Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 15


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 ALLORA gli Scribi ed i Farisei di Gerusalemme vennero a Gesù, dicendo:1 Allora si rivolsero a Gesù alcuni farisei e scribi venuti da Gerusalemme e gli domandarono:
2 Perchè trasgrediscono i tuoi discepoli la tradizion degli anziani? poichè non si lavano le mani, quando prendono cibo.2 "Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli anziani? Infatti non si lavano le mani quando prendono il cibo".
3 Ma egli, rispondendo, disse loro: E voi, perchè trasgredite il comandamento di Dio per la vostra tradizione?3 Egli rispose loro: "E voi, perché trasgredite il precetto divino in nome della vostra tradizione?
4 Poichè Iddio ha comandato in questa maniera: Onora padre, e madre; e: Chi maledice padre, o madre, muoia di morte.4 Dio infatti ha detto: Onora il padre e la madre; e inoltre: Chi disprezza il padre o la madre sia messo a morte.
5 Ma voi dite: Chiunque avrà detto al padre, o alla madre: Tutto ciò, di che tu potresti esser da me sovvenuto, è offerta a Dio;5 Voi invece dite: Se uno dice al padre o alla madre: "Ciò con cui ti avrei dovuto aiutare è offerto a Dio!",
6 può non più onorar suo padre, e sua madre. Ed avete annullato il comandamento di Dio con la vostra tradizione.6 non è tenuto ad onorare suo padre o sua madre. Così avete annullato la parola di Dio in nome della vostra tradizione.
7 Ipocriti, ben di voi profetizzò Isaia, dicendo:7 Ipocriti, bene profetò di voi Isaia, quando dice:
8 Questo popolo si accosta a me con la bocca, e mi onora con le labbra; ma il cuor loro è lungi da me.8 Questo popolo mi onora con le labbra ma il suo cuore è lontano da me;
9 Ma invano mi onorano insegnando dottrine, che son comandamenti d’uomini9 è vano il culto che essi mi rendono, impartendo insegnamenti che sono precetti di uomini".
10 Poi, chiamata a sè la moltitudine, le disse: Ascoltate, ed intendete:10 Poi, chiamata a sé la folla, disse: "Ascoltate e intendete.
11 Non ciò che entra nella bocca contamina l’uomo; ma ben lo contamina ciò che esce dalla bocca.11 Non ciò che entra nella bocca contamina l'uomo, ma quello che ne esce, questo contamina l'uomo".
12 Allora i suoi discepoli, accostatisi, gli dissero: Sai tu che i Farisei, udito questo ragionamento, sono stati scandalizzati?12 Allora si avvicinano i discepoli e gli dicono: "Sai che i farisei, a sentire il tuo discorso, si sono scandalizzati?".
13 Ed egli, rispondendo, disse: Ogni pianta che il padre mio celeste non ha piantata sarà diradicata.13 Ed egli: "Tutto ciò che non piantò il Padre mio celeste, sarà sradicato.
14 Lasciateli; son guide cieche di ciechi; ora, se un cieco guida un altro cieco amendue cadranno nella fossa.14 Lasciateli andare: sono ciechi, guide di ciechi. Se un cieco fa da guida a un cieco, tutti e due cadranno nella fossa".
15 E Pietro, rispondendo, gli disse: Dichiaraci quella parabola.15 Allora Pietro prese la parola e disse: "Spiegaci questa parabola".
16 E Gesù disse: Siete voi eziandio ancor privi d’intelletto?16 Ed egli: "Allora anche voi siete senza intelligenza?
17 Non intendete voi ancora che tutto ciò che entra nella bocca se ne va nel ventre, e poi è gettato fuori nella latrina?17 Non capite che tutto quello che entra nella bocca va nel ventre e poi viene espulso nella fogna?
18 Ma le cose che escono dalla bocca procedono dal cuore, ed esse contaminano l’uomo.18 Le cose invece che escono dalla bocca provengono dal cuore e sono esse che contaminano l'uomo.
19 Poichè dal cuore procedono pensieri malvagi, omicidii, adulterii, fornicazioni, furti, false testimonianze, maldicenze.19 Dal cuore infatti provengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, bestemmie.
20 Queste son le cose che contaminano l’uomo; ma il mangiare con mani non lavate non contamina l’uomo20 Queste sono le cose che contaminano l'uomo. Mangiare senza essersi lavate le mani non contamina l'uomo".
21 POI Gesù, partitosi di là, si ritrasse nelle parti di Tiro, e di Sidon.21 Partito di là, Gesù si ritirò nelle regioni di Tiro e Sidone.
22 Ed ecco, una donna Cananea, uscita di que’ confini, gli gridò, dicendo: Abbi pietà di me, o Signore, figliuol di Davide! la mia figliuola è malamente tormentata dal demonio.22 Ed ecco: una donna cananea, originaria di quei paesi, gridava: "Abbi pietà di me, Signore, Figlio di Davide; mia figlia è duramente vessata dal demonio!".
23 Ma egli non le rispondeva nulla. E i suoi discepoli, accostatisi, lo pregavano, dicendo: Licenziala, perciocchè ella grida dietro a noi.23 Ma egli non le rispose neppure una parola. Avvicinatisi i discepoli, lo pregavano: "Esaudiscila, perché sta gridando dietro a noi".
24 Ma egli, rispondendo, disse: Io non son mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele.24 Egli rispose: "Non sono stato mandato se non alle pecore disperse della casa d'Israele".
25 Ed ella venne, e l’adorò, dicendo: Signore, aiutami.25 Ma essa venne a prostrarsi davanti a lui e disse: "Signore, soccorrimi!".
26 Ma egli, rispondendo, disse: Non è cosa onesta prendere il pan de’ figliuoli, e gettarlo a’ cagnuoli.26 Ed egli: "Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini".
27 Ed ella disse: Ben dici, Signore; poichè anche i cagnuoli mangiano delle miche che cadono dalla tavola de’ lor padroni.27 Ma ella disse: "Sì, Signore; ma anche i cagnolini si nutrono delle briciole che cadono dalla mensa dei padroni".
28 Allora Gesù, rispondendo, le disse: O donna, grande è la tua fede; siati fatto come tu vuoi. E da quell’ora, la sua figliuola fu sanata28 Allora Gesù rispose: "O donna, grande è la tua fede! Ti sia fatto come tu vuoi". Da quel momento sua figlia fu guarita.
29 E GESÙ, partendo di là, venne presso al mar della Galilea; e salito sopra il monte, si pose quivi a sedere.29 Poi, partito di là, Gesù venne presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò lì.
30 E molte turbe si accostarono a lui, le quali aveano con loro degli zoppi, dei ciechi, de’ mutoli, de’ monchi, ed altri molti; e li gettarono a’ piedi di Gesù, ed egli li sanò;30 Gli si avvicinarono molte folle che avevano con sé zoppi, storpi, ciechi, muti e molti altri infermi e li deposero ai suoi piedi. Egli li guarì,
31 talchè le turbe si maravigliavano, vedendo i mutoli parlare, i monchi esser sani, gli zoppi camminare, e i ciechi vedere; e glorificarono l’Iddio d’Israele.31 tanto che le folle, al vedere muti che parlavano, storpi guariti, zoppi che camminavano e ciechi che vedevano, rimasero stupite e glorificarono il Dio d'Israele.
32 E Gesù, chiamati a sè i suoi discepoli, disse: Io ho gran pietà della moltitudine; perciocchè già tre giorni continui dimora appresso di me, e non ha di che mangiare; e pure io non voglio licenziarli digiuni, che talora non vengano meno tra via.32 Poi Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: "Ho pietà della folla, perché sono tre giorni che stanno con me e non hanno di che rifocillarsi. Non voglio rimandarli digiuni, perché potrebbero venir meno per la via".
33 E i suoi discepoli gli dissero: Onde avremmo in un luogo deserto tanti pani, che bastassero a saziare una cotanta moltitudine?33 Gli dicono i discepoli: "Dove potremo procurarci in un deserto tanto pane da sfamare una folla così grande?".
34 E Gesù disse loro: Quanti pani avete? Ed essi dissero: Sette, e alcuni pochi pesciolini.34 Gesù a loro: "Quanti pani avete?". Risposero: "Sette, con pochi pesciolini".
35 Ed egli comandò alle turbe che si mettessero a sedere in terra.35 Allora ordinò alla folla di adagiarsi per terra;
36 Poi prese i sette pani, e i pesci, e rese grazie, li ruppe, e li diede a’ suoi discepoli; e i discepoli alla moltitudine.36 prese quindi i sette pani con i pesci e, dopo aver reso grazie, li spezzò e li diede ai discepoli e questi alla folla.
37 E tutti ne mangiarono, e furon saziati; poi levaron l’avanzo de’ pezzi, e ve ne furono sette panieri pieni.37 Mangiarono tutti a sazietà. Degli avanzi portarono via sette sporte piene.
38 Or coloro che avean mangiato erano quattromila uomini, oltre alle donne e i fanciulli.38 Quelli che mangiarono erano quattromila uomini, senza contare donne e bambini.
39 Poi, licenziate le turbe, egli montò nella navicella, e venne ne’ confini di Magdala39 Dopo, congedata la folla, salì in barca e si recò nella regione di Magadàn.