Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Ezechiele 41


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 POI egli mi menò nel Tempio, e misurò gli stipiti, ed erano di sei cubiti di larghezza di qua, e di sei cubiti di larghezza di là; quanta era la larghezza del tabernacolo.1 - Poi mi condusse al tempio e misurò i pilastri di fronte che avevano sei cubiti di larghezza da una parte e sei cubiti di larghezza dall'altra, sulla larghezza del tabernacolo.
2 E la larghezza della porta era di sei cubiti, e le spalle della porta erano di cinque cubiti di qua, e di cinque cubiti di là. Poi egli misurò la lunghezza del Tempio, ed era di quaranta cubiti; e la larghezza, ed era di venti cubiti.2 La larghezza della porta era di dieci cubiti e i lati della porta di cinque cubiti di qua e cinque cubiti di là, e misurò la lunghezza del tempio che era di quaranta cubiti e la larghezza di venti.
3 Poi entrò nella parte interiore, e misurò lo stipite della porta, ed era di due cubiti; e poi la porta, ed era di sei cubiti; ed oltre alla larghezza della porta, vi erano sette cubiti.3 Ed entrato nel penetrale del tempio, misurò i pilastri in fronte alla porta che erano di due cubiti e il vano di sei cubiti e la larghezza della porta di sette cubiti.
4 Poi misurò la lunghezza di questa parte interiore, ed era di venti cubiti; e la larghezza, ed era di venti cubiti, in faccia al Tempio. Poi egli disse: Questo è il Luogo santissimo.4 E misurò la sua lunghezza che era di venti cubiti e la larghezza di venti cubiti per tutta la facciata del tempio, e mi disse: «Questo è il Santo dei Santi».
5 Poi egli misurò il muro della casa, ed era di sei cubiti; e la larghezza di ciascuna pila, ed era di quattro cubiti, d’ogn’intorno della casa.5 E misurò lo spessore del muro della casa che era di sei cubiti, di quattro cubiti era lo spessore del muro dell'edifizio laterale che tutto in giro attorniava la casa.
6 E queste pile, accozzando una pila con l’altra, erano di trentatrè piedi; e vi erano delle ritratte nelle pareti di dentro delle pile d’ogn’intorno, per servir di sostegni alle travi, e acciocchè le travi non si attenessero al muro della casa.6 Le celle laterali, una accanto all'altra facevano due volte trentatrè, e vi erano delle sporgenze lasciate dal rientrare della parete dell'edifizio destinato alle celle tutt'intorno, affinchè le sostenesse e non toccassero il muro del tempio.
7 Or vi era in quelle pile uno spazio, per lo quale si saliva sopra al giro; perciocchè si saliva per una scala a lumaca nella casa d’ogn’intorno; e perciò vi era quello spazio nella casa fino in cima; e così dal solaio da basso si saliva al sommo, per quel di mezzo.7 Vi era uno spazio circolare che saliva per una scala a chiocciola e girando conduceva all'ultimo piano; quindi l'edifizio era più largo nei piani superiori e così dal piano inferiore si saliva per quel di mezzo al piano superiore.
8 E riguardando l’altezza della casa d’ogn’intorno, io vidi che le fondamenta delle pile erano d’una canna intiera, cioè, di sei gran cubiti.8 E osservai nella casa un rialto tutt'intorno; le fondamenta delle celle laterali avevano la dimensione di una canna di sei cubiti di spazio;
9 La larghezza del muro, ch’era alle pile in fuori, era di cinque cubiti; come anche ciò ch’era stato lasciato di vuoto fra le pile della casa.9 e la larghezza nel muro esterno delle celle laterali era di cinque cubiti, rimanendo la casa all'interno delle celle che la fiancheggiavano.
10 Or fra le camere vi era uno spazio di venti cubiti di larghezza, d’ogn’intorno della casa.10 Tra queste e le sale, era una larghezza di venti cubiti tutt'intorno.
11 E vi era una porta in ciascuna pila, per entrare in quello spazio ch’era stato lasciato vuoto; una porta, dico, verso il Settentrione, ed un’altra porta verso il Mezzodì; e la larghezza dello spazio, lasciato vuoto era di cinque cubiti d’ogni intorno11 E la porta delle celle era sul luogo d'orazione, una porta in direzione del settentrione e una porta in direzione del mezzogiorno, e la larghezza del luogo d'orazione era di cinque cubiti tutt'intorno.
12 E l’edificio, che era allato al corpo del Tempio dall’un lato, e dall’altro, traendo verso l’Occidente, avea settanta cubiti nella sua larghezza; e il muro dell’edificio avea cinque cubiti di larghezza d’ogn’intorno; e novanta cubiti di lunghezza.12 E l'edifizio, che era separato da uno spazio e rivolto in direzione dell'occidente, aveva settanta cubiti di larghezza; il muro dell'edifizio era dello spessore di cinque cubiti tutto intorno e la sua lunghezza di novanta cubiti.
13 Poi egli misurò la casa, ed era di lunghezza di cento cubiti; il corpo del Tempio, l’edificio, e i suoi muri, tutto insieme era di lunghezza di cento cubiti.13 E misurò la lunghezza della casa di cento cubiti e l'edifizio collo spazio di separazione e le sue pareti della lunghezza di cento cubiti.
14 E la piazza davanti alla casa, ed al corpo del Tempio, dall’Oriente, era di cento cubiti.14 E la larghezza del davanti della casa e dell'edifizio separato verso oriente era di cento cubiti.
15 Poi egli misurò la lunghezza dell’edificio ch’era dirimpetto al corpo del Tempio, nella parte di dietro di esso, co’ suoi portici di qua, e di là; ed era di cento cubiti. Così egli misurò il Tempio di dentro, e le pilastrate del cortile;15 E misurò la lunghezza dell'edifizio di fronte allo spazio separato dietro al quale rimaneva e i portici da ambe le parti, cento cubiti, e il tempio interiore e i vestiboli del cortile;
16 gli stipiti, e le finestre fatte a cancelli, e i portici d’intorno, da’ lor tre lati, opposti a’ palchi del Tempio, i quali erano coperti di legname d’ogn’intorno. Or il terrazzo arrivava fino alle finestre, e le finestre erano coperte,16 i limitari e le finestre oblique, i portici intorno da tre parti rimpetto ad ogni limitare, la parete ricoperta di legname in giro tutt'intorno; il suolo fino alle finestre e le finestre chiuse sopra le porte;
17 dal disopra della porta fino alla casa, di dentro e di fuori, e in somma per tutto il muro d’intorno, di dentro, e di fuori, a misure uguali.17 e fino alla casa interiore e fuori all'esterno lungo tutta la parete in giro, di dentro e di fuori per tutta l'estensione.
18 E vi era un lavoro di Cherubini, e di palme; ed una palme era fra un Cherubino e l’altro; e ciascun Cherubino avea due facce.18 Vi erano scolpiti cherubini e palme, una palma tra cherubino e cherubino; e il cherubino aveva due facce,
19 E la faccia dell’uomo era volta verso una palma, da un lato; e la faccia del leoncello era volta verso un’altra palma, dall’altro lato. Questo lavoro era per tutta la casa attorno attorno.19 una faccia umana verso la palma dalla parte di qua, e una faccia leonina verso la palma dalla parte di là, fatte a intaglio per tutta la casa intorno.
20 Da terra fin di sopra alla porta, vi erano de’ Cherubini, e delle palme lavorate. E tali erano le pareti del Tempio.20 Dal suolo fino al disopra della porta vi erano cherubini e palme scolpite sulla parete del tempio.
21 Gli stipiti, e il limitar della porta del Tempio, erano quadri; e la faccia del santuario era del medesimo aspetto che quella del Tempio.21 La porta era quadrangolare e la facciata del santuario corrispondeva prospetto contro prospetto.
22 L’altare era di legno, di tre cubiti d’altezza, e di due cubiti di lunghezza; ed avea i suoi cantoni; e la sua tavola, e i suoi lati erano di legno. E quell’uomo mi disse: Quest’è la mensa, che è davanti al Signore.22 L'altezza dell'altare di legno, era di tre cubiti e la lunghezza di due cubiti, i suoi angoli e la sua superficie e le sue pareti erano di legno. E mi disse: «Questa è la mensa che sta dinanzi al Signore».
23 Or il Tempio, e il santuario, aveano due reggi agli usci loro.23 E vi erano due imposte nel tempio e nel santuario.
24 E quelle due reggi erano di due pezzi, che si ripiegavano; e così ciascuna regge era di due pezzi.24 E nelle imposte da entrambe le parti due battenti che si piegavano su se stessi, facendo due ripiegature da entrambe le parti dei battenti.
25 E sopra gli usci del Tempio vi era un lavoro di Cherubini, e di palme, simile al lavoro delle pareti; e vi era una travatura di legno nella facciata del portico di fuori.25 Erano scolpiti sulle medesime porte del tempio cherubini e palme a rilievo identiche a quelle raffigurate nelle pareti, per cui lo spessore del legname era maggiore nella facciata del vestibolo di fuori.
26 Vi erano eziandio delle finestre fatte a cancelli, e delle palme di qua, e di là, alle spalle del portico, come alle pile della casa ed alle travature26 E al di sopra erano finestre oblique e rappresentazioni di palme di qua e di là, sui fianchi del vestibolo, lungo le parti laterali della casa e l'estensione delle pareti.