Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Primo libro dei Maccabei 16


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 Or Giovanni parti da Gazara, e riferì a Simone suo padre quello che Cendebeo faceva contro il loro popolo.
2 E Simone chiamò a se i due figliuoli maggiori, Giuda e Giovanni, e disse loro: Io e i miei fratelli e la casa del padre mio abbiam fiaccati i nemici d'Israele dalla nostra giovinezza fino a questo giorno, e abbiamo avuto la sorte di liberare più volte il popolo.
3 Or io son vecchio: ma siate voi in luogo mio, e (siate) miei fratelli, e andate a combattere per la nostra nazione, e sia con voi l'aiuto del cielo.
4 E scelse del paese venti mila uomini esercitati nell'armi e de' soldati a cavallo: e quelli si mossero contro Cendebeo, e riposarono a Modin.
5 E ne partirono la mattina, e si avanzarono per la pianura, e videro a un tratto dinanzi a loro un grosso esercito di fonti e di cavalli, e un torrente nel mezzo divideva gli uni dagli altri.
6 E Giovanni tirò innanzi verso di loro colla sua gente, e veggendo, che il popolo area paura a passare il torrente, lo passò egli il prima; lo che avendo veduto i suoi lo valicarono dietro a lui.
7 E divise in due parti l'esercito, e posto i cavalli nel mezzo de' fanti; or la cavalleria de' nemici era molto numerosa.
8 E dieder fiato alle trombe sacre; e Cendebeo e il suo esercito si mise a fuggire; e molti di essi periron sotto le spade, e il rimanente si rifugiaron nella fortezza.
9 E restò ferito Giuda fratello di Giovanni; e Giovanni gli inseguì fino a Cedron riedificata (da Cendebeo).
10 E quelli fuggirono sino alle torri, che erano nelle campagne di Azoto, ed egli vi mise il fuoco, e morirono due mila uomini, ed egli tornò in pace nella Giudea.
11 Ma Tolomeo figliuolo di Abobo era stato fatto governatore della pianura di Gerico, e avea molto oro e argento:
12 Ed era genero del sommo Sacerdote.
13 E si levò in superbia, e volea farsi padrone del paese, e macchinava di levar dal mondo Simone e i suoi figliuoli.
14 Ma Simone andava attorno per le città della Giudea vegliando al loro bene; e arrivò a Gerico con Mathathia suo figliuolo e con Giuda l'anno cento settantasette l'undecimo mese, cioè il mese di Sabath.
15 E il figliuolo di Abobo gli accolse con fraude in un castelletto edificato da, lui, chiamato Doch, e fece loro un gran convito, e pose gente in aguato.
16 E quando Simone co' suoi figliuoli si fa esilarato, si alzò Tolomeo colla sua gente, e preser le armi, ed entrarono nella sala del convito, e uccisero lui e i due suoi figliuoli e alcuni suoi servi:
17 E fece un gran tradimento in Israele, e rendè male per bene.
18 E Tolomeo scrisse queste cose al re mandando a pregarlo, che gli mandasse in aiuto l'esercito, e che metterebbe nelle sue mani il paese e le città e i tributi.
19 E altri mandò a Gazara a uccider Giovanni e ai tribuni de' soldati scrisse, che andassero a lui, che avrebbe dato loro dell'argento e dell'oro e de' doni.
20 E altri mandò a occupare Gerusalemme e il monte del tempio.
21 Ma un uomo corse innanzi a Gazara e diede la nuova a Giovanni della morte del padre e de' fratelli, e che quegli mandava gente ad uccidere anche lui.
22 All'udir tali cose si turbò egli grandemente, e fece prigioni quelli che erano venuti per torgli la vita, e li fece morire; perocchè seppe, che cercavano di ucciderlo.
23 Ma il rimanente delle azioni di Giovanni e le sue guerre e le imprese gloriose condotte calorosamente da lui, e la fabbrica delle mura (di Gerusalemme) ristorate da lui, e tutte le sue geste,
24 Elle sono descritte nel diario del suo sacerdozio dal tempo, in cui egli fu fatto principe de' sacerdoti dopo il padre suo.