Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 2


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DIODATIEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 ORA, avvicinandosi il tempo della morte di Davide, egli comandò al suo figliuolo Salomone, e gli disse:1 Estando ya próximo a su muerte, David hizo estas recomendaciones a su hijo Salomón:
2 Io me ne vo per la via di tutta la terra; fortificati, e portati da uomo;2 «Yo me voy por el camino de todo el mundo. Sé fuerte y compórtate como un hombre.
3 e osserva ciò che il Signore Iddio tuo ti ha comandato di osservare; camminando nelle sue vie, ed osservando i suoi statuti, e i suoi comandamenti, e le sue leggi, e le sue testimonianze, siccome è scritto nella Legge di Mosè; acciocchè tu prosperi in tutto quello che tu farai, e in tutto ciò a che tu ti volterai;3 Observa las prescripciones del Señor, tu Dios, siguiendo sus caminos, observando sus preceptos, sus mandamientos, sus leyes y sus instrucciones, según lo que está escrito en la Ley de Moisés. Así prosperarás en todo lo que hagas y en todo lo que emprendas,
4 affinchè il Signore adempia ciò ch’egli mi ha promesso, dicendo: Se i tuoi figliuoli prendono guardia alla via loro, per camminar con lealtà nel mio cospetto, con tutto il cuor loro, e con tutta l’anima loro; non ti verrà giammai meno uomo che segga sopra il trono d’Israele.4 y el Señor mantendrá esta palabra que me ha dicho: Si tus hijos vigilan su conducta, caminando delante de mí con fidelidad, de todo corazón y con toda su alma, nunca te faltará un descendiente en el trono de Israel.
5 Oltre a ciò, tu sai quello che mi ha fatto Ioab, figliuolo di Seruia; ciò che egli ha fatto a’ due capi degli eserciti d’Israele, ad Abner, figliuolo di Ner, e ad Amasa, figliuolo di Ieter, i quali egli ha uccisi, spandendo in pace il sangue che si spande in guerra, e mettendo il sangue, che si spande in guerra, nella sua cintura ch’egli avea sopra le reni, e nelle sue scarpe ch’egli avea ne’ piedi.5 Tú sabes, además, lo que me hizo Joab, hijo de Sarvia, lo que hizo a los dos jefes de los ejércitos de Israel, a Abner, hijo de Ner, y a Amasá, hijo de Iéter: como los mató, vengando en tiempo de paz la sangre derramada en la guerra; así manchó con sangre inocente mi cinturón y mis sandalias.
6 Fanne adunque secondo la tua sapienza, e non lasciare scendere la sua canutezza in pace nel sepolcro.6 Obra conforme a tu sabiduría, y no dejes que sus cabellos blancos bajen en paz al Abismo.
7 Ma usa benignità inverso i figliuoli di Barzillai Galaadita, e sieno fra quelli che mangeranno alla tua tavola; perciocchè così vennero a me, quando io fuggiva d’innanzi ad Absalom, tuo fratello.7 En cambio, a los hijos de Barzilai, el galaadita, trátalos con bondad y cuéntalos entre tus comensales, porque así me trataron a mí cuando huía de tu hermano Absalón.
8 Ecco, oltre a ciò, appo te è Simi, figliuolo di Ghera, Beniaminita, da Bahurim, il qual mi maledisse d’una maledizione atroce nel giorno che io andava in Mahanaim. Ma egli mi scese incontro verso il Giordano, ed io gli giurai per lo Signore, che io non lo farei morire con la spada.8 Tú tienes todavía cerca de ti a Simei, hijo de Guerá, el benjaminita de Bajurím; él me maldijo despiadadamente el día en que yo iba a Majanaim. Pero cuando bajó a recibirme en el Jordán, yo le juré por el Señor: No te haré morir por la espada.
9 Ma ora non lasciarlo impunito; perciocchè tu sei uomo savio; considera dunque ciò che tu gli avrai da fare, e fa’ scendere la sua canutezza nel sepolcro per morte sanguinosa.9 Ahora no lo dejes sin castigo, porque eres un hombre sensato y sabes cómo deberás tratarlo para que sus cabellos blancos bajen ensangrentados al Abismo».
10 Davide poi giacque co’ suoi padri, e fu seppellito nella Città di Davide.10 David se fue a descansar con sus padres, y lo enterraron en la Ciudad de David.
11 E il tempo che Davide regnò sopra Israele, fu di quarant’anni; egli regnò sette anni in Hebron, e in Gerusalemme regnò trentatrè anni11 Cuarenta años duró su reinado sobre Israel: reinó siete años en Hebrón y treinta y tres en Jerusalén.
12 E Salomone sedette sopra il trono di Davide, suo padre; e il suo reame fu grandemente stabilito.12 Salomón se sentó en el trono de su padre David, y su realeza quedó firmemente afianzada.
13 OR Adonia, figliuolo di Hagghit, venne a Batseba, madre di Salomone. Ed ella disse: La tua venuta è ella pacifica? Ed egli disse: Sì, è pacifica.13 Adonías, hijo de Jaguit, fue a ver a Betsabé, la madre de Salomón. «¿Vienes en soy de paz?», preguntó ella. «Sí», respondió él.
14 Poi disse: Io ho da dirti una parola.14 Y añadió: «Tengo algo que decirte». «Habla», replicó ella.
15 Ed ella disse: Parla. Ed egli disse: Tu sai che il regno mi apparteneva, e tutti gl’Israeliti aveano affissate le facce loro sopra me, sperando che io regnerei; ma il reame è stato trasportato, ed è scaduto al mio fratello; perciocchè esso è stato fatto suo dal Signore.15 Entonces él dijo: «Tú sabes que a mí me correspondía la realeza y que todo Israel tenía los ojos puestos en mí, esperando que yo reinara. Pero la realeza se me escapó de las manos y fue a parar a mi hermano, porque el Señor se la tenía destinada.
16 Ma ora io ti chieggio sol una cosa, non disdirmela. Ed ella gli disse: Parla pure.16 Ahora tengo que hacerte un solo pedido; no me lo niegues». Ella le dijo: «Habla».
17 Ed egli le disse: Deh! di’ al re Salomone, perciocchè egli non te lo disdirà, ch’egli mi dia Abisag Sunamita per moglie.17 El prosiguió: «Pídele por favor al rey Salomón, que me dé por esposa a Abisag, la sunamita. Seguramente no te lo va a negar».
18 E Batseba disse: Bene sta, io parlerò per te al re.18 Está bien, respondió Betsabé, yo misma le hablaré de ti al rey».
19 Batseba dunque venne al re Salomone, per parlargli per Adonia. E il re si levò a incontrarla, e le s’inchinò. Poi si pose a sedere sopra il suo trono, e fece mettere un seggio per sua madre; ed ella si pose a sedere alla man destra di esso.19 Betsabé fue a presentarse al rey Salomón para hablarle de Adonías. El rey se levantó, fue a su encuentro y le hizo una inclinación. Luego se sentó en su trono, mandó poner un trono para la madre del rey, y ella se sentó a su derecha.
20 Ed ella disse: Io ho da farti una piccola richiesta, non disdirmela. E il re le disse: Falla pure, madre mia; perciocchè io non te la disdirò.20 Entonces ella dijo: «Tengo que hacerte un pequeño pedido; no me lo niegues». El rey respondió: «Pide, madre mía, porque no te lo voy a negar».
21 Ed ella disse: Diasi Abisag Sunamita al tuo fratello Adonia per moglie.21 Ella le dijo: «Que se dé a Abisag, la sunamita, como esposa a tu hermano Adonías».
22 E il re Salomone rispose, e disse a sua madre: E perchè chiedi tu Abisag Sunamita per Adonia? Chiedi pure anche il reame per lui, poichè egli è mio fratello maggiore; per lui, per lo sacerdote Ebiatar, e per Ioab, figliuolo di Seruia.22 Pero el rey Salomón replicó a su madre, diciendo: «¿Por qué pides para Adonías a la sunamita Abisag? ¡Pide más bien para él la realeza, ya que es mi hermano mayor! ¡Sí, para él, para el sacerdote Abiatar y para Joab, hijo de Sarvia!».
23 Ed il re Salomone giurò per lo Signore, dicendo: Così mi faccia Iddio, e così aggiunga, se Adonia non ha parlato di questa cosa contro alla vita sua.23 Y el rey Salomón juró por el Señor, diciendo: «¡Que Dios me castigue si Adonías no ha pronunciado esta palabra a costa de su propia vida!
24 Ed ora come vive il Signore, il qual mi ha stabilito, e mi ha fatto sedere sopra il trono di Davide, mio padre; e mi ha fatta una casa, come egli ne avea parlato; Adonia sarà oggi fatto morire.24 Y ahora, ¡por la vida del Señor, que me ha afianzado haciéndome sentar en el trono de mi padre David, y que me ha constituido una dinastía, conforme a lo que había dicho, juro que Adonías morirá hoy mismo!».
25 E il re Salomone mandò a farne l’esecuzione per le mani di Benaia, figliuolo di Ioiada, il quale si avventò sopra lui; ed egli morì25 En seguida el rey Salomón envió a Benaías, hijo de Iehoiadá, y este hirió de muerte a Adonías.
26 Poi il re disse al sacerdote Ebiatar: Vattene in Anatot, alla tua possessione; perciocchè tu hai meritata la morte; ma pure oggi non ti farò morire; perchè tu hai portata l’Arca del Signore Iddio davanti a Davide, mio padre, e perchè tu sei stato afflitto in tutto ciò in che mio padre è stato afflitto.26 En cuanto al sacerdote Ebiatar, el rey le dijo: «Vete a tus campos de Anatot. Aunque mereces la muerte, hoy no te haré morir, porque has llevado el Arca del Señor delante de mi padre David, y has compartido todas sus aflicciones».
27 Così Salomone depose Ebiatar, per non esser più sacerdote al Signore; per adempiere la parola del Signore, la quale egli avea detta contro alla casa di Eli, in Silo.27 Y Salomón destituyó a Ebiatar de su función de sacerdote del Señor, cumpliendo así la palabra que el Señor había pronunciado contra la casa de Elí, en Silo.
28 Ora il grido ne venne fino a Ioab; perciocchè Ioab si era rivolto dietro ad Adonia, benchè non si fosse rivolto dietro ad Absalom. Ed egli si rifuggì nel Tabernacolo del Signore, e impugnò le corna dell’Altare.28 La noticia llegó a oídos de Joab, y como él se había puesto de parte de Adonías, aunque no de Absalón, fue a refugiarse en la Carpa del Señor y se agarró de los cuernos del altar.
29 E fu rapportato al re Salomone che Ioab si era rifuggito al Tabernacolo del Signore, e ch’egli era appresso dell’Altare. E Salomone mandò Benaia, figliuolo di Ioaida, dicendo: Va’, avventati sopra lui.29 Cuando informaron al rey Salomón: «Joab se ha refugiado en la Carpa del Señor y está al lado del altar», Salomón mandó decir a Joab: «¿Qué motivo tienes para refugiarte junto al altar?». Joab respondió: «Tuve miedo de ti y fui a refugiarme junto al Señor». Entonces Salomón envió a Benaías, hijo de Iehoiadá, con esta orden: «Ve y mátalo».
30 E Benaia entrò nel Tabernacolo del Signore, e disse a Ioab: Così ha detto il re: Esci fuori. Ma egli rispose: No; anzi morrò quì. E Benaia rapportò la cosa al re, dicendo: Così ha detto Ioab, e così mi ha risposto.30 Benaías entró en la Carpa del Señor y dijo a Joab: «El rey ordena que salgas». Pero él replicó: «No, moriré aquí». Benaías llevó la respuesta al rey: «Joab ha dicho esto y me ha respondido así».
31 E il re gli disse: Fa’ come egli ha detto, ed avventati sopra lui; e poi sotterralo; e togli d’addosso a me, e d’addosso alla casa di mio padre, il sangue che Ioab ha sparso senza cagione.31 Y el rey le dijo: «Procede conforme a lo que él ha dicho: mátalo y luego entiérralo. Así apartarás de mí y de la casa de mi padre la sangre inocente que ha derramado Joab.
32 E il Signore farà ritornare sopra il suo capo il sangue ch’egli ha sparso; perciocchè egli si è avventato sopra due uomini più giusti e migliori di lui, e li ha uccisi con la spada, senza che Davide, mio padre, ne sapesse nulla, cioè: Abner, figliuolo di Ner, capo dell’esercito d’Israele, ed Amasa, figliuolo di Ieter, capo dell’esercito di Giuda.32 El Señor hará recaer esa sangre sobre su cabeza, porque él mató a dos hombres más justos y mejores que él, y los hizo morir bajo la espada, sin que lo supiera mi padre David: a Abner, hijo de Ner, jefe del ejército de Israel, y a Amasá, hijo de Iéter, jefe del ejército de Judá.
33 Ritorni adunque il sangue di coloro in sul capo di Ioab, e in sul capo della sua progenie in perpetuo; ma siavi pace, da parte del Signore, a Davide, ed alla sua progenie, ed alla sua casa, ed al suo trono, in perpetuo.33 Su sangre recaerá sobre la cabeza de Joab y sobre la cabeza de su descendencia para siempre; en cambio, para David, para su descendencia, para su casa y su trono, habrá paz perpetua de parte del Señor».
34 Così Benaia, figliuolo di Ioiada, salì, e si avventò sopra lui, e lo fece morire. Poi fu seppellito nella sua casa nel deserto34 Entonces Benaías, hijo de Iehoiadá, subió e hirió de muerte a Joab, y este fue sepultado en su casa, en el desierto.
35 Ed il re costituì Benaia, figliuolo di Ioiada, sopra l’esercito, in luogo di esso. Il re ordinò eziandio il sacerdote Sadoc, in luogo di Ebiatar.35 En lugar de Joab, el rey puso al frente del ejército a Benaías, hijo de Iehoiadá. Y al sacerdote Sadoc lo puso en lugar de Abiatar.
36 Poi il re mandò a chiamare Simi, e gli disse: Edificati una casa in Gerusalemme, e dimoravi, e non uscirne nè qua, nè là.36 El rey mandó llamar a Semei y le dijo: «Constrúyete una casa en Jerusalén y quédate allí, sin salir a ninguna parte.
37 Perciocchè al giorno che tu ne sarai uscito, e sarai passato il torrente di Chidron, sappi pur che del tutto tu morrai; il tuo sangue sarà sopra la tua testa.37 Porque si un día sales y cruzas el torrente Cedrón, sábelo bien: morirás irremediablemente; tu sangre recaerá sobre tu cabeza».
38 E Simi disse al re: La parola è buona; il tuo servitore farà come il re, mio signore, ha detto. E Simi stette in Gerusalemme un lungo spazio di tempo.38 Semei dijo al rey: «Muy bien. Tu servidor obrará conforme a lo que ha dicho mi señor el rey». Y Semei permaneció largo tiempo en Jerusalén.
39 Ed in capo di tre anni, avvenne che due servi di Simi se ne fuggirono ad Achis, figliuolo di Maaca, re di Gat. E ciò fu rapportato a Simi, e gli fu detto: Ecco, i tuoi servi sono in Gat.39 Pero, al cabo de tres años, dos esclavos de Semei huyeron al reino de Aquís, hijo de Maacá, rey de Gat. Alguien le avisó a Semei: «Mira que tus esclavos están en Gat».
40 E Simi si levò, e sellò il suo asino, e andò in Gat, ad Achis, per cercare i suoi servi; e andò, e ricondusse i suoi servi da Gat.40 Entonces Semei se levantó, ensilló su asno y se fue a Gat, donde estaba Aquís, para buscar a sus esclavos; no hizo más que ir y traer de Gat a sus esclavos.
41 E fu rapportato a Salomone che Simi era andato da Gerusalemme in Gat, ed era ritornato.41 Cuando le avisaron a Salomón que Semei había ido de Jerusalén a Gat y que estaba de vuelta,
42 E il re mandò a chiamar Simi, e gli disse: Non ti avea io fatto giurare per lo Signore, e non ti avea io protestato, dicendo: Al giorno che tu uscirai, e andrai o qua o là, sappi pur che del tutto tu morrai? E tu mi dicesti: La parola che io ho udita è buona.42 el rey mandó llamar a Semei y le dijo: «¿Acaso no te hice jurar por el Señor, advirtiéndole expresamente que apenas salieras y fueras a cualquier parte podrías estar seguro de que morirías sin remedio? Y tú me respondiste: Está bien, me doy por enterado.
43 Perchè dunque non hai osservato il giuramento del Signore, e il comandamento che io ti avea fatto?43 ¿Por qué entonces no has cumplido el juramento del Señor y la orden que te di?».
44 Il re, oltre a ciò, disse a Simi: Tu sai tutto il male che tu hai fatto a Davide, mio padre, del quale il tuo cuore è consapevole; e per ciò il Signore ha fatto ritornare in sul tuo capo il male che tu hai fatto.44 Y el rey siguió diciendo a Semei: «Tú sabes bien, y tu corazón lo reconoce, todo el daño que hiciste a mi padre David. El Señor hará recaer tu maldad sobre tu cabeza,
45 Ma il re Salomone sarà benedetto, e il trono di Davide sarà stabile davanti al Signore in perpetuo.45 mientras que el rey Salomón será bendecido, y el trono de David será estable para siempre delante del Señor».
46 E, per comandamento del re, Benaia, figliuolo di Ioiada, uscì, e si avventò sopra lui, ed egli morì. Ed il reame fu stabilito nelle mani di Salomone46 Luego el rey dio una orden a Benaías, hijo de Iehoiadá, y este salió e hirió de muerte a Semei. Así la realeza quedó afirmada en manos de Salomón.