Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Isaia 13


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 Il carico di Babilonia, il quale Isaia figliuolo di Amos vide.1 Vaticinio a carico di Babilonia, veduto da Isaia figlio di Amos.
2 LEVATE la bandiera sopra un alto monte, alzate la voce a coloro, scotete la mano, e dite che entrino nelle porte dei principi.2 Sopra caliginosa montagna inalberate il vessillo, alzate la voce, agitate le mani, chè entrino nelle porte i condottieri.
3 Io ho data commissione a’ miei deputati; ed anche, per eseguir l’ira mia, ho chiamati i miei uomini prodi, gli uomini trionfanti della mia altezza.3 Ho già dati i miei ordini ai miei eletti, nel mio sdegno ho chiamati i miei forti, che esultano per la mia gloria.
4 Vi è un romore di moltitudine sopra i monti, simile a quello di un gran popolo; vi è un romore risonante de’ regni delle nazioni adunate; il Signor degli eserciti rassegna l’esercito della gente di guerra.4 Rumore di moltitudine sulle montagne, come di popolo numeroso, rumore di tumulto di re, di nazioni adunate: il Signore degli eserciti ha dati i suoi ordini alle milizie della guerra.
5 Il Signore e gli strumenti della sua indegnazione vengono di lontan paese, dall’estremità del cielo, per distrugger tutta la terra5 Esse vengono da lontani paesi, dagli ultimi confini del mondo, il Signore e gli strumenti del suo sdegno a distruggere tutta la terra.
6 Urlate; perciocchè il giorno del Signore è vicino; egli verrà come un guastamento fatto dall’Onnipotente.6 Alzate le strida; perchè il giorno del Signore è vicino: verrà lo sterminio, qual sa mandarlo l'Onnipotente.
7 Perciò, tutte le mani diventeranno fiacche, ed ogni cuor d’uomo si struggerà.7 E allora tutte le braccia di veranno impotenti, tutti i cuori degli uomini verranno meno.
8 Ed essi saranno smarriti; tormenti e doglie li coglieranno; sentiranno dolori, come la donna che partorisce; saranno tutti sbigottiti, riguardandosi l’un l’altro; le lor facce saranno come facce divampate dalle fiamme.8 Tremeranno, si divincoleranno tra i dolori, si lamenteranno come una partoriente, si guarderanno gli uni gli altri con stupore: le loro facce saranno abbronzite.
9 Ecco, il giorno del Signore viene, giorno crudele, e d’indegnazione, e d’ira accesa, per metter la terra in desolazione, e per distrugger da essa i suoi peccatori.9 Ecco è per venire il giorno del Signore, giorno crudele, pieno d'indignazione, d'ira, di furore: ridurrà la terra in un deserto, ne sterminerà i peccatori.
10 Perciocchè le stelle dei cieli, e gli astri di quelli non faranno lucere la lor luce; il sole scurerà, quando si leverà; e la luna non farà risplendere la sua luce.10 Allora le stelle più lucenti del cielo non faran più brillare la loro luce, il sole si oscurerà dal mattino, la luna non darà più la sua luce;
11 Ed io, dice il Signore, punirò il mondo della sua malvagità, e gli empi della loro iniquità; e farò cessar l’alterezza de’ superbi, ed abbatterò l’orgoglio de’ violenti.11 e io punirò le malvagità del mondo, l'iniquità degli empi; farò cessare la superbia degl'infedeli, umilierò l'arroganza dei forti.
12 Io farò che un uomo sarà più pregiato che oro fino, e una persona più che oro di Ofir.12 Renderò l'uomo più raro dell'oro, il mortale più raro dell'oro finissimo.
13 Perciò, io crollerò il cielo, e la terra tremerà, e sarà smossa dal suo luogo, per l’indegnazione del Signor degli eserciti, e per lo giorno dell’ardor dell’ira sua.13 Di più sconvolgerò il cielo, si moverà dal suo posto la terra per lo sdegno del Signore degli eserciti, essendo il giorno della sua collera e del suo furore.
14 Ed essi saranno come un cavriuolo cacciato, e come pecore che niuno accoglie; ciascuno si volterà verso il suo popolo, e ciascuno fuggirà al suo paese.14 Essa sarà come gazzella che fugge, come gregge che non ha chi lo raduni: ognuno tornerà al suo popolo, ciascuno fuggirà al suo paese.
15 Chiunque sarà trovato sarà trafitto, e chiunque si sarà aggiunto con loro caderà per la spada.15 Chiunque sarà trovato sarà ucciso, e quanti seguiranno periranno di spada.
16 E i lor fanciulletti saranno schiacciati davanti agli occhi loro; le lor case saranno rubate, e le lor mogli violate.16 I loro bambini saranno sfracellati sotto i loro occhi, le loro case saranno saccheggiate, violate le loro mogli.
17 Ecco, io eccito contro a loro i Medi, i quali non faranno stima alcuna dell’argento, e non vorranno oro.17 Ecco io susciterò contro di loro i Medi, che non cercano argento, non vogliono oro;
18 E con gli archi loro atterreranno i fanciulli, e non avranno pietà del frutto del ventre; e l’occhio loro non risparmierà i figlioletti18 ma colle loro frecce uccideranno i bambini, senza aver pietà per i seni che allattano, senza avere occhio di compassione per i loro figli.
19 E Babilonia, la gloria de’ regni, la magnificenza della superbia dei Caldei, sarà sovvertita, come Iddio sovvertì Sodoma e Gomorra.19 E la famosa Babilonia, la gloria dei regni, l'inclito orgoglio dei Caldei, sarà come Sodoma e Gomorra, distrutte dal Signore.
20 Ella non sarà giammai più in piè, nè sarà abitata per alcuna età, nè pur vi pianteranno gli Arabi i lor padiglioni, nè vi stabbieranno i pastori.20 Non sarà più abitata, non sarà riedificata per tutte le generazioni, nè vi alzerà le sue tende l'Arabo, nè vi riposeranno i pastori.
21 Ma quivi giaceranno le fiere de’ deserti; e le lor case saranno piene di gran serpenti, e l’ulule vi abiteranno, e vi salteranno i demoni.21 Ma vi si accovaceranno le fiere; le loro case saran piene di dragoni, vi abiteranno gli struzzi, e vi balleranno i satiri.
22 E i gufi canteranno nelle lor case grandi, e i dragoni ne’ lor palazzi di diletto. Or il tempo di essa viene, ed è vicino, e i suoi giorni non saran prolungati22 Si risponderanno i gufi nei suoi palazzi, e le sirene nelle case del piacere.