SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Génesis 21


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BIBLIADIODATI
1 Yahveh visitó a Sara como lo había dicho, e hizo Yahveh por Sara lo que había prometido.1 E IL Signore visitò Sara, come avea detto. E il Signore fece a Sara come ne avea parlato.
2 Concibió Sara y dio a Abraham un hijo en su vejez, en el plazo predicho por Dios.2 Ella adunque concepette, e partorì un figliuolo ad Abrahamo, nella vecchiezza di esso, al termine che Iddio gli aveva detto.
3 Abraham puso al hijo que le había nacido y que le trajo Sara el nombre de Isaac.3 Ed Abrahamo pose nome Isacco al suo figliuolo che gli era nato, il qual Sara gli avea partorito.
4 Abraham circuncidó a su hijo Isaac a los ocho días, como se lo había mandado Dios.4 Ed Abrahamo circoncise Isacco suo figliuolo, nell’età di otto giorni, come Iddio gli avea comandato.
5 Abraham era de cien años cuando le nació su hijo Isaac.5 Or Abrahamo era d’età di cent’anni, quando Isacco suo figliuolo gli nacque.
6 Y dijo Sara: «Dios me ha dado de qué reír; todo el que lo oiga se reirá conmigo.»6 E Sara disse: Iddio mi ha fatto di che ridere; chiunque l’intenderà riderà meco.
7 Y añadió: «¿Quién le habría dicho a Abraham que Sara amamantaría hijos?; pues bien, yo le he dado un hijo en su vejez.»7 Disse ancora: Chi avrebbe detto ad Abrahamo che Sara allatterebbe figliuoli? conciossiachè io gli abbia partorito un figliuolo nella sua vecchiezza.
8 Creció el niño y fue destetado, y Abraham hizo un gran banquete el día que destetaron a Isaac.8 Poi, essendo il fanciullo cresciuto, fu spoppato; e nel giorno che Isacco fu spoppato, Abrahamo fece un gran convito
9 Vio Sara al hijo que Agar la egipcia había dado a Abraham jugando con su hijo Isaac,9 E Sara vide che il figliuolo di Agar Egizia, il quale ella avea partorito ad Abrahamo, si faceva beffe.
10 dijo a Abraham: «Despide a esa criada y a su hijo, pues no va a heredar el hijo de esa criada juntamente con mi hijo, con Isaac.»10 Onde ella disse ad Abrahamo: Caccia via questa serva e il suo figliuolo; perciocchè il figliuol di questa serva non ha da essere erede col mio figliuolo Isacco.
11 Sintiólo muy mucho Abraham, por tratarse de su hijo,11 E ciò dispiacque grandemente ad Abrahamo, per amor del suo figliuolo.
12 pero Dios dijo a Abraham: «No lo sientas ni por el chico ni por tu criada. En todo lo que te dice Sara, hazle caso; pues aunque por Isaac llevará tu nombre una descendencia,12 Ma Iddio gli disse: Non aver dispiacere per lo fanciullo, nè per la tua serva; acconsenti a Sara in tutto quello ch’ella ti dirà; perciocchè in Isacco ti sarà nominata progenie.
13 también del hijo de la criada haré una gran nación, por ser descendiente tuyo.»13 Ma pure io farò che anche il figliuolo di questa serva diventerà una nazione; perciocchè egli è tua progenie
14 Levantóse, pues, Abraham de mañana, tomó pan y un odre de agua, y se lo dio a Agar, le puso al hombro el niño y la despidió. Ella se fue y anduvo por el desierto de Berseba.14 Abrahamo adunque, levatosi la mattina a buon’ora, prese del pane, ed un bariletto d’acqua, e diede ciò ad Agar, metendoglielo in ispalla; le diede ancora il fanciullo, e la mandò via. Ed ella si partì, e andò errando per lo deserto di Beerseba.
15 Como llegase a faltar el agua del odre, echó al niño bajo una mata,15 Ed essendo l’acqua del bariletto venuta meno, ella gittò il fanciullo sotto un arboscello.
16 y ella misma fue a sentarse enfrente, a distancia como de un tiro de arco, pues decía: «No quiero ver morir al niño.» Sentada, pues, enfrente, se puso a llorar a gritos.16 Ed ella se ne andò, e si pose a sedere dirimpetto, di lungi intorno ad una tratta d’arco; perciocchè ella diceva: Ch’io non vegga morire il fanciullo; e sedendo così dirimpetto, alzò la voce e pianse.
17 Oyó Dios la voz del chico, y el Ángel de Dios llamó a Agar desde los cielos y le dijo: «¿Qué te pasa, Agar? No temas, porque Dios ha oído la voz del chico en donde está.17 E Iddio udì la voce del fanciullo, e l’Angelo di Dio chiamò Agar dal cielo, e le disse: Che hai, Agar? non temere; perciocchè Iddio ha udita la voce del fanciullo, là dove egli è.
18 ¡Arriba!, levanta al chico y tenle de la mano, porque he de convertirle en una gran nación.»18 Levati, togli il fanciullo, e fortificati ad averne cura; perciocchè io lo farò divenire una gran nazione.
19 Entonces abrió Dios los ojos de ella, y vio un pozo de agua. Fue, llenó el odre de agua y dio de beber al chico.19 E Iddio le aperse gli occhi, ed ella vide un pozzo d’acqua, ed andò, ed empiè il bariletto d’acqua, e diè bere al fanciullo.
20 Dios asistió al chico, que se hizo mayor y vivía en el desierto, y llegó a ser gran arquero.20 E Iddio fu con quel fanciullo, ed egli divenne grande, e dimorò nel deserto, e fu tirator d’arco.
21 Vivía en el desierto de Parán, y su madre tomó para él una mujer del país de Egipto.21 Ed egli dimorò nel deserto di Paran; e sua madre gli prese una moglie del paese di Egitto
22 Sucedió por aquel tiempo que Abimélek, junto con Pikol, capitán de su tropa, dijo a Abraham: «Dios está contigo en todo lo que haces.22 OR avvenne in quel tempo che Abimelecco con Picol, capo del suo esercito, parlò ad Abrahamo, dicendo: Iddio è teco in tutto ciò che tu fai.
23 Ahora, pues, júrame por Dios aquí mismo sin mentir, y tanto a mí como a mis hijos y a mis nietos, que la misma benevolencia que he tenido para contigo, la tendrás tú para conmigo y con el país donde te hemos recibido como huésped.»23 Ora dunque giurami qui per lo Nome di Dio, se tu menti a me, od al mio figliuolo, od al mio nipote; che tu userai la medesima benignità inverso me, ed inverso il paese dove tu sei dimorato come forestiere, la quale io ho usata inverso te.
24 Abraham dijo: «Lo juro».24 Ed Abrahamo disse: Sì, io il giurerò.
25 Entonces Abraham se quejó a Abimélek con motivo de un pozo que habían usurpado los súbditos de Abimélek.25 Ma Abrahamo si querelò ad Abimelecco, per cagion di un pozzo d’acqua, che i servitori di Abimelecco aveano occupato per forza.
26 Y dijo Abimélek: «No sé quién ha hecho eso. Ni tú me lo habías notificado, ni yo había oído nada hasta hoy.»26 Ed Abimelecco disse: Io non so chi abbia fatto questo; nè anche tu me l’hai fatto assapere, ed io non ne ho inteso nulla, se non oggi.
27 Abraham tomó unas ovejas y vacas, se las dio a Abimélek, e hicieron los dos un pacto.27 Ed Abrahamo prese pecore e buoi, e li diede ad Abimelecco, e fecero amendue lega insieme.
28 Abraham puso siete corderas aparte.28 Poi Abrahamo mise da parte sette agnelle della greggia.
29 Dijo Abimélek a Abraham: «¿Para qué son esas siete corderas que has apartado?»29 Ed Abimelecco disse ad Abrahamo: Che voglion dire qui queste sette agnelle che tu hai poste da parte?
30 Dijo: «Estas siete corderas las vas a aceptar de mi mano, para que me sirvan de testimonio de que yo he excavado este pozo.»30 Ed egli disse: Che tu prenderai queste sette agnelle dalla mia mano; acciocchè questo sia per testimonianza che io ho cavato questo pozzo.
31 Por eso se llamó a aquel lugar Berseba, porque allí juraron ambos.31 Perciò egli chiamò quel luogo Beerseba; perchè amendue vi giurarono.
32 Hicieron, pues, el pacto en Berseba; luego, levantándose Abimélek y Pikol, capitán de su tropa, se volvieron al país de los filisteos.32 Fecero adunque lega insieme in Beerseba. Poi Abimelecco con Picol, capo del suo esercito, si levò, ed essi se ne ritornarono nel paese de’ Filistei
33 Abraham plantó un tamarisco en Berseba en invocó allí el nombre de Yahveh, Dios eterno. Abraham estuvo residiendo en el país de los filisteos muchos años.33 Ed Abrahamo piantò un bosco in Beerseba, e quivi invocò il Nome del Signore Iddio eterno.
34 Ed Abrahamo dimorò come forestiere nel paese de’ Filistei molti giorni