SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Job 19


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BIBLIABIBBIA CEI 2008
1 Job tomó la palabra y dijo:1 Giobbe prese a dire:
2 ¿Hasta cuándo afligiréis mi alma y a palabras me acribillaréis?2 «Fino a quando mi tormenterete
e mi opprimerete con le vostre parole?
3 Ya me habéis insultado por diez veces, me habéis zarandeado sin reparo.3 Sono dieci volte che mi insultate
e mi maltrattate in modo sfacciato.
4 Aunque de hecho hubiese errado, en mí solo quedaría mi yerro.4 È poi vero che io abbia sbagliato
e che persista nel mio errore?
5 Si es que aún queréis triunfar de mí y mi oprobio reprocharme,5 Davvero voi pensate di prevalere su di me,
rinfacciandomi la mia vergogna?
6 sabed ya que es Dios quien me hace entuerto, y el que en su red me envuelve.6 Sappiate dunque che Dio mi ha schiacciato
e mi ha avvolto nella sua rete.
7 Si grito: ¡Violencia!, no obtengo respuesta; por más que apelo, no hay justicia.7 Ecco, grido: “Violenza!”, ma non ho risposta,
chiedo aiuto, ma non c’è giustizia!
8 El ha vallado mi ruta para que yo no pase, ha cubierto mis senderos de tinieblas.8 Mi ha sbarrato la strada perché io non passi
e sui miei sentieri ha disteso le tenebre.
9 Me ha despojado de mi gloria, ha arrancado la corona de mi frente.9 Mi ha spogliato della mia gloria
e mi ha tolto dal capo la corona.
10 Por todas partes me mina y desaparezco, arranca como un árbol mi esperanza.10 Mi ha distrutto da ogni parte e io sparisco,
ha strappato, come un albero, la mia speranza.
11 Enciende su ira contra mí, me considera su enemigo.11 Ha acceso contro di me la sua ira
e mi considera come suo nemico.
12 En masa sus huestes han llegado, su marcha de asalto han abierto contra mí, han puesto cerco a mi tienda.12 Insieme sono accorse le sue schiere
e si sono tracciate la strada contro di me;
si sono accampate intorno alla mia tenda.
13 A mis hermanos ha alejado de mí, mis conocidos tratan de esquivarme.13 I miei fratelli si sono allontanati da me,
persino i miei familiari mi sono diventati estranei.
14 Parientes y deudos ya no tengo, los huéspedes de mi casa me olvidaron.14 Sono scomparsi vicini e conoscenti,
mi hanno dimenticato
15 Por un extraño me tienen mis criadas, soy a sus ojos un desconocido.15 gli ospiti di casa;
da estraneo mi trattano le mie ancelle,
sono un forestiero ai loro occhi.
16 Llamo a mi criado y no responde, aunque le implore con mi propia boca.16 Chiamo il mio servo ed egli non risponde,
devo supplicarlo con la mia bocca.
17 Mi aliento repele a mi mujer, fétido soy para los hijos de mi vientre.17 Il mio fiato è ripugnante per mia moglie
e faccio ribrezzo ai figli del mio grembo.
18 Hasta los chiquillos me desprecian, si me levanto, me hacen burla.18 Anche i ragazzi mi disprezzano:
se tento di alzarmi, mi coprono di insulti.
19 Tienen horror de mí todos mis íntimos, los que yo más amaba se han vuelto contra mí.19 Mi hanno in orrore tutti i miei confidenti:
quelli che amavo si rivoltano contro di me.
20 Bajo mi piel mi carne cae podrida, mis huesos se desnudan como dientes.20 Alla pelle si attaccano le mie ossa
e non mi resta che la pelle dei miei denti.
21 ¡Piedad, piedad de mí, vosotros mis amigos, que es la mano de Dios la que me ha herido!21 Pietà, pietà di me, almeno voi, amici miei,
perché la mano di Dio mi ha percosso!
22 ¿Por qué os cebáis en mí como hace Dios, y no os sentís ya ahítos de mi carne?22 Perché vi accanite contro di me, come Dio,
e non siete mai sazi della mia carne?
23 ¡Ojalá se escribieran mis palabras, ojalá en monumento se grabaran,23 Oh, se le mie parole si scrivessero,
se si fissassero in un libro,
24 y con punzón de hierro y buril, para siempre en la roca se esculpieran!24 fossero impresse con stilo di ferro e con piombo,
per sempre s’incidessero sulla roccia!
25 Yo sé que mi Defensor está vivo, y que él, el último, se levantará sobre el polvo.25 Io so che il mio redentore è vivo
e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!
26 Tras mi despertar me alzará junto a él, y con mi propia carne veré a Dios.26 Dopo che questa mia pelle sarà strappata via,
senza la mia carne, vedrò Dio.
27 Yo, sí, yo mismo le veré, mis ojos le mirarán, no ningún otro. ¡Dentro de mí languidecen mis entrañas!27 Io lo vedrò, io stesso,
i miei occhi lo contempleranno e non un altro.
Languisco dentro di me.
28 Y si vosotros decís: «¿Cómo atraparle, qué pretexto hallaremos contra él?»,28 Voi che dite: “Come lo perseguitiamo noi,
se la radice del suo danno è in lui?”,
29 temed la espada por vosotros mismos, pues la ira se encenderá contra las culpas y sabréis que hay un juicio.29 temete per voi la spada,
perché è la spada che punisce l’iniquità,
e saprete che c’è un giudice».