SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Luca 1


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 Imperò che certo molti si son sforzati di ordinare la narrazione delle cose, le quali sono compiute in noi;1 Poiché molti han posto mano a stendere un racconto degli avvenimenti successi tra di noi,
2 come a noi dettero coloro, ch' essi veddero dal principio, e furono ministri del sermone;2 come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni fin da principio e divennero ministri della parola,
3 a me è parso, accostato per notizia diligentemente, a te, o ottimo Teofilo, scrivere per ordine tutte cose insino dal principio,3 così ho deciso anch'io di fare ricerche accurate su ogni circostanza fin dagli inizi e di scriverne per te un resoconto ordinato, illustre Teòfilo,
4 acciò conosci la verità di quelle parole delle quali sei stato ammaestrato. (Gli è da sapere che questo è parlar dell' evangelista Luca).4 perché ti possa rendere conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.

5 Nel tempo di Erode, re di Iudea, fu uno (uomo) sacerdote, che avea nome Zaccaria, della generazione di Abia; e la mogliere fu delle figliuole di Aaron, e il nome suo fu Elisabet.5 Al tempo di Erode, re della Giudea, c'era un sacerdote chiamato Zaccaria, della classe di Abìa, e aveva in moglie una discendente di Aronne chiamata Elisabetta.
6 Ed erano ambedue giusti dinanzi da Dio, e in tutti li comandamenti del Signore perseveravano senza nullo remaricamento.6 Erano giusti davanti a Dio, osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore.
7 E non avevano alcuno figliuolo; imperò che Elisabet era sterile, e ambeduoi essendo andati nelli suoi giorni.7 Ma non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
8 E avvenne che Zaccaria, usando l' officio del sacerdozio dinanzi da Dio,8 Mentre Zaccaria officiava davanti al Signore nel turno della sua classe,
9 secondo l'usanza del sacerdozio (e dell' officio), vennegli per sorte di andare al tempio del Signore, e di dar l'incenso.9 secondo l'usanza del servizio sacerdotale, gli toccò in sorte di entrare nel tempio per fare l'offerta dell'incenso.
10 E dando l' incenso, tutta la moltitudine del popolo stava di fuori (del tempio), e oravano.10 Tutta l'assemblea del popolo pregava fuori nell'ora dell'incenso.
11 E l'angelo del Signore apparve (nell' ora dell' incensare) a Zaccaria, stando dal lato dritto dell' altare, dove dava l' incenso.11 Allora gli apparve un angelo del Signore, ritto alla destra dell'altare dell'incenso.
12 E vedendo Zaccaria l'angelo, turbossi e temette molto.12 Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu preso da timore.
13 E l'angelo gli disse: Zaccaria, non temere, imperò che la tua orazione è esaudita; e la donna tna Elisabet partorirà uno figliuolo; e [gli] ponera' nome Ioanne.13 Ma l'angelo gli disse: "Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, che chiamerai Giovanni.
14 E sarà a te allegrezza ed esaltamento; e molti nel suo nascimento allegreransi.14 Avrai gioia ed esultanza e molti si rallegreranno della sua nascita,
15 E sarà grande dinanzi da Dio, e non beverà vino nè cervogia; e sarà pieno di Spirito Santo, insino nel ventre della madre.15 poiché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre
16 E molti delli figliuoli d' Israel convertirà al Signore Dio loro.16 e ricondurrà molti figli d'Israele al Signore loro Dio.
17 Ed egli andarà dinanzi da lui in spirito e in virtù di Elia, acciò ch' egli converta li cuori de' padri ne' figliuoli, e gl' increduli alla prudenza de' giusti, ad apparecchiar al Signore il popolo perfetto.17 Gli camminerà innanzi con lo spirito e la forza di Elia, 'per ricondurre i cuori dei padri verso i figli' e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto".
18 E disse Zaccaria all' angelo: donde saprò questo? io certo sono antiquo, e la mia mogliere ha finito gli suoi tempi.18 Zaccaria disse all'angelo: "Come posso conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanzata negli anni".
19 E dissegli l'angelo: io sono Gabriel, il qual sto in presenza di Dio; e son mandato a parlarti, e a evangelizzare queste cose a te.19 L'angelo gli rispose: "Io sono Gabriele che sto al cospetto di Dio e sono stato mandato a portarti questo lieto annunzio.
20 Ed ecco che sarai muto, e non potrai parlar insino a quel giorno nel qual faransi queste cose; e questo, perchè non hai creduto alle mie parole, le quali adempiransi nel suo tempo.20 Ed ecco, sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, le quali si adempiranno a loro tempo".
21 E il popolo aspettava Zaccaria, e maravigliavansi ch' egli tardasse (tanto) nel tempio.21 Intanto il popolo stava in attesa di Zaccaria, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio.
22 E uscito fuori non poteva parlar a quelli; e loro conobbero ch' egli avea veduto la visione nel tempio. Ed egli li cennava con segni, e rimanette muto.22 Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.
23 E poscia che fu finito il tempo del suo officio, andossene in casa sua.23 Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa.
24 Ma dopo questi giorni concepette Elisabet sua mogliere, e occultavasi cinque mesi, dicendo:24 Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva:
25 Imperò che il Signore mi ha fatto questo nelli giorni ne' quali egli ha risguardato di removere lo obbrobrio mio tra gli uomini.25 "Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna tra gli uomini".

26 Onde nel sesto mese mandò Dio l'angelo Gabriel nella provincia di Galilea, nella città di Nazaret,26 Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret,
27 a una vergine desponsata a uno uomo, il cui nome era Iosef, della casa di David; e il nome della vergine era Maria.27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.
28 Ed entrando l'angelo a lei, disse: Dio ti salvi, (Maria) piena di grazia; Dio è con teco; e sei benedetta sopra tutte le femine.28 Entrando da lei, disse: "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te".
29 E quella, udendo questo (dall' angelo), fu turbata nella parola sua; e pensava quale salutazione fusse questa.29 A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.
30 E l'angelo disse a lei: non temere, Maria; imperò che tu hai trovata grazia appo Dio.30 L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
31 Dove, ecco che concepirai nel ventre tuo, e parturirai uno figliuolo, e chiamerai il nome suo IESÙ.31 Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
32 Questo sarà grande, e sarà chiamato Figliuolo dell' Altissimo; e darà a lui il Signore Dio la sedia del suo padre David; e regnarà nella casa di Iacob in eterno.32 Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre
33 E il suo regno non averà fine.33 e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine".
34 E Maria disse all' angelo: come sarà questo, imperò che non cognosco uomo?34 Allora Maria disse all'angelo: "Come è possibile? Non conosco uomo".
35 L'angelo respose, e disse a lei lo Spirito Santo sopravenerà in te, e la virtù dell' Altissimo obombrerà te; e colui che nascerà di te, sarà santo, e sarà chiamato Figliuolo di Dio.35 Le rispose l'angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.
36 Ed ecco, Elisabet, cognata tua, la qual ha conceputo uno figliuolo nella vecchiezza sua; e questo è il sesto mese della sua gravidanza, di quella ch' è (stata) chiamata sterile.36 Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile:
37 Imperò che ogni cosa sì è possibile appresso Dio.37 'nulla è impossibile a Dio'".
38 Allora disse Maria (a l' angelo): ecco l'ancilla del Signore, sia fatto a me secondo la parola tua. E l'angelo partissi da quella.38 Allora Maria disse: "Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto". E l'angelo partì da lei.

39 Levandosi su Maria, andò prestamente nelle montagne della città di Iudea.39 In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.
40 Ed entrò nella casa di Zaccaria, e salutò Elisabet.40 Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
41 E come Elisabet udì la salutazione di Maria, il fanciullo che aveva nel suo ventre rallegrossi, e fu ripieno di Spirito santo.41 Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo
42 Ed Elisabet con grande voce disse: benedetta sei tu infra le femine, e benedetto è il frutto del ventre tuo.42 ed esclamò a gran voce: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
43 E (poi disse) donde questo a me, che la madre del Signore sia venuta a me?43 A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
44 Imperò che sì come la voce della tua salutazione venne alle orecchie mie, il fanciullo nel ventre mio molto rallegrossi.44 Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.
45 E (disse) beata sei tu, la qual credesti; imperò che si compiranno tutte le cose le quali ti sono state dette dal Signore.45 E beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del Signore".

46 E (allora) disse Maria: magnifica l'anima mia il Signore.46 Allora Maria disse:

"'L'anima mia' magnifica 'il Signore'
47 E rallegrossi il spirito mio in Dio, salute mia.47 e il mio spirito 'esulta in Dio, mio salvatore,'
48 Imperò ch' egli guardò la umiltà della sua ancilla: ecco che certo per questo mi diranno beata tutte le generazioni.48 perché 'ha guardato l'umiltà della' sua 'serva.'
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
49 Imperò ch' egli che è possente, ed è santo il suo nome, a me ha fatto le grandi cose.49 Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente
e 'Santo è il suo nome:'
50 E la misericordia sua è dalla generazione nella generazione a coloro che il temono.50 'di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.'
51 Egli fece la potenza nel suo braccio; ha disperso li superbi nella mente del cuore suo.51 Ha spiegato la potenza del suo 'braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri' del loro cuore;
52 Egli ha abbassato li potenti della sedia, e ha esaltato gli umili.52 'ha rovesciato i potenti' dai troni,
'ha innalzato gli umili;'
53 E ha empiuto di beni gli affamati, e ha lassato gli ricchi nelle cose vane.53 'ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.'
54 Egli ha ricevuto Israel suo servo; hassi ricordato della sua misericordia,54 'Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,'
55 come parlò alli padri nostri, Abraam, e al suo seme in secula.55 come aveva promesso 'ai nostri padri,
ad Abramo e alla' sua 'discendenza,'
per sempre".

56 Poscia rimase Maria con quella quasi tre mesi; e dopo tornò nella casa sua.56 Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.

57 E a Elisabet fu adempiuto il tempo del suo parturire; e lei parturì uno figliuolo (maschio).57 Per Elisabetta intanto si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio.
58 E udirono li vicini e li parenti suoi, che Dio gli avea fatto misericordia, e rallegravansi con essa lei.58 I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva esaltato in lei la sua misericordia, e si rallegravano con lei.

59 E compiuti li otto giorni, andorono per circoncidere il fanciullo; e ponevangli il nome del padre suo Zaccaria.59 All'ottavo giorno vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo col nome di suo padre, Zaccaria.
60 E la madre sua respuose, e disse: non così, ma chiamerassi il suo nome Ioanne.60 Ma sua madre intervenne: "No, si chiamerà Giovanni".
61 E quelli dissero conciosia che in tutto lo tuo parentado non è alcuno che abbia questo nome.61 Le dissero: "Non c'è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome".
62 E cennando a Zaccaria suo padre, come voleva che avesse nome,62 Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse.
63 fecesi dare il caramale, e scrisse ivi suso: Ioanne è il nome suo. Allora ogni uomo meravigliossi.63 Egli chiese una tavoletta, e scrisse: "Giovanni è il suo nome". Tutti furono meravigliati.
64 E immantinente le orecchie e la lingua di Zaccaria furono sciolte; e parlava, e benediceva Dio.64 In quel medesimo istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.
65 E tutti li vicini incominciorono ad avere paura; e tutta la montagna di Iudea era ripiena di queste cose, e divulgavano queste parole.65 Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose.
66 E tutti coloro che le udiano, dicevano l'uno all' altro che pensi tu che sia questo fanciullo? conciosia che la mano del Signore è con lui.66 Coloro che le udivano, le serbavano in cuor loro: "Che sarà mai questo bambino?" si dicevano. Davvero la mano del Signore stava con lui.

67 E il padre suo Zaccaria fu ripieno del Spirito santo; e profetò, e disse:67 Zaccaria, suo padre, fu pieno di Spirito Santo, e profetò dicendo:

68 Benedetto sia il Signore Dio d' Israel, imperò ch' egli ha visitato, e fatto la redenzione del suo popolo.68 "'Benedetto il Signore Dio d'Israele,'
perché ha visitato e redento il suo popolo,
69 Ed egli raddrizzò in noi la possanza della salute nella casa del suo servo David,69 e ha suscitato per noi una salvezza potente
nella casa di Davide, suo servo,
70 come egli ha parlato nella bocca de' santi, li quali sono suoi profeti dal principio.70 come aveva promesso
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:
71 Egli ha fatto salute de' nostri inimici, e della mano di tutti che ne hanno avuti in odio.71 salvezza 'dai' nostri 'nemici,'
'e dalle mani di quanti ci odiano.'
72 Egli è venuto a far misericordia con li nostri padri, e a ricordarsi del testamento santo suo.72 'Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri'
'e si è ricordato della sua' santa 'alleanza,'
73 Questo è il giuramento ch' egli giurò ad Abraam padre nostro, come a noi si darebbe,73 'del giuramento fatto ad Abramo', nostro padre,
74 acciò che, liberati dalle mani de' nostri inimici, senza timore a lui serviamo,74 di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore,
75 nella santità e giustizia dinanzi a esso, in tutti i giorni nostri.75 in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
76 E tu, fanciullo, sarai chiamato profeta dell' Altissimo; imperò che tu anderai dinanzi alla faccia del Signore a preparare le sue vie,76 E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo
perché andrai 'innanzi al Signore a preparargli le strade,'
77 a dar al suo popolo la scienza della salute, in remissione de' loro peccati.77 per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati,
78 (Preghiamoti) per le viscere della misericordia del nostro Dio, nelle quali ne ha visitato, nascendo dall' alto,78 grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio,
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge
79 illumina questi che siedono nelle tenebre e nelle ombre della morte, a raddrizzar li nostri piedi nella via della pace.79 'per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre'
'e nell'ombra della morte'
e dirigere i nostri passi sulla via della pace".

80 Ma il fanciullo cresceva, e confortavasi dal spirito; ed era nelli deserti luoghi insino al giorno della sua demonstrazione d' Israel.80 Il fanciullo cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.