SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Jeremías 4


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BIBLIABIBBIA RICCIOTTI
1 ¡Si volvieras, Israel!, oráculo de Yahveh, ¡si a mí volvieras!, si quitaras tus Monstruos abominables, y de mí no huyeras!1 - «Se vuoi ritornare, o Israele, dice il Signore, ritorna a me; se tu toglierai dal mio cospetto i tuoi sandali non sarai scosso.
2 Jurarías: «¡Por vida de Yahveh!» con verdad, con derecho y con justicia, y se bendecirían por él las naciones, y por él se alabarían.2 E giurerai: -Vive il Signore con verità. con rettitudine e con giustizia e lo benediranno le genti e gli daranno lode -».
3 Porque así dice Yahveh al hombre de Judá y a Jerusalén: - Cultivad el barbecho y no sembréis sobre cardos.3 Perchè il Signore dice così agli uomini di Giuda e Gerusalemme: «Dissodatevi un campo novale e non seminate sopra le spine.
4 Circuncidaos para Yahveh y extirpad los prepucios de vuestros corazones, hombres de Judá y habitantes de Jerusalén; no sea que brote como fuego mi saña, y arda y no haya quien la apague, en vista de vuestras perversas acciones.4 Circondatevi al Signore e togliete via i prepuzi dei vostri cuori, o uomini di Giuda e voi abitatori di Gerusalemme, affinchè l'ira mia non erompa come fuoco e divampi, senza potersi più estinguere davanti alla malvagità delle vostre azioni!
5 Avisad en Judá y que se oiga en Jerusalén. Tañed el cuerno por el país, pregonad a voz en grito: ¡Juntaos, vamos a las plazas fuertes!5 Annunziate in Giuda, mandate un bando per Gerusalemme, parlate e avvisate a suon di tromba per la terra, proclamate a gran voce e dite: - Raccoglietevi ed entriamo nelle città fortificate!-
6 ¡Izad bandera hacia Sión! ¡Escapad, no os paréis! Porque yo traigo una calamidad del norte y un quebranto grande.6 Alzate lo stendardo in Sion, rinforzate il passo, non vi fermate; perchè io fo venire dal settentrione un male, uno sfacelo grande.
7 Se ha levantado el león de su cubil, y el devorador de naciones se ha puesto en marcha: salió de su lugar para dejar la tierra desolada. Tus ciudades quedarán arrasadas, sin habitantes.7 Il leone è sbucato fuori dal suo covile, il predone delle genti si è levato ed è uscito dal suo ricetto per disertare la tua terra; le tue città saranno devastate e non vi resterà più alcuno ad abitare».
8 Por ende, ceñíos de sayal, endechad y plañid: - «¡No; no se va de nosotros la ardiente ira de Yahveh!»8 Per questo vestitevi di sacco, fate lutto e lamento, perchè non si è ritirato da noi il furore dell'ira del Signore.
9 Sucederá aquel día - oráculo de Yahveh - que se perderá el ánimo del rey y el de los príncipes, se pasmarán los sacerdotes, y los profetas se espantarán.9 «E in quel giorno, dice il Signore, verrà meno il cuore al re mancherà il cuore ai principi e i sacerdoti saranno sbigottiti e i profeti nella costernazione».
10 Y yo digo: «¡Ay, Señor Yahveh! ¡Cómo embaucaste a este pueblo y a Jerusalén diciendo: “Paz tendréis”, y ha penetrado la espada hasta el alma!»10 E io dissi: «ahi!ahi!ahi! Signore Dio, ma dunque tu ingannasti questo popolo e Gerusalemme dicendo: - Voi avrete la pace! - ed ecco la spada è penetrata fino all'anima?».
11 En aquella sazón se dirá a este pueblo y a Jerusalén: - Un viento ardiente viene por el desierto, camino de la hija de mi pueblo, no para beldar, ni para limpiar.11 In quel tempo si dirà a questo popolo e a Gerusalemme: «Un vento infocato soffia per le vie del deserto in direzione della figlia del mio popolo, vento non da ventilare, nè da purgare le biade!
12 Un viento lleno de amenazas viene de mi parte. Ahora me toca a mí alegar mis razones respecto a ellos.12 Una piena di vento imperversa da quelle verso di me: è il momento che anch'io pronuncerò i miei giudizi di condanna contro di essi.
13 Ved cómo se levanta cual las nubes, como un huracán sus carros, y ligeros más que águilas sus corceles. - ¡Ay de nosotros, estamos perdidos!13 Ecco che si avanza come nubi, come un turbine il suo carro, i suoi cavalli sono più veloci delle aquile: guai a noi, siamo perduti!».
14 - Limpia de malicia tu corazón, Jerusalén, para que seas salva. ¿Hasta cuándo durarán en ti tus pensamientos torcidos?14 Lava da ogni malvagità il tuo cuore, o Gerusalemme, se vuoi essere salvata; e fino a quando dimoreranno in te propositi d'iniquità?
15 Una voz avisa desde Dan y da la mala nueva desde la sierra de Efraím.15 Voce di allarme da Dan, che porta la mala novella dell'idolo dal monte Efraim.
16 Pregonad: «¡Los gentiles! ¡Ya están aquí!»; hacedlo oír en Jerusalén. Los enemigos vienen de tierra lejana y dan voces contra las ciudades de Judá.16 Avvisate le popolazioni: «Ecco son giunte notizie in Gerusalemme che gli assediatori vengono da paese lontano e alzeranno la loro voce contro le città di Giuda».
17 Como guardas de campo se han puesto frente a ella en torno, porque contra mí se rebelaron - oráculo de Yahveh -.17 Come i guardiani dei campi staranno attorno di essa in giro, perchè mi ha provocato ad ira, dice il Signore.
18 Tu proceder y fechorías te acarrearon esto; esto tu desgracia te ha penetrado hasta el corazón porque te rebelaste contra mí.18 Il tuo modo di procedere, e le tue azioni ti hanno cagionato questo, è la tua malvagità cotesta: or senti chell'è amara, ora che ti è penetrata fino al cuore.
19 - ¡Mis entrañas, mis entrañas!, ¡me duelen las telas del corazón, se me salta el corazón del pecho! No callaré, porque mi alma ha oído sones de cuerno, el clamoreo del combate.19 Le viscere, le viscere mie dolgono! I sentimenti del mio cuore sono in tumulto dentro di me! Io più non tacerò perchè l'anima mia ha sentito lo squillo della tromba, il clamore della battaglia.
20 Se anuncia quebranto sobre quebranto, porque es saqueada toda la tierra. En un punto son saqueadas mis tiendas, y en un cerrar de ojos mis toldos.20 Un disastro richiama un altro disastro, la terra è tutta in devastazione; i miei padiglioni repentinamente sono stati devastati e le mie tende all'improvviso.
21 ¿Hasta cuándo veré enseñas, y oiré sones de cuerno?21 Fino a quando vedrò io gente in fuga e udirò il richiamo della tromba?
22 - Es porque mi pueblo es necio: A mí no me conocen. Criaturas necias son, carecen de talento. Sabios son para lo malo, ignorantes para el bien.22 Perchè lo stolto mio popolo mi ha disconosciuto, sono figli insipienti e imbecilli; per far male sono sapienti, ma il bene non lo seppero fare.
23 Miré a la tierra, y he aquí que era un caos; a los cielos, y faltaba su luz.23 Guardai la terra, ed ecco era un caos, un annientamento; i cieli, e non aveano più la loro luce.
24 Miré a los montes, y estaban temblando, y todos los cerros trepidaban.24 Guardai i monti, ed eccoli in sovvertimento, e tutti i colli andavano in isconquasso.
25 Miré, y he aquí que no había un alma, y todas las aves del cielo se habían volado.25 Guardai, e non eravi più nessuno, e tutti gli uccelli dell'aria erano spariti.
26 Miré, y he aquí que el vergel era yermo, y todas las ciudades estaban arrasadas delante de Yahveh y del ardor de su ira.26 Guardai, ed ecco il giardino era un deserto, e tutte le sue città in distruzione, davanti al Signore, e davanti al furore del'ira sua.
27 Porque así dice Yahveh: Desolación se volverá toda la tierra, aunque no acabaré con ella.27 Perchè così dice il Signore: «Tutta la terra sarà devastata, ma non farò completo sterminio.
28 Por eso ha de enlutarse la tierra, y se oscurecerán los cielos arriba; pues tengo resuelta mi decisión y no me pesará ni me volveré atrás de ella.28 La terra sarà in pianto e si vestiranno a lutto i cieli di sopra, perchè l'ho detto, l'ho risoluto e non mi pentirò e da quello non recederò».
29 Al ruido de jinetes y flecheros huía toda la ciudad. Se metían por los bosques y trepaban por las peñas. Toda ciudad quedó abandonada, sin quedar en ellas habitantes.29 All'urlo dei cavalieri e dei tiratori d'arco ogni città ha cercato scampo nella fuga, correndo ai recessi inaccessibili, montando sull'alto delle rupi; tutte le città sono state abbandonate e non vi è rimasto più nessuno.
30 Y tú, asolada, ¿qué vas a hacer? Aunque te vistas de grana, aunque te enjoyes con joyel de oro, aunque te pintes con polvos los ojos, en vano te hermoseas: te han rechazado tus amantes: ¡tu muerte es lo que buscan!30 E tu devastata che farai? Quando pur ti sarai vestita di porpora, quando ti sarai ornata di monili d'oro e avrai colorito i tuoi occhi con lo stibio, invano ti sarai abbellita; i tuoi amanti ti hanno disprezzata, verranno in cerca della tua vita.
31 Y entonces oí una voz como de parturienta, gritos como de primeriza: era la voz de la hija de Sión, que gimiendo extendía sus palmas: «¡Ay, pobre de mí, que mi alma desfallece a manos de asesinos!»31 Ho sentito il gemito come d'una partoriente, le strida angosciate come di donna sopra parto, la voce della figlia di Sion moribonda che stende le sue mani: «Ahi, me misera, mi sento mancare per tante stragi!».