Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 12


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 OR questi furono quelli che vennero a Davide in Siclag, mentre era ancora rattenuto là, per tema di Saulle, figliuolo di Chis; i quali erano fra gli uomini prodi, buoni combattenti,1 Questi sono gli uomini che andarono da Davide a Ziklàg, quando era ancora bandito dalla presenza di Saul, figlio di Kis; essi erano i prodi che lo aiutavano in guerra,
2 armati di archi, tiratori di pietre con la frombola, e di saette con l’arco, così della man sinistra, come della destra. De’ fratelli di Saulle, di Beniamino:2 usavano l'arco e si servivano della mano destra e della sinistra per lanciare pietre e per tirare frecce con l'arco; erano della tribù di Beniamino, fratelli di Saul:
3 Ahiezer, capo, e Ioas, figliuoli di Semaa, da Ghibea; e Ieziel, e Pelet, figliuoli di Azmavet; e Beraca, e Iehu Anatotita;3 Achièzer, il capo, e Ioas, figli di Semaa, di Gàbaa, Ieziel e Pelet, figli di Azmàvet, Beraca e Ieu, di Anatòt,
4 ed Ismaia Gabaonita, il più valoroso dei trenta, sopra i quali egli avea il reggimento; e Geremia, e Iahaziel, e Iohanan, e Iozabad Ghederatita;4 Ismaia di Gàbaon, prode fra i Trenta e capo dei Trenta;
5 Elusai, e Ierimot, e Bealia, e Semaria, e Sefatia Harufita;5 Geremia, Iacaziel, Giovanni e Iozabad di Ghedera,
6 Elcana, ed Issia, e Azareel, ed Ioezer, e Iasobam, Coriti;6 Eleuzai, Ierimot, Bealia, Semaria, Sefatia di Carif,
7 e Ioela, e Zebadia, figliuoli di Ieroham, da Ghedor.7 Elkana, Issia, Azarel, Ioezer, Iosghibeam, Korachiti;
8 Alcuni eziandio de’ Gaditi si appartarono per ridursi appresso a Davide, nella fortezza nel deserto, uomini prodi nelle armi, e guerrieri, armati di rotelle e di scudi; e parevano leoni in faccia, e cavriuoli in su i monti, in velocità.8 Oela e Zebadia, figli di Ierocam, di Ghedor.
9 Ezer era il primo, Obadia il secondo, Eliab il terzo,9 Dei Gaditi alcuni passarono a Davide nella fortezza del deserto; erano uomini prodi, guerrieri pronti a combattere, che maneggiavano lo scudo e la lancia; avevano l'aspetto del leone ed erano agili come le gazzelle sui monti.
10 Mismanna il quarto, Geremia il quinto,10 Ezer era il capo, Abdia il secondo, Eliàb il terzo,
11 Attai il sesto, Eliel il settimo,11 Mismanna il quarto, Geremia il quinto,
12 Iohanan l’ottavo, Elzabad il nono,12 Attài il sesto, Eliel il settimo,
13 Geremia il decimo, Macbannai l’undecimo.13 Giovanni l'ottavo, Elzabàd il nono,
14 Costoro, d’infra i figliuoli di Gad, furono capitani dell’esercito; il minimo comandava a cent’uomini, il maggiore a mille.14 Geremia il decimo, Makbannai l'undicesimo.
15 Questi furono quelli che passarono il Giordano al primo mese, quando è pieno fin sopra tutte le sue rive; e cacciarono tutti quelli che stavano nelle valli, verso Oriente, e verso Occidente.15 Costoro erano discendenti di Gad, capi dell'esercito; il minore comandava cento e il maggiore mille.
16 Vennero ancora de’ figliuoli di Beniamino, e di Giuda, a Davide, nella fortezza.16 Questi sono coloro che passarono il Giordano nel primo mese, mentre esso dilagava su tutte le rive e misero in fuga tutti gli abitanti delle vallate a oriente e a occidente.
17 E Davide uscì loro incontro, e parlò loro, e disse: Se voi siete venuti a me da buoni amici, per soccorrermi, l’animo mio sarà inverso voi, per esser in buona unione insieme; ma se siete venuti per tradirmi a’ miei nemici, quantunque non vi sia alcuna violenza nelle mie mani, l’Iddio de’ nostri padri lo vegga, e ne faccia la punizione.17 Alcuni dei figli di Beniamino e di Giuda andarono da Davide fino alla fortezza.
18 Allora lo Spirito investì Amasai, capo di que’ capitani; ed egli disse: Noi siamo tuoi, o Davide, e staremo teco, o figliuolo d’Isai. Pace, pace a te, e pace a quelli che ti soccorrono; conciossiachè l’Iddio tuo ti soccorra. E Davide li accolse, e li costituì fra i capitani delle sue schiere.18 Questi mosse loro incontro e, presa la parola, disse loro: "Se siete venuti da me con propositi di pace per aiutarmi, sono disposto a unirmi a voi; ma se è per tradirmi e consegnarmi ai miei avversari, benché le mie mani non abbiano commesso nessun atto di violenza, lo veda il Dio dei nostri padri e lo punisca".
19 Alcuni ancora di Manasse andarono ad arrendersi a Davide, quando egli venne co’ Filistei, per combattere contro a Saulle. Ma Davide non diede loro alcun soccorso; perciocchè i principi dei Filistei, per comun consiglio, lo rimandarono, dicendo: Egli si rivolterà a Saulle, suo signore, al rischio delle nostre teste.19 Allora lo spirito investì Amasài, capo dei Trenta: "Siamo tuoi, Davide! con te, figlio di Iesse! Pace, pace a te e pace a chi ti aiuta, perché è il tuo Dio che ti aiuta". Davide li accolse e li costituì capi delle schiere.
20 Quando egli di là andò in Siclag, Adna, e Iozabad, e Iediael, e Micael, e Iozabad, ed Elihu, e Silletai, d’infra i Manassiti, capi di migliaia di Manasse, andarono ad arrendersi a lui.20 Alcuni di Manasse passarono a Davide, quando insieme ai Filistei marciava in guerra contro Saul. Egli poi non aiutò costoro, perché tenendo consiglio i prìncipi dei Filistei lo rimandarono dicendo: "A prezzo delle nostre teste, egli passerà a Saul, suo signore".
21 Ed essi diedero soccorso a Davide contro alle schiere che aveano fatta quella correria; perciocchè erano tutti uomini valenti, onde furono fatti capitani nell’esercito.21 Mentre si dirigeva verso Ziklàg passarono a lui da Manasse: Adnach, Iozabàd, Iediaèl, Michele, Iozabàd, Eliu e Zilletai, capi di migliaia nella tribù di Manasse.
22 Perciocchè di giorno in giorno venivano genti a Davide, per soccorrerlo, fino a fare un campo grande, come un campo di Dio22 Costoro aiutarono Davide contro i banditi, perché erano tutti uomini valorosi e divennero capi dell'esercito.
23 OR queste son le somme delle schiere di quelli che vennero a Davide in Hebron, in armi per la guerra, per trasportare in lui il reame di Saulle, secondo la parola del Signore:23 Ogni giorno, infatti, alcuni passavano a Davide per aiutarlo, cosicché il suo risultò un accampamento gigantesco.
24 De’ figliuoli di Giuda, che portavano scudo e lancia, vennero seimila ottocento in armi per la guerra.24 Queste sono le cifre dei capi equipaggiati per l'esercito, che passarono a Davide in Ebron, per trasferirgli, secondo l'ordine del Signore, il regno di Saul.
25 De’ figliuoli di Simeone, valenti e prodi per la guerra, vennero settemila cento.25 Dei figli di Giuda, portanti scudo e lancia: seimilaottocento armati.
26 De’ figliuoli di Levi, quattromila seicento;26 Dei figli di Simeone, uomini valorosi in guerra: settemilacento.
27 insieme con Gioiada, conduttore de’ discendenti d’Aaronne, ed avea seco tremila settecento uomini;27 Dei figli di Levi: quattromilaseicento;
28 e Sadoc, giovane prode e valoroso, con ventidue de’ principali delle casa di suo padre.28 inoltre Ioiadà, principe della famiglia di Aronne, e con lui tremilasettecento;
29 E de’ figliuoli di Beniamino, fratelli di Saulle, sol tremila; perciocchè la maggior parte di essi fino allora tenea la parte della casa di Saulle.29 e Zadòk, giovane valoroso, e il suo casato con i suoi ventidue prìncipi.
30 E de’ figliuoli di Efraim, ventimila ottocent’uomini valorosi, e famosi nelle lor famiglie paterne.30 Dei figli di Beniamino, fratelli di Saul: tremila; fino allora la maggior parte di essi era rimasta al servizio della casa di Saul.
31 E della mezza tribù di Manasse, diciottomila, i quali furono nominatamente deputati per venire a costituir Davide re.31 Dei figli di Efraim: ventimilaottocento uomini valorosi, rinomati nei loro casati.
32 E de’ figliuoli d’Issacar, vennero uomini intendenti nella conoscenza dei tempi, per saper ciò che Israele avea da fare; i lor capi erano dugento, e tutti i lor fratelli si reggevano per loro avviso.32 Della mezza tribù di Manasse: diciottomila, designati singolarmente per partecipare alla nomina di Davide a re.
33 Di Zabulon vennero, di cuor sincero, cinquantamila uomini guerrieri, in ordine per la guerra, armati di tutte armi, ed ammaestrati a mettersi in ordinanza.33 Dei figli di Issacar, che conoscevano bene i tempi e sapevano che cosa doveva fare Israele: duecento capi e tutti i loro fratelli ai loro ordini.
34 E di Neftali, mille capitani, avendo seco trentasettemila uomini, con scudo e lancia.34 Di Zabulon: cinquantamila uomini arruolati in un esercito, pronti per la battaglia con tutte le armi da guerra e disposti ad aiutare senza doppiezza.
35 E de’ Daniti, ventottomila seicento in ordine per la guerra.35 Di Neftali: mille capi e con essi trentasettemila uomini equipaggiati di scudo e di lancia.
36 E di Aser, quarantamila uomini guerrieri, ammaestrati ad ordinarsi in battaglia.36 Dei Daniti: ventottomilaseicento uomini pronti per la battaglia.
37 E di quelli di là dal Giordano, de’ Rubeniti, de’ Gaditi, e della mezza tribù di Manasse, cenventimila uomini armati di tutte armi da combattere.37 Di Aser: quarantamila, arruolati in un esercito, pronti per la battaglia.
38 Tutti questi uomini di guerra vennero in ordinanza, di cuore intiero in Hebron, per costituir Davide re sopra tutto Israele. Tutto il rimanente d’Israele ancora era d’uno stesso animo per far Davide re.38 Della Transgiordania, cioè dei Rubeniti, dei Gaditi e della mezza tribù di Manasse: centoventimila uomini dotati di tutte le armi da guerra.
39 E quella gente stette quivi tre giorni con Davide, mangiando e bevendo; perciocchè i lor fratelli aveano loro provveduto.39 Tutti costoro, guerrieri pronti a marciare, si presentarono con cuore sincero in Ebron per proclamare Davide re su tutto Israele; anche tutto il resto d'Israele era unanime nel proclamare re Davide.
40 Ed anche i lor prossimi parenti, fin da Issacar, e Zabulon, e Neftali, portavano sopra asini, e sopra cammelli, e menavano con muli, e con buoi, pane, ed altra vittuaglia di farina, fichi secchi, ed uve secche, e vino, ed olio; e menavano eziandio buoi, e pecore, in gran quantità; perciocchè vi era allegrezza in Israele40 Rimasero là con Davide tre giorni mangiando e bevendo quanto i loro fratelli avevano provveduto per loro.
41 Anche i loro vicini e persino da Issacar, da Zabulon e da Neftali, avevano portato viveri a dorso di asini, cammelli, muli e buoi, approvvigionamenti di farina, pizze di fichi secchi, uva passa, vino, olio e bestiame grosso e minuto in abbondanza, perché c'era festa in Israele.