Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 15


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 OR alcuni, discesi di Giudea, insegnavano i fratelli: Se voi non siete circoncisi, secondo il rito di Mosè, voi non potete esser salvati.1 E alcuni che eran venuti dalla Giudea, insegnavano ai fratelli: se voi non vi circoncidete secondo il rito di Mosè, non potete essere salvi.
2 Onde essendo nato turbamento e quistione non piccola di Paolo e di Barnaba contro a loro, fu ordinato che Paolo, e Barnaba, ed alcuni altri di loro, salissero in Gerusalemme agli apostoli, ed anziani, per questa quistione.2 Essendovi adunque stato non piccol contrasto di Paolo, e di Barnaba con essi, fu stabilito, che Paolo e Barnaba, e alcuni dell'altra parte andassero per tal questione a Gerusalemme dagli Apostoli, e da' seniori.
3 Essi adunque, accompagnati dalla chiesa fuor della città, traversarono la Fenicia, e la Samaria, raccontando la conversion dei Gentili; e portarono grande allegrezza a tutti i fratelli.3 Eglino adunque accompagnati dalla Chiesa si partirono, e passarono per la Fenicia, e per la Samaria, raccontando la conversione delle genti, e apportando grande allegrezza a tutti i fratelli.
4 Ed essendo giunti in Gerusalemme, furono accolti dalla chiesa, e dagli apostoli, e dagli anziani; e rapportarono quanto gran cose Iddio avea fatte con loro.4 E arrivati a Gerusalemme furono ricevuti dalla Chiesa, e dagli Apostoli, e da' seniori, e raccontarono, quanto grandi cose avesse Dio fatte con essi.
5 Ma, dicevano, alcuni della setta de’ Farisei, i quali hanno creduto, si son levati, dicendo che convien circoncidere i Gentili, e comandar loro d’osservar la legge di Mosè5 Ma (dicevano) si sono levati su alcuni della setta de' Farisei, i quali hanno creduto, e dicono, che è necessario, che essi si circoncidano, e si intimi loro l'osservanza della legge di Mosè.
6 Allora gli apostoli e gli anziani si raunarono, per provvedere a questo fatto.6 E si adunarono gli Apostoli, e i sacerdoti per disaminar questa cosa.
7 Ed essendosi mossa una gran disputazione, Pietro si levò in piè, e disse loro: Fratelli, voi sapete che già da’ primi tempi Iddio elesse fra noi me, acciocchè per la mia bocca i Gentili udissero la parola dell’evangelo, e credessero.7 E dopo matura discussione alzatosi Pietro disse loro: uomini fratelli, voi sapete, come fin da principio Dio fra noi elesse, che per bocca mia udisser i Gentili la parola del Vangelo, credessero.
8 E Iddio, che conosce i cuori, ha reso loro testimonianza, dando loro lo Spirito Santo, come ancora a noi.8 E Dio, conoscitore de' cuori si dichiarò per essi, dando loro lo Spirito santo, come anche a noi,
9 E non ha fatta alcuna differenza tra noi e loro; avendo purificati i cuori loro per la fede.9 E non fece differenza alcuna tra loro e noi, purificando con la fede i loro cuori.
10 Ora dunque, perchè tentate Iddio, mettendo un giogo sopra il collo de’ discepoli, il qual nè i padri nostri, nè noi, non abbiam potuto portare?10 Adesso adunque perché tentate voi Dio per imporre sul collo de' discepoli un giogo, che né i padri nostri, né noi abbiamo potuto portare?
11 Ma crediamo di esser salvati per la grazia del Signor Gesù Cristo, come essi ancora.11 Ma per la grazia del Signore Gesù Cristo crediamo essere salvati nello stesso modo, che essi.
12 E tutta la moltitudine si tacque, e stavano ad ascoltar Barnaba, e Paolo, che narravano quanti segni e prodigi Iddio avea fatti per loro fra i Gentili.12 E tutta la moltitudine si tacque: e ascoltavano Barnaba, e Paolo raccontare, quanti segni, e miracoli avesse fatti Dio fra le genti per mezzo di essi.
13 E dopo ch’essi si furon taciuti, Giacomo prese a dire:13 E dopo che questi ebber fatto silenzio, rispose Giacomo, e disse: uomini fratelli ascoltate me.
14 Fratelli, ascoltatemi. Simeone ha narrato come Iddio ha primieramente visitati i Gentili, per di quelli prendere un popolo nel suo nome.14 Simone ha raccontato, come da principio Dio dispose di prendere dalle genti un popolo pel suo nome.
15 Ed a questo si accordano le parole de’ profeti, siccome egli è scritto:15 E con questo vanno d'accordo le parole de' profeti, come sta scritto:
16 Dopo queste cose, io edificherò di nuovo il tabernacolo di Davide, che è caduto; e ristorerò le sue ruine, e lo ridirizzerò.16 Dopo queste cose io ritornerò, o riedificherò il tabernacolo di Davidde che è caduto: e ristorerò le sue rovine, e lo rimetterò in piedi:
17 Acciocchè il rimanente degli uomini, e tutte le genti che si chiamano del mio nome, ricerchino il Signore, dice il Signore, che fa tutte queste cose.17 Affinchè cerchino il Signore tutti gli altri uomini, e le genti tutte, sopra le quali è stato invocato il nome mio, dice il Signore, che fa queste cose.
18 A Dio son note ab eterno tutte le opere sue.18 E nota ab eterno a Dio l'opera sua.
19 Per la qual cosa io giudico che non si dia molestia a coloro che d’infra i Gentili si convertono a Dio.19 Quindi io pudico, che non s' inquietino quelli, che dal gentilesimo si convertono a Dio;
20 Ma, che si mandi loro che si astengano dalle cose contaminate per gl’idoli, dalla fornicazione, dalle cose soffogate, e dal sangue.20 Ma che scrivasi loro, che astengansi dalle immondezze degli idoli, e dalla fornicazione, e dal soffogato, e dal sangue.
21 Perciocchè, quant’è a Mosè, già dalle età antiche egli ha persone che lo predicano per ogni città, essendo ogni sabato letto nelle sinagoghe21 Imperocché Mosè fino dagli antichi tempi ha in ciascuna città chi lo predica nelle Sinagoghe, dove vien letto ogni Sabbato.
22 Allora parve bene agli apostoli, ed agli anziani, con tutta la chiesa, di mandare in Antiochia, con Paolo e Barnaba, certi uomini eletti d’infra loro, cioè: Giuda, soprannominato Barsaba, e Sila, uomini principali tra i fratelli;22 Allora piacque agli Apostoli, e a' sacerdoti con tutta la Chiesa, che si mandassero persone elette de' loro ad Antiochia con Paolo e Barnaba, cioè Giuda soprannominato Barsaba, e Sita, uomini de' primi tra i fratelli,
23 scrivendo per lor mani queste cose: Gli apostoli, e gli anziani, e i fratelli, a’ fratelli d’infra i Gentili, che sono in Antiochia, in Siria, ed in Cilicia, salute.23 Ponendo nelle loro mani questa lettera: gli Apostoli, e i sacerdoti fratelli ai fratelli Gentili, che sono in Antiochia, nella Siria, e nella Cilicia, salute.
24 Perciocchè abbiamo inteso che alcuni, partiti d’infra noi, vi hanno turbati con parole, sovvertendo le anime vostre, dicendo che conviene che siate circoncisi, ed osserviate la legge; a’ quali però non ne avevamo data alcuna commissione;24 Giacché abbiamo udito, che i discorsi di alcuni venuti da noi (a' quali non ne abbiam dato commissione) vi hanno arrecato turbamento, sconvolgendo gli animi vostri:
25 essendoci raunati, siamo di pari consentimento convenuti in questo parere, di mandarvi certi uomini eletti, insieme co’ cari nostri Barnaba, e Paolo;25 E partito a noi radunati insieme di eleggere alcuni uomini e mandargli a voi con i carissimi nostri Barnaba e Paolo,
26 uomini, che hanno esposte le vite loro per lo nome del Signor nostro Gesù Cristo.26 Uomini, che hanno esposte le loro vite pel nome del Signor nostro Gesù Cristo.
27 Abbiamo adunque mandati Giuda, e Sila, i quali ancora a bocca vi faranno intendere le medesime cose.27 Abbiam pertanto mandato Giuda e Sila, i quali vi riferiranno anch' essi a bocca le stesse cose.
28 Perciocchè è parso allo Spirito Santo, ed a noi, di non imporvi alcuno altro peso, se non quel ch’è necessario; che è di queste cose:28 Imperocché è paruto allo Spirito santo, e a noi, di non imporre a voi altro peso, fuori di queste cose necessarie:
29 Che vi asteniate dalle cose sacrificate agl’idoli, dal sangue, dalle cose soffogate, e dalla fornicazione; dalle quali cose farete ben di guardarvi. State sani.29 Che vi astenghiate dalle cose immolate agli idoli, e dal sangue, e dal soffocato, e dalla fornicazione; dalle quali cose guardandovi, ben farete. State sani.
30 Essi adunque, essendo stati accommiatati, vennero in Antiochia; e, raunata la moltitudine, renderono la lettera.30 Quegli adunque licenziatisi andarono ad Antiochia: e raunata la moltitudine, consegnaron la lettera.
31 E quando que’ di Antiochia l’ebber letta, si rallegrarono della consolazione.31 Letta la quale si rallegrarono della consolazione.
32 E Giuda, e Sila, essendo anch’essi profeti, con molte parole confortarono i fratelli, e li confermarono.32 Giuda poi, e Sila, essendo anch'essi profeti, con lunghi ragionamenti consolarono, e confortarono i fratelli.
33 E dopo che furono dimorati quivi alquanto tempo, furono da’ fratelli rimandati in pace agli apostoli.33 Ed essendosi ivi trattenuti per qualche tempo furono dai fratelli rimandati in pace a que' che gli avevano inviati.
34 Ma parve bene a Sila di dimorar quivi.34 Piacque però a Sila di restar ivi: e Giuda solo se n' andò a Gerusalemme.
35 OR Paolo e Barnaba rimasero qualche tempo in Antiochia, insegnando, ed evangelizzando, con molti altri, la parola del Signore35 Paolo poi, e Barnaba dimoravano in Antiochia, insegnando, ed evangelizzando con molti altri la parola del Signore.
36 Ed alcuni giorni appresso, Paolo disse a Barnaba: Torniamo ora, e visitiamo i nostri fratelli in ogni città, dove abbiamo annunziata la parola del Signore, per veder come stanno.36 E dopo alcuni giorni disse Paolo a Barnaba: torniamo a visitare i fratelli in tutte le città, nelle quali abbiam predicato la parola del Signore (per vedere) come se la passino.
37 Or Barnaba consigliava di prender con loro Giovanni detto Marco.37 Ma Barnaba voleva prender seco anche Giovanni soprannominato Marco.
38 Ma Paolo giudicava che non dovessero prender con loro colui che si era dipartito da loro da Panfilia e non era andato con loro all’opera.38 E Paolo gli metteva in vista, che uno, che si era ritirato da essi nella Panfilia, e non era andato con loro a quella impresa, non doveva riceversi.
39 Laonde vi fu dell’acerbità, talchè si dipartirono l’un dall’altro; e Barnaba, preso Marco, navigò in Cipri.39 E ne segui dissensione, di modo che si separarono l'uno dall'altro; e Barnaba preso seco Marco navigò a Cipro.
40 MA Paolo, eletto per suo compagno Sila, se ne andò, raccomandato da’ fratelli alla grazia di Dio.40 E Paolo elettosi Sila si partì raccommandato da' fratelli alla grazia di Dio.
41 E andava attorno per la Siria, e Cilicia, confermando le chiese41 E fece il giro della Siria e della Cilicia, confermando le Chiese: comandando, che si osservassero gli ordini degli Apostoli, e de' sacerdoti.