Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Eclesiastés/Qohelet 5


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSDIODATI
1 No te apures a abrir la boca y que tu corazón no se apresure a proferir una palabra delante de Dios. Porque Dios está en el cielo, y tú, sobre la tierra: sé parco en tus palabras,1 GUARDA il tuo piè, quando tu andrai nella Casa di Dio; ed appressati per ascoltare, anzi che per dar quello che dànno gli stolti, cioè, sacrificio; perciocchè essi, facendo male, non però se ne avveggono.
2 ya que los sueños vienen de las muchas ocupaciones y las palabras necias, de hablar demasiado.2 Non esser precipitoso nel tuo parlare, e il tuo cuore non si affretti a proferire alcuna parola nel cospetto di Dio; perciocchè Iddio, è nel cielo, e tu sei in terra; però sieno le tue parole poche;
3 Si haces un voto a Dios, no tardes en cumplirlo, porque a él no le agradan los necios: el voto que hayas hecho, cúmplelo.3 perciocchè dalla moltitudine delle occupazioni procede il sogno, e dalla moltitudine delle parole procede la voce stolta
4 Más te vale no hacer un voto que hacerlo y no cumplirlo.4 Quando avrai votato a Dio alcun voto, non indugiare di adempierlo; perciocchè gli stolti non gli son punto grati; adempi ciò che avrai votato.
5 No dejes que tu boca te haga pecar, y no digas delante del mensajero de Dios: «Ha sido por inadvertencia». ¿Por qué Dios tendrá que irritarse contra tu palabra y arruinar la obra de tus manos?5 Meglio è che tu non voti, che se tu voti, e non adempi.
6 Porque en los muchos sueños abundan las ilusiones y el palabrerío. Tú, simplemente, teme a Dios.6 Non recar la tua bocca a far peccar la tua persona; e non dire davanti all’Angelo, che è stato errore; perchè si adirerebbe Iddio per la tua voce, e dissiperebbe l’opera delle tue mani?
7 Si ves que en la provincia se oprime al pobre y se violan el derecho y la justicia, no te sorprendas por eso. Porque un grande tiene un superior que lo vigila, y hay otros grandes por encima de ellos.7 Certo, in moltitudine di sogni vi sono ancora delle vanità assai; così ancora ve ne son molte in molte parole; ma tu, temi Iddio.
8 De todas maneras, lo que más aprovecha a un país es un rey con campos bien cultivados.8 Se tu vedi nella provincia l’oppression del povero, e la ruberia del giudicio e della giustizia, non maravigliarti di questa cosa; perciocchè vi è uno Eccelso di sopra all’eccelso, che vi prende guardia; anzi, vi sono degli eccelsi sopra essi tutti
9 El que ama el dinero no se sacia jamás, y al que ama la opulencia no le bastan sus ganancias. También esto es vanidad.9 Ora la terra è la più profittevole di tutte l’altre cose; il re stesso è sottoposto al campo.
10 Donde abundan las provisiones son muchos los que las devoran. ¿Y qué beneficio reportan a su dueño, fuera de poder mirarlas con sus propios ojos?10 CHI ama l’argento non è saziato con l’argento; e chi ama i gran tesori è senza rendita. Anche questo è vanità.
11 Dulce es el sueño del trabajador, sea que coma poco o mucho; al rico, en cambio, el estómago lleno no lo deja dormir.11 Dove son molti beni, sono anche molti mangiatori di essi; e che pro ne torna al padrone di essi, salvo la vista degli occhi?
12 Hay un mal muy penoso que yo he visto bajo el sol: es la riqueza guardada por su dueño para su propia desgracia.12 Il sonno del lavoratore è dolce, poco o assai ch’egli mangi; ma la sazietà del ricco non lo lascia dormire.
13 Esta riqueza se pierde en un mal negocio, y el hijo que él engendró se queda sin nada.13 Vi è una mala doglia, la quale io ho veduta sotto il sole, cioè: che vi son delle ricchezze, conservate a’ lor padroni per lor male.
14 El salió desnudo del vientre de su madre, y así volverá, como había venido; de su esfuerzo no saca nada que pueda llevárselo consigo,14 Ed esse ricchezze periscono per mal affare, sì che, se il padrone di esse ha generato un figliuolo, non gliene riman nulla in mano.
15 Este es ciertamente un mal muy penoso: se fue exactamente como había venido, ¿y de qué le aprovechó esforzarse por nada?15 Un tale se ne torna ignudo, come è uscito del seno di sua madre, andandosene come è venuto; e non prende nulla della sua fatica, ch’egli se ne porti via nella mano.
16 Además, todos sus días comió oscuramente, con mucho dolor, malestar e irritación.16 Anche questo è una mala doglia; conciossiachè egli se ne vada come egli è venuto; e che profitto ha egli di essersi affaticato per del vento?
17 Yo he comprobado esto: lo más conveniente es comer y beber y encontrar la felicidad en el esfuerzo que uno realiza bajo el sol, durante los contados días de vida que Dios le concede a cada uno: porque esta es la parte reservada a los hombres.17 Ed anche tutti i giorni della sua vita egli avrà mangiato in tenebre, con molta tristezza, e doglia, e cruccio
18 Además, si Dios ha dado a un hombre riquezas y posesiones, y le permite disfrutar de ellas, tomar la parte que le toca y alegrarse de su trabajo, ¡eso es un don de Dios!18 Ecco ciò che io ho veduto: ch’egli è una buona e bella cosa che l’uomo mangi, e beva, e goda del bene con tutta la sua fatica ch’egli dura sotto il sole, tutti i giorni della sua vita, i quali Iddio gli ha dati; perchè questo è la sua parte.
19 No, él no piensa demasiado en la brevedad de la vida, cuando Dios lo tiene ocupado con pensamientos alegres.19 Ed anche quando Iddio, avendo date a chi che sia ricchezze e facoltà, gli dà ancora il potere di mangiarne, e di prenderne la sua parte, e di rallegrarsi della sua fatica: ciò è un dono di Dio.
20 Perciocchè un tale non si ricorderà molto dei giorni della sua vita; conciossiachè Iddio gli risponda per l’allegrezza del suo cuore