Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Numeri 30


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 POI Mosè parlò a’ Capi delle tribù de’ figliuoli d’Israele, dicendo: Questo è quello che il Signore ha comandato:1 Mosè riferì ai figli d'Israele tutte le cose che il Signore gli aveva comandate,
2 Quando alcuno avrà votato un voto al Signore, ovvero avrà giurata alcuna cosa, obbligandosi per obbligazione sopra l’anima sua, non violi la sua parola; faccia interamente secondo ciò che gli sarà uscito di bocca2 poi disse ai principi delle tribù dei figli d'Israele: « Ecco quanto il Signore ha comandato:
3 E quando una femmina avrà votato un voto al Signore, e si sarà obbligata per obbligazione in casa di suo padre, essendo ancor fanciulla;3 Quando uno fa un voto al Signore, o si obbliga con giuramento, non deve mancar alla parola, ma adempire tutto quello che ha promesso.
4 se suo padre ha inteso il suo voto, e la sua obbligazione, con la quale ella si è obbligata sopra l’anima sua, e non ne le fa motto; tutti i voti di essa saranno fermi, e ogni obbligazione, con la quale ella si sarà obbligata sopra l’anima sua, sarà ferma.4 Quando una donna che è ancora in giovane età e sta nella casa di suo padre avrà fatto un voto e si sarà obbligata con giuramento,
5 Ma, se suo padre, nel giorno ch’egli avrà intesi tutti i suoi voti, e le sue obbligazioni, con le quali ella si sarà obbligata sopra l’anima sua, la disdice; que’ voti non saranno fermi, e il Signore le perdonerà; conciossiachè suo padre l’abbia disdetta.5 e il padre, saputo il voto da lei fatto e il giuramento con cui s'è obbligata, non ha detto nulla, essa obbligata al suo voto, se dovrà eseguire tutto ciò che promise o giurò di fare;
6 E se pure è maritata, avendo ancora sopra sè i suoi voti, o la promessa fatta con le sue labbra, con la quale si sarà obbligata sopra l’anima sua;6 ma se il padre si e opposto appena l'ha saputo, saranno nulli i suoi voti e i suoi giuramenti, e non sara tenuta a fare quanto ha promesso, perchè il padre s'è opposto.
7 e il suo marito l’intende, e nel giorno stesso che l’avrà inteso, non ne le fa motto; i voti di essa, e le sue obbligazioni, con le quali si sarà obbligata sopra l’anima sua, saranno ferme.7 Se essa poi ha marito, e, avendo lauto voto di qualche cosa, con una parola, uscita una volta, dalla sua bocca ha impegnata con giuramento l'anima sua,
8 Ma, se nel giorno stesso che il suo marito l’avrà inteso, egli la disdice, egli annulla il suo voto ch’ella avea sopra sè, e la promessa fatta con le sue labbra, con la quale ella si era obbligata sopra l’anima sua; e il Signore le perdonerà.8 se il marito, nel giorno in cui ne viene a conoscenza, non si oppone, essa sarà obbligata al voto e dovrà fare tutto quello che ha promesso.
9 Ma, quant’è al voto della vedova, o della ripudiata, tutto ciò a che si sarà obbligata sopra l’anima sua, sarà fermo contro a lei.9 Ma se il marito, appena ne è informato, si oppone ed annulla le promesse e le parole con cui si era obbligata, il Signore le perdonerà.
10 E se la donna fa voto, ovvero si obbliga per obbligazione sopra l’anima sua, con giuramento, essendo in casa del suo marito;10 La vedova e la ripudiata adempiranno tutto quello di cui han fatto voto e
11 e il suo marito l’intende, e non ne le fa motto, e non la disdice, sieno fermi tutti i suoi voti; sia parimente ferma ogni obbligazione, con la quale ella si sarà obbligata sopra l’anima sua.11 Se la moglie nella casa coniugale si obbliga con voto e con giuramento,
12 Ma se, nel giorno stesso che il suo marito li avrà intesi, egli del tutto li annulla; cosa alcuna che le sia uscita di bocca, o voto, od obbligazione sopra l’anima sua, non sarà ferma; il suo marito ha annullate quelle cose, e il Signore le perdonerà.12 il marito, venutone a conoscenza, non si oppone alla promessa di lei, essa farà quanto ha promesso;
13 Il marito di essa ratificherà, o annullerà qualunque voto e qualunque giuramento, col quale ella si sarà obbligata di affliggere l’anima sua.13 invece, se egli esubito si oppone, essa non sarà tenuta ad eseguir la promessa; siccome il mrito s'è opposto, il Signore le perdnerà.
14 E se pure il suo marito non ne le fa motto d’un giorno all’altro, egli ha ratificati tutti i voti di essa, o qualunque obbligazione ch’ella avea sopra sè; egli li ha ratificati; perciocchè egli non ne le ha fatto motto nel giorno stesso che li ha intesi.14 Se ha fatto voto e si è obbligata ad affliggere l'anima sua col digiuno con altre astinenze, deciderà il marito se essa deve fare o no quelle cose;
15 Ma se, appresso averli intesi, del tutto li annulla, egli porterà l’iniquità di essa.15 ma se il marito quando lo viene a sapere sta zitto, e fino al giorno dopo non decide, essa farà tutto quello che ha promesso con voto, perchè egli quando seppe non disse nulla.
16 Questi sono gli statuti, i quali il Signore comandò a Mosè che si osservassero tra marito e moglie, e tra padre e figliuola, mentre ella è ancor fanciulla in casa di suo padre16 Ma se marito si oppone dopo che l'ha saputo porterà l'iniquità di lei.
17 Tali son le leggi che il Signore prescrisse a Mosè riguardo al marito e alla moglie, al padre e alla figlia che è ancora ragazza e a quella che resta nella casa paterna ».