Scrutatio

Domenica, 18 maggio 2025 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Filippensi 1


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1 Paulo e Timoteo, servi di Iesù Cristo, a tutti li santi che son in Filippi, con li vescovi e con li diaconi.1 - Paolo e Timoteo, servi di Cristo Gesù, a tutti i santi in Cristo Gesù che sono a Filippi insieme coi vescovi e coi diaconi,
2 Grazia sia a voi e pace da Dio padre nostro e dal Signore Iesù Cristo.2 grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.
3 Grazia riferisco al mio Dio, facendo sempre ricordanza,3 Io ringrazio il mio Dio ad ogni ricordo di voi,
4 in tutte le mie orazioni per tutti voi; e faccio prego con allegrezza4 sempre in ogni orazione mia pregando con gioia per tutti voi,
5 sopra vostra unità nell' evangelio di Cristo dal principio insino a qui,5 a motivo della vostra partecipazione al Vangelo, dal primo giorno fino ad ora,
6 confidandomi di questo, che quelli che cominciò la buona opera in voi, la compierà insino al die di Iesù Cristo,6 persuaso di questo appunto che chi ha cominciato in voi l'opera buona, la compirà fino al giorno di Gesù Cristo.
7 sì come questa cosa è convenevole a me di sentire per tutti voi; imperò ch' io ho voi nel mio. cuore e nelli miei legami, e nella defensione e confirmazione dell' evangelio (e desidero), che voi siate li miei compagni nel mio gaudio.7 Ed è giusto per me il pensar questo di tutti voi, perchè vi ho nel cuore, come quelli che, e nelle mie catene, e nella difesa e nella confermazione del Vangelo, siete tutti compagni a me nella grazia.
8 E Dio è mio testimonio, come io desidero che tutti voi siate nell' amore di Iesù Cristo.8 Poichè Dio mi è testimone che io voglio bene a tutti voi nelle viscere di Cristo Gesù;
9 E questo è il mio priego, che la vostra carità abbondi maggiormente, più l' uno dì che l' altro, in (ogni) sapienza e in ogni senno;9 e questa è la mia preghiera che la nostra carità cresca sempre più e più, in cognizione e in ogni finezza di senso,
10 che proviate le migliori cose, e siate sinceri e senza offensione nel giorno di Cristo,10 sì da riconoscere voi le cose migliori, affinchè siate schietti e irreprensibili fino al giorno di Cristo,
11 e che siate ripieni di frutto della giustizia per Iesù Cristo, in lode e gloria di Dio.11 ripieni del frutto della giustizia per via di Gesù Cristo, a gloria e lode di Dio.
12 Fratelli, voglio che voi sappiate che quelle cose che son avvenute a me (in quello che fui messo in carcere), tutto fu ad utilità dell' evangelio;12 E voglio conosciate, o fratelli, che la condizione mia è riuscita ancor più al progresso del Vangelo,
13 sì che li miei legami son fatti manifesti per Cristo in ogni corte, e per tutti gli altri luoghi;13 sì da esser diventate palesemente catene in Cristo le mie per tutto il pretorio e per tutti gli altri;
14 sì che molti fratelli, confidandosi nel Signore per li miei legami, più grandemente ardiscono di parlare la parola di Dio senza paura.14 e molti dei fratelli, avendo per le mie catene fiducia nel Signore osano più che mai parlare, senza alcuna paura, la parola di Dio.
15 Alquanti certamente per invidia e contenzione, e alquanti predicano Cristo per buono volere.15 Vi son bene alcuni che annunziano Cristo per invidia e spirito di rivalità, ma v'è anche chi lo fa con sentimento di benevolenza;
16 E alquanti (annunciano Cristo) con carità, (imperò che alquanti) sapiendo ch' io son posto (in pregione) per defensione dell' evangelio.16 questi per amore, ben sapendo che io qui mi trovo per la difesa del Vangelo;
17 [Alquanti] sì annunciano Cristo per contenzione, e non puramente, credendosi fare distringere ancor più li miei ligami.17 quegli altri con spirito di rivalità annunziano il Cristo, non sinceramente, nell'idea di suscitarmi tribolazioni nelle mie catene.
18 E che mi fa più, che la parola di Dio si predichi, se non allegrezza, o per cagione o per la verità ch' ella sia predicata?18 Ma che importa? in ogni modo, sia per pretesto sia con veracità, il Cristo è annunziato, e di ciò io godo. E ancora ne godrò,
19 Chè io so questo per fermo, che questo fatto sarà a mia salute, per la vostra orazione, e per l'amministrazione del Spirito di Iesù Cristo,19 perchè so che ciò mi riuscirà a salvezza per via delle vostre preghiere e per l'aiuto dello Spirito di Gesù Cristo,
20 secondo la mia aspettazione e la mia speranza; imperò ch' io in niuna cosa mi vergognerò, anzi con vera fidanza (e ardire) farò ora, come sempre feci, che Cristo sia magnificato nel mio corpo, o per vita o per morte.20 secondo l'aspettazione e la speranza mia che in nulla avrò da vergognarmi; ma in piena libertà di parola, come sempre, così ora sarà magnificato Cristo nella mia persona sia per la vita, sia per la morte.
21 Chè il mio vivere sì è Cristo, e morire per lui si è guadagno.21 Poichè per me, la vita è Cristo, e il morire un guadagno.
22 E se il mio vivere in questa carne presente è a me frutto d' opera (e utile), non so qual mi pigli.22 E se il vivere nella carne riesce per me frutto del mio apostolato, che cosa io debba preferire non so.
23 Anzi son costretto di queste due cose (di vivere e di morire); chè (voglio e) desidero di morire, e d'essere con Cristo, molto maggiormente;23 Son messo alle strette dalle due parti, avendo il desiderio di andarmene ed esser con Cristo, che è molto meglio,
24 [ma] è più necessario di dimorare ancora per voi.24 ma il rimanere nella carne è necessario per voi.
25 E (così ancora) in questo confidandomi, avrò ancora a permanere a utilità di tutti voi; e a compimento della fede avrò gaudio,25 E in questa fiducia so che rimarrò e che dimorerò con tutti voi, a vostro vantaggio e a gloria della fede;
26 perchè la vostra allegrezza abbondi in Iesù Cristo, per il mio avvenimento che farò ancora a voi.26 affinchè abbondi, a motivo di me, il vostro gloriarvi in Cristo Gesù per via della mia nuova presenza fra voi.
27 Ma questo fate, che voi degnamente conversiate nell' evangelio di Cristo, acciò che s'io vengo a voi, ch' io vi veda in buono stato, ovver essendo da lungi, oda di voi che siate in uno spirito, e siate in uno animo, lavorando nella fede dell' evangelio,27 Soltanto, conducetevi in modo degno del Vangelo di Cristo, affinchè, sia che io venga a vedervi, sia che rimanga assente, io oda di voi che rimanete saldi in uno spirito, collaborando unanimi per la fede del Vangelo,
28 e che non vi spaventiate in niuna cosa degli avversarii; la qual è a loro cagione di perdizione, e a voi di salute; e questo sappiate, che a voi è da Dio,28 senza lasciarvi atterrire per nulla dagli avversari; ciò che è per loro una causa di perdizione, ma per voi di salvezza, e questa da Dio;
29 che non solamente voi crediate in Cristo, ma eziandio che voi sostegniate persecuzione per lui,29 giacchè a voi fu data questa grazia rispetto a Cristo, non solo di credere in lui ma di patire per lui,
30 avendo quella medesima battaglia, che voi vedeste in me, e [ora] udiste di me.30 sostenendo la stessa lotta quale avete visto in me e ora sentite che continua in me.