Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Osea 1


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 La parola del Signore, che fu indirizzata ad Osea, figliuolo di Beeri, a’ dì di Uzzia, di Iotam, di Achaz, e di Ezechia, re di Giuda; e a’ dì di Geroboamo, figliuolo di Gioas, re d’Israele1 Parola del Signore rivolta a Osea, figlio di Beerì, al tempo di Ozia, di Iotam, di Acaz, di Ezechia, re di Giuda, e al tempo di Geroboamo, figlio di Ioas, re d’Israele.
2 NEL principio, quando il Signore parlò per Osea, il Signore disse ad Osea: Va’, prenditi per moglie una meretrice, e genera de’ figliuoli di fornicazione; perciocchè il paese fornica senza fine, sviandosi dal Signore.2 Quando il Signore cominciò a parlare a Osea, gli disse:
«Va’, prenditi in moglie una prostituta,
genera figli di prostituzione,
poiché il paese non fa che prostituirsi
allontanandosi dal Signore».
3 Ed egli andò, e prese Gomer, figliuola di Diblaim, ed ella concepette, e gli partorì un figliuolo.3 Egli andò a prendere Gomer, figlia di Diblàim: ella concepì e gli partorì un figlio.
4 E il Signore gli disse: Pongli nome Izreel, perciocchè fra qui a poco tempo farò punizione del sangue d’Izreel, sopra la casa di Iehu; e farò venir meno il regno della casa d’Israele.4 E il Signore disse a Osea:
«Chiamalo Izreèl,
perché tra poco punirò la casa di Ieu
per il sangue sparso a Izreèl
e porrò fine al regno della casa d’Israele.
5 E in quel giorno avverrà che io romperò l’areo d’Israele nella valle d’Izreel.5 In quel giorno io spezzerò l’arco d’Israele
nella valle di Izreèl».
6 Poi ella concepette ancora, e partorì una figliuola. E il Signore disse ad Osea: Ponle nome Lo-ruhama; perciocchè io non continuerò più a far misericordia alla casa d’Israele, ma li torrò del tutto via.6 La donna concepì di nuovo e partorì una figlia e il Signore disse a Osea:
«Chiamala Non-amata,
perché non amerò più la casa d’Israele,
non li perdonerò più.
7 Ma farò misericordia alla casa di Giuda, e li salverò per lo Signore Iddio loro; e non li salverò per arco, nè per ispada, nè per battaglia, nè per cavalli, nè per cavalieri7 Invece io amerò la casa di Giuda
e li salverò nel Signore, loro Dio;
non li salverò con l’arco, con la spada, con la guerra,
né con cavalli o cavalieri».
8 Poi ella spoppò Lo-ruhama, e concepette, e partorì un figliuolo.8 Quando ebbe svezzato Non-amata, Gomer concepì e partorì un figlio.
9 E il Signore disse ad Osea: Pongli nome Lo-ammi; perciocchè voi non siete mio popolo, ed io altresì non sarò vostro.9 E il Signore disse a Osea:
«Chiamalo Non-popolo-mio,
perché voi non siete popolo mio
e io per voi non sono.
10 Pur nondimeno il numero de’ figliuoli d’Israele sarà come la rena del mare, che non si può nè misurare, nè annoverare; ed avverrà che in luogo che sarà loro stato detto: Voi non siete mio popolo; si dirà loro: Figliuoli dell’Iddio vivente.
11 E i figliuoli di Giuda, e i figliuoli d’Israele, si raduneranno insieme, e si costituiranno un capo, e saliranno dalla terra; perciocchè il giorno d’Izreel sarà grande