Scrutatio

Lunedi, 19 maggio 2025 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Secondo de' Paralipomeni 9


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1 La regina Saba, avendo udita la fama di Salomone, venne per tentarlo in figurate parole in Ierusalem, con grandi ricchezze, e con cammelli i quali portavano spezierie e molto oro e gemme preziose. E venuta lei a Salomone, dissegli tutto quello ch' ella avea nel cuore.1 Ma la regina di Saba avendo udita la rinomanza di Salomone, venne a Gerusalemme per far saggio di lui per mezzo di ardui quesiti, avendo seco grandi ricchezze, e de' cammelli, che portavano aromati, e moltissimo oro, e gemme preziose. E giunta che fu dinanzi a Salomone, espose a lui tutto quello, che aveva in cuore.
2 E Salomone gli rispose tutto quello che gli avea proposto; e non fu nulla ch' egli non le facesse chiaro.2 E Salomone le diede risposta sopra tutto quello, che ella gli propose: e nissuna cosa fu, ch'ei non le discifrasse.
3 La quale, veduta la sapienza di Salomone, e la casa la quale egli avea edificata,3 Or quando ella ebbe conosciuta la sapienza di Salomone, e veduta la casa fabbricata da lui,
4 e i cibi della mensa sua, e le abitazioni dei suoi servi, e gli uffizii del suo ministerio, e le vestimenta loro, e' donzelli e le robbe loro,.. e le vittime le quali egli sacrificava nella casa del Signore; per lo isbigottimento non rimase spirito in lei.4 E in qual modo egli era servito alla mensa, e le abitazioni de suoi cortigiani, e gli ufficj de' ministri, e le loro vestimenta, e i coppieri co' loro abiti, e le vittime, che s'immolavano nella casa del Signore, ella si rimanea senza fiato:
5 E disse al re: vero è il sermone, il quale io avea udito nella terra mia, delle tue virtudi e della tua sapienza.5 E disse al re: Vero è quello, che io avea sentito dire nel mio paese di tue virtù, e di tua sapienza.
6 Io non il credea a coloro i quali mel narravano, tanto ch' io medesima ci sono venuta, e hoe veduto con gli miei occhi, e hoe provato che a fatica m'era narrata la metà della tua sapienza; però che tu hae con le virtù tue vinta la fama.6 Io non prestava fede a chi ne parlava, sino a tanto che io son venuta, e ho veduto co' proprj occhi, e ho toccato con mano, che la metà appena era stata a me descritta di tua sapienza: tu hai colle tue virtù superata la fama.
7 Beati gli uomini tuoi, e beati i servi tuoi, i quali istanno nel tuo cospetto d'ogni tempo, e odono la tua sapienza!7 Beata la tua gente, e beati i tuoi servi, che stanno sempre dintorno a te, e ascoltano la tua sapienza.
8 Sia benedetto il tuo Signore Iddio, il quale t' ha voluto ordinare sopra la sedia sua, re del tuo Signore Iddio! Però che Iddio ama Israel, e vollelo osservare in eterno, e' però t' ha posto re sopra di loro, acciò che tu faccia ragione e giustizia.8 Benedetto sia il Signore Dio tuo, il quale ti ha collocato sul suo trono a regnare in luogo del Signore Dio tuo. Perchè Dio ama Israele, e vuol conservarlo in eterno; per questo egli ha dato te a lui per suo re, affinchè tu renda ragione, e facci giustizia.
9 E diede al re CXX talenti d'oro, e spezie molte troppo, e gemme preziose; non furono tali spezie mai vedute, quali furono quelle che la regina Saba diede a Salomone.9 Or ella diede al re cento venti talenti d'oro, e quantità grandissima d'aromi, e gemme di sommo pregio. Non vi furon mai tali aromi, come quelli, che diede la regina di Saba al re Salomone.
10 E anco i servi d' Iram coi servi di Salomone portarono oro di Ofir, e legni timi, e gemme preziose.10 E anche i servi di Hiram co' servi di Salomone portaron dell'oro da Ophir, e legname di tyno, e gemme preziosissime:
11 De' quali legni fece il re Salomone gradi nella casa del Signore e nella casa del re, e chitarre e salterii alli cantori; mai nella terra di Giuda non furono veduti cotali legni.11 Del qual legname di tyno il re fece fare le scale nella casa del Signore, e nella casa reale, e le cetre, e i salteri pei cantori: non si vide mai tal sorta di legname nel paese di Giuda.
12 E (donoe e) diede il re Salomone alla regina Saba tutte quelle cose le quali essa volse e domandò, molto più che ella avesse dato a lui; la quale ritornando nella terra sua, se n'andoe coi servi suoi.12 E il re Salomone diede alla regina di Saba tutto quello, che ella bramò, o richiese, e molto più di quello,che ella avea portato a lui: ed ella se n' andò, e tornò nel suo regno co' suoi servi.
13 Ed era il peso dell' oro, che si portava ogni anno a Salomone, secento [sessanta] sei talenti d'oro,13 Or l'oro, che veniva portato anno per anno a Salomone, faceva il peso di secento sessantasei talenti d'oro:
14 senza quella somma la quale legati di diverse genti e mercatanti gli davano, e tutti i re d' Arabia e satrapi delle terre, li quali portavano oro e ariento a Salomone.14 Senza metter in conto le somme, che solevan portare i deputati di varie nazioni, e i mercatanti, e tutti i re dell'Arabia, e i satrapi delle provincie, i quali recavano a Salomone, dell'oro, e dell'argento.
15 Onde fece re Salomone CC aste d'oro della somma di secento monete d'oro, le quali si spendeano in ciascuna asta,15 Quindi il re Salomone fece dugento picche d'oro, delle quali ciascuna costava il peso di seicento sicli d'oro.
16 e CCC scudi d' oro, de' quali ciascuno era coperto di CCC monete d'oro; e puoseli il re nell'armamento, il quale era ornato di bosco.16 E parimente trecento rotelle d'oro, delle quali ognuna si copriva contrecento sicli d'oro: e il re le ripose nell'arsenale, che era situato nel bosco.
17 E fece il re una grande sedia di avolio; e vestilla d'oro mondissimo;17 Fece ancora il re un gran trono d'avorio: e lo rivestì d'oro finissimo.
18 e sei gradi per li quali si montava alla sedia, e la predella dei piedi d'oro, e due bracciaiuoli da lato, e due leoni che stavano appresso ai bracciaiuoli;18 E i sei gradini, pe' quali si saliva al trono, e la predella d'oro con due bracci, che sporgevano da un lato, e dall'altro, e due leoni presso ai bracci.
19 e altri XII leoncelli, i quali istavano sopra quelli sei gradi d'ogni lato; e in tutti i regni non fu cos fatta sedia.19 E oltre a ciò dodici altri lioncini, che stavan ritti sopra i sei gradini dall'un lato, e dall'altro: non ebbe simil trono verun altro dei regni.
20 E tutte le vasa del convito del re erano d'oro; e le vasa della casa del bosco del Libano tutte erano d'oro purissimo; e in quello tempo l'ariento era tenuto per nulla.20 Tutti parimente i vasi della mensa del re erano d'oro, e i vasi della casa del bosco del Libano eran di finissimo moro. Conciossiachè l'argento a quel tempo non si aveva in nissun pregio.
21 Però che le navi del re andavano in Tarso co' servi di Iram, una volta in tre anni; e portavano indi oro e ariento e avolio e scimie e paoni.21 Perocché le navi del re andavano a Tharsis una volta ogni tre anni co' servi di Hiram: e di la portavano oro, e argento, e avorio, e scimmie, e pavoni.
22 Onde che Salomone fu magnificato sopra tutti i re della terra, di ricchezze e di gloria.22 Salomone adunque superò tutti i re della terra in grandezza, in ricchezze, e in gloria.
23 E tutti i re delle terre desideravano di vedere il viso di Salomone, per udire la sapienza la quale Iddio avea data nel suo cuore.23 E tutti i re della terra desideravano di vedere la faccia di Salomone, per ascoltare la sapienza, che Dio avea messa nel cuore di lui:
24 E portavanli donamenti, cioè vasa d'oro e d'ariento, vestimenta e arme e spezierie, cavalli e muli, ogni anno.24 E gli portavano ogni anno doni, e vasi d'oro, e d'argento, e vestimenta, e armi, e aromi, e cavalli, e muli.
25 Ed ebbe Salomone XL milia di cavalli nelle stalle sue, e carra di cavalli XII milia; e distribuigli per la città delle quadrighe, e dove ch' era il re in Ierusalem.25 E Salomone ebbe nelle sue stalle quaranta mila cavalli, e dodici mila cocchi, e dodici mila cavalieri, e li teneva nelle città dei cocchi, e in Gerusalemme, dove egli dimorava.
26 Ed ebbe podestà sopra tutti gli re, dal fiume (di) Eufrate insino alla terra de' Filistei, cioè insino ai termini d' Egitto.26 Ed egli fu l'arbitro di tutti i re dal fiume Eufrate sino alla terra dei Filistei, e sino ai confini d'Egitto.
27 E diede tanta copia d'ariento in Ierusalem quasi come pietre; e tanta moltitudine di cedri, quasi come sicomori che nascono per gli campestri.27 E fece abbondare l'argento in Gerusalemme come le pietre; e i cedri, come i fichi salvatichi, che nascon pei piani.
28 Ed erangli menati cavalli d' Egitto e di tutte le provincie.28 E dall'Egitto, e da tutti gli altri paesi erano condotti a lui de' cavalli.
29 Tutte l'altre opere di Salomone, prime e ultime, sono scritte nel libro (delle parole) di Natan profeta, e nelli libri di Aia di Silo, e anco nella visione di Addo vidente, contra Ieroboam figliuolo di Nabat.29 Il rimanente noi delle geste di Salomone le prime, e le ultime sono scritte ne' libri di Nathan profeta, e ne' libri di Ahia Silonita, e anche nella visione di Addo, che profetò contro Geroboam figliuolo di Nabath.
30 E regnò Salomone in Ierusalem sopra tutto Israel XL anni.30 Or Salomone regnò in Gerusalemme sopra tutto Israele anni quaranta.
31 E dormi (Salomone) coi padri suoi, e fu seppellito nella città di David; e (dopo lui) regnò per lui Roboam suo figliuolo.31 E si addormentò co' padri suoi, e lo seppellirono nella città di David: e Roboam suo figliuolo gli succedette nel regno.