Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Salmi 40


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 Salmo di Davide, dato al capo de’ Musici IO ho lungamente e pazientemente aspettato il Signore; Ed egli si è inchinato a me, ed ha ascoltato il mio grido;1 (Per la fine. Salmo di David).
2 E mi ha tratto fuor di una fossa ruinosa, Di un fango pantanoso; Ed ha rizzati i miei piedi sopra una roccia, Ed ha fermati i miei passi.2 Felice chi si dà pensiero del bisognoso e del povero: nel giorno della sventura lo libererà il Signore.
3 Ed ha messo nella mia bocca un nuovo cantico Per lode dell’Iddio nostro; Molti vedranno questo, e temeranno, E si confideranno nel Signore.3 Il Signore lo conserverà e gli darà vita, lo farà beato sulla terra, e non lo abbandonerà alle brame dei suoi nemici.
4 Beato l’uomo che ha posto il Signore per sua confidanza; E non riguarda a’ possenti superbi, Nè a quelli che si rivolgono dietro a menzogna.4 Il Signore gli darà soccorso nel letto del suo dolore. Gli accomoderai il letto da capo a piedi nella sua malattia.
5 Signore Iddio mio, tu fai grandi le tue maraviglie; E i tuoi pensieri inverso noi Non ponno per alcuna maniera esserti spiegati per ordine; Se io imprendo di narrarli e di parlarne, Son tanti che io non posso annoverarli5 Io grido: « Signore, abbi pietà di me, risana l'anima mia, perchè ho peccato contro di te ».
6 Tu non prendi piacere in sacrificio, nè in offerta; Tu mi hai forate le orecchie; Tu non hai chiesto, olocausto, nè sacrificio per lo peccato.6 I miei nemici mi auguran del male: « Quando morrà e perirà il suo nome? »
7 Allora io ho detto: Eccomi venuto; Egli è scritto di me nel volume del Libro.7 E se uno entra per vedermi non dice che falsità, nel suo cuore accumula l'iniquità. Poi esce fuori e ne parla cogli altri.
8 Dio mio, io prendo piacere in far la tua volontà; E la tua Legge è nel mezzo delle mie interiora.8 Sussurrai! contro di me tutti i miei nemici, fanno dei cattivi disegni contro di me.
9 Io ho predicata la tua giustizia in gran raunanza; Ecco io non ho rattenute le mie labbra; Tu lo sai, Signore.9 Hanno stabilita una cosa iniqua contro di me: « Forse uno che giace non dovrà più alzarsi? »
10 Io non ho nascosta la tua giustizia dentro al mio cuore; Io ho narrata la tua verità e la tua salute; Io non ho celata la tua benignità, nè la tua verità, In gran raunanza10 Perfino l'uomo della pace, nel quale fidavo, colui che mangiava il mio pane, alzò contro di me il suo calcagno.
11 Tu, Signore, non rattenere inverso me le tue compassioni; Guardinmi del continuo la tua benignità e la tua verità.11 Ma tu, o Signore, abbi pietà di me e risuscitami, ed io li ripagherò.
12 Perciocchè mali innumerabili mi hanno circondato; Le mie iniquità mi hanno giunto, E pur non le posso vedere; Sono in maggior numero che i capelli del mio capo, Onde il cuor mi vien meno.12 Da questo conoscerò che mi vuoi bene: dal non permettere che il mio nemico trionfi su me.
13 Piacciati, Signore, liberarmi; Signore, affrettati in mio aiuto.13 Prenderai le mie difese per la mia innocenza e mi porrai al sicuro nel tuo cospetto in eterno.
14 Quelli che cercano l’anima mia, per farla perire, Sieno confusi, e svergognati tutti quanti; Quelli che prendono piacere nel mio male, Voltino le spalle, e sieno svergognati.14 Benedetto il Signore Dio d'Israele nei secoli dei secoli. Cosi sia. Così sia.
15 Quelli che mi dicono: Eia, eia! Sieno distrutti, per ricompensa del vituperio che mi fanno.
16 Rallegrinsi, e gioiscano in te tutti quelli chi ti cercano; Quelli che amano la tua salute dicano del continuo: Magnificato sia il Signore.
17 Quanto è a me, io son povero, e bisognoso; Ma pure il Signore ha cura di me; Tu sei il mio aiuto e il mio liberatore; O Dio mio, non tardare