Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Geremia 19


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 IL Signore ha detto così: Va’, insieme con alcuni degli anziani del popolo, e degli anziani de’ sacerdoti, e compera un boccale di vasellaio.1 Queste cose dice il Signore: Va, e prendi da' seniori del popolo, da' seniori sacerdoti una bombola di terra cotta, lavoro del vasaio;
2 Ed esci alla valle del figliuolo di Hinnom, che è all’entrata della porta de’ vasellai; e quivi grida le parole che io ti dirò, e di’:2 E vattene alla valle del figliuolo di Ennom, che è vicina all'ingresso della porta de' vasai; ed ivi annunzierai le parole, ch'io dirò a te,
3 Ascoltate la parola del Signore, voi re di Giuda, ed abitanti di Gerusalemme: Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Ecco, io fo venire sopra questo luogo un male, il quale chiunque udirà avrà gli orecchi intronati.3 E dirai: Udite la Parola del Signore, o regi di Giuda, e abitanti di Gerusalemme: queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Ecco, che io cader farò sopra questo luogo afflizione tale, che chiunque ne udirà parlare, gli fischieranno le orecchie:
4 Perciocchè mi hanno lasciato, ed hanno profanato questo luogo, ed hanno in esso fatti profumi ad altri dii, i quali nè essi, nè i lor padri, nè i re di Giuda, non han conosciuti; ed hanno empiuto questo luogo di sangue d’innocenti.4 Perchè costoro mi hanno abbandonato, ed hanno profanato questo luogo; e ci hanno fatte libagioni a dei stranieri, ignoti ad essi, e a' padri loro, e a' regi di Giuda, ed hanno ripieno questo luogo di sangue innocente.
5 Ed hanno edificati degli alti luoghi a Baal, per bruciar col fuoco i lor figliuoli in olocausto a Baal, il che io non comandai, e non ne parlai giammai, e non mi entrò giammai in cuore;5 Ed hanno fabbricato altare a Baal per bruciare nel fuoco i loro figli in olocausto a Baal: cose, che io non comandai, né dissi mai, né mi caddero in pensiero.
6 Perciò, ecco, i giorni vengono, dice il Signore, che questo luogo non sarà più chiamato Tofet, nè valle del figliuolo di Hinnom, ma valle di uccisione.6 Per questo ecco, che viene il tempo, dice il Signore, in cui questo luogo non sarà più chiamato Topheth, e Valle del figliuolo di Ennom, ma valle di uccisione.
7 Ed io metterò al niente il consiglio di Giuda e di Gerusalemme, in questo luogo; e li farò cader per la spada dinanzi a’ lor nemici, e li darò in man di quelli che cercano l’anima loro; e darò i lor corpi morti per pasto agli uccelli del cielo, ed alle bestie della terra.7 Ed io dissiperò in questo luogo i disegni di Giuda, e di Gerusalemme, e gli sterminerò colla spada in faccia de' lor nemici, e per mano di quegli, che cercano la loro perdizione: e i loro cadaveri darò in cibo agli uccelli dell'aria, e alle bestie della terra.
8 E metterò questa città in desolazione, ed in zufolo; chiunque passerà presso di essa stupirà, e zufolerà, per tutte le sue piaghe.8 E questa città la farò io argomento di spavento, e di scherno: tutti coloro, che passeranno per essa, resteranno atterriti, e insulteranno a tutte le sue sciagure.
9 E farò che mangeranno la carne de’ lor figliuoli, e la carne delle lor figliuole; e ciascuno mangerà la carne del suo compagno, nell’assedio, e nella distretta, della quale i lor nemici, e quelli che cercano l’anima loro, li stringeranno9 E ciberò costoro colle carni de' loro figliuoli, e delle loro figlie; e l'amico mangerà la carne del suo amico nel tempo dell'assedio, e nelle strettezze, alle quali saran ridotti da' loro nemici, che vogliono la lor perdizione.
10 Poi spezza il boccale in presenza di quegli uomini, che saranno andati teco, e di’ loro:10 E tu spezzerai la bombola sugli occhi di coloro, che saranno teco.
11 Così ha detto il Signor degli eserciti: Così romperò questo popolo, e questa città, come si spezza un vasello di vasellaio, il quale non si può più risaldare; e saranno seppelliti in Tofet, finchè non vi sia più luogo da seppellire.11 E dirai loro: Queste cose dice il Signore degli eserciti: In tal guisa io spezzerò questo popolo, e questa città, come si spezza un vaso di terra cotta, che non può più restaurarsi: e in Topheth saran sepolti, per non esservi altro luogo da seppellirli.
12 Così farò a questo luogo, dice il Signore, ed a’ suoi abitanti; e ciò, per render questa città simile a Tofet.12 Queste cose farò io a questo luogo, e a' suoi abitanti, dice il Signore: e questa città la farò simile a Topheth.
13 E le case di Gerusalemme, e le case dei re di Giuda, saranno immonde come il luogo di Tofet; tutte le case, sopra i cui tetti hanno fatti profumi a tutto l’esercito del cielo, e offerte da spandere ad altri dii.13 E le case di Gerusalemme, e la casa de' re di Giuda saranno immonde come il luogo di Topheth: tutte queste case, su' tetti delle quali faceansi sagrifizj a tutta la milizia del cielo, e libagioni agli dei stranieri.
14 Poi Geremia se ne venne di Tofet, dove il Signore l’avea mandato per profetizzare; e si fermò nel cortile della Casa del Signore, e disse a tutto il popolo:14 E se n'andò Geremia da Topheth, dove lo avea mandato il Signore a profetare, e si fermò nell'atrio della casa del Signore, e disse a tutto il popolo:
15 Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Ecco, io fo venire sopra questa città, e sopra tutte le terre d’essa, tutto il male che io ho pronunziato contro a lei; perciocchè hanno indurato il lor collo, per non ascoltar le mie parole15 Queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Ecco, che io manderò sopra questa città, e sopra tutte le città sue, tutti i mali, che io le ho minacciati: perchè hanno indurata la loro cervice, per non udire le mie parole.