Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Ezechiele 15


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DIODATINOVA VULGATA
1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:1 Et factus est sermo Domini ad me dicens:
2 Figliuol d’uomo, che cosa è il legno della vite, più che qualunque altro legno? che cosa è ciò ch’è stato tralcio, fra gli alberi della selva?2 “ Fili hominis, quid habet lignum vitis
prae omnibus lignis sarmentorum,
quae sunt inter ligna silvarum?
3 Può egli prendersene alcun legno da farne qualche lavorio? può egli pur prendersene un cavigliuolo, da appiccarvi su qualunque arnese?3 Numquid tolletur de ea lignum,
ut fiat opus,
aut fabricabitur de ea paxillus,
ut dependeat in eo quodcumque vas?
4 Ecco, dopo che sarà stato posto nel fuoco, per esser consumato, e che il fuoco ne avrà consumati i due capi, e che il mezzo ne sarà inarsicciato, varrà egli più nulla da farne alcun lavorio?4 Ecce igni datum est in escam,
utramque partem eius consumpsit ignis,
et medietas eius adusta est;
numquid utile erit ad opus?
5 Ecco, mentre è intiero, non se ne può fare alcun lavorio; quanto meno potrassene più fare alcun lavorio, dopo che il fuoco l’avrà consumato, e ch’egli sarà inarsicciato?5 Etiam cum esset integrum,
non erat aptum ad opus;
quanto magis cum ignis illud devoraverit et combusserit,
nihil ex eo fiet operis.
6 Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Quale è, fra le legne del bosco, il legno della vite, il quale io ho ordinato per pastura del fuoco, tali renderò gli abitanti di Gerusalemme.6 Propterea haec dicit Dominus Deus:
Quomodo lignum vitis inter ligna silvarum,
quod dedi igni ad devorandum,
sic tradam habitatores Ierusalem.
7 E volgerò la mia faccia contro a loro; quando saranno usciti d’un fuoco, un altro fuoco li consumerà; e voi conoscerete che io sono il Signore, quando avrò volta la mia faccia contro a loro.7 Et ponam faciem meam in eos:
de igne egressi sunt,
et ignis consumet eos.
Et scietis quia ego Dominus,
cum posuero faciem meam in eos
8 E renderò il paese desolato; perciocchè hanno commesso misfatto; dice il Signore Iddio8 et dedero terram inviam et desolatam,
eo quod praevaricatores exstiterint ”,
dicit Dominus Deus.