SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Iudici 4


font
BIBBIA VOLGARESAGRADA BIBLIA
1 E incominciarono da capo i figliuoli d' Israel di fare male nel cospetto di Dio Signore, dopo la morte di Aod.1 Depois da morte de Aod, os israelitas continuaram a fazer o mal aos olhos do Senhor.
2 E dièdegli Iddio nelle mani di Iabin re di Canaan, il quale regnò in Asor; ed ebbe per duca (e mariscalco) dell' oste suo uno il quale avea nome Sisara; ma egli sì abitava (e istava) in Aroset, (la quale si chiamava) cittade di genti.2 Então o Senhor entregou-os nas mãos de Jabin, rei de Canaã, que reinava em Asor. Seu exército era chefiado por Sísara, que habitava em Haroset-Goim.
3 E (gridarono e) chiamarono a Dio Signore i figliuoli d' Israel; imperciò che questo re Iabin avea novecento carri, tutti foderati (nelle ruote e nel mezzo) di coltelli agutissimi e taglienti; e bene per ispazio di XX anni avea soggiogati i figliuoli d' Israel.3 Os filhos de Israel clamaram ao Senhor, porque Jabin tinha novecentos carros de ferro e oprimia-os duramente já fazia vinte anos.
4 Ed era una donna, la quale si chiamava Debora, moglie di Lapidot; e sì era profetessa; e sì avea giudicato (e signoreggiato) il popolo d' Israel in quel tempo.4 Naquela época, a profetisa Débora mulher de Lapidot, era juíza em Israel.
5 E sedea (e stava) sotto una palma, la quale sì era chiamata secondo il suo nome, in mezzo di Rama e Betel nel monte di Efraim: e salivano suso a lei i figliuoli d' Israel per ogni loro giudizio (e ragione e piato).5 Sentava-se sob a palmeira de Débora, entre Ramá e Betel, na montanha de Efraim, e os israelitas iam ter com ela para que julgasse suas questões.
6 La quale sì mandò e chiamò Barac figliuolo di Abinoem, nella contrada di Neftali, e sì gli disse: Iddio Signore d' Israel t' ha fatto il comandamento: va, e sì mena l'oste (e conducilo) nel monte di Tabor; e torrai teco dieci milia uomini combattitori, cioè di quelli de' figliuoli di Neftali e de' figliuoli di Zabulon.6 Ela mandou chamar Barac, filho de Abinoem, de Cedes em Neftali, e disse-lhe: Eis o que te ordena o Senhor, Deus de Israel: vai ao monte Tabor; toma contigo dez mil homens dos filhos de Neftali e de Zabulon.
7 E io ti menerò (incontanente) nel luogo del torrente (dell' acqua) di Cison, Sisara principe dell' oste del re Iabin, e tutti i suoi carri armati, e tutta la sua moltitudine (dell' oste); e sì gli metterò (e darogli) nelle mani tue.7 Quando estiveres na torrente de Cison, conduzir-te-ei Sísara, chefe do exército de Jabin, com seus carros e suas tropas, e to entregarei.
8 E dissele Barac: se tu vieni meco, io sì ci anderò; se tu non verrai, non v' anderò.8 Barac respondeu-lhe: Se vieres comigo, irei; mas se não quiseres vir comigo, não irei.
9 La quale sì gli disse: ecco ch' io verrò teco, ma in questa volta non ti sarà reputato a vittoria; imperciò che Sisara (principe dell' oste di Iabin) sì sarà dato (e messo) in mano di femina. E levossi suso Debora, e andò insieme con Barac nella città di Cedes.9 Sim, disse ela, irei contigo; mas a glória da expedição não será tua, porque o Senhor entregará Sísara nas mãos de uma mulher. E Débora foi com Barac a Cedes.
10 Il quale, chiamato Zabulon e Neftali, vennero suso con lui dieci milia uomini (di buoni) combattitori, avendo Debora per sua compagnia.10 Barac convocou ali Zabulon e Neftali: dez mil homens levantaram-se e seguiram-no, tendo Débora em sua companhia.
11 Ma Aber Cineo sì s' era partito da tutti i Cinei, i quali erano suoi fratelli, figliuoli di Obab cognato di Moisè; e avea tesi i suoi tabernacoli (e trabacche) insino alla valle la quale si chiama Sennim, ed era a lato di Cedes.11 Ora, Heber, o cineu, tinha-se separado dos cineus da família de Hobab, cunhado de Moisés, e tinha levantado suas tendas até o carvalhal de Senim, perto de Cedes.
12 E fue annunziato (e riportato) a Sisara, come Barac figliuolo di Abinoem sì era salito nel monte di Tabor.12 Foi anunciado a Sísara que Barac, filho de Abinoem, estava em marcha para o monte Tabor.
13 E congregò novecento carri, tutti armati (dal lato dentro nel mezzo delle ruote) di coltelli taglienti e appuntati (ai quali persona nè cavallo si potea accostare) e poi tutto quanto l'altro oste della cittade di Aroset, (la quale si chiama) città di genti, insino al torrente (dell' acqua) di Cison.13 Mandou então vir de Haroset-Goim todos os seus carros, novecentos carros de ferro, e todo o povo que estava com ele até a torrente de Cison.
14 E disse Debora a Barac : lièvati suso, imperciò che questo si è il dì nel quale Iddio Signore si ha dato (e messo) nelle vostre mani Sisara; ecco che Iddio sì è tua guida. E scese Barac del monte di Tabor, e con lui insieme dieci milia combattitori.14 Débora disse a Barac: Vai-te, porque este é o dia em que o Senhor te entregará Sísara. O Senhor mesmo marcha adiante de ti. Barac desceu do monte Tabor com dez mil homens.
15 E mise Iddio Signore uno grande isbigottimento (e paura) a Sisara e a tutti i suoi carri armati e a tutto il suo oste, (e tutta quella moltitudine fu isconfitta, e messa) alle punta delle coltella, dinanzi alla faccia di Barac; intanto che Sisara, cadendo a terra del suo carro armato, si messe a fuggire a piedi.15 E o Senhor desbaratou Sísara com todos os seus carros e todo o seu exército, que caíram ao fio da espada, diante de Barac. Sísara, saltando do seu carro, fugiu a pé,
16 E poi Barac sì perseguitò e cacciò i nemici, e coloro che fuggivano e tutta l' oste, insino ad Aroset, città di genti; e tutta la moltitudine dell' oste (quanti ne giunse) mise alle punte delle coltella.16 enquanto Barac perseguia os carros e o exército até Haroset-Goim. Todo o exército de Sísara foi passado ao fio da espada, sem escapar um só homem.
17 Ma Sisara, fuggendo, sì venne al paviglione (e al tabernacolo) di Iael, moglie di Aber Cineo. E sì era pace tra Iabin re d' Asor, e la casa di Aber Cineo.17 Sísara, fugindo a pé, chegou à tenda de Jael, mulher de Heber, o cineu, porque havia paz entre Jabin, rei de Asor e a casa de Heber, o cineu.
18 E uscìo Iael incontro a Sisara (quando fuggiva) e sì gli disse: vieni a casa mia ed entra dentro, signore mio, e non avere paura. Il quale essendo entrato dentro nel tabernacolo suo, ed ella lo avesse coperto con uno mantello,18 Jael, saindo ao encontro de Sísara, disse-lhe: Entra, meu senhor, em minha casa, e não temas. Ele entrou na tenda e ela o ocultou sob um manto.
19 sì le disse Sisara: dàmmi, priegoti, uno poco d'acqua, perciò che io hoe una grande sete. La quale sì aperse uno otre, il quale sì era pieno di latte, e sì gli diede bere, e poi sì il coprì.19 Ele disse à mulher: Peço-te que me dês um pouco de água, porque tenho sede. Ela abriu um odre de leite, deu-lhe de beber e recobriu-o.
20 E dissele Sisara: istà dinanzi all' uscio del tabernacolo, e se alcuna persona ci venisse, e addomandasseti e dicesse: dimmi se qui dentro è persona, sì gli rispondi (e dirai): non ci è alcuna persona.20 Sísara disse-lhe ainda: Põe-te à entrada da tenda, e se qualquer pessoa te perguntar se há alguém aqui, responderás que não.
21 E tolse Iael, moglie di Aber, il chiavistello (dell' uscio) del tabernacolo, pigliando insieme uno buono martello; ed entrata dentro (nel tabernacolo), sì si nascose; e pianamente che non la sentio Sisara, sì puose sopra la tempia di Sisara questo chiavistello; e percuotendovi suso del martello, sì glielo conficcò insino nel cervello, e passò dall'altro lato (e conficcollo) in terra; il quale accompagnando la dolcezza del [sonno colla] morte, sì morì.21 Jael, pois, mulher de Heber, tomou um prego da tenda juntamente com um martelo e, aproximando-se devagarinho, enterrou o prego na fonte de Sísara, pregando-o assim na terra enquanto ele dormia profundamente por causa da muita fadiga. Sísara morreu.
22 E venia Barac perseguitando Sisara; e andogli incontro Iael, e sì gli disse: vieni, e mostrerotti quello uomo il quale tu vai cercando. Il quale essendo entrato dentro colà, sì vide Sisara che istava in terra morto, e il chiavistello confitto nella sua tempia.22 Entrementes, chegou Barac logo após Sísara. Jael saindo-lhe ao encontro, disse-lhe: Vem, vou mostrar-te o homem que buscas. Ele entrou e viu Sísara que jazia morto por terra, com o prego cravado em sua fonte.
23 E umiliò, in quel dì, Dio Signore Iabin [re] di Canaan dinanzi ai figliuoli d' Israel.23 Foi assim que Deus, naquele dia, humilhou Jabin, rei de Canaã, diante dos israelitas;
24 I quali continuamente crescevano (e moltiplicavano); e in mano forte sì soggiogavano Iabin, re di Canaan, insino a tanto che (l' uccidessero, e) di terra lo spiantassero.24 e a mão dos filhos de Israel pesava cada vez mais sobre Jabin, rei de Canaã, até que o exterminaram.