Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Osea 9


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DIODATINOVA VULGATA
1 NON rallegrarti, o Israele, per festeggiar come gli altri popoli; perciocchè tu hai fornicato, lasciando l’Iddio tuo; tu hai amato il prezzo delle fornicazioni, sopra tutte le aie del frumento.1 Noli laetari, Israel;
noli exsultare sicut populi,
quia fornicatus es a Deo tuo,
dilexisti mercedem super omnes areas tritici.
2 L’aia e il tino non li pasceranno; e il mosto fallirà loro.2 Area et torcular non pascet eos,
et vinum mentietur eis.
3 Non abiteranno nel paese del Signore; anzi Efraim tornerà in Egitto, e mangeranno cibi immondi in Assiria.3 Non manebunt in terra Domini:
revertetur Ephraim in Aegyptum,
et in Assyria pollutum comedent.
4 Le loro offerte da spandere di vino non son fatte da loro al Signore; e i lor sacrificii non gli son grati; sono loro come cibo di cordoglio; chiunque ne mangia si contamina; perciocchè il lor cibo è per le lor persone, esso non entrerà nella casa del Signore.4 Non libabunt Domino vinum,
et non placebunt ei sacrificia eorum;
quasi panis lugentium erunt eis:
omnes, qui comedent eum, contaminabuntur,
quia panis eorum erit tantummodo pro vita ipsorum;
non intrabit in domum Domini.
5 Che farete voi a’ dì delle solennità, e a’ giorni delle feste del Signore?5 Quid facietis in die sollemni,
in die festivitatis Domini?
6 Conciossiachè, ecco, se ne sieno andati via, per lo guasto; Egitto li accoglierà, Mof li seppellirà; le ortiche erederanno i luoghi di diletto, comperati da’ lor danari; le spine cresceranno ne’ lor tabernacoli6 Ecce enim profecti sunt a vastitate;
Aegyptus congregabit eos,
Memphis sepeliet eos:
desiderabile argentum eorum
urtica hereditabit,
spina in tabernaculis eorum.
7 I giorni della visitazione son venuti, i giorni della retribuzione son venuti; Israele lo conoscerà; i profeti sono stolti, gli uomini d’ispirazione son forsennati: per la grandezza della tua iniquità, l’odio altresì sarà grande.7 Venerunt dies visitationis,
venerunt dies retributionis:
sciat Israel!
“Stultus — clamet — est propheta;
insanus vir spiritalis”.
Secundum multitudinem iniquitatis tuae
multae sunt inimicitiae tuae.
8 Le guardie di Efraim sono con l’Iddio mio; i profeti sono un laccio d’uccellatore sopra tutte le vie di esso; essi sono la cagione dell’odio contro alla Casa dell’Iddio loro.8 Speculatur Ephraim, populus Dei mei, prophetam;
laqueus aucupis super omnes vias eius,
inimicitiae in ipsa domo Dei eius.
9 Essi si son profondamente corrotti, come a’ dì di Ghibea; Iddio si ricorderà della loro iniquità, farà punizione de’ lor peccati.9 Profunde peccaverunt
sicut in diebus Gabaa;
recordabitur iniquitatis eorum
et visitabit peccata eorum.
10 Io trovai Israele, come delle uve nel deserto; io riguardai i vostri padri, come i frutti primaticci nel fico, nel suo principio. Essi entrarono da Baal-peor, e si separarono dietro a quella cosa vergognosa, e divennero abbominevoli, come ciò che amavano10 Quasi uvas in deserto
inveni Israel,
quasi prima poma ficulneae in initio eius
vidi patres vestros;
ipsi autem intraverunt ad Baalphegor
et se consecraverunt Confusioni
et facti sunt abominabiles
sicut id, quod dilexerunt.
11 La gloria di Efraim se ne volerà via come un uccello, dal nascimento, dal ventre, e dalla concezione.11 Ephraim quasi avis avolabit gloria eorum,
a partu et ab utero et a conceptu.
12 Che se pure allevano i lor figliuoli, io li priverò d’essi, togliendoli d’infra gli uomini; perciocchè, guai pure a loro, quando io mi sarò ritratto da loro!12 Quod si et enutrierint filios suos,
absque liberis eos faciam, absque hominibus;
sed et vae eis,
cum recessero ab eis!
13 Efraim, mentre io l’ho riguardato, è stato simile a Tiro, piantato in una stanza piacevole; ma Efraim menerà fuori i suoi figliuoli all’ucciditore.13 Ephraim, ut vidi, in venationem posuit sibi filios suos,
et Ephraim educit ad interfectorem filios suos.
14 O Signore, da’ loro; che darai? da’ loro una matrice sperdente, e delle mammelle asciutte.14 “Da eis, Domine! Quid dabis eis?
Da eis vulvam sine liberis et ubera arentia!”.
15 Tutta la lor malvagità è in Ghilgal; quivi certo li ho avuti in odio; per la malizia de’ lor fatti, io li scaccerò dalla mia Casa; io non continuerò più ad amarli; tutti i lor principi son ribelli.15 Omnes nequitiae eorum in Galgala,
profecto ibi exosos habui eos.
Propter malitiam operum eorum
de domo mea eiciam eos.
Non addam ut diligam eos;
omnes principes eorum rebelles.
16 Efraim è stato percosso, la lor radice è seccata, non faranno più frutto; avvegnachè generino, io farò morire i cari frutti del lor ventre.16 Percussus est Ephraim,
radix eorum exsiccata est,
fructum nequaquam facient;
quod si et genuerint,
interficiam amantissima uteri eorum ”.
17 L’Iddio mio li sdegnerà, perciocchè non gli hanno ubbidito; e saranno vagabondi fra le genti17 Abiciet eos Deus meus,
quia non audierunt eum;
et erunt vagi in nationibus.