Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Seconda Epistola di Santo Paulo alli Corinti 3


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Ancora cominciamo di lodare noi medesimi? or sonci bisogno, secondo che alquanti bisognano, lettere (epistole) di lode a voi o da voi?1 Incipimus iterum nosmetipsos commendare ? aut numquid egemus (sicut quidam) commendatitiis epistolis ad vos, aut ex vobis ?
2 Chè voi siete la nostra epistola, scritta nelli nostri cuori, la quale si sa e leggesi da tutti gli uomini.2 Epistola nostra vos estis, scripta in cordibus nostris, quæ scitur, et legitur ab omnibus hominibus :
3 Dico di voi, che siete manifestati, e siete la epistola di Dio, ministrata da noi e scritta, non con inchiostro, ma con spirito di Dio vivo; non in tavole di pietra, ma in tavole di cuore carnale.3 manifestati quod epistola estis Christi, ministrata a nobis, et scripta non atramento, sed Spiritu Dei vivi : non in tabulis lapideis, sed in tabulis cordis carnalibus.
4 Ma tale fidanza avemo a Dio per Cristo;4 Fiduciam autem talem habemus per Christum ad Deum :
5 non che siamo sufficienti di pensare alcuna cosa da noi, come per noi; ma la nostra sufficienza è da Dio.5 non quod sufficientes simus cogitare aliquid a nobis, quasi ex nobis : sed sufficientia nostra ex Deo est :
6 Il quale fece noi convenevoli amministratori del nuovo testamento, non già per la lettera, ma per il Spirito; imperò che la lettera uccide, e il Spirito vivifica.6 qui et idoneos nos fecit ministros novi testamenti : non littera, sed Spiritu : littera enim occidit, Spiritus autem vivificat.
7 Ma se la ministrazione della morte, designata con lettere in pietre, fu in gloria, sì che li figliuoli d' Israel non poteano riguardare nella faccia di Moisè per la gloria del suo volto, la quale gloria invanì (e tornò a niente);7 Quod si ministratio mortis litteris deformata in lapidibus fuit in gloria, ita ut non possent intendere filii Israël in faciem Moysi propter gloriam vultus ejus, quæ evacuatur :
8 come non più maggiormente la ministrazione del Spirito sarà in gloria?8 quomodo non magis ministratio Spiritus erit in gloria ?
9 Chè se la ministrazione della dannazione è in gloria, molto maggiormente abbonda il ministerio (e il servigio) della giustizia in gloria.9 Nam si ministratio damnationis gloria est : multo magis abundat ministerium justitiæ in gloria.
10 Chè non è glorificato ciò ch' è manifesto in in questa parte, per la soprastante gloria.10 Nam nec glorificatum est, quod claruit in hac parte, propter excellentem gloriam.
11 Certo se quella cosa, ch' è invanita, è in gloria; molto maggiormente quella cosa, che resta, è in gloria.11 Si enim quod evacuatur, per gloriam est : multo magis quod manet, in gloria est.
12 Adunque noi che avemo questa speranza, usiamo con molta fiducia.12 Habentes igitur talem spem, multa fiducia utimur :
13 E non poniamo, secondo che Moisè ponea sopra la sua faccia, la copertura, sì che li figliuoli d'Israel non poteano riguardare nella sua faccia.13 et non sicut Moyses ponebat velamen super faciem suam, ut non intenderent filii Israël in faciem ejus, quod evacuatur,
14 E così insino qui son coperti li sensi di coloro. E quella medesima copertura è ancora sopra la lezione della legge vecchia, la quale non è palesata; imperò che in Cristo è evacuata (e invanita).14 sed obtusi sunt sensus eorum. Usque in hodiernum enim diem, idipsum velamen in lectione veteris testamenti manet non revelatum (quoniam in Christo evacuatur),
15 Ma insino al di d' oggi si è la copertura sopra i cuori di questi figliuoli d' Israel, (che) quando si legge il libro di Moisè (non lo possono intendere); chè egli credono in Cristo.15 sed usque in hodiernum diem, cum legitur Moyses, velamen positum est super cor eorum.
16 Ma quando ritorneranno a Dio, allora sarà levata la copertura (di sopra alli cuori loro).16 Cum autem conversus fuerit ad Dominum, auferetur velamen.
17 Il Signore è Spirito; e dovunque è il Spirito del Signore, ivi è (franchezza e) libertà.17 Dominus autem Spiritus est : ubi autem Spiritus Domini, ibi libertas.
18 E noi tutti con faccia scoperta vedendo. con chiarezza la gloria del Signore, siamo trasformati in quella medesima imagine di chiarezza in chiarezza, così come dal Spirito del Signere.18 Nos vero omnes, revelata facie gloriam Domini speculantes, in eamdem imaginem transformamur a claritate in claritatem, tamquam a Domini Spiritu.