cosi sia. Vieni, Signor Gesù.
21 La grazia del Signor Gesù Cristo sia con tutti voi. Amen.21 La grazia del Signor nostro Gesù. Cristo con tutti voi. Cosi sia.