SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

2 Corintios 12


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BIBLIABIBBIA VOLGARE
1 ¿Que hay que gloriarse? - aunque no trae ninguna utilidad -; pues vendré a las visiones y revelaciones del Señor.1 Se bisogno è di lodare; veramente non è utile; ma verrò alle visioni e rivelazioni del Signore.
2 Sé de un hombre en Cristo, el cual hace catorce años - si en el cuerpo o fuera del cuerpo no lo sé, Dios lo sabe - fue arrebatado hasta el tercer cielo.2 Io so uno uomo in Cristo, che dinanzi quattordici anni passati; se in corpo, o fuori di corpo fu, non so, Dio il sa; questo tale uomo fu rapito insino al terzo cielo.
3 Y sé que este hombre - en el cuerpo o fuera del cuerpo del cuerpo no lo sé, Dios lo sabe -3 E so questo tal uomo; s' egli fu in corpo, o fuori di corpo, io non so, Dio il sa;
4 fue arrebatado al paraíso y oyó palabras inefables que el hombre no puede pronunciar.4 che portato fu nel Paradiso, e udì (e intese) parole secrete, le quali non son licite di parlare ad alcuno uomo.
5 De ese tal me gloriaré; pero en cuanto a mí, sólo me gloriaré en mis flaquezas.5 Per queste cose mi voglio rallegrare e magnificare; ma per me in niuna cosa mi voglio gloriare, se non nelle mie infirmità.
6 Si pretendiera gloriarme no haría el fatuo, diría la verdad. Pero me abstengo de ello. No sea que alguien se forme de mí una idea superior a lo que en mí ve u oye de mí.6 E se io mi vorrò gloriare, non sarò meno che savio; perchè dirò la verità; ma vogliomi temperare (di non dire troppo), perchè alcuno non pensi che io dica troppo oltra quello ch' egli può pensare di me.
7 Y por eso, para que no me engría con la sublimidad de esas revelaciones, fue dado un aguijón a mi carne, un ángel de Satanás que me abofetea para que no me engría.7 E perchè la (moltitudine e la) grandezza delle revelazioni (le quali io abbio avuto) non mi levino in superbia, sì m' è dato il stimolo della carne mia, l'angelo di Satana, che mi affliga.
8 Por este motivo tres veces rogué al Señor que se alejase de mí.8 Per la qual cosa io ne pregai il Signore tre volte, che (questo stimolo) si partisse da me.
9 Pero él me dijo: «Mi gracia te basta, que mi fuerza se muestra perfecta en la flaqueza». Por tanto, con sumo gusto seguiré gloriándome sobre todo en mis flaquezas, para que habite en mí la fuerza de Cristo.9 Il Signore disse a me: bàstati (Paulo) la grazia mia; chè la virtù si compie e affina nella infirmità (e nella provazione). Adunque volentieri mi rallegro nelle mie infirmità, perchè la virtù di Cristo dimori in me.
10 Por eso me complazco en mis flaquezas, en las injurias, en las necesidades, en las persecuciones y las angustias sufridas por Cristo; pues, cuando estoy débil, entonces es cuando soy fuerte.10 Per la quale cosa piaccio a me nelle infirmità, nel disonore, nelle necessità, nelle persecuzioni e nelle angustie (di sostenere parimente) per amore di Iesù Cristo; e quando io son infermo, allora son (più forte e più) potente
11 ¡Vedme aquí hecho un loco! Vosotros me habéis obligado. Pues vosotros debíais recomendarme, porque en nada he sido inferior a esos «superapóstoles», aunque nada soy.11 Son fatto pazzo, voi mi avete forzato; chè io dovea essere (lodato e) commendato da voi; chè io non ho fatto niente meno di coloro che sopra misura son apostoli; e benchè io sia niente,
12 Las características del apóstol se vieron cumplidas entre vosotros: paciencia perfecta en los sufrimientos y también señales, prodigios y milagros.12 niente di meno li segni dello apostolato mio son fatti sopra di voi, in ogni pazienza, in miracoli, in dimostramenti e virtù.
13 Pues ¿en qué habéis sido inferiores a las demás Iglesias, excepto en no haberos sido yo gravoso? ¡Perdonadme este agravio!13 E che aveste meno voi che l'altre Chiese, se non che io non vi gravai in alcuna cosa? Donatemi questa cosa.
14 Mirad, es la tercera vez que estoy a punto de ir a vosotros, y no os seré gravoso, pues no busco vuestras cosas sino a vosotros. Efectivamente, no corresponde a los hijos atesorar para los padres, sino a los padres atesorar para los hijos.14 Ed ecco che son apparecchiato di venire da voi la terza volta; e non (so se) sarò grave in alcuna cosa; chè io non cerco le vostre cose, ma voi; chè certo li figliuoli non guadagnano li tesauri per li parenti, ma il padre per li figliuoli.
15 Por mi parte, muy gustosamente gastaré y me desgastaré totalmente por vuestras almas. Amándoos más ¿seré yo menos amado?15 E io molto volentieri mi voglio dare, e volentieri me voglio essere dato, a utilità delle vostre anime, avvenga ch' io, molto amando voi, sia meno amato da voi.
16 Es verdad, en nada os fui gravoso; pero en mi astucia, os capturé con dolo.16 E poniamo che io non vi gravassi; essendo ingegnoso, con inganno pigliai voi.
17 ¿Acaso os exploté por alguno de los que os envié?17 Or ingannai io voi per alcuni di coloro li quali io mandai a voi?
18 Invité a Tito y mandé con él al hermano. ¿Os ha explotado acaso Tito? ¿No hemos obrado según el mismo espíritu? ¿No hemos seguido las mismas huellas?18 Vero è che io pregai Tito, e mandai con lui (Luca) il vostro fratello. Or ingannovvi Tito? E non andassimo noi in uno medesimo spirito e per quelli medesimi vestigii?
19 Hace tiempo, pensáis, que nos estamos justificando delante de vosotros. Delante de Dios, en Cristo, estamos hablando. Y todo esto, queridos míos, para edificación vuestra.19 Ma voi credevate che noi ci s' escusassimo appresso voi? Ma parliamo noi in Cristo dinanzi a Dio; in tutte le cose, carissimi, per vostra edificazione.
20 En efecto, temo que a mi llegada no os encuentre como yo querría; ni me encontréis como querríais: que haya discordias, envidias, iras, disputas, calumnias, murmuraciones, insolencias, desórdenes.20 Io temo che forse, quando io venerò, non vi ritrovi tali quali io voglio trovare, e io sia trovato da voi, quale voi non volete; che per la ventura non siano tra voi contenzioni, o invidie, ovver animosità (di odio), dissensioni ovver susurrazioni, detrazioni o sedizioni.
21 Temo que en mi próxima visita el Señor me humille por causa vuestra y tenga que llorar por muchos que anteriormente pecaron y no se convirtieron de sus actos de impureza, fornicación y libertinaje.21 Chè temo ancora, che Iddio non mi faccia umile fra voi, quando io verrò, che non mi convenga piangere molti di coloro, li quali hanno peccato, e non hanno fatto penitenza della immondizia e della fornicazione, e delle altre sozze cose che feceno.