Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Numeri 28


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:1 Disse ancora il Signore' a Mosè:
2 Comanda a’ figliuoli d’Israele, e di’ loro: Prendete guardia alle mie offerte, che son mio cibo; a’ miei sacrificii da ardere, in odor soave a me, per offerirmeli a’ lor tempi.2 « Dà, questo ordine ai figli d'Israele, e di' loro: La mia oblazione, i pani e l'incenso dal soavissimo odore offritemeli nel loro tempo.
3 E di’ loro: Quest’è il sacrificio da ardere, che voi avete a offerire al Signore per ciascun giorno, in olocausto continuo, cioè: due agnelli di un anno, senza difetto.3 Ecco i sacrifizi che mi dovete offrire: ogni giorno, due agnelli d'un anno, senza macchia, come olocausto perpetuo:
4 Sacrifica l’uno di quegli agnelli la mattina, e l’altro fra’ due vespri.4 uno l'offrirete la mattina e l'altro la sera;
5 E la decima parte di un efa di fior di farina, stemperata con la quarta parte di un hin d’olio vergine, per offerta di panatica.5 inoltre la decima parte d'un efi di fior di farina stemprata con un quarto d'hin d'olio purissimo.
6 Quest’è l’olocausto continuo, che è stato offerto nel monte di Sinai, in odor soave, per sacrificio da ardere al Signore.6 Questo è l'olocausto perpetuo che voi offriste sul monte Sinai, sacrifizio fatto col fuoco, in odore soavissimo al Signore.
7 E sia l’offerta da spandere d’esso, la quarta parte di un hin, per ciascun agnello; spandi al Signore l’offerta da spandere, d’ottimo vino, nel luogo santo.7 E per ciascun agnello spanderete la libazione d'un quarto d'hin di vino, nel santuario del Signore.
8 Poi fra’ due vespri sacrifica l’altro agnello; fagli la medesima offerta di panatica, e da spandere, quale è quella della mattina; per sacrificio da ardere, d’odor soave al Signore8 L'altro agnello l'offrirete sull'imbrunire, con tutti i riti del sacrifizio della mattina, colle sue libazioni, come oblazione di odore soavissimo al Signore.
9 E NEL giorno del Sabato offerite due agnelli di un anno, senza difetto; e due decimi di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica, insieme con le loro offerte da spandere.9 Nel giorno di sabato offrirete due agnelli d'un anno, senza macchia, e due decimi di fior di farina stemprata nell'olio, e le libazioni.
10 Quest’è l’olocausto del Sabato, per ciascun Sabato, oltre all’olocausto continuo, e la sua offerta da spandere.10 Ciò sarà offerto ogni sabato oltre l'olocausto perpetuo.
11 E ne’ principii de’ vostri mesi, offerite per olocausto al Signore, due giovenchi, e un montone, e sette agnelli di un anno, senza difetto;11 Nelle calende offrirete in olocausto al Signore due giovenchi, un montone e sette agnelli d'un anno senza macchia,
12 e tre decimi di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica, per ciascun giovenco; e due decimi di fior di farina, stemperata con olio, per offerta di panatica, per lo montone;12 poi tre decimi di fior di farina stemprata con olio per ciascun vitello, e due decimi di fior di farina stemprata con olio per ciascun montone,
13 e un decimo di fior di farina stemperata con olio, per offerta di panatica, per ciascun agnello; per olocausto, in odor soave, per sacrificio da ardere al Signore.13 e la decima parte d'un decimo di fior di farina stemprata con olio nel sacrifizio di ciascun agnello. È olocausto di soavissimo odore, fatto col fuoco al Signore.
14 E le loro offerte da spandere sieno la metà di un hin di vino, per ciascun giovenco; il terzo di un hin, per lo montone; e il quarto di un hin, per ciascun agnello. Quest’è l’olocausto delle calendi, per ogni mese dell’anno.14 Le libazioni di vino da spandersi sopra ciascuna vittima saranno le seguenti: metà d'un hin per ogni vitello, un terzo per il montone, un quarto per l'agnello. Tale sarà l'olocausto per tutti i mesi che si succedono nel giro dell'anno.
15 Sacrifichisi ancora al Signore un becco, per sacrificio per lo peccato, oltre all’olocausto continuo, e la sua offerta da spandere15 Oltre l'olocausto perpetuo con le sue libazioni sarà offerto al Signore anche un capro per i peccati.
16 OLTRE a ciò, nel primo mese, nel quartodecimo giorno del mese, è la Pasqua del Signore.16 Nel primo mese, ai quattordici del mese, sarà la pasqua del Signore;
17 E nel quintodecimo giorno del medesimo mese, è festa solenne; manginsi pani azzimi per sette giorni.17 il quindici sarà la festa, e per sette giorni saràn mangiati pani azzimi.
18 Nel primo giorno siavi santa raunanza; non fate in esso alcuna opera servile.18 Il primo di questi giorni sarà venerabile e santo: in esso non farete alcun'opera servile
19 E offerite per sacrificio da ardere, in olocausto, al Signore, due giovenchi, e un montone, e sette agnelli di un anno, che sieno senza difetto;19 ed offrirete come sacrifizio fatto col fuoco, in olocausto a] Signore, due giovenchi, un montone e sette agnelli d'un anno, senza, macchia.
20 insieme con la loro offerta di panatica di fior di farina, stemperata con olio; offeritene tre decimi per giovenco, e due decimi per lo montone.20 Le offerte di fior di farina stemprata con olio saranno tre decimi per ogni vitello, duci decimi per l'ariete,
21 Offeriscine ancora un decimo per ciascun di que’ sette agnelli.21 un decimo di decimo per ciascuno dei sette agnelli.
22 Offerite, oltre a ciò, un becco, per sacrificio per lo peccato, per far purgamento per voi.22 Offrirete un capro per il peccato, affinchè vi serva d'espiazione.
23 Offerite queste cose, oltre all’olocausto della mattina, che è per olocausto continuo.23 Questo oltre l'olocausto del mattino che offrirete sempre,
24 Offerite cotali cose ciascun di que’ sette giorni, per cibo, per sacrificio da ardere, di soave odore al Signore; offeriscasi quello, oltre all’olocausto continuo, e la sua offerta da spandere.24 farete il medesimo in ciascuno dei sette giorni per il mantenimento del fuoco, per l'odore soavissimo che si innalzerà al Signore dall'olocausto e dalle libazioni di ciascuna vittima,
25 E al settimo giorno siavi santa raunanza; non fate in esso alcuna opera servile.25 Il settimo giorno sarà pur solennissimo e santo por voi: non farete in esso alcun'opera servile.
26 Oltre a ciò, al giorno de’ primi frutti, quando voi offerirete nuova offerta di panatica al Signore, al termine delle vostre settimane, siavi santa raunanza; e non fate in quel giorno alcuna opera servile.26 Anche il giorno delle primizie, quando, compiute le settimane, offrirete al Signore le nuove, biade, sarà venerabile e santo, e in esso non farete alcun'opera servile.
27 E offerite per olocausto, in soave odore al Signore, due giovenchi, un montone, e sette agnelli di un anno;27 E offrirete, in olocausto di soavissimo odore al Signore, due giovenchi, un montone e sette agnelli d'un anno, senza macchia,
28 insieme con la loro offerta di panatica di fior di farina, stemperata con olio, di tre decimi per giovenco, e di due decimi per lo montone,28 e, per le loro oblazioni, tre decimi di fior di farina stemprata con olio per ciascun vitello, due decimi per ciascun montone,
29 e di un decimo per ciascuno di que’ sette agnelli.29 un decimo d'un decimo per ciascun dei sette agnelli; inoltre un capro,
30 Offerite eziandio un becco, per far purgamento per voi.30 che sarà immolato per l'espiazione, oltre l'olocausto perpetuo e le sue libazioni.
31 Offerite, oltre all’olocausto continuo, e la sua offerta di panatica, quegli animali, con le loro offerte da spandere; e sieno quelli senza difetto31 Queste vittime le offrirete tutte senza macchia 0 colle loro libazioni.