Scrutatio

Lunedi, 19 maggio 2025 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Isaia 8


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 E disse a me lo Signore: togli uno grande libro, e scrivi in quello con stilo di uomo, (cioè sì che l'uomo lo possi intendere): spoglia velocemente, (biasema), ruba tosto.1 E IL Signore mi disse: Prenditi un gran rotolo, e scrivi sopra esso con istile d’uomo: Egli si affretterà a spogliare, egli solleciterà di predare.
2 Io ebbi testimoni fedeli, cioè Uria sacerdote e Zacaria figliuolo di Barachia.2 Ed io presi per testimonio di ciò de’ testimoni fedeli, cioè: il sacerdote Uria, e Zaccaria, figliuolo di Ieberechia.
3 E andai alla profetessa, e concepette, e partorì lo figliuolo. E disse Iddio a me: chiama lo suo nome; affrèttati, spoglia (biasima) e affrèttati di rubare: (tutto vuole dire in queste parole, che chiami cioè in Cristo, e spoglisi e affrettisi di rubare, cioè lo inferno dove erano li santi Padri, che li liberasse).3 Oltre a ciò, essendomi accostato alla profetessa, ed ella avendo conceputo, e poi partorito un figliuolo, il Signore mi disse: Pongli nome: Maher-salal-has-baz.
4 Però che, inanzi che il fanciullo sappia chiamare il suo padre ovvero la madre, la fortezza di Damasco sarà toita via, e li spogliamenti di Samaria, inanzi allo re di quelli di Siria.4 Perciocchè, avanti che il fanciullo sappia gridare: Padre mio, e Madre mia, le ricchezze di Damasco, e le spoglie di Samaria saranno portate via, davanti al re di Assiria.
5 E anco disse Iddio a me:5 E il Signore continuò ancora a parlarmi, dicendo:
6 Perciò che questo popolo ha gittate le acque del Siloe, le quali vanno con silenzio, e pigliò più Rasin e lo figliuolo di Romelia;6 Perciocchè questo popolo ha sprezzate le acque di Siloe, che corrono quetamente, e si è rallegrato di Resin, e del figliuolo di Remalia;
7 e però ecco; Iddio adducerà sopra loro le acque del fiume forti e molte, il re delli Assiri, e ogni sua gloria; e salirà sopra ogni suo rivo, e scorrerà sopra tutte le sue ripe.7 perciò, ecco altresì il Signore fa salir sopra loro le acque del fiume, forti e grandi, cioè: il re di Assiria, e tutta la sua gloria; ed esso salirà sopra tutti i lor ruscelli, e passerà sopra tutte le loro rive;
8 E anderà allagando per tutto Giuda, e passando verrà insino al collo (cioè a conculcarvi). E [sarà] lo distendimento delle sue ali, riempiendo la larghezza delle tue terre, (io dico a te), o Emanuel.8 e spingerà innanzi fino in Giuda, e l’inonderà, e travalicherà, ed arriverà infino al collo; e le ale di esso si stenderanno per tutta quanta la larghezza della tua terra, o Emmanuele
9 Radunatevi, popoli, e sarete superati; e udite tutte le terre della lunga; confortatevi e sarete superati, e apparecchiatevi e sarete superati.9 Fate pur lega tra voi, o popoli, sì sarete fiaccati; voi tutti che siete di lontani paesi, porgete gli orecchi; apparecchiatevi pure, sì sarete fiaccati; apparecchiatevi pure, sì sarete fiaccati.
10 E fate consiglio, e sarà disfatto; parlate la parola, e non se ne farà alcuna cosa, però che Iddio è con noi.10 Prendete pur consiglio, sì sarà ridotto al niente; dite pur la parola, sì non avrà effetto; perciocchè Iddio è con noi.
11 Però che questo dice Iddio a me: sì come elli ammaestrò me nella sua mano forte, acciò non andassi nella via di questo popolo, dicendo:11 Perciocchè, così mi ha detto il Signore, con fortezza di mano; e mi ha ammaestrato a non andar per la via di questo popolo, dicendo:
12 Non dite: congiurazione; perciò che tutto quello che parla questo popolo è congiurazione; e non temete a sua paura, Lè (per questo) state sbigottiti.12 Non dite lega, di tutto ciò che questo popolo dice lega; e non temiate ciò ch’egli teme, e non vi spaventate.
13 Santificate il Signore delli eserciti; e quello sia vostro timore (e vostra paura) e vostro spaventamento.13 Santificate il Signor degli eserciti; e sia egli il vostro timore e il vostro spavento.
14 E lui sarà vostra santificazione; e in pietra d'offensione sarà, e scandalo a due (sue) case d'Israel; alli abitanti di Ierusalem in laccio e in rovina.14 Ed egli sarà per santuario; ma altresì per pietra d’intoppo, e per sasso d’incappamento alle due case d’Israele; per laccio, e per rete agli abitanti di Gerusalemme.
15 E in molti dolori saranno offesi, e cadranno, e saranno spezzati, e presi (nella rete).15 E molti di essi traboccheranno, e caderanno, e saranno rotti, e saranno allacciati e presi
16 Lega lo testimonio (sempre, cioè mandalo), e segna la legge nelli miei discepoli.16 Serra la testimonianza, suggella la Legge fra i miei discepoli.
17 Io aspettarò il Signore, il quale ha nascosto la faccia sua dalla casa di Iacob, e aspettarò lui.17 Io dunque aspetterò il Signore, il quale nasconde la sua faccia dalla casa di Giacobbe; e spererò in lui.
18 Eccomi io, e i miei fanciulli, li quali Iddio mi diede per segno e per maraviglia d' Israel dal Signore delli eserciti il quale abita nel monte di Sion.18 Ecco me, e questi piccoli fanciulli, i quali il Signore mi ha dati per segni e per prodigi in Israele; questo procede dal Signore degli eserciti, il quale abita nel monte di Sion.
19 E quando averanno detto a voi: addomandate dalli incantatori e dalli indovini, i quali nelle loro incantazioni orano e invocano; or non dimanderà il popolo dal loro Iddio la visione per li vivi e per li morti?19 E se vi si dice: Domandate gli spiriti di Pitone e gl’indovini, i quali bisbigliano e mormorano, rispondete: Il popolo non domanderebbe egli l’Iddio suo? andrebbe egli a’ morti per i viventi?
20 E averanno ricorso più tosto alla legge e alla sua testificazione. E se non averanno detto secondo questa parola, non sarà a loro luce mattutina.20 Alla Legge ed alla Testimonianza; se alcuno non parla secondo questa parola, certo non vi è in lui alcuna aurora.
21 E passerà per quella, e caderà, e averà fame; e quando averà fame, maledicerà al suo re e al suo Iddio, e riguarderà di sopra.21 Ed egli andrà attorno per lo paese, aggravato ed affamato; ed avendo fame, dispetterà, e maledirà il suo re, e il suo Dio; e riguarderà ad alto.
22 E riguarderà la terra, e quivi sarà tribulazione e tenebre, e dissoluzione e angoscia, e caligine (cioè oscurilade) perseguitante; e non potrà volare (cioè uscire) dalla sua angoscia.22 Poi rivolgerà lo sguardo verso la terra, ed ecco, distretta, ed oscurità, e tenebre di angoscia; ed egli sarà sospinto nella caligine