SCRUTATIO

Domenica, 10 agosto 2025 - San Lorenzo ( Letture di oggi)

Ieremia 23


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1 Guai alli pastori i quali uccidono e dilàcerano la gregge della pastura [mia], dice Iddio.1 Guai ai pastori che disperdono e lacerano il gregge dei miei pascoli — dice il Signore. —
2 Dice Iddio d'Israel alli pastori, i quali pascono lo populo mio: voi avete disperso la mia gregge, cacciasteli e non li visitaste; ecco io visiterò sopra voi la malizia de' vostri studii, dice Iddio.2 Per questo, così parla il Signore, il Dio d'Israele, riguardo ai pastori che pascolano il mio popolo: « Voi avete disperso il mio gregge, l'avete scacciato, non siete andati a trovarlo, ed ecco, io verrò a trovar voi per la malizia delle vostre azioni — dice il Signore —
3 E radunerò li rimasti della mia gregge di tutte le terre, alle quali io [li] caccerò là: e convertirolli alle loro ville; e cresceranno e saranno multiplicati3 ed io radunerò gli avanzi del mio gregge da tutte le terre nelle quali li avrò cacciati, e li farò tornare ai loro pascoli, e cresceranno e moltiplicheranno.
4 E resusciterò loro pastori, e pasceranno loro; non averanno più paura, e non temeranno; e non sarà domandato del numero, dice Iddio.4 E susciterò per essi dei pastori che li pasceranno, non avran più nè timori, nè spaventi, e di quanti sono non mancherà nessuno dice il Signore.
5 Ecco che viene li giorni, dice il Signore, e resusciterò David, giusto rampollo; e regnerà re, e sarà savio, e farà giudicio e giustizia in terra.5 Ecco che i giorni vengono — dice il Signore — ed io susciterò a David un germe giusto, che dominerà come re e sarà sapiente ed agirà secondo il diritto e la giustizia sulla terra.
6 In quello tempo si salverà Giuda, e Israel abiterà securamente; e questo è lo nome per lo quale chiameranno lui: nostro giusto Signore.6 In quei giorni Giuda sarà salvato, e Israele vivrà tranquillo, ed ecco il nome col quale sarà chiamato: il Signore, il nostro Giusto.
7 Però, ecco, li di vengono, dice Iddio, e non dìranno più vive Iddio, il quale menò li figliuoli d' Israel della terra d' Egitto;7 Per questo, ecco che avvengono i giorni — dice il Signore — in cui non si dirà più: « Vive il Signore che trasse i figli d'Israele dalla terra d'Egitto »,
8 ma vive lo Signore, lo quale menò e addusse lo seme della casa d' Israel della terra d'aquilone, e da tutte le terre alle quali io li avea cacciati; e abiteranno nella terra sua.8 ma « Vive il Signore che ha tratto e condotto la stirpe della casa d'Israele dalla terra del settentrione, da tutte le terre in cui l'avevo cacciata, ed essi abiteranno la loro terra ».
9 [Alli profeti]: lo mio cuore è contrito nel mezzo di me, e tremarono tutte le mie ossa; e sono fatto come uno uomo ebrio, e quasi come gravato di vino, dalla faccia di Dio e dalla faccia delle sue sante parole.9 Ai profeti: « Il mio cuore è spezzato dentro di me, tutte le mie ossa tremano, io sono come un briaco, come un uomo preso dal vino, davanti al Signore, davanti alle sue sante parole,
10 Però che la terra è ripiena d' adulterii; però che la terra pianse (e lamentossi) [dalla faccia] della maledizione; li campi del deserto sono disseccati; e lo corso loro si è fatto reo, e la loro fortezza si è fatta dissimigliante.10 perchè la terra è piena d'adulterii, perchè per le bestemmie la terra è in lutto, son riarsi i campi del deserto; la loro carriera è diventata cattiva, la loro forza è l'ingiustizia.
11 Li profeti e li sacerdoti sono corrotti; nella [mia] casa hoe trovato loro male, dice Iddio.11 Infatti il profeta e il sacerdote sono immondi, e nella mia stessa casa ho trovato il loro male — dice il Signore. —
12 Però (che) la loro via sarà come sdrucciolo nelle tenebre; e saranno sospinti e caderanno in quella; io arrecherò sopra loro li mali e l'anno della visitazione, dice Iddio.12 Per questo la loro via sarà come mi precipizio nel buio: inciamperanno e precipiteranno: io farò venire sopra di essi le sventure, l'anno del loro castigo — dice il Signore.—
13 E vidi (pazzia e) fatuità ne' profeti di Samaria; profetavano in Baal, e ingannavano lo mio populo d' Israel.13 Nei profeti di Samaria io vidi l'insensataggine: profetavano per Baal, ingannavano il mio popolo d'Israele.
14 E nelli profeti di Ierusalem vidi somiglianza d'adulterio, e via di bugia; e confortarono le mani de' pessimi, acciò che niuno si convertisse della sua malizia; e fatti sono tutti a me [come] Sodoma, e li abitatori suoi quasi come Gomorra.14 E nei profeti di Gerusalemme ho visto la forma degli adulteri, la via della menzogna: han rese forti le mani dei malvagi, in modo che nessuno di essi si converta dalla sua malvagità: mi son diventati tutti come Sodoma, e i suoi abitanti come Gomorra.
15 Però questo dice lo Signore delli esèrciti ai profeti: ecco io darò loro cibo [di] assenzio e beveraggio di fiele; la polluzione è uscita sopra tutta la terra dalli profeti di Ierusalem:15 Per questo, ecco quanto dice il Signore degli eserciti riguardo ai profeti: « Io li ciberò d'assenzio, li abbevererò col fiele, perchè dai profeti di Gerusalemme l'immondezza si è diffusa sopra tutta la terra ».
16 Questo dice lo Signore delli esèrciti: non vogliate udire le parole de' profeti, i quali profetano a voi, e ingannono voi; parlano la visione delli loro cuori, e non della bocca del Signore.16 Queste cose dice il Signore degli eserciti: « Non state a sentire le parole dei profeti che vi profetizzano e v'ingannano: dicono le visioni del loro cuore, e non ciò che esce dalla bocca del Signore.
17 E dicono a quelli che biastemano me: hae parlato Iddio; pace sarà a voi; e a ogni uomo, il quale va nella pravità del suo cuore, e' dissono: non verrà lo male sopra voi.17 Dicono a quelli che mi bestemmiano: — Il Signore ha parlato: avrete la pace — e a quelli che seguono il depravato loro cuore dicono: — Non verrà sopra di voi la sventura.
18 E chi fue nel consiglio del Signore, e vidde e udie le sue parole? e [chi] considerò la sua parola, e udilla?18 E chi assistè al consiglio del Signore e vide, e ne senti i discorsi? Chi ne considerò le parole e le sentì?
19 Ecco la turbazione della indignazione di Dio esce fuori, e una tempesta rompevole verrà sopra lo capo delli empii.19 Ecco il turbine dello sdegno del Signore si scatenerà, e la tempesta travolgente piomberà sopra il capo degli empi.
20 Lo furore del Signore non ritornerà, insino a tanto che compia il desiderio del suo cuore; nelli dì novissimi intenderete lo suo consiglio.20 Lo sdegno del Signore non tornerà indietro finché non abbia eseguiti e compiti i disegni del suo cuore: il suo disegno lo capirete negli ultimi giorni.
21 Non mandava li profeti, ed elli correano; non parlava loro, ed egli (parlavano e) profetavano.21 Io non mandavo questi profeti, ed essi correvano, io non parlavo loro, ed essi profetavano.
22 Se fossono stati nel mio consiglio, e avessono manifestato le mie parole al mio populo, e io li averei rivolti della loro malvagità e de' loro pessimi cuori.22 Se avessero assistito al mio consiglio ed avessero fatto conoscere al mio popolo le mie parole, li avrei certamente fatti tornare indietro dalla loro cattiva strada, dalle loro pessime azioni.
23 Non pensi tu, Iddio dice, [che] io sono vicino, e non di lungi?23 Credi tu ch'io sia Dio da vicino — dice il Signore — e non sia Dio da lontano?
24 Se l'uomo si asconderà in luogo nascoso, e io non vederò lui? dice Iddio. Or non riempio il cielo e la terra? dice Iddio.24 Se un uomo si nascondesse in luoghi occulti, io non lo vedrò — dice il Signore? — Non son io che riempio il cielo e la terra — dice il Signore? —
25 [Udii] le cose le quali dissono li profeti, profetanti nel mio nome bugie, e dicenti: io ho sognato, [io ho sognato].25 Ho sentito quello che dicono questi profeti che in nome mio profetizzano menzogne, e dicono: — Ho sognato, ho sognato! —
26 Or dunque è questo nel cuore de' profeti indovinantisi li mentiri, e profetanti le seduzioni dello loro cuore?26 E fino a quando questi profeti avranno in cuore di profetizzar menzogne, di vaticinar le imposture del loro cuore?
27 I quali vogliono fare che lo mio populo dimentichi lo mio nome per loro sogni, i quali narra ciascuno al suo prossimo, sì come dimenticarono li loro padri lo mio nome per Baal. (Baal fu uno grande idolo, e fu molto adorato dalle genti).27 Essi voglion far si che il mio popolo si dimentichi del mio nome per i sogni che ognun di essi racconta al suo prossimo, come i loro padri dimenticarono il mio nome per Baal.
28 Lo profeta lo quale hae sogno, narrilo; e chi hae lo mio sermone, lo parli, dice Iddio: o chi hae agguagliare la paglia al grano?28 Il profeta che ha un sogno racconti un sogno, e chi ha la mia parola riferisca con fedeltà la mia parola. Che han che fare le paglie col grano — dice il Signore? —
29 Or non sono le mie parole come fuoco, [dice Iddioj, e quasi come uno martello che trita la pietra?29 Non son forse le mie parole come fuoco, — dice il Signore — qual martello che stritola la pietra?
30 Però che ...30 Per questo, eccomi ai profeti — dice il Signore — che rubano le mie parole, ciascuno dal suo prossimo.
31 Io dico alli profeti, dice Iddio, li quali pigliano le loro lingue, e dicono: dice Iddio.31 Eccomi ai profeti — dice il Signore — che prendono ciò che vien loro sulla lingua e dicono: « Parla il Signore »;
32 E dico io a' profeti sognanti di bugie, [dice Iddio], li quali narrarono, e sedussono lo populo mio nelle loro bugie, e nelli loro miracoli; conciosia cosa ch' io non li mandassi loro, li quali non feceno però prode a questo mio populo [dice Iddio].32 eccomi ai profeti che sognano menzogne — dice il Signore — e le raccontano e seducono il popolo colle loro menzogne e coi loro miracoli, che io non ho mandati, a cui non ho dato ordini e che nulla di bene han fatto a questo popolo — dice il Signore.
33 Adunque se questo populo t' addomandasse, o profeta o sacerdote, dicente: quale è lo carico del Signore? dirai: voi siete (or che vi fa a voi) questo incarico; io vi gitterò, dice Iddio.33 Or se questo popolo o un profeta o un sacerdote t'interrogherà, dicendo: « Qual'è il peso del Signore? » tu risponderai loro: « Voi, siete il peso, per questo vi getterò via » — dice il Signore.
34 E lo profeta e lo sacerdote e lo populo lo quale dice: lo carico di Dio; visiterò sopra lui, e sopra la casa sua.34 Il profeta, il sacerdote, il popolo che dice: « Peso del Signore » io lo castigherò, lui e la sua casa.
35 E dirà ciascuno al suo prossimo e al suo fratello che rispuose lo Signore? e che ha parlato?35 Ognun di voi dirà al suo prossimo, al suo fratello: « Che ha risposto il Signore, che ha detto il Signore? »
36 Non dite, non dite più lo carico del Signore, non sia più memoria; però che lo carico sarà a ciascuno la sua parola; e fate perverse le parole del vivente Iddio, Signore delli esèrciti, [Iddio nostro].36 E non sarà più ripetuto: « Peso del Signore », perchè il peso di ciascuno sarà la sua parola, perchè voi cambiate senso alle parole del Dio vivente, del Signore degli eserciti, Dio nostro.
37 [Questo dirai al profeta]: che rispuose [a te] lo Signore? E che ha parlato?37 Ecco quanto devi dire al profeta: « Che t'ha risposto il Signore, che ha detto il Signore? »
38 E se direte: lo carico del Signore, però questo dice Iddio: però che diceste queste parole, cioè lo carico [del Signore], e mandai a voi dicendo: non dite più lo carico del Signore;38 Or se voi dite: « Peso del Signore », allora il Signore parla cosi: — Perchè voi dite questa parola: « Peso del Signore » dopo che io v'ho mandato a dire: « Non dite: Peso del Signore »,
39 però ( ch' ) io torrò da voi apportante, e abbandonerò voi e la cittade la quale io diedi a voi e alli vostri padri, dalla mia faccia.39 per questo io farò di voi un carico e vi porterò via, vi abbandonerò lungi dalla mia faccia, voi e la città da me data a voi e ai vostri padri.
40 E darò voi in sempiterno disonore e vergogna eternale, la quale non si spezzarà per dimenticamento.40 E vi abbandonerò ad eterno obbrobrio, ad eterna ignominia che non sarà mai dimenticata.