SCRUTATIO

Venerdi, 4 luglio 2025 - Sant´Elisabetta di Portogallo ( Letture di oggi)

Proverbi 14


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BIBBIA VOLGAREKÁLDI-NEOVULGÁTA
1 La savia donna governa la sua casa (e la sua famiglia); ma la folle donna mette a male ciò ch' ella ha tra le mani.1 A bölcs nő felépíti házát, a balga pedig a felépültet is lebontja kezével.
2 Colui che teme Dio è tenuto vile da colui che tiene vita malvaglia e disleale.2 Az igaz úton járó, istenfélő embert lenézi az, aki gyalázatos úton halad.
3 La bocca del folle ha tuttavia arigogliosa parola; ma il savio si guarda da molto dire.3 A balga szájában a kevélység vesszeje van, a bölcseket azonban ajkuk megóvja.
4 In qualunche luogo che il prode uomo sia, molte genti ne vagliono di meglio; ma la compagnia del malvagio non averà già mai bene alla fine.4 Ahol nincsen marha, üres a jászol, ahol sok a termés, ott nyilvánvaló az ökör ereje.
5 Il prode uomo e leale non mentirae per altrui, (e graverà); il malvagio non averà già cura di ciò che si dica, nè contro cui elli porti testimonianza.5 Igazságszerető tanú nem hazudik, a hamis tanú azonban ontja a hazugságot.
6 Il folle sì demanderà consiglio, e sì non lo troverà; e la dottrina del savio è molto leggiera ad intendere.6 Az arcátlan keresi a bölcsességet, de meg nem találja, az okosnak azonban a tudás könnyű.
7 Va contro al folle; e' non intende ciò che tu gli dici.7 Lépj a balga ember elé, és nem ismeri fel az okos ajkat!
8 Il savio guarderà molto bene quello che ha a fare; il folle tuttavia è d'una parte e dall' altra, di là e di qua, (e molto ha il savio pensiero, e diverse maniere).8 A tapasztalt ember bölcsessége: vigyázni az útjára, a balgákat pedig bolondságuk tévútra vezeti.
9 Il malvagio si rallegra nel suo peccato (e nel suo dolore); ma tra li prodi uomini non averae se none grazia (di leggieri).9 Az ostoba csúfot űz a bűnből, az igazak között pedig kegyelem lakozik.
10 Il cuore (che spesso guarda com' egli ha vivuto e che vita ha menata) se si sente in buono stato e sanza peccato, molto è in grande gioia; ma niuno strano non potrà già [partecipare] a sua gioia (nè a suo solazzo; chè niuno conosce sì bene l'uomo, come sè medesimo).10 Amely szív ismeri saját bánatát, annak örömébe nem vegyül hivalkodás.
11 La casa del malvagio (e' loro poderi) saranno distrutti (e anderanno a niente); e gli alberghi dei buoni uomini (e ciò ch' egli hanno fatto) anderanno tuttavia e saranno in buono stato.11 A gonoszok háza elpusztul, az igazak sátra pedig virul.
12 Bene addiviene che l' uomo riguarda una maniera diritta, che assomiglia buona; ma s'egli vi stesse lungamente, egli n' anderebbe alla morte (dell' inferno. Però si deve ciascuno bene guardare, in che stato egli è, se mena vita per che si possa salvare).12 Van út, amely az ember előtt helyesnek látszik, de a vége halálba vezet.
13 La gioia (di questo secolo è molto picciola e) finisce in dolore, (quando conviene passare la sentenza della morte); e spesso addiviene che tutta sua vita è uno uomo in pena (in dolore e in malizia).13 Móka közben is fájhat a szív, s az öröm vége búslakodás lehet.
14 Il malvagio uomo sarà punito (e distrutto) secondo ciò ch' elli ha fatto; il prode uomo sarà signore sopra i malvagi.14 Az esztelen jóllakik útjával, éppúgy a jámbor is azzal, amit cselekedett.
15 Il semplice uomo crede tutto ciò che l'uomo gli dice; ma il savio riguarda bene il suo fatto (e la parola che l'uomo gli dice).15 Az együgyű minden beszédnek hitelt ad, az élelmes azonban megfontolja lépteit. Az álnok fiú semmi jót nem várhat, az okos szolga tetteit azonban szerencse kíséri, és útja egyenes lesz.
16 Il savio teme, e sì si guarda di fare male; ma il folle non guarda che fa, se gli addiviene tosto.16 A bölcs fél és kerüli a rosszat, a balga pedig nemtörődöm és elbizakodott.
17 Quello che non è tenuto per sostenere è sostenuto per forza; e lo uomo malizioso è da schifare.17 A türelmetlen balgaságot művel, az ármánykodó pedig gyűlöletes.
18 Il savio tiene piccolo il folle; il savio intende volentieri ragione.18 Az együgyűeknek balgaság a birtokrészük, a tapasztaltak pedig bölcsességgel koronázzák magukat.
19 I buoni sopramontano tuttavia i malvagi (che non si vogliono mettere a fare bene).19 A gonoszok meghajolnak majd a jók előtt, s az istentelenek az igazak kapuja előtt.
20 Al suo prossimo medesimo il povero è inodioso; ma molte genti fanno sembianti d'amare il ricco. (Il povero ha molti pochi amici; per sembianti il ricco tengono più genti caro).20 A szegény még barátjának sem kell, a gazdagot ellenben sokan kedvelik.
21 Colui che dispregia il suo prossimo, pecca (molto gravemente); e colui che avrà pietade del povero uomo, bene incontrerà loro. Coloro che credono nel (nostro) Signore (bene averanno, e) sono pieni (di pietade e) di misericordia.21 Aki megveti szűkölködő társát, vétkezik, de boldog, aki a szegényen megkönyörül! Aki hisz az Úrban, szereti az irgalmasságot.
22 Coloro che fanno male, vivono in mala maniera; veritade e misericordia apparecchiano al buono vita perdurabile; (la veritade, cioè di guardarsi di misfare altrui, di ricordarsi della sua vita com' ella sta; la misericordia deve avere pietà del povero uomo che ha mestiere d' avere pietade di lui; e sarà giudicato senza peccato).22 Akik gonoszt cselekszenek, tévelyegnek, az irgalom és igazság azonban jót terem.
23 In tutti i beni averà tuttavia abondanza, (abbiendo che vogliono fare onde bene avvenga); quegli che sono pieni di male parole, saranno tuttavia in povertade.23 Minden fáradságnak megvan az eredménye, de az üres szóbeszéd csak ínségre vezet.
24 Le buone ricchezze fanno tuttavia a' prodi uomini grande onore; e però che il folle non sa spesso provedere al tempo e al luogo, gli aggrava molto.24 A bölcsek koronája a gazdagságuk, a balgák koszorúja a bolondságuk.
25 Colui che è leale testimonio, libera colui per cui egli è; ma il falso e il disleale non anderà già per diritta via.25 A megbízható tanú életet ment, a csalárd pedig hazugságot kohol.
26 Colui che teme Dio, ha grande fidanza (in Dio); e' suoi fanciulli saranno in buona sicurtade.26 Az Úr félelmében van az erős bizodalma, és fiainak ő lesz a reménye.
27 La dottrina del nostro Signore è fontana di vita, e fa alli savi lasciare il male, e gli disturba dalla morte dell' inferno.27 Az Úr félelme élet forrása, amely halálos csapdától távol tart.
28 Quanto il popolo è più grande, tanto è maggiore sua dignità; e quando sono pochi nel popolo, è vergogna del prencipe.28 A király díszére válik, ha népe számos, a nép hiánya a fejedelem romlása.
29 Quello che è sofferente, governa le sue genti saviamente; colui che non è sofferente, sarà tenuto folle.29 Aki türtőzteti magát, annak nagy a belátása, aki pedig hirtelen, mutatja nagy balgaságát.
30 Chi sta in pace di cuore, molto gli è buono ciò ch' egli ha; quello ch' è invidioso, non averà già mai se non dolore.30 A nyugodt kedély a testnek is épség, a szenvedély azonban szú a csontban.
31 Chi fa male al povero uomo, elli fa male al suo fattore (a colui che lo formò); e chi del povero ha pietade, somiglia bene ch' egli tema Dio, e lo onori.31 Aki elnyomja a szegényt, gyalázattal illeti annak Teremtőjét, de tiszteletben tartja őt, aki megszánja a szűkölködőt.
32 Il malvagio e disleale sarà gittato (del regno di Dio) per sua dislealtade; ma il prode uomo non teme punto la morte, (anzi l'attende lealmente quando Iddio gliela manda).32 A bűnös elbukik gonoszságában, az igaz pedig még halálában is bizakodik.
33 Il savio uomo ha nel suo cuore sapienza, e castiga i folli per detti e per esempli.33 Az okos szívében bölcsesség lakozik, és bármely tudatlant megtanít.
34 Il bene fatto mette le genti ad onore (qui e nell' altro secolo); il peccato tiene l' uomo alla morte dell' inferno.34 Az erény magasra emeli a nemzetet, a bűn pedig szegényekké teszi a népeket.
35 Al signore (che saviamente bene intende) sì è degno di servire chi (sempre) bene [intende; il folle] sostiene il suo mal talento (e il suo coraggio).35 Az okos szolga kedves a királynál, a haszontalan pedig haragját viseli.