Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 19


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 Allora adunque Pilato prese Gesù, e lo flagellò.1 Allora dunque Pilato prese Gesù e lo fece flagellare.
2 Ed i soldati, contesta una corona di spine, gliela posero in sul capo, e gli misero attorno un ammanto di porpora, e dicevano:2 E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo, e gli misero addosso un manto di porpora,
3 Ben ti sia, o Re de’ Giudei; e gli davan delle bacchettate.3 e gli venivan dinanzi a dire: Salute, o re dei Giudei, e gli davan degli schiaffi.
4 E Pilato uscì di nuovo, e disse loro: Ecco, io ve lo meno fuori, acciocchè sappiate ch’io non trovo in lui alcun maleficio.4 Pilato poi usci di nuovo a dire loro: Ecco ve lo meno fuori, affinchè sappiate che io non trovo in lui colpa alcuna.
5 Gesù adunque uscì, portando la corona di spine, e l’ammanto di porpora. E Pilato disse loro: Ecco l’uomo.5 (E uscì fuori Gesù portando la corona di spine e il manto di porpora). E Pilato disse loro: Ecco l'uomo.
6 Ed i principali sacerdoti, ed i sergenti, quando lo videro, gridarono, dicendo: Crocifiggilo, crocifiggilo. Pilato disse loro: Prendetelo voi, e crocifiggetelo, perciocchè io non trovo alcun maleficio in lui.6 Ma visto che l'ebbero i capi dei sacerdoti ed i ministri, gridarono: Crocifiggilo, crocifiggilo! Disse loro Pilato: Prendetelo e crocifiggetelo voi, perchè io non trovo in lui colpa alcuna.
7 I Giudei gli risposero: Noi abbiamo una legge; e secondo la nostra legge, egli deve morire; perciocchè egli si è fatto Figliuol di Dio.7 Gli replicarono i Giudei: Noi abbiamo una legge e secondo questa deve perire, perchè s'è fatto Figlio di Dio.
8 Pilato adunque, quando ebbe udite quelle parole, temette maggiormente.8 Sentite che ebbe Pilato queste parole, si impaurì più che mai,
9 E rientrò nel palazzo, e disse a Gesù: Onde sei tu? Ma Gesù non gli diede alcuna risposta.9 e, rientrando di nuovo nel suo pretorio, disse a Gesù: Donde sei? Ma Gesù non gli die' risposta.
10 Laonde Pilato gli disse: Non mi parli tu? non sai tu ch’io ho podestà di crocifiggerti, e podestà di liberarti?10 Gli disse allora Pilato: Non mi parli? Non sai che ho potere di liberarti o di crocifiggerti?
11 Gesù rispose: Tu non avresti alcuna podestà contro a me, se ciò non ti fosse dato da alto; perciò, colui che mi t’ha dato nelle mani ha maggior peccato.11 Rispose Gesù: Non avresti su di me alcun potere, se non ti fosse dato dall'alto. Per questo, chi mi ha consegnato nelle tue mani è più colpevole di te.
12 Da quell’ora Pilato cercava di liberarlo; ma i Giudei gridavano, dicendo: Se tu liberi costui, tu non sei amico di Cesare: chiunque si fa re si oppone a Cesare.12 Da quel momento Pilato cercava di liberarlo. Ma i Giudei gridavano dicendo: Se lo liberi non sei amico di Cesare; chi infatti si fa re, va contro Cesare.
13 Pilato adunque, avendo udite queste parole, menò fuori Gesù, e si pose a sedere in sul tribunale, nel luogo detto Lastrico, ed in Ebreo Gabbata13 Udite queste parole, Pilato menò fuori Gesù, e sedette in tribunale nel luogo detto Litostroto, in ebraico Gabbata.
14 or era la preparazione della pasqua, ed era intorno all’ora sesta; e disse a’ Giudei: Ecco il vostro Re.14 Era la preparazione della Pasqua, circa l'ora sesta. E Pilato disse ai Giudei: Ecco il vostro re!
15 Ma essi gridarono: Togli, togli, crocifiggilo. Pilato disse loro: Crocifiggerò io il vostro Re? I principali sacerdoti risposero: Noi non abbiamo altro re che Cesare15 Ma essi gridavano: Via, via, crocifiggilo! E Pilato a loro: dovrò crocifiggere il vostro re? Risposero i capi dei sacerdoti: Non abbiamo altro re che Cesare.
16 Allora adunque egli lo diede lor nelle mani, acciocchè fosse crocifisso. Ed essi presero Gesù, e lo menarono via.16 Allora, dunque, lo diede nelle loro mani, perchè fosse crocifisso. Presero pertanto Gesù e lo menarono via.
17 ED egli, portando la sua croce, uscì al luogo detto del Teschio, il quale in Ebreo si chiama Golgota.17 Ed, egli, portando la sua croce s'avviò al luogo detto Calvario in ebraico Golgota;
18 E quivi lo crocifissero, e con lui due altri, l’uno di qua, e l’altro di là, e Gesù in mezzo18 dove lo crocifissero insieme a due altri: uno di qua e l'altro di là, e Gesù nel mezzo.
19 Or Pilato scrisse ancora un titolo, e lo pose sopra la croce; e v’era scritto: GESÙ IL NAZAREO, IL RE DE’ GIUDEI.19 Pilato poi fece scrivere anche il titolo e lo fe' porre sopra la croce. E c'era scritto: Gesù Nazareno, Re dei Giudei.
20 Molti adunque de’ Giudei lessero questo titolo, perciocchè il luogo ove Gesù fu crocifisso era vicin della città; e quello era scritto in Ebreo, in Greco, e in Latino.20 Or molti Giudei lessero quell'iscrizione, essendo il luogo, ove fu crocifisso Gesù, vicino alla città. Ed era scritto in ebraico, in greco e in latino.
21 Laonde i principali sacerdoti de’ Giudei dissero a Pilato: Non iscrivere: Il Re de’ Giudei; ma che costui ha detto: Io sono il Re de’ Giudei.21 Dicevan perciò i capi dei sacerdoti dei Giudei a Pilato: Non scrivere: Re dei Giudei, ma: Costui ha detto: Sono re dei Giudei.
22 Pilato rispose: Io ho scritto ciò ch’io ho scritto.22 Rispose Pilato: Quel che ho scritto ho scritto.
23 Or i soldati, quando ebber crocifisso Gesù, presero i suoi panni, e ne fecero quattro parti, una parte per ciascun soldato, e la tonica.23 Ed i soldati intanto, crocifìsso che ebbero Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti (una per ciascun soldato). E presero anche la tunica; ma essa era senza cuciture, tessuta tutta di un pezzo da cima a fondo.
24 Or la tonica era senza cucitura, tessuta tutta al di lungo fin da capo; laonde dissero gli uni agli altri: Non la stracciamo, ma tiriamone le sorti, a cui ella ha da essere, acciocchè si adempiesse la scrittura, che dice: Hanno spartiti fra loro i miei panni, ed hanno tratta la sorte sopra la mia vesta. I soldati adunque fecero queste cose.24 Dissero quindi tra loro: Non la stracciamo, ma tiriamo a sorte a chi debba toccare. Affinchè si adempisse la Scrittura che dice: Si divisero tra loro le mie vesti e sopra la mia tunica tirarono le sorti. E questo lo fecero i soldati.
25 Or presso della croce di Gesù stava sua madre, e la sorella di sua madre, Maria di Cleopa, e Maria Maddalena.25 Or presso la croce di Gesù stavano sua madre e la sorella di sua madre Maria di Cleofa e Maria Maddalena.
26 Laonde Gesù, veggendo quivi presente sua madre, e il discepolo ch’egli amava, disse a sua madre: Donna, ecco il tuo figliuolo!26 Avendo Gesù veduto sua madre e lì presente il discepolo suo prediletto, disse a sua madre: Donna, ecco il tuo figlio.
27 Poi disse al discepolo: Ecco tua madre! E da quell’ora quel discepolo l’accolse in casa sua.27 Poi disse al discepolo: Ecco la tua madre, e da quel punto il discepolo la prese consè.
28 Poi appresso, Gesù, sapendo che ogni cosa era già compiuta, acciocchè la scrittura si adempiesse, disse: Io ho sete.28 Dopo questo, sapendo Gesù che tutto era compito, affinchè si adempisse la Scrittura, disse: Ho sete.
29 Or quivi era posto un vaso pien d’aceto. Coloro adunque, empiuta di quell’aceto una spugna, e postala intorno a dell’isopo, gliela porsero alla bocca.29 Vi era lì un vaso pieno di aceto. E i soldati, inzuppata una spugna nell'aceto, e postala in cima ad una canna d'issopo, gliel'accostarono alla bocca.
30 Quando adunque Gesù ebbe preso l’aceto, disse: Ogni cosa è compiuta. E chinato il capo, rendè lo spirito30 E, quand'ebbe preso l'aceto, Gesù disse: E' compito. E, chinato il capo, rese lo spirito.
31 Or i Giudei pregarono Pilato che si fiaccasser loro le gambe, e che si togliesser via; acciocchè i corpi non restassero in su la croce nel sabato, perciocchè era la preparazione; e quel giorno del sabato era un gran giorno.31 Ma i Giudei, affinchè non restassero in croce i corpi nel sabato (chè era Parasceve ed era solenne quel sabato) chiesero a a Pilato che fossero ad essi rotte le gambe e fossero tolti via.
32 I soldati adunque vennero, e fiaccarono le gambe al primo, e poi anche all’altro, ch’era stato crocifisso con lui.32 Andaron quindi i soldati e ruppero le gambe al primo e all'altro che eran con lui crocifìssi;
33 Ma essendo venuti a Gesù, come videro che egli già era morto, non gli fiaccarono le gambe.33 ma quando furono a Gesù, come videro che era già morto, non gli ruppero le gambe,
34 Ma uno de’ soldati gli forò il costato con una lancia, e subito ne uscì sangue ed acqua.34 ma uno dei soldati con una lancia gli aprì il costato; e subito ne uscì sangue ed acqua.
35 E colui che l’ha veduto ne rendè testimonianza, e la sua testimonianza è verace; ed esso sa che egli dice cose vere, acciocchè voi crediate.35 E chi vide lo ha attestato; e la sua testimonianza è vera. Ed egli sa di dire il vero, affinchè voi pure crediate.
36 Perciocchè queste cose sono avvenute, acciocchè la scrittura fosse adempiuta: Niun osso d’esso sarà fiaccato.36 Certamente, questo è avvenuto, affinchè s'adempisse la Scrittura: Non gli romperete alcun osso.
37 Ed ancora un’altra scrittura dice: Essi vedranno colui che han trafitto37 E un'altra Scrittura dice pure: Volgeranno gli occhi a colui che han trafitto.
38 DOPO queste cose, Giuseppe da Arimatea, il quale era discepolo di Gesù, ma occulto, per tema de’ Giudei, chiese a Pilato di poter togliere il corpo di Gesù, e Pilato gliel permise. Egli adunque venne, e tolse il corpo di Gesù.38 Dopo queste cose, Giuseppe d'Arimatea (discepolo di Gesù, ma occulto, per timore dei Giudei) chiese a Pilato di poter prendere il corpo di Gesù. E Pilato lo permise. Venne adunque e prese il corpo di Gesù.
39 Or venne anche Nicodemo, che al principio era venuto a Gesù di notte, portando intorno a cento libbre d’una composizione di mirra, e d’aloe.39 E anche Nicodemo, quello che da principio era andato di notte da Gesù, venne, portando una mistura di mirra e d'aloe, quasi cento libbre.
40 Essi adunque presero il corpo di Gesù, e l’involsero in lenzuoli, con quegli aromati; secondo ch’è l’usanza de’ Giudei d’imbalsamare.40 Essi adunque presero il corpo di Gesù e lo avvolsero in lenzuoli di lino con aromi, come dagli ebrei si costumava di seppellire.
41 Or nel luogo, ove egli fu crocifisso, era un orto, e nell’orto un monumento nuovo, ove niuno era stato ancora posto.41 Or nel luogo ove egli fu crocifisso v'era un orto, e nell'orto un sepolcro nuovo, nel quale non era ancor stato posto nessuno.
42 Quivi adunque posero Gesù, per cagion della preparazion de’ Giudei, perciocchè il monumento era vicino42 Lì adunque, a motivo della Parasceve dei Giudei, giacche il sepolcro era vicino, deposero Gesù.