Scrutatio

Venerdi, 16 maggio 2025 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Primo dei Re 18


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1 E favellato che ebbe con Saul, l'anima di Ionata fu congiunta con l'anima di David; e amollo Ionata sì come l'anima sua.1 Appena David ebbe finito di parlare con Saul, l'anima di Gionata rimase strettamente legata a quella di David, che Gionata amò come l'anima sua.
2 E Saul in quello die lo ritenne, e non li concedette che tornasse alla casa del suo padre.2 In quel medesimo giorno Saul prese seco Devid e non gli permise di tornare a casa di suo padre.
3 E Ionata e David fecero patto insieme, però che l'amava come l'anima sua.3 E Gionata fece alleanza con David, amandolo come l'anima sua:
4 E ispogliossi Ionata la sua tunica, della quale era vestito, e diedela a David, e tutte le altre vestimenta insino al coltello e l'arco, e insino al cingolo militare.4 si spogliò della sua tunica che aveva addosso, e la diede a David colle altre sue vesti, fino alla sua spade, al suo arco, fino alla cintura.
5 E andava David a tutte le cose, che Saul il mandava, e prudentemente si portava. E Saul il puose sopra gli uomini della battaglia, ed era accetto nel cospetto di tutto il popolo, e massimamente nel cospetto de' servi di Saul.5 David andava dovunque Saul lo mandasse e agiva prudentemente. Saul lo costituì sopra la gente di guerra, ed egli era gradito agli occhi di tutto il popolo, e particolarmente nei cospetto di tutti i servi di Saul.
6 Ma ritornando David, quando uccise il Filisteo (portando il capo suo in Ierusalem), uscirono femine di tutte le cittadi d' Israel, cantando e ballando, incontro a Saul re con timpani e cimbali di letizia.6 Or quando David fece ritorno, dopo avere ucciso il Filisteo, le donne usciron fuori da tutte le città d'Israele, cantando e menando danze, incontro al re, con tamburi d'allegria e con sistri.
7 E sonando le donne e sollazzando, diceano : Saul ne percosse mille, e David X milia.7 Le donne danzando e cantando dicevano: « Saul ne uccise mille e David dieci mila ».
8 E Saul s' adirò troppo, e spiacque negli occhii suoi questo sermone, e disse: a David n' hanno dato X milia, e a me n' hanno dato mille; che gli resta, se non il regno?8 Saul ne fu irritatissimo, gli dispiacquero queste parole, e disse: « A David ne han dati dieci mila, a me soltanto mille: che gli manca se non il regno? »
9 Onde che Saul non guardava con diritti occhii David da quello dì inanzi.9 A partir da quel giorno, Saul non guardava più di buon occhio David.
10 E dopo l' altro dì, lo spirito maligno prese Saul, e profetava nel mezzo della casa sua. E David sonava con la sna mano, sì come ciascuno di solea fare; e Saul tenea una lancia.10 Anzi, il giorno dopo, avendo lo spirito malvagio, mandato da Dio, invaso Saul, che si mise a profetare in mezzo della sua casa, mentre David sonava colla mano, come soleva fare ogni di, Saul, che teneva in mano una lancia,
11 E gittolla, credendo conficcare David col parete; e partissi da lui la seconda volta David.11 la scagliò, credendo di poter conficcare David alla parete; ma David l'evitò, fuggendo dal cospetto di lui per due volte.
12 E Saul temette David, perchè Iddio era con esso lui, e (specialmente) perchè da lui s' era partito.12 Allora Saul ebbe timore di David, perchè il Signore era con David e s'era ritirato da lui.
13 Per la quale cosa Saul il partì da sè, e fecelo tribuno sopra mille uomini; ed entrava e usciva in cospetto del popolo.13 Saul poi lo allontanò da se, e lo fece capitano di mille uomini, sicché David andava e veniva alla presenza del popolo.
14 E in tutte le sue vie procedeva [David] saviamente, e Iddio era con lui.14 Siccome in tutte le sue cose David agiva con prudenza e il Signore era con lui,
15 Veggendo Saul, ch' egli era troppo savio, cominciò a guardarsi da lui.15 Saul, vedendolo molto accorto, cominciò a guardarsi da lui;
16 Ma tutto Israel e Giuda amava David; però ch' egli entrava e usciva dinanzi da loro.16 ma tutto Israele e Giuda amavano David, perchè egli andava e veniva davanti a loro.
17 E Saul disse a David: ecco la mia figliuola maggiore Merob, io la ti darò per moglie: solamente fa che tu sii uomo forte, e combatti le battaglie di Dio. E pensava Saul, e dicea: non sia la mia mano sopra di lui, ma sopra di lui sia la mano de' Filistei.17 Saul disse poi a David: « Ecco, io ti darò per moglie la mia figlia maggiore Merob, a patto che ti mostri valoroso e combatta le guerre del Signore ». Or Saul, dicendo così, pensava tra sè: « Non la mia mano lo colpisca, ma quella dei Filistei».
18 E David disse a Saul: chi sono io, che è la vita mia, o che è il parentado del padre mio in Israel, ch' io sia genero di re?18 David rispose a Saul: «Chi son io, che vale la mia vita e qual'è la parentela di mio padre in Israele, perchè io divenga genero del re ? »
19 E fatto il tempo che si dovea dare Merob la figliuola di Saul a David, fue data ad Adriele Molatite per moglie.19 Ma venuto il tempo in cui Merob figlia di Saul doveva esser data a David, fu maritata a Adriele Molatita.
20 David amò Micol, l'altra figliuola di Saul; e fu significato a Saul, e piacquegli.20 Or Micol, la seconda figlia di Saul, amava David, e Saul, avendolo saputo, ne ebbe piacere
21 E disse Saul: io glie la darò, acciò che gli sia scandalo, e sia sopra di lui la mano de' Filistei. E disse Saul a David: in due cose sarai oggi mio genero.21 e disse: « Gliela darò, perchè gli sia d'inciampo e la mano dei Filistei lo colpisca ». Poi disse a David: « Oggi tu sarai mio genero in una seconda maniera ».
22 E comandò Saul a' servi suoi, e disse: parlate a David, di nascoso a me, e ditegli: ecco che tu piaci al re, e tutti i servi suoi t' amano; ora sarai genero di re.22 E Saul diede ai suoi servi quest'ordine: « Parlate a David senza che io comparisca, e ditegli: Ecco tu sei nelle grazie del re, e tutti i suoi servi ti amano. Or cerca di diventare genero del re ».
23 E dissero i servi di Saul tutte queste parole negli orecchii di David. E David disse: pàrevi poco, essere genero del re? Io sono uomo povero e sottile.23 I servi di Saul riferirono in segreto a David tutte queste cose; ma David rispose loro: « Vi sembra una cosa da nulla esser genero del re? Ma io son povero e di basso stato ».
24 E rinunciarono i servi di Saul, dicendo: cotali parole ci ha dette David.24 I servi di Saul andarono a riferire, dicendo: « David ha dette queste parole ».
25 E Saul disse: dite così a David: non ha bisogno il re de' doni di spose, se non solo di cento membri virili de' Filistei, acciò che sia fatta vendetta de' nemici del re. E pensava Saul, porre David nelle mani de' Filistei.25 Allora Saul rispose: « Parlate così a David: « Il re non ha bisogno di dote, ma vuol soltanto cento prepuzi dei Filistei, perchè sia fatta vendetta sui nemici del re ». Cosi Saul pensava di dare David nelle mani dei Filistei.
26 E rinunciarono i servi a David le parole di Saul; e piacque negli occhii di David d'essere genero del re.26 Quando adunque i servi di Saul riferirono a David le parole di Saul, piacque a David di diventare in questa maniera genero del re.
27 E dopo pochi di levossi David, e andossene (in Accaron) con gli uomini ch' erano con lui; e uccise de' Filistei CC uomini, e portò i membri loro, e annumerogli al re, acciò che fosse suo genero. E Saul gli diede per moglie Micol sua figliuola.27 Pochi giorni dopo, David si mosse cogli uomini che aveva al suo comando, andò a uccidere duecento uomini dei Filistei e, portati i loro prepuzi, li contò al re per esser suo genero.
28 E vide Saul, e intese, che lo Signore era con David. E Micol figliuola di Saul amava David.28 Allora Saul gli diede in moglie Micol sua figlia.
29 E Saul cominciò più a temere David; è poi fatto Saul nemico di David d' ogni tempo.29 Saul vide e capì che il Signore era con David. Or Micol figlia di Saul amava David.
30 E i principi de' Filistei ritornarono; e nel principio della loro ritornata più saviamente si portava David, che tutti i servi di Saul; onde il nome suo fu fatto molto famoso.30 Saul cominciò a temere sempre più David e ne fu nemico per tutta la vita.
31 Essendo i principi dei, Filistei usciti in guerra, tutte le volte che essi capitavano, David si diportava più saggiamente di tutti i servi di Saul, e il suo nome divenne molto celebre.