Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Proverbi 17


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 Migliore è un boccon di pane secco, con quiete, Che una casa piena di animali ammazzati, con rissa1 Meglio un tozzo di pan secco in pace, che una casa piena di banchetti e di discordie.
2 Il servitore intendente signoreggerà sopra il figliuolo che reca vituperio, E spartirà l’eredità tra i fratelli2 Un servo saggio comanderà ai figli stolti, e dividerà l'eredità tra i fratelli.
3 La coppella è per l’argento, e il fornello per l’oro; Ma il Signore prova i cuori3 Come si prova, l'argento col fuoco e l'oro col crogiolo, così il Signore prova i cuori.
4 L’uomo maligno presta gli orecchi alle labbra inique; E l’ingannatore ascolta la lingua maliziosa4 Il malvagio obbedisce alla lingua iniqua, l'ingannatore dà retta a labbra menzognere.
5 Chi beffa il povero fa onta a colui che l’ha fatto; Chi si rallegra della calamità altrui non resterà impunito5 Chi disprezza il povero ne insulta il Creatore, e chi si rallegra dell'altrui rovina non rimarrà impunito.
6 I figliuoli de’ figliuoli son la corona de’ vecchi; E i padri son la gloria de’ figliuoli6 I figlioli dei figli son la corona dei vecchi, e i padri son la gloria dei figli.
7 Il parlar magnifico non è decevole all’uomo da nulla; Quanto meno al principe il labbro falso!7 Non s'addice allo stolto il parlare sentenzioso, nè al principe un labbro menzognero.
8 Il presente è, appo chi è dato a ricever presenti, una gioia graziosa; Dovunque si volge produce effetto8 L'aspettativa d'un dono è gemma carissima, da qualunque lato si volge agisce con prudente intelligenza.
9 Chi copre il fallo procaccia amicizia; Ma chi lo ridice disunisce gli amici9 Chi cela i falli s'acquista amicizie, chi li dice e li ridice mette discordie tra gli amici.
10 La riprensione scende più addentro nell’uomo intendente, Che cento percosse date allo stolto10 Fa più una correzione all'uomo prudente che cento colpi all'insensato.
11 Il malvagio non cerca altro che ribellione; Ma l’angelo crudele sarà mandato contro a lui11 Il malvagio cerca sempre litigi; ma l'angelo crudele sarà spedito contro di lui.
12 Scontrisi pure in un uomo un’orsa, a cui sieno stati tolti i suoi figli, Anzi che un pazzo nella sua pazzia12 E' meglio imbattersi in un'orsa a cui siano stati rapiti gli orsacchiotti, che incontrarsi con un insensato, il quale confida nella sua follia.
13 Il male non si dipartirà giammai dalla casa Di chi rende il mal per lo bene13 Chi rende mah? per il bene non vedrà mai partire da casa sua la sventura.
14 Chi comincia la contesa è come chi dà apritura alle acque; Però avanti che si venga alle contumelie, lascia la questione14 Chi dà la stura alle acque comincia una contesa, avanti di patir dànno tronca la lite.
15 Chi assolve il reo, e chi condanna il giusto, Sono amendue ugualmente abbominevoli al Signore15 Chi assolve il reo e chi condanna l'innocente, tutt'e due sono abbominevoli davanti a Dio.
16 A che serve il prezzo in mano allo stolto, Da comperar sapienza, poichè egli non ha alcun senno?16 Che giova allo stolto avere ricchezze, se non può comprare la sapienza? Chi fa molto alta la sua casa cerca la rovina, chi ricusa d'imparare cadrà in guai.
17 L’amico ama in ogni tempo, E il fratello nasce per l’afflizione17 L'amico vuole bene in ogni tempo, e il fratello si prova nelle afflizioni.
18 L’uomo scemo di senno tocca la mano, E fa sicurtà al suo prossimo18 Un uomo insensato batterà le mani quando è restato mallevadore per un suo amico.
19 Chi ama contesa ama misfatto; Chi alza la sua porta cerca ruina19 Chi medita discordie ama le risse, e chi alza molto la sua porta cerca la rovina.
20 L’uomo perverso di cuore non troverà il bene; E l’uomo stravolto nel suo parlare caderà nel male20 Chi è perverso di cuore non avrà bene, e chi è doppio di lingua cadrà in guai.
21 Chi genera un pazzo lo genera a suo cordoglio; E il padre dello stolto non si rallegrerà21 Lo stolto è nato per sua ignominia, ma nemmeno il padre ci troverà consolazione.
22 Il cuore allegro giova, come una medicina; Ma lo spirito afflitto secca le ossa22 L'animo allegro rende l'età florida; lo spirito malinconico secca le ossa.
23 L’empio prende il presente dal seno, Per pervertir le vie del giudicio23 L'empio riceve di sottomano regali per sovvertire il corso della giustizia.
24 La sapienza è nel cospetto dell’intendente; Ma gli occhi dello stolto riguardano alle estremità della terra24 Sulla faccia dell'uomo prudente brilla la sapienza, ma gli occhi dello stolto van fino ai confini del mondo.
25 Il figliuolo stolto è sdegno a suo padre, Ed amaritudine a colei che l’ha partorito25 Il figlio stolto è lo sdegno del padre e il dolore della madre che lo ha generato.
26 Egli non è bene di condannare il giusto, non pure ad ammenda, Nè che i principi battano alcuno per dirittura26 Non sta bene danneggiare il giusto, nè percuotere il principe che giudica rettamente.
27 Chi rattiene i suoi detti è dotato di conoscimento; E chi è di spirito riservato è uomo intendente.27 Chi modera le sue parole è dotto e prudente, e l'uomo saggio è di spirito riservato.
28 Lo stolto stesso è reputato savio, quando si tace; E prudente, quando tiene le labbra chiuse28 Anche lo stolto, se tace, sarà stimato sapiente, e intelligente, se terrà chiuse le labbra.